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Ottima notizia.
Il ragazzo convince e speriamo che alzi trofei con noi.
Fare prima di dire.


Mercato piloti: dopo Piastri McLaren punta al rinnovo di Norris

L'inglese sarà in scadenza a fine 2025, ma il team di Woking non vuole farsi trovare impreparato visto il forte corteggiamento della Red Bull

Pista e mercato

Sempre più protagonista in pista, sempre più attenta sul mercato. La McLaren del nuovo team principal Andrea Stella sta cercando di tornare a stabilirsi come una delle potenze assolute della Formula 1 e per farlo si sta muovendo sia sul tracciato – netta l'evoluzione della vettura dalle prime gare del 2023 a questa fase conclusiva della stagione – sia fuori dai circuiti. Nei giorni scorsi è arrivato infatti l'importante annuncio del rinnovo firmato con il giovane talento Oscar Piastri, scippato 12 mesi fa all'Alpine con un'abilissima operazione di mercato e schierato al volante con profitto nel corso di quest'annata. Il rookie australiano ha centrato il podio a Suzuka dopo che già a Spa-Francorchamps si era tolto la soddisfazione di chiudere al secondo posto la gara Sprint.

Non solo Piastri

Piastri non era in scadenza al termine di questa stagione, eppure la McLaren si è affrettata a blindarlo addirittura fino al termine della stagione 2026. Una scelte molto chiara, che dimostra quanto il team si fidi delle qualità del suo giovane talento e anche quanto il 22enne di Melbourne creda nelle potenzialità di crescita dello storico team britannico. Al momento però la prima guida in casa McLaren è ancora Lando Norris, come testimonia la scelta, ripetuta già in due occasioni da Andrea Stella, di far montare gli aggiornamenti prima sull'auto del pilota #4 e solo nel GP seguente di garantire lo stesso materiale a Piastri. Norris si sta confermando uno dei migliori talenti della sua generazione e quest'anno ha già ottenuto ben quattro podi.

Tutti vogliono Lando

All'appello manca solo la vittoria, ma le qualità del classe '99 sono note. Non è un caso che la Red Bull abbia da tempo messo gli occhi sull'inglese. Potrebbe essere lui ad affiancare l'amico Max Verstappen in quella che sarà la line-up del dopo-Perez. Attualmente però Lando è blindato, con un contratto che lo lega a Woking fino a fine 2025. Stella, Zak Brown e tutto il management della McLaren sono però ben consapevoli di quanto potrebbero essere potenti le 'sirene' di un team vncente come quello di Milton Keynes. Per questo motivo il team principal italiano ha già lasciato intendere chiaramente di avere l'obiettivo, dopo Piastri, di arrivare ad un'estensione del contratto anche con Norris.

Le parole di Stella

"Stiamo certamente conversando con Lando. Sono conversazioni positive, siamo contenti di come stanno andando queste discussioni – ha commentato Stella a margine del weekend di Suzuka – mentre per quanto riguarda la questione della fiducia, cerchiamo di fare i fatti. Certamente abbiamo espresso il nostro affetto [per Norris] in termini di elemento 'umano', come squadra che puoi desiderare di aver con te durante il cammino, specialmente quando il viaggio è così difficile. Ma bisogna anche parlare di fatti. Ad esempio, quali sono le basi per il futuro per cui poter avere fiducia in noi. Con Lando stiamo facendo esattamente la stessa cosa, cercando di dimostrare il più possibile in pista che quello che diciamo a parole".

Fonte:
https://www.formulapassion.it

Citazione di: Mpk64 il 14 Giugno 2023, 18:23:42
Hakkinen a sorpresa: "McLaren può insidiare Red Bull"



Il due volte campione del mondo pensa che la MCL60 crescerà molto nel corso dell'anno

Red Bull, i numeri del dominio
Sette vittorie nei primi sette appuntamenti del Mondiale: anche a Monte-Carlo la Red Bull ha centrato il successo, e ora il calendario potrebbe permettere a questa macchina apparentemente perfetta di proseguire il suo filotto almeno fino a Singapore, e dunque per tutta l'estate. Estate che si preannuncia decisamente torrida per la concorrenza.

