Adrian Newey lascerà la Red Bull nel 2025

Adrian Newey è pronto a lasciare Red Bull! Il progettista della monoposto più veloce della Formula 1 ormai da diverse stagioni, secondo quanto filtra dalla stampa inglese e tedesca, starebbe negoziando un addio anticipato dal team campione del mondo come conseguenza della vicenda che ha coinvolto il team principal Chris Horner. Il contratto tra Newey e Red Bull scade nel 2025, ma le parti potrebbero separarsi già alla fine di questa stagione e quindi scrivere un nuovo capitolo personale in un'altra scuderia nella prossima.

Come riportato da AutoMotorSport e BBC, Newey - turbato dalla situazione creatasi all'interno della scuderia dopo le accuse di molestie sessuali verso una dipendente a Horner, assolto dalla squadra dopo una indagine interna - avrebbe maturato la decisione di interrompere il proprio rapporto con Red Bull.

Dalla bufera Horner ne è uscito rafforzato con l'appoggio del team, ma le scorie non mancano e uno dei più in bilico è proprio il geniale progettista che si è detto scontento della lotta di potere nella squadra, chiedendo di non essere coinvolto completamente nella progettazione delle monoposto di nuova generazione che si vedranno nel 2026.

Con Red Bull, Adrian Newey ha vinto in totale 13 Mondiali - sei costruttori e sette piloti - con Vettel e Verstappen.

https://www.sportmediaset.mediaset.it/formula1/formula-1-clamoroso-in-red-bull-newey-pronto-a-lasciare-a-fine-stagione_81266459-202402k.shtml

Credo sia l'inizio della fine per la Red Bull.

Beh a questo punto sembra scontato il passaggio in ferrari. Lewis fiuta sempre in anticipo le occasioni ghiotte.

Credo sia l'inizio della fine per la Red Bull.

Quello è sicuro. Per chi ha letto il libro di Newey, questo non farà altro che portare il disegno della macchina prima su quella successiva, ha sempre fatto così sin dagli anni '90, quando pensa a un concetto lo migliora passo per passo invece che stravolgere ogni anno il progetto. In questo modo le sue vetture hanno sempre un grande equilibrio e armonia ed è questa la chiave per fare le macchine che vincono le gare. Dice anche che non esiste un'unico particolare che rende un auto invincibile.

Detto questo la Ferrari quando ha assoldato grandi progettisti non è andata sempre benissimo: nel 1989 assunse Barnard che rimase in Inghilterra (la famosa antenna tecnologica di Guildford) e inviava i progetti via fax a Maranello, mai messo piede a Maranello eppure la Ferrari non è riuscita a vincere. Con Rory Byrne la Ferrari ha vinto ma poi finito il periodo Schumacher l'hanno sempre tenuto ibernato e ogni tanto lo scongelano per chiedere consigli eppure non mi sembra che la Ferrari abbia fatto sfracelli negli ultimi anni.

Il punto vero in ogni caso è che conta il ruolo tecnico sicuramente, ma conta anche molto come il team è organizzato. In Ferrari Newey si può scordare la struttura snella e rilassata che aveva in RBR (dove infatti è rimasto per anni), a meno che non faccia un contratto tipo John Barnard dove lui se ne sta in Inghilterra e manda i progetti via mail.

Nel libro di Newey diceva che Montezemolo all'epoca gli aveva offerto la proprietà della Ferrari, più la gestione del reparto stradale e altri privilegi eppure lui ha detto no, perchè sentiva che a Maranello si sarebbe ritrovato come un pesce fuor d'acqua.

Dieci anni fa avrei fatto carte false per avere Newey da noi, ora non sono più così convinto non perché non sia più un genio, quanto perché sarebbe meglio che la McLaren ce la facesse con le sue forze invece che pendere dalle labbra di queste figure geniali che poi quando se ne vanno lasciano le macerie.

