Benvenuto su MondoMcLaren. Accedi o registrati.
Utenti in totale
835
Messaggi totali
188.765
Totale discussioni
4.860
Zak è davvero un grande. Ha detto tantissime cose condivisibili e senza troppi giri di parole. Penso che siamo fortunati ad avere un leader del genere.

#16
Botte da orbi in questo comunicato!
Grazie mondomclaren per la traduzione completa, è di una lunghezza incredibile!
As I've always said, McLaren exists to win, and win we will.
RON DENNIS


Zak fai di me ciò che vuoi.

One of our own.

Avanti così! Altro tassello fondamentale nel nostro processo di crescita
Solo chi non capisce un c***o di F1 poteva pensare "Che spettacolo! Si giocano all'ultimo giro il mondiale!", perché non si giocavano un c***o! Uno aveva una gomma di tre secondi più veloce

M. Bobbi

McLaren: Norris firma un altro rinnovo fino al 2025

Tra Lando Norris e la McLaren c'è feeling. Lo si era capito subito, sin dalla prima stagione, e la cosa era stata confermata già qualche mese or sono. Oggi, a sorpresa, è arrivato un altro rinnovo che legherà il pilota e il team britannico ancora di più a lungo termine.

Il team di Woking e Norris hanno sottoscritto un nuovo contratto pluriennale che scadrà al termine del 2025, ciò significa che è stato allungato di un anno il contratto già firmato nel maggio 2021 esercitando l'opzione a disposizione. Quell'accordo sarebbe scaduto al termine del 2024, mentre con il nuovo accordo il legame tra le parti è stato allungato di una stagione.

Dopo aver firmato il contratto quadriennale con la McLaren, Norris ha dichiarato: "Sono estremamente felice, è una grande parte della mia carriera e la vita spuntata, e per rimanere in Formula 1 per altri quattro anni è abbastanza sorprendente da parte mia. Sono super felice di farlo anche con la McLaren, le persone con cui sono cresciuto, le persone con cui sono entrato in Formula 1".

"Più di ogni altra cosa mi piacerebbe continuare quello che abbiamo e continuare a cercare di raggiungere quel nostro sogno, che è quello di tornare a vincere gare e naturalmente tornare a vincere campionati e così via".

Norris si è ampiamente meritato questo ulteriore allungamento di contratto da parte della McLaren. Dopo aver esordito in Formula 1 nel 2019, la stagione 2021 è stata di gran lunga la migliore con 4 podi ottenuti e la sua prima pole position, arrivata al Gran Premio di Russia, a Sochi.

Proprio a Sochi ha anche rischiato di vincere la sua prima gara nel Circus iridato, ma un errore di strategia del team lo ha provato di un successo che sarebbe stato meritato. L'anno scorso ha chiuso il campionato al sesto posto, portando la McLaren al quarto nel Mondiale Costruttori. Un ulteriore vanto è il fatto di aver battuto di 45 punti un compagno di squadra del calibro di Daniel Ricciardo, sebbene quest'ultimo sia però riuscito a vincere un gran premio.

Ricciardo, dal canto suo, ha un contratto con la McLaren che scadrà alla fine del 2023, dunque per le prossime 2 stagioni il team britannico schiererà la stessa formazione vista già nel 2021.

Rinnovo Norris: McLaren vuole stabilità per il futuro

Andreas Seidl, team principal della McLaren, ha spiegato che l'accordo pluriennale con Norris fa parte di una strategia che si baserà sulla stabilità. Questa dovrà portare a ottenere risultati ambiziosi, perché altrettanto ambiziosi sono gli obiettivi.

"Crediamo fortemente nel talento di Lando, pensiamo possa essere un elemento chiave per raggiungere i nostri obiettivi. Anche la continuità legata ai piloti è una chiave per il successo, soprattutto se hai già i ragazzi giusti al volante delle tue monoposto".

"Ho parlato con Zak Brawn e, sebbene ci fossimo già impegnati con Lando, abbiamo ritenuto opportuno fare questa mossa. Siamo molto felici di aver messo in atto un nuovo contratto quadriennale con Lando".