Già, la concorrenza. Chi può battere la RB19? Aston Martin, Mercedes e Ferrari sono le squadre più competitive e stanno lavorando alacremente in fabbrica per portare pezzi e sviluppare le vetture nella direzione indicata dalla RB19. Ma c'è chi allarga il campo: per esempio, Mika Hakkinen crede che anche la McLaren potrà dire la sua contro la Red Bull già nel corso di questo anno.

Le parole di Hakkinen
"L'inizio di stagione è stato molto interessante, perché la Red Bull era molto veloce. Dalla mia esperienza posso dire che se il team vede che la macchina va bene, non la farà andare subito al 100%. Ma era chiaro che la vettura si comportasse benissimo. Quando la stagione è partita era ovvio che la Red Bull avrebbe dominato. Se guardiamo alla loro squadra, non mi stupisce il loro dominio. Il mio unico dubbio riguardava il motore: sarebbero stati in grado di svilupparlo e portarlo al livello di quello Mercedes? Lo hanno fatto estremamente bene", queste le parole nella sua rubrica per Unibet. "Penso però che la McLaren ci sorprenda molto nei prossimi due mesi, per me sfiderà la Red Bull".

Hakkinen su Verstappen
Dopo questa opinione, frutto anche del "tifo" per la scuderia che gli ha permesso di vincere due titoli, il finlandese ha parlato di Max Verstappen: "La sua storia ci dice che è un ragazzo giovane, allenato sin da subito a diventare un fantastico pilota. Era a un livello pazzesco anche prima di entrare in Formula 1. È arrivato in Formula 1 sapendo di essere già pronto. È incredibilmente talentuoso, capisce gli aspetti tecnici e il lavoro di squadra, ha il coraggio di mettere pressione al team, in modo che gli costruisca una grande macchina. Se parliamo di piloti come Senna e Prost, o Schumacher, è interessante vedere come la loro conoscenza e le loro abilità siano progredite nel tempo, Max è spanne sopra agli altri".

fonte:
https://www.formulapassion.it

Repost.



McLaren: Hirakawa in pista a Barcellona con la MCL35M

Dopo essere stato annunciato come riserva McLaren in occasione del Gran Premio del Giappone, Ryo Hirakawa ha fatto il proprio debutto su una vettura della scuderia di Woking nel corso di una sessione di test privati a Barcellona, dove ha potuto girare con la MCL35M. Per il giapponese si tratta di un'occasione di prendere confidenza con la squadra e comparare il suo lavoro al simulatore con dei riscontri reali in pista.

In occasione del Gran Premio del Giappone a Suzuka dello scorso settembre, McLaren aveva ufficializzato l'ingresso di Ryo Hirakawa come riserva della squadra a partire dalla prossima stagione. L'esperto giapponese attualmente corre nel campionato Endurance con Toyota ed è leader della classifica con la vettura #8, potendo vantare nel suo palmares un titolo e una vittoria a Le Mans nel 2022.

Accanto al suo ruolo nel WEC, che chiaramente manterrà anche nel prossimo campionato nel tentativo di dare la caccia ad altre vittorie e successi nella categoria Hypercar, Hirakawa è entrato quindi a far parte del Driver Development Programme. Il programma studiato dalla McLaren è guidato da Emanuele Pirro e si estende anche ad altre categorie, tra cui IndyCar, Formula E ed Extreme E.

Hirakawa sarà impegnato soprattutto al simulatore presente al McLaren Technology Centre, ma avrà anche la possibilità di girare in pista in qualche sessione dedicata la MCL35M. Da questo punto di vista, nella giornata di giovedì Hirakawa ha fatto il proprio debutto su una vettura del team di Woking in una sessione di prove private programmata a Barcellona.

Il giapponese avrà quindi modo anche di familiarizzare con le procedure del team, sia dal punto di vista organizzativo all'interno dei box che con i settaggi della Power Unit e del volante, mettendo così in pratica quanto imparato al simulatore. A Barcellona è presente anche un altro pilota del McLaren Driver Development Programme, Pato O'Ward, il quale nel corso della stagione prenderà anche parte nella sessione di FP1 di Abu Dhabi dedicata ai giovani debuttanti in Formula 1, così come nei test post-campionato che si terranno sempre a Yas Marina, anche se in quel caso potrà chiaramente girare con la vettura 2023.