Quasi sicuramente andrà in Ferrari. E sarebbe un bel colpo, ma teniamo presente che non basta Newey per progettare una macchina vincente. In RB ci sono fior di altri tecnici bravi e che probabilmente sono stati altrettanto determinanti nell'aprire questo ciclo vincente.

Dopotutto Horner che sarà pure antipatico, ma non è stupido, non si sarebbe fatto sfuggire Adrian se il successo Red Bull dipendesse da lui.

Questo per dire che non riterrei scontato che l'arrivo di Newey a Maranello porti conseguentemente la Ferrari al successo. Intanto è da vedere come si adatta ad un ambiente del tutto nuovo e dove c'è spesso politica, oltreché una pressione della stampa spaventosa.

Ad esempio se la prima vettura targata Newey non si rivelasse vincente potrebbero nascere malumori, considerato i costi di un ingaggio di Newey (guadagna quanto un pilota top praticamente).

Inoltre ha anche una certa età e tenuto conto del gardening che sicuramente dovrà rispettare potrà lavorare nel nuovo team quando avrà ormai settanta anni.

Per quanto ci riguarda spero che riusciremo ad approfittare dei problemi in RB per portare via qualche tecnico buono, anche di primo piano, senza puntare a Newey o Wachè che sono irrealistici. Dopotutto abbiamo una posizione ancora aperta come Performance Technical Director.

P.s. questa ormai inesorabile implosione della RB farà molto felice Ford. Cioè va a finire che smettono di vincere proprio nel 2026...

Largo ai giovani in Ferrari.
Hamilton e Newey sono 2 gran colpi, ma se Lewis guiderà una rossa nel 2025 , Newey nel 2025 non potrà progettare macchine.
Nel 2026 Hamilton avrà 41 anni e avrà un principio di cataratta, Newey sarà accompagnato da un pastore tedesco.

Come ho detto dopo l'annuncio di Lewis alla Ferrari, gli Agnelli stanno facendo All-in come fecero con CR7 alla Juventus per vincere la Champions.
Hanno le finanze per fare tutto ciò ma non è detto che vincano.

Comunque bisogna capire se Newey e famiglia (quantomeno la moglie) se la sentono di trasferirsi in Italia. Perché è vero che si può lavorare da remoto. Ma sarebbe sostenibile solo se le cose filassero per il verso giusto.

Se ci fossero problemi Newey sarebbe gioco forza costretto ad andare in fabbrica e confrontarsi con i colleghi dei vari reparti.

E se devi fare la spola meglio trasferirsi.

Secondo me è molto difficile che Newey venga in Italia. Lui è molto radicato in UK e sicuramente non si muoverà da lì.....secondo me è più probabile che resti fermo o lavori per una scuderia britannica....vedremo quale.

Secondo me è molto difficile che Newey venga in Italia. Lui è molto radicato in UK e sicuramente non si muoverà da lì.....secondo me è più probabile che resti fermo o lavori per una scuderia britannica....vedremo quale.

Scommetto che la Ferrari gli avrà offerto uno stipendio da capogiro, più la possibilità se vincono di starsene in Inghilterra quanto tempo gli pare. Gli altri muti e zitti e fanno tutto quello che dice lui.

Newey è stato avvistato di recente in Italia in un aeroporto, altre notizie scrivono che voglia trasferire la sua barchetta in un porto in Italia, peccato che dalle parti di Mandarello non ci sia ne mare e ne porti 

Se venisse casomai a Woking potrebbe ormeggiarla nel nostro laghetto  e risparmierebbe il trasporto in Italia

A parte gli scherzi penso che se lascia la RB cosa non ancora confermata ufficialmente, sarà in direzione Mandarello se non verso Mercedes e magari accompagnato da Max Verstappen.

Comunque sia l'addio di Newey dalla RB sarebbe l'inizio del decadimento di essa anticipato, tanto dal 2026 con i nuovi regolamenti e un motore che non promette tanto bene non gli garantirebbe di rimanere ai vertici da dominatrice, come in passato con l'evento dell'ibrido.