Lo stesso Norris si è detto sorpreso per il secondo rinnovo di contratto negli ultimi 9 mesi, ma anche molto contento perché un piano a lungo termine potrà aiutarlo a dare il suo meglio in pista.

"Il mio contratto firmato 9 mesi fa non mi avrebbe fatto andare da nessuna parte fino al termine del 2024. Ma questo rinnovo dà fiducia a entrambe le parti. E qui si parla di una fiducia a lungo termine. Lo vedo come un beneficio. Lo è per me, ma lo è anche per la squadra".

"Penso che ci potessero essere opportunità di offerte da parte di altri team, per il futuro. Questo però un messaggio molto forte da trasmettere a tutti. La fiducia che abbiamo l'uno nell'altro. Io credo fortemente che la McLaren possa recuperare ancora e tornare davanti nel corso dei prossimi anni".

https://it.motorsport.com/f1/news/f1-mclaren-norris-firma-un-altro-rinnovo-fino-al-2025/8015442/
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

Tre sprint race, ma nessuna decisione su Masi

La Formula 1 Commission, riunitasi oggi a Londra, ha comunicato alcune variazioni al regolamento sportivo che entreranno in vigore a partire dal prossimo Gran Premio del Bahrain.

I punti toccati riguardano le Sprint e la gestione delle gare che per motivi di sicurezza non permettono di coprire la distanza programmata, come ad esempio il Gran Premio del Belgio dello scorso anno.

Sul fronte Sprint, FIA e Liberty Media hanno deciso che anche nel 2022 sarà confermato il format in sole tre gare: Gran Premio dell'Emilia Romagna, Gran Premio d'Austria e Gran Premio del Brasile.

Vince quindi il fronte che si era opposto ad un numero maggiore di Sprint qualora avesse comportato una maggiore concessione sul fronte budget cap. Nei tre eventi programmati, ci saranno delle novità regolamentari proposte determinate delle valutazioni fatte al termine della scorsa stagione.

Si inizierà dal nome, che passa da Sprint qualifying a "Sprint" (il termina gara non è mai associato per non intaccare la corsa di domenica), per passare poi al punteggio, che si estenderà dai primi tre classificati del 2021 ai primi otto. Al vincitore andranno 8 punti, e a scalare fino al singolo punto per l'ottavo classificato. La pole position torna ad essere assegnata al pilota che otterrà il miglior tempo nella sessione di qualifica del venerdì pomeriggio.

Gare accorciate

Dopo le polemiche seguite al Gran Premio del Belgio dello scorso anno, gara in cui furono coperti solo due giri dietro la safety car prima della dichiarazione di corsa conclusa, la FIA ha deciso di modificare il sistema di attribuzione del punteggio.

All'indomani di Spa a scatenare discussioni fu soprattutto l'assegnazione di metà punteggio ai primi dieci classificati, che di fatto non percorsero neanche un giro lanciato. Il tutto era in linea con il regolamento sportivo in vigore, ma di fatto è stato un passaggio risultato cruciale per l'assegnazione del campionato mondiale piloti.

La FIA ha così deciso di regolamentare questi scenari. Nessun punto mondiale sarà assegnato se non saranno coperti almeno due giri lanciati (quindi senza SC o VSC), mentre se il leader della corsa avrà coperto più di due tornare ma meno del 25% della distanza complessiva programmata, solo i primi cinque classificati acquisiranno dei punti in classifica: 6 punti al vincitore, ed a seguire 4,3,2,1.

Se la distanza percorsa sarà tra il 25 ed il 50% di quella prevista, saranno i primi 9 classificati a guadagnare punti: 13 al vincitore, ed a seguire 10,8,6,5,4,3,2,1.

Infine per una distanza tra il 50 ed il 75%, la zona punti torna ad essere la top-10, con questo criterio: 19, 14, 12, 9, 8, 6, 5, 3, 2, 1.

