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Citazione di: jimcoxe il 22 Novembre 2009, 10:13:12
Per  me  resterà  sempre  indimenticabile  il  sorpasso  di  Juan  Pablo  a  Schumi  a  Interlagos  nel  2001

Quoto soprasso indimenticabile, fece crollare quella sorta di aura di superiorità che il tedesco aveva
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

quel sorpasso ha fregato molti tifosi

McNIK
Certo, qualche soddisfazione a noi detrattori di schumacher ce le ha date......qualche sorpasso umiliante nei confronti del mascellone ci ha rinfrancati .

Pero' non si puo' dire che era una finezza in fatto di stile guida ......un po' casinaro, difficile da gestire.

Grande pilota, e ci ha dato una gioia immensa....ma forse ve la siete già scordata.....


ma forse tu ti sei scordato i punti che ci ha mangiato e le put****te che ha fatto, tipo buttare fuori il suo compagno e farci perder un mondiale

Citazione di: McNik il 22 Novembre 2009, 11:51:32
Certo, qualche soddisfazione a noi detrattori di schumacher ce le ha date......qualche sorpasso umiliante nei confronti del mascellone ci ha rinfrancati .

Pero' non si puo' dire che era una finezza in fatto di stile guida ......un po' casinaro, difficile da gestire.

Sarà stato anche casinaro però era uno di quei piloti ke dava tutto e forse anke di più, sopperiva forse la mancanza di talento con una rabbia agonistica unica, purtroppo è rimasto in F1 per pochi anni e x sua sfortuna negli anni dove vigeva il dominio rosso, fosse capitato sulla Mclaren di oggi avrebbe fatto vedere i sorci verdi a tutti, Lewis compreso e si sarebbero viste battaglie stupende!!! X me è e resta un grande!!




Citazione di: riccardo il 22 Novembre 2009, 14:02:29
ma forse tu ti sei scordato i punti che ci ha mangiato e le put****te che ha fatto, tipo buttare fuori il suo compagno e farci perder un mondiale

Quanti motori abbiamo rotto quell'anno???Non si può dare la colpa a lui, altrimenti scusa eh....se Lewis l'anno scorso avesse perso il mondiale sarebbe stata colpa di Kovalainen!!!!!E quest'anno pure....!!!! Purtroppo ogni mondiale ha la sua storia......

ma cosa c'entrano i motori rotti, e basta con sta storia

cosa c'entrano i motori rotti con l'aver sbattuto fuori raikonen dopo il via, cosa c'entrano con l'essersi girato mentre usciva dal pit sul sopraggiungere del calzolaio, cosa c'entrano con le uscite o gli incidenti da idiota che ha fatto, cosa c'entrano con il non avere portato via un punto agli avversari....ecc..  ma dai basta con sta storia dei motori rotti e con i pilotoi che perchè hanno fatto un sorpasso sul calzolaio o hanno vinto gare inutili sono dei fenomeni.
Montoya un grande in america che non ha capito che le F1 sono leggere e delicate come guida, non avendo gli sportelli non ha capito che qui non doveva gareggiare come in nascar,le sportellate o le tamponate si pagano

Citazione di: riccardo il 22 Novembre 2009, 15:21:41
ma cosa c'entrano i motori rotti, e basta con sta storia

cosa c'entrano i motori rotti con l'aver sbattuto fuori raikonen dopo il via, cosa c'entrano con l'essersi girato mentre usciva dal pit sul sopraggiungere del calzolaio, cosa c'entrano con le uscite o gli incidenti da idiota che ha fatto, cosa c'entrano con il non avere portato via un punto agli avversari....ecc..  ma dai basta con sta storia dei motori rotti e con i pilotoi che perchè hanno fatto un sorpasso sul calzolaio o hanno vinto gare inutili sono dei fenomeni.
Montoya un grande in america che non ha capito che le F1 sono leggere e delicate come guida, non avendo gli sportelli non ha capito che qui non doveva gareggiare come in nascar,le sportellate o le tamponate si pagano

Sono perfettamente d' accordo con riccardo !
Non riesco a stabilire se è maggiore l' ammirazione che avevo e che ho per Prost , oppure quella che nutro nei confronti di paddock75 ( che ormai considero " Il professore del professore " ) .
Jimcox

McNIK
#114
Citazione di: Matty il 22 Novembre 2009, 14:03:22
Citazione di: McNik il 22 Novembre 2009, 11:51:32
Certo, qualche soddisfazione a noi detrattori di schumacher ce le ha date......qualche sorpasso umiliante nei confronti del mascellone ci ha rinfrancati .