Largo ai giovani in Ferrari.
Hamilton e Newey sono 2 gran colpi, ma se Lewis guiderà una rossa nel 2025 , Newey nel 2025 non potrà progettare macchine.
Nel 2026 Hamilton avrà 41 anni e avrà un principio di cataratta, Newey sarà accompagnato da un pastore tedesco.

Come ho detto dopo l'annuncio di Lewis alla Ferrari, gli Agnelli stanno facendo All-in come fecero con CR7 alla Juventus per vincere la Champions.
Hanno le finanze per fare tutto ciò ma non è detto che vincano.

dai ha solo 67 anni  nel fiore della gioventù, se non viene colpito da una "Demenza Senile" può ancora dare tanto al mondo della F1.

Mercedes, offerta monstre per Verstappen: 150 milioni all'anno, tecnici Red Bull e... Marko. Incontro dopo Miami

Toto Wolff, Ola Kallenius e Sir James Ratcliffe fanno sul serio: in agenda una riunione con il clan Verstappen

Effetto domino

Nelle ultime settimane quella vista in Red Bull era solo una tregua apparente, che è parsa svelarsi in tutta la sua debolezza con la notizia di ieri della decisione – di fatto non smentita con forza – di Adrian Newey di lasciare il team. Un addio che potrebbe dare il via ad un effetto domino clamoroso, in cui diverse figure di riferimento della squadra campione del mondo starebbero trattando a loro volta l'uscita dal team, nauseati dalla gestione del caso Horner.


Verstappen-Mercedes, si entra nel vivo

I tedeschi di F1-Insider hanno raccontato che, tra la gara di Miami e quella successiva di Imola, il clan Verstappen incontrerà la Mercedes. Una notizia decisamente importante, dato che alla riunione è prevista la presenza dei grandi capi delle Frecce d'Argento in F1, ovvero Ola Kallenius – presidente del consiglio d'amministrazione Mercedes -, Toto Wolff e Sir James Ratcliffe di Ineos, ognuno proprietario del 33% della squadra.

Al tavolo si siederanno, oltre a Max Verstappen, anche il suo manager Raymond Vermeulen e il padre Jos.
Com'è noto Verstappen ha una clausola d'uscita dal contratto Red Bull (che terminerà nel 2028) legata alla permanenza in squadra di Helmut Marko, disposto a farsi da parte per permettere al suo pupillo di separarsi da Christian Horner.

L'offerta

La testata tedesca ha spiegato inoltre che Verstappen intende assicurarsi che la Mercedes possa mettere in pista una vettura più competitiva di quella vista in questo primo scorcio di campionato. L'olandese potrebbe dunque chiedere l'arrivo di alcuni tecnici di alto livello di casa Red Bull, particolare che spiegherebbe il pressing della Mercedes su Pierre Waché, direttore tecnico degli anglo-austriaci, in atto ormai da tempo.
Le richieste non sembrerebbero però spaventare la triade Kallenius-Wolff-Ratcliffe, pronta a mettere sul tavolo delle trattative l'esorbitante cifra di 150 milioni all'anno tra parte fissa e bonus e un contratto a lungo termine che renderebbe Verstappen ambasciatore del marchio a fine carriera. Ma non solo: la Mercedes è disposta realmente ad accogliere in squadra – clamorosamente – anche Helmut Marko, pur di convincere il tre volte campione del mondo.

fonte:
https://www.formulapassion.it

Solo con un stipendio del tutto insensato Verstappen sceglierebbe quel bidone della Mercedes.

Solo con un stipendio del tutto insensato Verstappen sceglierebbe quel bidone della Mercedes.

E aggiungerei che non ha molto senso il budget cap se poi un team spende per i piloti cifre come quelle vociferate. Di fatto fra una cosa e l'altra si rischia di spendere esattamente quanto prima...

Onestamente io alzerei il limite di spesa (150 mln sono troppo pochi) ma ci metterei dentro tutto. Se no non ha senso.