Nulla è emerso in merito al caso Masi: ne parlerà in presidente della FIA Ben Sulayem nei prossini giorni. Il caso, quindi, resta aperto...

https://it.motorsport.com/f1/news/f1-commission-tre-sprint-race-ma-nessuna-decisione-su-masi/8169811/
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

Citazione di: Frenkoz il 15 Febbraio 2022, 13:28:06
Tre sprint race, ma nessuna decisione su Masi

La Formula 1 Commission, riunitasi oggi a Londra, ha comunicato alcune variazioni al regolamento sportivo che entreranno in vigore a partire dal prossimo Gran Premio del Bahrain.

I punti toccati riguardano le Sprint e la gestione delle gare che per motivi di sicurezza non permettono di coprire la distanza programmata, come ad esempio il Gran Premio del Belgio dello scorso anno.

Sul fronte Sprint, FIA e Liberty Media hanno deciso che anche nel 2022 sarà confermato il format in sole tre gare: Gran Premio dell'Emilia Romagna, Gran Premio d'Austria e Gran Premio del Brasile.

Vince quindi il fronte che si era opposto ad un numero maggiore di Sprint qualora avesse comportato una maggiore concessione sul fronte budget cap. Nei tre eventi programmati, ci saranno delle novità regolamentari proposte determinate delle valutazioni fatte al termine della scorsa stagione.

Si inizierà dal nome, che passa da Sprint qualifying a "Sprint" (il termina gara non è mai associato per non intaccare la corsa di domenica), per passare poi al punteggio, che si estenderà dai primi tre classificati del 2021 ai primi otto. Al vincitore andranno 8 punti, e a scalare fino al singolo punto per l'ottavo classificato. La pole position torna ad essere assegnata al pilota che otterrà il miglior tempo nella sessione di qualifica del venerdì pomeriggio.

Gare accorciate

Dopo le polemiche seguite al Gran Premio del Belgio dello scorso anno, gara in cui furono coperti solo due giri dietro la safety car prima della dichiarazione di corsa conclusa, la FIA ha deciso di modificare il sistema di attribuzione del punteggio.

All'indomani di Spa a scatenare discussioni fu soprattutto l'assegnazione di metà punteggio ai primi dieci classificati, che di fatto non percorsero neanche un giro lanciato. Il tutto era in linea con il regolamento sportivo in vigore, ma di fatto è stato un passaggio risultato cruciale per l'assegnazione del campionato mondiale piloti.

La FIA ha così deciso di regolamentare questi scenari. Nessun punto mondiale sarà assegnato se non saranno coperti almeno due giri lanciati (quindi senza SC o VSC), mentre se il leader della corsa avrà coperto più di due tornare ma meno del 25% della distanza complessiva programmata, solo i primi cinque classificati acquisiranno dei punti in classifica: 6 punti al vincitore, ed a seguire 4,3,2,1.

Se la distanza percorsa sarà tra il 25 ed il 50% di quella prevista, saranno i primi 9 classificati a guadagnare punti: 13 al vincitore, ed a seguire 10,8,6,5,4,3,2,1.

Infine per una distanza tra il 50 ed il 75%, la zona punti torna ad essere la top-10, con questo criterio: 19, 14, 12, 9, 8, 6, 5, 3, 2, 1.

Nulla è emerso in merito al caso Masi: ne parlerà in presidente della FIA Ben Sulayem nei prossini giorni. Il caso, quindi, resta aperto...

https://it.motorsport.com/f1/news/f1-commission-tre-sprint-race-ma-nessuna-decisione-su-masi/8169811/

Certo che dopo 70 anni di formula 1 si accorgono solo ora che a volte succede che una gara non venga conclusa o nemmeno iniziata; io ho sempre pensato che bisognerebbe (come capita in altre categorie) dare punti a tutti coloro che arrivano al traguardo e non solo ai primi 10 questo per far si che tutti lottino fino alla fine, invece finire 11° o 20° è uguale ed anzi spesso è successo che delle scuderie simulando un problema ritirassero la macchina per salvare il motore o altre parti, magari un giorno ci si arriverà.
Bye Bye Honda

Citazione di: britannia il 16 Febbraio 2022, 10:20:15
Citazione di: Frenkoz il 15 Febbraio 2022, 13:28:06
Tre sprint race, ma nessuna decisione su Masi

La Formula 1 Commission, riunitasi oggi a Londra, ha comunicato alcune variazioni al regolamento sportivo che entreranno in vigore a partire dal prossimo Gran Premio del Bahrain.