Pero' non si puo' dire che era una finezza in fatto di stile guida ......un po' casinaro, difficile da gestire.

Sarà stato anche casinaro però era uno di quei piloti ke dava tutto e forse anke di più, sopperiva forse la mancanza di talento con una rabbia agonistica unica, purtroppo è rimasto in F1 per pochi anni e x sua sfortuna negli anni dove vigeva il dominio rosso, fosse capitato sulla Mclaren di oggi avrebbe fatto vedere i sorci verdi a tutti, Lewis compreso e si sarebbero viste battaglie stupende!!! X me è e resta un grande!!





L'unica cosa di cui poteva preoccuparsi oggi un Lewis, se ci fosse ancora Montoya sarebbe
quella di stare lontano dal suo raggio di azione, Montoya era un pilota tipico da NASCAR, poco delicato . Se non si ha del talento ,non si puo' tentare di compensarlo con l'irruenza ,alla fine si fa' la fine ..........proprio di Montoya, che te ne vai via dalla F1 xche' nessuno ti si piglia. E' una bella fortuna che non è in mclaren , avrebbe fatto solo casini e niente piu'.

mauriturbo
 Carriera iniziale

L'esordio sui kart avvenne a sei anni, spinto dalla passione del padre architetto, vincendo il primo campionato a nove. Procedette poi nella Copa Formula Renault nel 1992, vincendo lo Swift GTI Championship nel 1993 e il titolo di Formula N in Messico nel 1994. Sempre nel 1994 sfiora il successo nella Barber Saab Pro Series americana, battuto per pochi punti dal connazionale Diego Guzman.

Iniziò agonisticamente in Europa nella Formula Vauxhall britannica con un terzo posto nel 1995, seguito dal titolo nella Formula 3 scolarship britannica nel 1996. L'anno successivo si piazzò secondo nel Campionato di Formula 3000, di cui diventò Campione Internazionale nel 1998; contemporaneamente si alternò come collaudatore per la squadra Williams di Formula 1 che lo mise sotto contratto per molti anni.
CART

In attesa di una chiamata da parte della Formula 1 corse nella CART americana vincendo 7 gare nel 1999. Le prime due gare della stagione non riservarono grandi risultati, ma a partire dal terzo appuntamento arrivarono tre vittorie e dopo una parte centrale di stagione incostante nel finale Montoya riuscì a vincere il campionato e diventò il più giovane campione della serie al suo primo tentativo a 24 anni.

L'anno successivo riuscì a piazzarsi solo nono, con tre vittorie conquistate e molti ritiri, causati dal passaggio del suo team ai motori Toyota.

Ugualmente al primo tentativo vinse nel 2000 la 500 Miglia di Indianapolis eguagliando il record di Graham Hill capace dell'impresa nel 1966.


tratto da wikipedia per fare prima.

Questo per ribadire che il Monty ha avuto formazione europea e la nascar non c'entra un tubo.

Poi vorrei capire come si possa guidare sporco nei catini di alta velicità americani e vincere una 500 miglia a sportellate............!

Se in Mc.Laren non ha fatto bene è una cosa ma non si può certamente dire che non sia un pilota abile e umile,si è rimesso in discussione in una nuova avventura dovendo imparare da capo come si guida e si corre in campionati diversi.

Ha dominato la f3000 3 ha vinto la 500 miglia e la 24 ore di Daytona più gare in f1 e svariate nel campionato americano.

Andiamo a criticare piuttosto certi personaggi che sono stati capaci di vincere e correre solo sulle stesse piste e solo nello stesso campionato,non hanno mai messo il naso fuori dal loro cortiletto per tutta la carriera,sapendo che è difficilissimo ricominciare da capo e rifarsi un bagaglio di esperienze nuovo.

Guardiamo cosa ha fatto Mika nella sua avventura in DTM per esempio....e la vettura ufficiale l'aveva,ha sempre preso paga e vinto due gare in tutto e l'ultima al mugello ero presente.

Ogni campionato ha i suoi rè e le proprie difficoltà e anche essere campioni del mondo di f1 non dà garanzie di vittorie e successi.

Ho sempre voluto bene a questo pilota (Monty) e a tutti quelli che nella carriera hanno cercato il loro limite in categorie diverse a costo di sacrifici e flop di prestazioni.

