PRESENTAZIONE 2022: McLaren MCL36

Comunque interessante il push rod della ferrari davanti la barra obliqua è ben mascherata dai bracci delle sospensioni sembra quasi un pull rod

Anche molto interessante il braccio dello sterzo che non viene sovrapposto al triangolo bensì resta "staccato", mi pare anche AT avesse questa caratteristica nei render.

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/mclaren-2021-2022-il-confronto-animato-605257.html

Fonte: F1passion.it

Il confronto animato tra la MCL36 e la MCL35M

https://twitter.com/McLarenF1/status/1495787281315160067?t=lId2moMbK5lI59wyjzP85w&s=19

Non so per quale motivo non funzioni il link, comunque Filming Day per i nostri oggi a Barcellona.

https://twitter.com/McLarenF1/status/1495787281315160067?t=lId2moMbK5lI59wyjzP85w&s=19

Non so per quale motivo non funzioni il link, comunque Filming Day per i nostri oggi a Barcellona.

https://twitter.com/i/status/1495787281315160067

https://twitter.com/McLarenF1/status/1495787281315160067?t=lId2moMbK5lI59wyjzP85w&s=19

Non so per quale motivo non funzioni il link, comunque Filming Day per i nostri oggi a Barcellona.

https://twitter.com/i/status/1495787281315160067

Grazie! Noto già un musetto leggermente diverso, forse più fuso con l'ala e sicuramente con un foro in punta. A giudicare dalla prima foto la livre rende abbastanza bene.

Seidl ammette che l'auto McLaren ha "problemi di fondo"
Ebbene sì "Fundamental problems"

Andreas Seidl ammette che la MCL36 della McLaren soffre di una serie di "problemi fondamentali" che hanno giustificato un'analisi approfondita dell'intero concetto aerodinamico della vettura.

La McLaren è stata tra le squadre più veloci della F1 durante la prima settimana di test pre-stagionali a Barcellona. Ma da allora, le prestazioni dell'auto con motore Mercedes della squadra papaya sono peggiorate, una situazione che non è stata aiutata nei test in Bahrain dalla corsa limitata del team a causa di problemi ai freni. Sfortunatamente, le prime due gare della stagione 2022 hanno confermato i problemi della McLaren anche se lo scorso fine settimana a Jeddah sono stati notati alcuni progressi.

"Semplicemente non abbiamo abbastanza performance", ha ammesso Seidl, citato da Motorsport-Magazin.com. "Non esiste una specifica fonte di errore. La macchina funziona e abbiamo delle buone basi, ma semplicemente ci manca il grip. "Non mi aspetto un miracolo. Non è così facile arrivare al livello dei nostri concorrenti. Ci vorrà tempo e dobbiamo essere pazienti".

Il nocciolo della questione sembra essere la significativa mancanza di carico aerodinamico della MCL36, un problema forse aggravato dall'apparente perdita di forza del motore Mercedes durante l'inverno che, se fosse vero, precluderebbe alla McLaren di eseguire livelli alari più alti. Alla domanda a Gedda se anche l'auto della McLaren fosse appesantita dal suo propulsore Mercedes, Seidl è stato evasivo. Ma il boss della McLaren F1 spera anche che il programma di sviluppo della squadra di Woking aiuterà il team a ribaltare le proprie fortune.

"Sappiamo che abbiamo problemi fondamentali con le prestazioni della nostra macchina", ha detto. "Questo è il nostro obiettivo in questo momento. "Lo sviluppo è stato molto buono negli ultimi tre anni. Il sole splendeva per la squadra tutto il tempo. Ora questo è il test per noi per sapere se possiamo affrontare una situazione del genere."Siamo completamente concentrati sull'ottenere quante più prestazioni possibili dall'MCL36", ha aggiunto. "Continuiamo con tutti gli aggiornamenti che erano già stati pianificati in anticipo. In questo modo possiamo eventualmente ottenere miglioramenti a breve termine.
"Allo stesso tempo stiamo facendo un'analisi approfondita del nostro intero concetto aerodinamico".

https://f1i.com/news/437069-seidl-admits-mclaren-car-has-fundamental-problems.html


Lo sapevamo ma ora è ufficiale: Houston abbiamo un problema, anzi problems, anzi fundamental problems.

