Il Mondiale di Formula 1 2024

Scusate raga ma ancora non me ne capacito della notizia di Ham..cioè chissene frega del mondiale di quest'anno..Verstappen ma chittesencula si parlerà per almeno metà anno di questo. Hamilton magari userà quest'anno per dosare un po' le energie mentali o comunque lo affronterà in maniera diversa. Verstappen probabilmente lo ha già vinto il mondiale 2024, speriamo solo ci sia spazio per vittorie altrui (il tutto porta in questa direzione visto che il regolamento non cambia).

Poi in prospettiva, duole dirlo, ma è tipo una fusione tra Sayan, Goku-Vegeta.. una squadra monstre, un gigante che non si era mai visto (Senna Prost non lo paragono perché è un'operazione totalmente diversa). Il pilota più titolato nella squadra più titolata veramente.. gli devono dare una tuta d'oro per correre.. Come ha detto Turrini è l'operazione del millennio... impossibile pensare che Hamilton e la Ferrari stessa non abbiano avuto rassicurazioni sul fatto che tra 2025 e 2026 non vincano/facciano vincere almeno un mondiale a Hamilton

Non penso che possano dare nessuna garanzia per il 2025 nessuno può darle è una scommessa, le avevano date sia a Raikkonen che a Alonso che a Vettel e da ultimo a Leclerc e puntualmente si sono rivelate non veritiere sono anni che bruciano team manager per cui è tutta una ingognita io spero vivamente che gli vada male

Notizia che mi lascia indifferente, Hamilton è passato e da tanto, sono trascorse 14 stagioni dall'addio in McLaren.
Personalmente sono molto contento della conferma di Norris e Piastri, ottima scelta, puntare su due ottimi giovani per il futuro.

Ragazzi, ovvio che non è un tradimento verso la McLaren e i suoi tifosi.
È un "tradimento" verso se stesso, verso i valori che ha sempre rappresentato e che sapete bene sono il contrario di quello che rappresenta la ferrari (la forza del potere, del privilegio, dell'arroganza) e i suoi tifosi (non credo ci sia bisogno di elencare gli insulti riservati ad Ham in questi 16/17 anni)

Ragazzi, ovvio che non è un tradimento verso la McLaren e i suoi tifosi.
È un "tradimento" verso se stesso, verso i valori che ha sempre rappresentato e che sapete bene sono il contrario di quello che rappresenta la ferrari (la forza del potere, del privilegio, dell'arroganza) e i suoi tifosi (non credo ci sia bisogno di elencare gli insulti riservati ad Ham in questi 16/17 anni)

Vero, odiato e fischiato ma già si sà che alla prima (speriamo di no) vittoria saranno tutti li a osannarlo

Hamilton in Ferrari era nell'aria da qualche anno, una scelta non facile per lui, ma se le cose andassero nel verso giusto di conquistare l'ottavo Titolo Mondiale, entrerebbe di diritto nella storia della F1.

Penso che da un lato abbia fatto una scelta buona per chiudere la sua carriera da Pilota di F1 con la Rossa di Maranello, certo non gli sarà facile dare la caccia all'ottavo Titolo, male che vada avrà esaudito il desiderio di guidare una Ferrari, come risaputo è il sogno di tutti i Piloti guidare una Ferrari, anche se uno solo che si ricordi  l'abbia rifiutata in passato un certo Mika Hakkinen.

Personalmente non lo considero un Traditore per me Tifoso della McLaren, visto che quando scelse di andare in Mercedes (dal canto mio abbia fatto bene visti i risultati poi ottenuti) il mio Tifo per lui è svanito man mano che passavano le stagioni, ma nutrendo un  pò di invidia che vinceva a go go e non con una McLaren.

Infine i Ploti vanno e vengono e magari ritornano e quindi Tifo il Pilota del momento consapevole che un giorno possa andarsene in un altro Team, i contratti fin che morte non  vi separino sono inesistenti

Dropbox si allea con McLaren F1 per una partnership tecnologica pluriennale

SAN FRANCISCO - Dropbox, Inc. (NASDAQ: NASDAQ:DBX) ha annunciato una partnership pluriennale con il Team McLaren di Formula 1 per migliorare l'efficienza del team attraverso i suoi strumenti di cloud storage e collaborazione. Il legame tecnologico prenderà il via con la stagione di Formula 1 2024.