O'Ward ha da poco terminato la sua stagione IndyCar, dove si è classificato quarto nel campionato piloti, il che gli ha permesso di raggiungere i punti necessari per richiedere la superlicenza alla FIA. Accanto al suo ruolo nella categoria americana nel 2024, il pilota messicano continuerà a prendere parte ad alcune sessioni di test proprio con la McLaren.

Non è la prima volta nel corso di questa stagione che la McLaren ha organizzato sessioni di prove private. Era già accaduto prima di inizio campionato a Barcellona, così come lo scorso aprile quando i piloti ufficiali girarono a Imola, sempre con la MCL35M. È importante tenere a mente che, per questioni di regolamento, le squadre possono utilizzare liberamente solo vetture che hanno almeno due anni rispetto al campionato corrente.

Fonte:
https://it.motorsport.com


#199
https://twitter.com/i/status/1714628143468950010

https://twitter.com/i/status/1714680106407342476

Bianca Bustamante entra nel McLaren Driver Development

La 18enne filippina è la prima donna a essere inclusa nell'Academy del team di Woking

La prima donna dell'Academy McLaren

A pochi giorni dalla promozione di Gabriel Bortoleto nel programma Junior della McLaren, la stessa Academy del team di Woking ha promosso un'altra new entry: per la prima volta nella storia della squadra britannica, quest'ultima ha incluso una donna. Si tratta della giovane filippina Bianca Bustamante, partecipante al campionato F1 Academy. Oltre a questo annuncio, la 18enne proseguirà la sua attività nel 2024 nello stesso campionato 100% femminile rappresentando la McLaren e il suo nuovo partner Cisco (anch'esso ufficializzato quest'oggi), stavolta al volante del team ART Grand Prix.

La carriera di Bustamante

Vincitrice di diversi campionati asiatici di kart, ai quali ha iniziato a partecipare dall'età di 5 anni, Bustamante ha proseguito la sua carriera con le monoposto non solo nella F1 Academy (alla quale aveva preso parte anche quando il campionato era noto come W Series), ma anche in altre serie come la Formula 4 degli Emirati Arabi Uniti e quella Italiana, oltre alla USF Juniors. La scelta della McLaren si è basata non solo sul talento della promettente filippina, ma anche sui risultati ottenuti quest'anno nella F1 Academy, tra cui spiccano due vittorie e altri due podi.

L'emozione dell'arrivo in McLaren

In questo modo, Bustamante entra così a far parte del McLaren Driver Development, che ha come compito principale quello di sostenere i giovani talenti verso le categorie di spicco nelle quali è impegnato il team britannico, quali la Formula 1, la IndyCar e la Formula E. Così facendo, raggiungerà colleghi come il già citato Bortoleto, oltre a Ryo Hirakawa, Pato O'Ward e Ugo Ugochukwu: "Questo è un momento molto speciale della mia carriera – ha dichiarato – firmare con McLaren e ART Grand Prix va ben oltre tutto ciò che avrei mai potuto immaginare crescendo con i kart nelle Filippine. Faccio ancora fatica a vedere il mio nome accanto a quello della McLaren senza commuovermi, perché la storia e il patrimonio legati a questa squadra mi lasciano davvero senza parole. Sono molto grata per questa opportunità, perché credo di avere ora la migliore struttura di sviluppo possibile intorno a me per fare il prossimo passo avanti nella mia carriera, e per questo sono molto riconoscente. Il 2023 è stato tutto incentrato sul miglioramento della mia velocità, che ho dimostrato in diverse gare quest'anno, ma nel 2024 il mio obiettivo è quello di stabilire la costanza e migliorare la mia forza mentale per poter ottenere il titolo nella prossima stagione di F1 Academy. Per il momento, il mio obiettivo è quello di concludere al meglio la stagione della F1 Academy ad Austin, ma ci metteremo subito al lavoro per la stagione 2024. Non sono mai stata così motivata in vita mia! Un grande ringraziamento va a Susie Wolff e al team di F1 Academy per aver lottato così duramente per noi ragazze e per averci dato questa opportunità di essere le migliori. Un ulteriore ringraziamento va a Zak Brown, Andrea Stella, Emanuele Pirro, Sebastian Philippe, ai miei sponsor e a tutti i miei sostenitori per aver creduto in me e aver reso possibile tutto questo. Sono piena di gratitudine e prometto di dare il massimo".