Sarebbe stato patetico negarlo per mesi, tanto vale ammettere subito il fallimento. Però qualcuno deve pur prendersene la responsabilità.

McLaren, piani di rinascita per il Montmeló

"Abbiamo la stessa macchina del Bahrain". Così Lando Norris, con un po' di stupore, aveva accolto i risultati di Melbourne. Risultati che sembravano insperati solo tre settimane fa, quando la McLaren occupava le ultime posizioni della griglia a Sakhir. La vettura è effettivamente la stessa, ma la capacità del team di Woking di imparare dai propri errori, qualche accorgimento a livello di assetto e due piste che hanno nascosto i limiti più evidenti (mancanza di carico aerodinamico all'anteriore e surriscaldamento dei freni) hanno prodotto un miglioramento nelle prestazioni culminato con il quinto e sesto posto di Melbourne a firma Norris-Ricciardo.

Raccomandato da
A Woking, tuttavia, non si montano la testa. Il team principal Andreas Seidl ripete continuamente che serve lavorare senza accontentarsi dei progressi di Gedda e Melbourne. Anche perché ora arriva Imola, pista che per sua conformazione potrebbe mettere più in difficoltà la scuderia papaya. Portare aggiornamenti al Santerno sarebbe rischioso oltreché prematuro, considerata la presenza della Sprint. Miami (8 maggio) è un'incognita di suo, dunque gli aggiornamenti arriveranno, secondo un'indiscrezione di Auto Motor und Sport, al Montmeló, dove la McLaren crollò nei test. Quello della Catalogna sarebbe un grande pacchetto di aggiornamenti, risultato del lavoro degli ingegneri, che avrebbero capito la natura dei problemi della MCL36 e sperano di risolverli a metà primavera.

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/mclaren-rinascita-aggiornamenti-montmelo-613085.html

Colpo di scena McLaren: test di Herta, Ricciardo in dubbio

Prima del GP di Francia la squadra di Woking sarà al Castellet con la MCL35 perché ha riservato la pista francese per cinque giorni divisi in due sessioni. Non ci saranno i piloti ufficiali, ma Colton Herta, il tester del simulatore, Will Stevens e poi Jehan Daruvala, pilota Formula 2 del team Prema. Brown e Siedl cominciano a pianificare il futuro e l'idea di avere un conduttore americano piace molto anche a Liberty Media. Ricciardo che ha un contratto valido per il 2023 si sente di nuovo sulla graticola.
La McLaren svolgerà un doppio test a Portimao nella pausa che separa il Gran Premio d'Austria e la successiva tappa al Paul Ricard. La squadra inglese ha riservato la pista dall'11 al 13 luglio e dal 18 al 19, ed è prevista in pista la MCL35 utilizzata lo scorso anno.

La vera sorpresa è però il parterre dei piloti, un terzetto inedito. Il nome più atteso è indubbiamente quello di Colton Herta, ventiduenne statunitense che sta disputando la serie Indycar con il team Andretti.



Dopo un inizio di stagione deludente, in cui spicca solo la vittoria sul circuito stradale di Indianapolis, Herta avrà l'opportunità di provare per la prima volta una monoposto di Formula 1.

Ad affiancarlo nella prima parte del test ci sarà il pilota del simulatore McLaren, Will Stevens, mentre nella seconda parte del programma sarà in pista anche Jehan Daruvala, pilota Formula 2 del team Prema.



Il test di Herta era atteso da tempo, ma lo scenario in cui avverrà la prova dà adito a tante ipotesi. Secondo le ultime indiscrezioni arrivate all'indomani del weekend di Silverstone, ci sarebbe stato un brusco calo delle possibilità di vedere proseguire nel 2023 il rapporto tra McLaren e Daniel Ricciardo.

Il team principal Zak Brown aveva lanciato segnali tranquillizzanti durante il fine settimana di Montreal, ma qualcosa sembra che si sia inceppato.

Ricciardo ha in mano un contratto che lo lega alla squadra anche per la stagione 2023 (tra i più pagati in Formula 1), ma questo non sembra garantire a Daniel la possibilità di essere in pista il prossimo anno.