La partnership vedrà Dropbox integrare i suoi strumenti avanzati di sincronizzazione, condivisione e AI con il quadro operativo di McLaren. Questa collaborazione mira a semplificare la gestione dei numerosi dati e contenuti generati a livello globale dalla scuderia.

Drew Houston, co-fondatore e CEO di Dropbox, ha espresso la sua ammirazione per l'incessante ricerca delle prestazioni da parte del team McLaren, allineandola con la missione di Dropbox di far risparmiare tempo e mantenere i team concentrati sul loro lavoro critico. Houston prevede che la partnership favorirà la ricerca della velocità e dell'eccellenza da parte della McLaren nell'ambiente competitivo della Formula 1.

Zak Brown, CEO di McLaren Racing, ha accolto con favore l'esperienza di Dropbox, sottolineando l'importanza dell'affidabilità e della velocità in tutti gli aspetti delle loro operazioni. Il coinvolgimento di Dropbox dovrebbe aiutare il team a lavorare in modo più efficiente e senza interruzioni.

La partnership si estenderà anche al branding, in quanto il logo di Dropbox sarà presente sulle vetture McLaren MCL38 e sulle tute e i caschi dei piloti di F1 Lando Norris e Oscar Piastri.

Dropbox è da tempo riconosciuto per le sue soluzioni software sicure e affidabili, che servono milioni di clienti in tutto il mondo. Questa alleanza segna il primo ingresso di Dropbox in Formula 1, uno sport rinomato per l'innovazione tecnologica e le elevate prestazioni richieste.

https://it.investing.com/news/stock-market-news/dropbox-si-allea-con-mclaren-f1-per-una-partnership-tecnologica-pluriennale-93CH-2266175

https://twitter.com/McLarenF1/status/1755954720022122861

McLaren: I primi aggiornamenti arriveranno tra Miami  e Imola

La McLaren ha iniziato la stagione con i medesimi punti deboli dell'anno passato. Una situazione che è anche conseguenza del fatto di non essere riusciti a centrare gli obiettivi di sviluppo prefissati per l'inverno. Secondo Andrea Stella, le prime importanti novità per la MCL38 sono previste tra il sesto e il settmo GP, ovvero tra Miami e Imola.

Il 2024 è partito esattamente come ci si attendeva in casa McLaren. La vettura è sì più competitiva di 12 mesi fa, quando fu suo malgrado protagonista di un avvio di stagione estremamente negativo, ma non abbastanza per fronteggiare con costanza la Ferrari. Per il momento, infatti, la scuderia del Cavallino si è dimostrata seconda forza sia in qualifica che sul passo gara in entrambi i primi due appuntamenti del mondiale, mentre alle sue spalle si sono alternate Mercedes, Aston Martin e McLaren a seconda delle caratteristiche della pista e dei rispettivi punti di forza.

In Bahrain la MCL38 si è posta come quarta vettura più competitiva, mentre in Arabia Saudita è stata in grado di salire di una posizione, piazzandosi solo dietro Red Bull e Ferrari. A Jeddah si è notato anche il delta di performance tra qualifica e gara: se sul giro secco la vettura ha pagato la scarsa efficacia a DRS aperto e le difficoltà nelle curve a lunga percorrenza, tanto da scivolare dietro Aston Martin, durante la corsa sono invece emersi altri pregi, come l'efficienza nelle curve molto veloci.

Chiaramente, ciò non vuol dire che tutti i problemi riscontrati al venerdì siano spariti, perché per quanto l'efficienza del DRS abbia giocato un ruolo meno decisivo al sabato, le basse velocità di punta in fondo al rettilineo hanno avuto un loro impatto anche in gara, come nel duello con Lewis Hamilton. Problemi di cui McLaren era già consapevole, dato che non è stata in grado di centrare tutti gli obiettivi di sviluppo prefissati in inverno, e che si porta dietro dalla scorsa stagione.

I punti deboli della MCL38 richiamano infatti i problemi già osservati sulla sua progenitrice, la MCL60: basse velocità di punta sugli allunghi, soprattutto su piste tendenti al basso carico, difficoltà nelle curve particolarmente lunghe e un fastidioso sottosterzo in quelle molto lente dove bisogna far affidamento sull'anteriore. Dall'altra parte, anche la nuova vettura condivide ottime caratteristiche nelle curve veloci dove conta il primo input sul volante, come nel primo settore di Jeddah.