I punti toccati riguardano le Sprint e la gestione delle gare che per motivi di sicurezza non permettono di coprire la distanza programmata, come ad esempio il Gran Premio del Belgio dello scorso anno.

Sul fronte Sprint, FIA e Liberty Media hanno deciso che anche nel 2022 sarà confermato il format in sole tre gare: Gran Premio dell'Emilia Romagna, Gran Premio d'Austria e Gran Premio del Brasile.

Vince quindi il fronte che si era opposto ad un numero maggiore di Sprint qualora avesse comportato una maggiore concessione sul fronte budget cap. Nei tre eventi programmati, ci saranno delle novità regolamentari proposte determinate delle valutazioni fatte al termine della scorsa stagione.

Si inizierà dal nome, che passa da Sprint qualifying a "Sprint" (il termina gara non è mai associato per non intaccare la corsa di domenica), per passare poi al punteggio, che si estenderà dai primi tre classificati del 2021 ai primi otto. Al vincitore andranno 8 punti, e a scalare fino al singolo punto per l'ottavo classificato. La pole position torna ad essere assegnata al pilota che otterrà il miglior tempo nella sessione di qualifica del venerdì pomeriggio.

Gare accorciate

Dopo le polemiche seguite al Gran Premio del Belgio dello scorso anno, gara in cui furono coperti solo due giri dietro la safety car prima della dichiarazione di corsa conclusa, la FIA ha deciso di modificare il sistema di attribuzione del punteggio.

All'indomani di Spa a scatenare discussioni fu soprattutto l'assegnazione di metà punteggio ai primi dieci classificati, che di fatto non percorsero neanche un giro lanciato. Il tutto era in linea con il regolamento sportivo in vigore, ma di fatto è stato un passaggio risultato cruciale per l'assegnazione del campionato mondiale piloti.

La FIA ha così deciso di regolamentare questi scenari. Nessun punto mondiale sarà assegnato se non saranno coperti almeno due giri lanciati (quindi senza SC o VSC), mentre se il leader della corsa avrà coperto più di due tornare ma meno del 25% della distanza complessiva programmata, solo i primi cinque classificati acquisiranno dei punti in classifica: 6 punti al vincitore, ed a seguire 4,3,2,1.

Se la distanza percorsa sarà tra il 25 ed il 50% di quella prevista, saranno i primi 9 classificati a guadagnare punti: 13 al vincitore, ed a seguire 10,8,6,5,4,3,2,1.

Infine per una distanza tra il 50 ed il 75%, la zona punti torna ad essere la top-10, con questo criterio: 19, 14, 12, 9, 8, 6, 5, 3, 2, 1.

Nulla è emerso in merito al caso Masi: ne parlerà in presidente della FIA Ben Sulayem nei prossini giorni. Il caso, quindi, resta aperto...

https://it.motorsport.com/f1/news/f1-commission-tre-sprint-race-ma-nessuna-decisione-su-masi/8169811/

Certo che dopo 70 anni di formula 1 si accorgono solo ora che a volte succede che una gara non venga conclusa o nemmeno iniziata; io ho sempre pensato che bisognerebbe (come capita in altre categorie) dare punti a tutti coloro che arrivano al traguardo e non solo ai primi 10 questo per far si che tutti lottino fino alla fine, invece finire 11° o 20° è uguale ed anzi spesso è successo che delle scuderie simulando un problema ritirassero la macchina per salvare il motore o altre parti, magari un giorno ci si arriverà.

Concordo. Sarebbe un modo per rendere interessante la gara anche di chi si ritrova, magari senza colpa, nelle retrovie.