Il 'benvenuto' di Pirro

A questi commenti si aggiungono quelli di Emanuele Pirro, Direttore del McLaren Driver Development: "Sono lieto che Bianca si unisca al nostro programma di sviluppo piloti – ha commentato – è un giovane talento promettente che ha una brillante etica del lavoro ed è in linea con i valori del nostro team. Non vedo l'ora di lavorare con Bianca per il suo sviluppo come pilota. Siamo anche entusiasti che rappresenti il team nella serie F1 Academy e non vediamo l'ora di vederla correre in papaya nel 2024″.

fonte:
https://www.formulapassion.it

Non ho sinora seguito con particolare attenzione questo campionato al femminile, prima denominato W Series.

Credo di aver visto distrattamente forse un paio di spezzoni di gare, anche perché non è che il coverage televisivo sia stato un granché.

Però dall'anno prossimo cercherò di farlo perché di fatto vi correrà una McLaren.

Seguirei il team anche in un campionato di corse con le bighe :-ahah

Del pool della F1 Academy, abbiamo scelto sicuramente una delle promesse migliori. Sul campionato sospendo il giudizio perché appunto non è ancora stata trasmessa una gara, si vedrà in futuro se (e quanto) fanno sul serio.

Citazione di: The Black Pearl il 19 Ottobre 2023, 10:29:46
Non ho sinora seguito con particolare attenzione questo campionato al femminile, prima denominato W Series.

Credo di aver visto distrattamente forse un paio di spezzoni di gare, anche perché non è che il coverage televisivo sia stato un granché.

Però dall'anno prossimo cercherò di farlo perché di fatto vi correrà una McLaren.

Seguirei il team anche in un campionato di corse con le bighe :-ahah

Battuta maschilista, lo so.
Ma Bianca sa parcheggiare nel box?  :-)
Fare prima di dire.



McLaren: Mercedes fornirà le Power Unit fino al 2030

McLaren Racing e Mercedes-Benz hanno annunciato che hanno rinnovato il proprio accordo per la fornitura della Power Unit dal 2026 al 2030, proseguendo così quella collaborazione ripresa nel 2021. In questo modo, oltre alla squadra ufficiale, McLaren è anche il primo team cliente ad aver stretto una collaborazione con il marchio tedesco per le Power Unit di nuova generazione, quando entrerà in vigore il nuovo regolamento tecnico nel 2026.

Nel corso degli anni, la collaborazione tra McLaren e Mercedes ha dato vita a momenti importanti, tra cui la conquista di vari titoli mondiali con Mika Hakkinen e Lewis Hamilton, oltre a numerosi successi con i tanti piloti che sono passati da Woking, tra cui Kimi Raikkonen, Jenson Button e Fernando Alonso.

Una partnership iniziata nel lontano 1995 quando, dopo diversi accordi con vari fornitori in seguito all'addio di Honda, la scuderia britannica decise di sposare il progetto della casa tedesca. Una collaborazione che è poi proseguita fino al 2014 in maniera continuativa, fino al momento in cui McLaren decise di concludere l'accordo per accasarsi nuovamente con la Honda, in modo da avere un partner in via esclusiva in una fase regolamentare in cui si riteneva fondamentale non essere appoggiati ad altri marchi già presenti in Formula 1.

La squadra di Woking è poi tornata alla motorizzazione Mercedes-AMG nel 2021, a seguito della conclusione della partnership con Renault. Da allora, la scuderia britannica ha vinto il Gran Premio d'Italia del 2021, che rappresenta anche il successo più recente per qualsiasi team cliente nella massima categoria. Nelle ultime tre stagioni, spinta dalla Power Unit della Stella, la McLaren ha ottenuto 15 podi, oltre a due pole position nelle qualifiche Shootout e la vittoria nella Sprint Race del Qatar di quest'anno con Oscar Piastri al volante della MCL60.

Un binomio è destinato a proseguire ancora per diversi anni, dato che McLaren e Mercedes hanno confermato di aver siglato il rinnovo per la fornitura della Power Unit dal 2026 al 2030, ovvero nel periodo in cui debutterà il nuovo ciclo tecnico. I nuovi propulsori per il 2026 avranno un rapporto stimato di potenza che deriverà da circa il 50% dal motore a combustione interna e al 50% dalla parte elettrica. Questo risultato è stato ottenuto aumentando le prestazioni della parte ibrida e riequilibrando quelle del motore a combustione interna, offrendo comunque una potenza massima che, nelle previsioni, dovrebbe aggirarsi sopra i 1000 cavalli.