McLaren è consapevole del fatto che la vettura abbia bisogno di interventi considerevoli per sconfiggere questi punti deboli e, secondo Andrea Stella, il primo importante kit di novità tecniche per migliorare ulteriormente queste caratteristiche è previsto nel primo terzo di stagione. L'obiettivo è quello di essere pronti in tempo per la sesta o settima tappa del calendario, ovvero tra Miami e Imola.

"Abbiamo alcune piccole cose che arriveranno per l'Australia e, si spera, per il Giappone, ma si tratterà di miglioramenti di pochi millisecondi. E poi, se tutto va bene, entro il primo terzo della stagione, avremo un aggiornamento importante. Sarà per la sesta o settima gara", ha spiegato il Team Principal.

Tuttavia, portarli per Miami rappresenterebbe una sfida, non tanto a livello logistico, bensì in termini di preparazione. Per la tappa statunitense quest'anno è infatti prevista la sprint race, il che vorrebbe dire avere una sola sessione di prove libere a disposizione per testare il nuovo pacchetto prima di scendere in pista per le qualifiche. Per quanto sia vero che le ultime novità regolamentarsi hanno garantito ai team maggior libertà dando la possibilità di riaprire il Parc Fermé dopo la sprint race per apportare le delle modifiche di setup sfruttando i dati della gara breve, si tratta comunque di una corsa contro il tempo
Dall'altra parte, però, presentarsi a Miami con delle novità tecniche darebbe l'opportunità di avere poi una settimana di riposo per studiare i dati ricavati dal weekend prima del doppio appuntamento di Imola e Monaco. "La sfida principale è: portare gli aggiornamenti alle gare sprint o no? Perché ci sono Cina e Miami, per esempio, perché si hanno solo una sessione di prove libere", ha spiegato Stella.

"Ma poi c'è un'altra sfida, ovvero il limite di budget. Non si può fare che, non appena si ha qualcosa di ragionevole da produrre la realizzi, perché si rischia di esaurire il budget. Quindi bisogna essere convinti che questo sarà un buon aggiornamento. Poi si preme il pulsante verde e si spendono i soldi. E poi direi che l'altra ragione per cui non si portano gli aggiornamenti [significativi] in Australia è che ci vuole tempo per creare un pacchetto convincente che sia un passo significativo".

Stella ha spiegato che la McLaren ha ancora un po' di margine da trovare nella MCL38, ma ha escluso che si possano ottenere grandi vantaggi fino all'arrivo del pacchetto di aggiornamento, in quanto si necessitano interventi più invasivi per correggere certi tratti della vettura.

"Penso che ci sia un margine per estrarre qualcosa in più dalla monoposto. A Jeddah abbiamo seguito un approccio leggermente diverso sulla messa a punto delle 2 vetture. E credo che abbiamo riscontrato alcuni aspetti positivi e negativi interessanti. Questa ottimizzazione vale forse un decimo, non è che si possa fare una magia. Per il resto, credo che sia una questione di aggiornamenti o di adattamento alla pista in relazione alle caratteristiche del tracciato", ha raccontato il Team Principal.

Fonte:
https://it.motorsport.com

McLaren, salta Sanchez: via per un disallineamento di ruolo

David Sanchez lascia la McLaren con effetto immediato: si è trovato a ricoprire un ruolo differente da quello che gli era stato preventivato dalla squadra. A Woking è stato fatta l'ennesima ristrutturazione tecnica nel corso degli ultimi mesi.Nel corso delle ultime ore la McLaren si è trovata a dover organizzare di nuovo il proprio reparto tecnico perché la notizia, ufficializzata questa mattina proprio dal team con un comunicato stampa, è legata a David Sanchez: l'ex aerodinamico della Ferrari, che aveva iniziato a lavorare in McLaren a gennaio dopo il periodo di gardening leave, lascia subito il team britannico.

Un fulmine forse non a ciel sereno, ma di sicuro abbastanza fragoroso da costringere Zak Brown e Andrea Stella a riorganizzare il team. Sanchez aveva lasciato la Ferrari nel febbraio dello scorso anno, diventando operativo in McLaren a gennaio 2024. Ora, nei primi giorni di aprile, è arrivato l'inatteso addio.

A portare alla separazione il team e l'aerodinamico – almeno stando al comunicato stampa diffuso – è il disallineamento di ruolo a cui Sanchez si è trovato a far fronte. Di fatto, Sanchez era stato ingaggiato per ricoprire un ruolo, ma si è trovato a occuparne un altro. Le parti in questione si sono parlate e hanno deciso di separarsi consensualmente.