Associare la situazione di Ricciardo con il test di Herta è fin troppo facile, ma in realtà si tratta di una prova preliminare, un assaggio per valutare l'adattabilità del pilota statunitense alla guida di una Formula 1, e non dovrebbe essere il preludio ad un contratto per il 2023.

Sempre che non emergano riscontri sorprendenti, che porterebbero buone notizie sia in casa McLaren che in Liberty Media. L'opportunità di vedere in Formula 1 negli ultimi anni è stata molto caldeggiata ma non c'è stata mai un chance reale, questa volta (almeno sulla carta) l'opportunità è concreta.

fonte:
https://it.motorsport.com/f1/news/f1-colpo-di-scena-mclaren-test-di-herta-ricciardo-in-dubbio/10335317/

Non ci penserei 2 volte a mettere in macchina Herta al posto di Ricciardo. Peggio non potrebbe fare e a un decimo dello stipendio.

Se poi andasse forte avresti fatto bingo, perché avresti un pilota giovane e molto appetibile nel mercato USA.

Mammagari!

Bisogna trovare un volante per Ricciardo.
Scambiamolo con Ocon.
Sennò tra poco lo psicologo non servirà solo a Tsunoda.

McLaren, investimenti sul futuro: in arrivo nuova galleria del vento e simulatore

Il team di Woking spera di colmare nelle prossime tre stagioni il gap che lo separa dalle scuderie di vertice
L'avvento del nuovo regolamento tecnico ed il conseguente ingresso in una nuova era della Formula 1 non è stato particolarmente semplice da affrontare in casa McLaren. Il team britannico, che dopo lunghi anni lontano dal vertice aveva riscoperto a partire dall'annata 2019 il piacere di lottare per le prime posizioni in griglia, quest'anno è tornato a soffrire. Non deve ingannare il terzo posto ottenuto da Lando Norris ad Imola, unico pilota al di fuori dei tre top team a chiudere una gara nelle prime tre posizioni: la situazione della McLaren in campionato non è rosea. Il team di Woking, complici anche le deludenti performance di Daniel Ricciardo, è scivolato al quinto posto nella classifica costruttori, sopravanzato anche dall'Alpine. Il passo indietro ha stupito molti ma, paradossalmente, non il team principal della squadra, Andreas Seidl.

Il manager tedesco infatti è consapevole di come, al momento, la McLaren non abbia la struttura aziendale sufficiente per poter insidiare le primissime posizioni dello schieramento. "Non mi aspettavo un grande cambiamento nelle gerarchie in questa nuova era della Formula 1 – ha detto Seidl nel corso di una lunga intervista rilasciata al sito RacingNews365 – perché non c'era motivo per cui le squadre che in questo momento sono le migliori, grazie alle loro organizzazioni consolidate, non facessero un lavoro migliore rispetto a noi [nel] preparare questa nuova era". Analogamente, secondo il boss della McLaren, due team 'emergenti' come Alpine e Alfa Romeo sono agevolati da massicci investimenti.

"Non dobbiamo dimenticare che tutti i team che in passato superavamo in termini di spesa, perché eravamo la quarta squadra per importanza, all'improvviso si trovano anche loro nel mezzo della lotta – ha aggiunto Seidl – alcuni di questi team, come Alpine e Alfa Romeo, dispongono già di infrastrutture all'avanguardia". Proprio il lavoro sulle infrastrutture è quello che vuole mettere in atto nei prossimi mesi la McLaren. Un piano a lungo termine, destinato a portare frutti consistenti a partire dal biennio 2024-2025, ma che va iniziato adesso.

"Abbiamo in programma di completare la galleria del vento entro la metà del prossimo anno – ha concluso l'ex manager di casa Porsche – il che significa che parte dello sviluppo della vettura 2024 beneficerà già della nuova galleria del vento. La prima vettura completa che sarà sviluppata nella galleria sarà l'0auto del 2025. Per quanto riguarda il simulatore, abbiamo in programma di completarne uno nuovo [alla] fine di quest'anno/inizio del prossimo. In questo caso speriamo di vedere alcuni benefici già l'anno prossimo, o al massimo nel 2024″.

fonte:
https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/mclaren-investimenti-futuro-galleria-vento-simulatore-629552.html

Io non ho ancora capito fisicamente dove faranno la galleria del vento...dentro al MTC o fuori?