"Lavorare con team clienti forti è stata una pietra miliare della nostra strategia di motorsport" - ha spiegato il responsabile di Mercedes-Benz Motorsport, Toto Wolff -. "Questo ha molti vantaggi: fornisce un chiaro benchmark competitivo, accelera il nostro apprendimento tecnico e rafforza il business complessivo della F1 per Mercedes-Benz. La McLaren è stata una concorrente agguerrita e leale fin dal 2021, soprattutto nella seconda metà di questa stagione. Le buone prestazioni della McLaren sottolineano l'importanza di una fornitura trasparente e paritaria a tutti i team clienti di questo sport, se vogliamo raggiungere l'obiettivo di dieci squadre in grado di lottare per il podio."

Le nuove Power Unit 2026 funzioneranno con carburanti sostenibili al 100%, conforme a rigorosi criteri di sostenibilità sia nella produzione che nella formulazione: inoltre, dovrebbe essere ridotto anche il consumo con serbatoi più piccoli. I sistemi elettrici avranno una potenza stimata di 350 kW, quasi tre volte più potente dell'attuale MGU-K, in modo da compensare l'abbandono dell'MGU-H, elemento essenziale sulle unità dell'attuale generazione.

"Il team di HPP vanta una lunga storia di successo con la McLaren e siamo lieti di confermare l'estensione del rapporto al nuovo ciclo regolamentare" - ha commentato Hywel Thomas, Managing Director di Mercedes-AMG High Performance Powertrains - "Assicurarci questo accordo ora, con ancora due stagioni da disputare prima del 2026, ci offre una grande opportunità di ottimizzare i nostri sforzi congiunti per fare progressi in termini di tempo sul giro. Non vediamo l'ora di rinnovare il nostro rapporto e di lavorare insieme per raggiungere questo obiettivo".

In vista del 2026, Mercedes ha già iniziato a metà 2022 lo sviluppo delle nuove Power Unit presso il Mercedes-AMG High Performance Powertrains di Brixworth, nel Regno Unito, dove nel corso degli anni gli ingegneri hanno lavorato anche sui propulsori elettrici destinati alla Formula E, potendo così lavorare a stretto contatto su varie soluzioni. La preparazione per il 2026 è un gioco a lungo termine, in cui la chiarezza e la continuità saranno estremamente importanti: avere un team clienti in più assicurerà la possibilità di raccogliere più dati, in particolare nella prima parte dello sviluppo quando le vetture scenderanno in pista.

McLaren è quindi il primo team cliente a siglare un accordo di fornitura per il nuovo ciclo normativo. Aston Martin, una delle squadre attualmente legate alla Mercedes, ha infatti deciso di legarsi in via esclusiva a Honda a partire dal 2026.

Zak Brown, CEO di McLaren Racing, si è detto chiaramente soddisfatto dell'accordo, sottolineando quanto sia fondamentale avere delle basi solide per il nuovo ciclo tecnico: "Mercedes-Benz è stato un partner brillante e affidabile del Team McLaren di Formula 1. L'estensione del contratto è indice della fiducia che i nostri azionisti e l'intero team hanno nei loro propulsori e nella direzione che stiamo prendendo con loro nella nuova era di regolamenti che ci attende. Abbiamo ottenuto dei successi insieme, sia nelle ultime tre stagioni, sia quando in precedenza erano stati i fornitori del team, quindi non vediamo l'ora continuare ad avere successo in futuro, mentre continuiamo il nostro viaggio per lottare di nuovo nella parte alta della classifica".

Andrea Stella, Team Principal del McLaren F1 Team, ha poi aggiunto: "Siamo lieti di confermare il rinnovo a lungo termine del nostro accordo con Mercedes-Benz per le Power Unit nella nuova era regolamentare. Abbiamo grande fiducia nella Mercedes e nel nostro rapporto con loro. Hanno sostenuto il nostro viaggio di ritorno verso la parte alta della griglia fino ad ora, e la sicurezza e la stabilità che questa partnership porta con sé è fondamentale per garantire che continuiamo su questa traiettoria verso l'alto. Vorrei ringraziarli per la collaborazione che ci hanno offerto finora e guardiamo con fiducia agli anni a venire".