"Questo ulteriore passo nell'evoluzione della struttura del Dipartimento Tecnico e del modello di lavoro all'interno del Team indica il nostro impegno a migliorare costantemente le nostre capacità tecniche e i nostri flussi di lavoro per una maggiore efficienza ed efficacia", ha detto Andrea Stella, team principal della McLaren.

"A seguito di un'attenta discussione tra David Sanchez e la leadership del team, è stata presa la decisione comune di lasciare il team. Dopo una riflessione comune, è emerso che il ruolo, le responsabilità e le ambizioni associate alla posizione di David non erano in linea con le nostre aspettative iniziali quando ha accettato di unirsi a noi nel febbraio 2023".

"Riconoscendo questo disallineamento, sia io che David abbiamo convenuto che sarebbe stato meglio separarci ora, in modo da consentirgli di perseguire altre opportunità in grado di sfruttare meglio la portata e l'ampiezza delle sue notevoli capacità. Apprezziamo molto e con gratitudine i contributi che David ha apportato nel corso del suo relativamente breve periodo di lavoro con noi e gli auguriamo il meglio nelle sue iniziative future".

A proposito del suo addio dopo appena un anno dal suo arrivo a Woking, David Sanchez ha aggiunto: "Sono grato per l'opportunità di aver fatto parte di questo team. Anche se il ruolo che avevamo immaginato e concordato non era allineato con la realtà della posizione che ho trovato, me ne vado con rispetto per la leadership, ammirazione per la dedizione dei miei colleghi e apprezzamento per l'apertura e l'onestà con cui abbiamo discusso e siamo arrivati a questa decisione".

"Auguro a questo team di continuare ad avere successo nel suo percorso verso la prima linea di partenza, a cui appartiene. Non vedo l'ora di affrontare la mia prossima sfida in F1".

Con l'addio di Sanchez, la McLaren ha deciso di affidare il ruolo di progettista a Rob Marshall, arrivato a Woking assieme a Sanchez, con Neil Houldey che diventa direttore tecnico (engineering) e Peter Prodromou direttore tecnico legato al reparto aerodinamico. Andrea Stella ricoprirà a interim il ruolo di direttore tecnico legato alle performance fino a quando non sarà trovata la persona adatta a ricoprirlo.

fonte:
https://it.motorsport.com

Inconveniente per Lando Norris ad Amsterdam durante la Festa del Re

Il pilota McLaren si è regalato una giornata di festa in Olanda, ma è uscito malconcio - (Photo by @f1gossippofficial via Instagram)



La Festa del Re

Sin dal 1885 gli olandesi festeggiano il Koningsdag, il Giorno del Re, festa nazionale per ricordare il compleanno del Re. L'attuale sovrano Willem Alexander è nato il 27 aprile 1967 e dunque la ricorrenza cade in data odierna.
In Olanda, ma non solo, questa festa è molto sentita, tanto da portare nelle strade della città di Amsterdam tra i 500 mila e i 2 milioni di persone.

C'era anche Norris

La Festa del Re richiama anche tanti turisti, desiderosi di concedersi una giornata di puro divertimento nel suggestivo scenario di Amsterdam. Tra loro quest'anno c'era anche Lando Norris, immortalato da diverse foto e video con felpa arancione d'ordinanza e occhiali da sole. Il britannico ha vissuto la festa in puro 'stile Raikkonen', come un qualsiasi 24enne con un drink in mano e ballando sui battelli con i suoi coetanei. Non è mancato neanche un trancio di pizza, giusto per riempire lo stomaco.

Uno scatto ha però fatto allarmare i tifosi del pilota della McLaren, ovvero quello diffuso dalla pagina Instagram @f1gossippofficial, che raffigura Norris con una benda sul viso e probabilmente con il naso insanguinato (come si può notare anche dalla felpa macchiata).
Nessuna certezza su quanto avvenuto e se l'incidente patito da Norris sia lieve o più serio, ma sembrerebbe accaduto durante il party del DJ Martin Garrix. La McLaren si augura di averlo in piena forma per il weekend di Miami, che partirà da venerdì 3 maggio.

fonte:
https://www.formulapassion.it

Ufficiale: Mastercard sponsor della McLaren

Mastercard e McLaren si legano con un accordo pluriennale. La multinazionale dei servizi di pagamento torna in F1 dopo 23 anni

Ufficiale il matrimonio McLaren-Mastercard

È un periodo molto positivo per la McLaren, che in pista va fortissimo e fuori stringe importanti accordi commerciali. L'ultimo è arrivato poco fa: come vi avevamo anticipato ad aprile, Mastercard sarà uno dei principali sponsor del team di Woking e il suo logo apparirà già nel corso di questa stagione. L'accordo è di durata pluriennale.