McNIK
Citazione di: mauriturbo il 22 Novembre 2009, 19:28:42
Carriera iniziale

L'esordio sui kart avvenne a sei anni, spinto dalla passione del padre architetto, vincendo il primo campionato a nove. Procedette poi nella Copa Formula Renault nel 1992, vincendo lo Swift GTI Championship nel 1993 e il titolo di Formula N in Messico nel 1994. Sempre nel 1994 sfiora il successo nella Barber Saab Pro Series americana, battuto per pochi punti dal connazionale Diego Guzman.

Iniziò agonisticamente in Europa nella Formula Vauxhall britannica con un terzo posto nel 1995, seguito dal titolo nella Formula 3 scolarship britannica nel 1996. L'anno successivo si piazzò secondo nel Campionato di Formula 3000, di cui diventò Campione Internazionale nel 1998; contemporaneamente si alternò come collaudatore per la squadra Williams di Formula 1 che lo mise sotto contratto per molti anni.
CART

In attesa di una chiamata da parte della Formula 1 corse nella CART americana vincendo 7 gare nel 1999. Le prime due gare della stagione non riservarono grandi risultati, ma a partire dal terzo appuntamento arrivarono tre vittorie e dopo una parte centrale di stagione incostante nel finale Montoya riuscì a vincere il campionato e diventò il più giovane campione della serie al suo primo tentativo a 24 anni.

L'anno successivo riuscì a piazzarsi solo nono, con tre vittorie conquistate e molti ritiri, causati dal passaggio del suo team ai motori Toyota.

Ugualmente al primo tentativo vinse nel 2000 la 500 Miglia di Indianapolis eguagliando il record di Graham Hill capace dell'impresa nel 1966.


tratto da wikipedia per fare prima.

Questo per ribadire che il Monty ha avuto formazione europea e la nascar non c'entra un tubo.

Poi vorrei capire come si possa guidare sporco nei catini di alta velicità americani e vincere una 500 miglia a sportellate............!

Se in Mc.Laren non ha fatto bene è una cosa ma non si può certamente dire che non sia un pilota abile e umile,si è rimesso in discussione in una nuova avventura dovendo imparare da capo come si guida e si corre in campionati diversi.

Ha dominato la f3000 3 ha vinto la 500 miglia e la 24 ore di Daytona più gare in f1 e svariate nel campionato americano.

Andiamo a criticare piuttosto certi personaggi che sono stati capaci di vincere e correre solo sulle stesse piste e solo nello stesso campionato,non hanno mai messo il naso fuori dal loro cortiletto per tutta la carriera,sapendo che è difficilissimo ricominciare da capo e rifarsi un bagaglio di esperienze nuovo.

Guardiamo cosa ha fatto Mika nella sua avventura in DTM per esempio....e la vettura ufficiale l'aveva,ha sempre preso paga e vinto due gare in tutto e l'ultima al mugello ero presente.

Ogni campionato ha i suoi rè e le proprie difficoltà e anche essere campioni del mondo di f1 non dà garanzie di vittorie e successi.

Ho sempre voluto bene a questo pilota (Monty) e a tutti quelli che nella carriera hanno cercato il loro limite in categorie diverse a costo di sacrifici e flop di prestazioni.



Infatti io dico che in f1 era negato, poi se  era abile nelle altre formule.... Se  fosse stato un buon pilota in F1......non sarebbe sparito come una meteora,invece nessuno se l'è pigliato.........un motivo ci sara' , in Nascar (secondo me il suo ambiente ideale, proprio x le sue caratteristiche di guida ) era perfetto.

Di hakkinen ,so' anche io che in DTM non ha fatto belle figure, ma io lo apprezzo x quello che ha fatto in F1..... :-)

Citazione di: McNik il 22 Novembre 2009, 19:42:14
Citazione di: mauriturbo il 22 Novembre 2009, 19:28:42
Carriera iniziale

L'esordio sui kart avvenne a sei anni, spinto dalla passione del padre architetto, vincendo il primo campionato a nove. Procedette poi nella Copa Formula Renault nel 1992, vincendo lo Swift GTI Championship nel 1993 e il titolo di Formula N in Messico nel 1994. Sempre nel 1994 sfiora il successo nella Barber Saab Pro Series americana, battuto per pochi punti dal connazionale Diego Guzman.