Fonte:
https://it.motorsport.com

McLaren e Mercedes insieme fino al 2030

Il comunicato ufficiale, tradotto in italiano: https://www.mondomclaren.it/index.php?topic=9072.0

#206



McLaren strappa lo sponsor Monster a Mercedes

McLaren ha annunciato questa mattina l'accordo pluriennale sottoscritto con Monster, multinazionale che opera nel settore delle bibite energetiche, strappata a Mercedes.La Formula 1 è una guerra sportiva che si tiene sui tracciati, permanenti e non, di tutto il mondo. Ma non solo. Questa mattina McLaren ha annunciato di aver sottoscritto un contratto pluriennale con Monster, la multinazionale che opera nel settore delle bevande energetiche.

Fino a qui nulla di speciale, ma per chi non lo ricordasse Monster è stato fino a quest'anno sponsor del team Mercedes AMG di Formula 1. Insomma, un passaggio molto importante ai fini commerciali e per il futuro del team di Woking, che dimostra di saper operare bene non solo in pista – dov'è stato protagonista di un recupero eccezionale da metà stagione 2023 in poi – ma anche fuori.

La partnership tra le due imprese dovrebbe basarsi su un lavoro congiunto sulla produzione di contenuti per i fan, così come ha dichiarato anche l'amministratore delegato di McLaren Racing, Zak Brown: "Siamo davvero molto contenti di unire le nostre forse con il brand iconico di Monster Energy dalla prossima stagione in poi".

"Monster si concentra sul celebrare gli atleti attraverso grandi idee e la creazione di contenuti meravigliosi, dunque non vedo l'ora di esplorare idee e trovare nuovi modi di coinvolgere e intrattenere i nostri fan".

Rodney Sacks, presidente e amministratore delegato di Monster Energy Company, ha aggiunto: "Monster Energy è orgogliosa di iniziare questo nuovo capitolo del suo viaggio in F1 con McLaren Racing".

"Monster si concentra sul miglioramento dell'esperienza dei fan e sulla collaborazione con un team di livello mondiale e con i suoi piloti d'élite per condividere la nostra passione con il pubblico globale della F1. Stiamo pianificando alcuni programmi davvero entusiasmanti con Lando e Oscar e siamo entusiasti di correre insieme dal 2024".

McLaren ha fatto sapere che il logo Monster Energy apparirà sui caschi, sulle tute, i cappellini e le borracce di Lando Norris e Oscar Piastri a partire dalla prossima stagione. Non è stata fatta alcuna menzione alla carrozzeria della prossima monoposto che uscirà tra poche settimane dal McLaren Technology Centre.

Fonte:
https://it.motorsport.com

McLaren in crisi, il fondo del Bahrain investe altri 80 milioni

Il gruppo inglese, presente anche in Formula 1, necessita di altre risorse per finanziare lo sviluppo della supercar Artura. Il fondo sovrano è ormai l'azionista di maggioranza e punta all'Ipo entro 2-3 anni. Ma per ora è costretto a versare nuovi capitali
Il gruppo automobilistico McLaren continua ad avere problemi di liquidità e, per tamponare la crisi, chiede nuovamente soccorso finanziario al fondo arabo del Bahrain che ha appena effettuato un'iniezione straordinaria di capitale da 80 milioni di sterline. Per il gruppo inglese, che controlla anche il 70,25% dell'omonimo team di Formula 1, le difficoltà vanno avanti da tempo: da marzo 2023, secondo fonti del Sunday Times, sono ben 430 i milioni di sterline versati dal fondo sovrano Mumtalakat del Bahrein. Il fondo arabo è diventato l'azionista principale del gruppo quando lo scorso giugno ha rilevato per 400 milioni di sterline il pacchetto di azioni e warrant che facevano capo ad Ares Management e al fondo sovrano Saudi Arabia's Public Investment Fund (Pif). L'obiettivo dichiarato del fondo del Bahrain è di quotare in Borsa McLaren entro due-tre anni. Ma il rilancio del gruppo stenta a decollare e la società' continua a bruciare cassa, tanto da richiedere tuttora finanziamenti di emergenza.