Le parole di Brown

"Mastercard è un marchio incredibile, con l'iconico logo rosso e giallo immediatamente riconoscibile in qualsiasi parte del mondo", ha commentato il CEO Zak Brown. "Mastercard condivide la nostra assoluta passione nell'offrire ai fan fantastiche esperienze e opportunità per sentirsi veramente parte della nostra crescente comunità globale di corse , siamo lieti di dar loro il benvenuto nella famiglia McLaren".

Le parole di Rajamannar

"Esploriamo costantemente nuovi modi per portare valore ai nostri clienti e titolari di carta. È fondamentale avvicinarli alle loro passioni, a ciò che amano di più, e le corse sono diventate una delle passioni più esaltanti e universali", ha aggiunto Raja Rajamannar, Chief Marketing and Communications Officer di Mastercard. "Per molte persone, McLaren è sinonimo di corse. Siamo entusiasti di collaborare con loro e di unire i nostri marchi agli occhi degli appassionati di tutto il mondo".

Mastercard in F1

Mastercard torna così in Formula 1 dopo un'assenza di 23 anni. Dal 1997 al 2001 la multinazionale leader nei servizi di pagamento fu sponsor della Jordan, esperienza non memorabile ma certamente più felice di quella con la Lola, di cui fu title sponsor per un solo weekend di gara, quando a Melbourne Ricardo Rosset e Vincenzo Sospiri non riuscirono a qualificarsi per il GP e comparirono solo nelle libere alle prese con una vettura che andava 8″ a giro più lenta delle rivali.

Fonte:
https://www.formulapassion.it

Altro bel colpo commerciale. Mi piacerebbe sapere l'entità economica dell'accordo.

a parte i colori giallo rossi penso che sia un'ottima partnership

a parte i colori giallo rossi penso che sia un'ottima partnership

Concordo

Ufficiale: Sainz approda in Williams

Carlos Sainz ha scelto il proprio futuro e ha deciso di annunciarlo nel primo giorno di 'vacanza estiva' della Formula 1, dopo lo spettacolare weekend di Spa-Francorchamps. Il pilota spagnolo, 'scaricato' dalla Ferrari per fare spazio a Lewis Hamilton, ripartirà nel 2025 dalla Williams. Alla fine James Vowles è riuscito nella sua opera di corteggiamento nei confronti del madrileno, che rimpiazzerà l'americano Logan Sargeant e si affiancherà ad Alex Albon. Una coppia di piloti cresciuti dalla Red Bull per un team che continuerà a montare power unit Mercedes: in F1 succede anche questo.

Sainz ha accettato un contratto a lungo termine, che lo legherà al team per il "2025, 2026 e oltre", si legge nel comunicato ufficiale. Quasi certamente ci saranno delle clausole di uscita legate ad eventuali scarse performance, ma è da sottolineare come le due parti siano riuscite a trovare entrambe quel 'progetto a lungo termine' che tanto desideravano. Interessante anche notare come, nella nota diffusa sul sito ufficiale del team, si faccia riferimento al futuro di Logan Sargeant, che un po' a sorpresa continuerà a restare nell'orbita della famiglia Williams.

Il comunicato ufficiale
"Williams Racing annuncia che Carlos Sainz completerà la formazione dei piloti del team per la stagione 2025 e successive del Campionato mondiale FIA di Formula 1. [...]

Carlos correrà al fianco di Alex Albon per la Williams Racing nel 2025 e nella nuova era dei regolamenti di F1. La coppia cercherà di guidare la missione del team di tornare ai vertici della griglia. Sainz continuerà a correre con il numero 55.

Williams Racing desidera inoltre ringraziare Logan Sargeant per il suo duro lavoro e la sua dedizione negli ultimi due anni. [...]. La Williams darà a Logan tutto il supporto possibile per continuare la sua carriera di pilota nel 2025 e nel futuro".

https://www.formulapassion.it/f1/f1-news/ufficiale-sainz-approda-in-williams

Che brutta fine Carlos... Chissà se ti sei pentito di essertene andato.