Iniziò agonisticamente in Europa nella Formula Vauxhall britannica con un terzo posto nel 1995, seguito dal titolo nella Formula 3 scolarship britannica nel 1996. L'anno successivo si piazzò secondo nel Campionato di Formula 3000, di cui diventò Campione Internazionale nel 1998; contemporaneamente si alternò come collaudatore per la squadra Williams di Formula 1 che lo mise sotto contratto per molti anni.
CART

In attesa di una chiamata da parte della Formula 1 corse nella CART americana vincendo 7 gare nel 1999. Le prime due gare della stagione non riservarono grandi risultati, ma a partire dal terzo appuntamento arrivarono tre vittorie e dopo una parte centrale di stagione incostante nel finale Montoya riuscì a vincere il campionato e diventò il più giovane campione della serie al suo primo tentativo a 24 anni.

L'anno successivo riuscì a piazzarsi solo nono, con tre vittorie conquistate e molti ritiri, causati dal passaggio del suo team ai motori Toyota.

Ugualmente al primo tentativo vinse nel 2000 la 500 Miglia di Indianapolis eguagliando il record di Graham Hill capace dell'impresa nel 1966.


tratto da wikipedia per fare prima.

Questo per ribadire che il Monty ha avuto formazione europea e la nascar non c'entra un tubo.

Poi vorrei capire come si possa guidare sporco nei catini di alta velicità americani e vincere una 500 miglia a sportellate............!

Se in Mc.Laren non ha fatto bene è una cosa ma non si può certamente dire che non sia un pilota abile e umile,si è rimesso in discussione in una nuova avventura dovendo imparare da capo come si guida e si corre in campionati diversi.

Ha dominato la f3000 3 ha vinto la 500 miglia e la 24 ore di Daytona più gare in f1 e svariate nel campionato americano.

Andiamo a criticare piuttosto certi personaggi che sono stati capaci di vincere e correre solo sulle stesse piste e solo nello stesso campionato,non hanno mai messo il naso fuori dal loro cortiletto per tutta la carriera,sapendo che è difficilissimo ricominciare da capo e rifarsi un bagaglio di esperienze nuovo.

Guardiamo cosa ha fatto Mika nella sua avventura in DTM per esempio....e la vettura ufficiale l'aveva,ha sempre preso paga e vinto due gare in tutto e l'ultima al mugello ero presente.

Ogni campionato ha i suoi rè e le proprie difficoltà e anche essere campioni del mondo di f1 non dà garanzie di vittorie e successi.

Ho sempre voluto bene a questo pilota (Monty) e a tutti quelli che nella carriera hanno cercato il loro limite in categorie diverse a costo di sacrifici e flop di prestazioni.



Infatti io dico che in f1 era negato, poi se  era abile nelle altre formule.... Se  fosse stato un buon pilota in F1......non sarebbe sparito come una meteora,invece nessuno se l'è pigliato.........un motivo ci sara' , in Nascar (secondo me il suo ambiente ideale, proprio x le sue caratteristiche di guida ) era perfetto.

Di hakkinen ,so' anche io che in DTM non ha fatto belle figure, ma io lo apprezzo x quello che ha fatto in F1..... :-)

Ha vinto anche lì. Come sempre lui vince DOVUNQUE  :-supp
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

mauriturbo
E và bene .....ma dove è scritto che bisogna andare bene solo in f1 per essere ottimi piloti?

In f1 si sono ciucciati fisichella per 30 anni,fuguriamoci se Monty non trovava un posto!

Dipende sempre da quello che cerca un uomo-pilota nella sua carriera,non facciamo diventare la f1 come la madre di tutti i campionati per favore.

Prendiamola per quello che è ma ribadire che lì si trovi il fiorfiore dei piloti al mondo la considero una grossa banalità.



io non dico che JPM è uno scarso, ma che la f1 lui l'ha vissuta a livello di gare americane, molto corporale, non mi pare di avere visto delicatezza in nascar, quando c'è il bisogno il contatto non si lesina, la differenza la fà la vettura a ruote coperte.
Poi che magari ci sia stato astio tra lui e Dennis ...
No, la f1 non è la madre, è un campionato, se fosse arrivato dall'indy magari sarebbe stato lento o veloce, pesante con la meccanica ma era più attento ai contatti.
Io ho sempre visto facilità relative dei piloti F1 in america e difficoltà dei piloti americani in F1