Il gruppo McLaren, reduce da un anno da dimenticare in Formula 1, ha chiuso il bilancio del 2022 con una perdita lorda di 274,9 milioni di sterline peggiorando il rosso del 2021 (-67,5 milioni). Dal punto di vista industriale il rilancio del gruppo è affidato da almeno due anni al lancio della supercar ibrida plug-in Artura, le cui consegne sono più' volte state rinviate per sopraggiunti "problemi tecnici". Per finanziare lo sviluppo della supercar, l'anno scorso McLaren ha dovuto addirittura cedere una parte della sua collezione di modelli storici (tra cui 54 monoposto di Formula 1).

(fonte Ilsole24ore e Ansa)
Fare prima di dire.


Indagine Fia su Toto e Susie Wolff. La Mercedes attacca, la F1 irritata dalla Federazione

La contestazione, non specificata dalla Federazione ma da un sito del settore, sarebbe il presunto passaggio di informazioni al team principal dalla consorte, capo del progetto Academy. La F1 furiosa: "Comunicato non concordato"

Toto Wolff e la moglie, Susie Stoddart, sono sotto inchiesta da parte della Federazione Internazionale dell'Automobile. Il sospetto, denunciato da altri team, è di conflitto di interessi, come rivelato dal magazine BusinessF1. La Stoddart è a.d. di F1 Academy, campionato femminile Fom (non affiliato alla Fia), per il quale riferisce a Stefano Domenicali. La dirigente ha quindi accesso a informazioni che si sospetta possa aver passato al marito, che come noto è team principal della Mercedes. Ieri la Fia aveva emesso un comunicato piuttosto fumoso di poche righe, in cui ha parlato di indagine su un team principal, ma senza citare nessuno dei coniugi Wolff. "La Fia è a conoscenza delle speculazioni dei media incentrate sull'accusa di informazioni di natura riservata trasmesse al responsabile di una squadra di F1 da un membro del personale della FOM. Il dipartimento sta esaminando la questione".

REAZIONE F1—  Una dichiarazione che ha scatenato inevitabili reazioni, da parte della Mercedes, da parte di Susie Wolff e della stessa Fom. Così dice la F1, in modo piuttosto duro: "Prendiamo atto della dichiarazione pubblica fatta dalla Fia, non condivisa con noi in anticipo - si legge in una nota - abbiamo piena fiducia che le accuse siano infondate e disponiamo di solidi processi e procedure che garantiscono la separazione di informazioni e responsabilità in caso di potenziale conflitto di interessi. Siamo fiduciosi che nessun membro del nostro staff sia responsabile di divulgazione non autorizzata di informazioni a un team principal e vorremmo mettere in guardia chiunque dal rivolgere accuse imprudenti e gravi senza fondamento".

LA REPLICA MERCEDES—  La Mercedes ha respinto ogni accusa, dichiarando di non aver ricevuto alcuna comunicazione formale dal dipartimento di indagine della Fia sulla vicenda: "Prendiamo nota della dichiarazione generica della Fia, che risponde ad accuse infondate di un singolo media, e del briefing ufficioso che lo ha collegato al team principal della Mercedes-AMG F1 - si legge nella nota Mercedes - Il team non ha ricevuto alcuna comunicazione dal Dipartimento di conformità della Fia su questo argomento ed è stato molto sorprendente apprendere dell'indagine attraverso una dichiarazione dei media. Respingiamo completamente le accuse contenute nella dichiarazione e la relativa copertura mediatica, che influiscono negativamente sull'integrità e sulla correttezza del nostro team principal. Invitiamo il Dipartimento di conformità della Fia a una corrispondenza completa, tempestiva e trasparente in merito a questa indagine e ai suoi contenuti".

LA REPLICA DI SUSIE—  Susie Wolff ha detto di essere "profondamente offesa ma purtroppo non sorpresa dalle accuse pubbliche che sono state fatte. È scoraggiante che la mia integrità venga messa in discussione in questo modo, soprattutto quando questo sembra essere ricondotto in un comportamento intimidatorio e misogino e focalizzato sul mio stato civile piuttosto che sulle mie capacità. Nel corso della mia carriera nel motorsport, ho incontrato e superato numerosi ostacoli e mi rifiuto di lasciare che queste accuse infondate offuschino la mia dedizione e passione per F1 Academy. Come donna in questo sport, ho affrontato la mia giusta dose di sfide, ma il mio impegno nell'abbattere le barriere e aprire la strada al successo delle generazioni future rimane incrollabile. Nel termini più estremi, respingo queste accuse".


fonte: gazzetta.it