Brown: "Ricciardo non sta mantenendo le aspettative"

Il bilancio di Daniel Ricciardo in McLaren è senza dubbio negativo. Presentato tra squilli di tromba come un grande acquisto, l'australiano ha reso molto meno di quanto ci si aspettasse. Sostanzialmente, non ha mai sentito 'sua' la macchina, anche se da un pilota con un così alto livello di esperienza e rango era lecito chiedere un periodo di adattamento molto più rapido. Dopo oltre un anno, Ricciardo è ancora al punto di partenza, e in Spagna è stato battuto da Lando Norris malgrado quest'ultimo fosse debilitato dalla tonsillite. I punti di distacco dal britannico sono 28. Non pochi, dopo sei gare.

Ora che arriva Monte Carlo, tornano gli spettri del 2021, quando l'ex Renault e Red Bull fu addirittura doppiato dal suo compagno di squadra. E certamente le parole del CEO Zak Brown non aiutano a tranquillizzarlo: "Lando ha sicuramente una marcia in più. Ovviamente vorremmo vedere Daniel molto più vicino a Norris, in modo da gustarci una bella battaglia all'interno della squadra. Daniel non si sente ancora a suo agio con la macchina, stiamo facendo tutto il possibile. Ma ancora una volta è stato un weekend deludente per lui. A parte la vittoria di Monza e qualche gara, in generale non ha soddisfatto le sue e le nostre aspettative", ha detto il californiano ai britannici di Sky Sports. "Credo che tutto ciò che si possa fare sia continuare a lavorare duramente, parlarci, spingere e sperare che tutti i problemi si risolvano. Il suo divario con Lando, però, dimostra anche quanto sia forte Norris. Credo che sia uno dei migliori piloti al mondo in questo momento".
Il contratto di Ricciardo con la scuderia di Woking termina alla fine della stagione 2023. A questo punto non è da escludere nessuno scenario, compreso un addio anticipato che sembrava impossibile un anno fa. Brown, dal canto suo, avrebbe già 'in casa' la rosa di sostituti: Pato O'Ward e Colton Herta.

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-piloti/brown-ricciardo-norris-aspettative-mclaren-619061.html
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

Non ricordo parole così nette da Kovalainen 2009...che ne pensate? Chi potrebbe essere il sostituto?
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

McLaren: pance in stile Ferrari e fondo con scalini Red Bull

La squadra di Woking con l'aggiornamento aerodinamico portato a Barcellona sembra aver fatto un buon salto di qualità: la MCL36 nella parte superiore delle pance ha un (piccolo) scavo tipo Ferrari, mentre nel fondo sono apparse delle soluzioni che riprendono i concetti Red Bull. Uno strano mix di chi sa copiare il meglio dagli avversari.
L'Aston Martin fra le squadre motorizzate Mercedes, ha preso la strada indicata dalla Red Bull, rinunciando al doppio fondo per orientarsi verso le fiancate spioventi. La McLaren, invece, ha imboccato il concetto espresso dalla Ferrari con la profonda svasatura nella parte superiore delle pance, ma poi ha sposato anche le pance che cercano l'effetto Coanda.

La squadra di Woking non è passata alle voluminose fiancate della rossa, ma ha ridefinito l'andamento dei flussi, prendendo buona l'idea che si possa orientare l'aria per migliore l'efficienza della beam wing e dell'ala posteriore.

Osservando le fiancate che hanno fatto il loro debutto a Barcellona e che poi sono state confermate anche a Monte Carlo, si può notare l'aspetto più appariscente del pacchetto aerodinamico che James Key ha introdotto nel GP di Spagna, perché il bordo esterno della pancia mostra linee curve che non c'erano, cercando poi un disegno spiovente che la F1-75 non ha.

La metamorfosi è stata meno traumatica rispetto alla "verdona" che ha dovuto ricollocare le masse radianti che erano quasi orizzontali per essere montate verticali e inclinate in avanti, mentre nell'andamento dei nuovi flussi hanno inciso le sospensioni, quella anteriore con schema pull rod e quella posteriore push rod, perfettamente in linea con le scelte fatte da Adrian Newey sulla Red Bull RB18.

La McLaren, dopo un avvio di stagione difficile per il surriscaldamento dei freni anteriori, ha dato chiari segni di ripresa portandosi al quarto posto nella classifica Costruttori. Uno dei grandi difetti della MCL36 è sembrata la mancanza di competitività nelle curve lente: il passo di Lando Norris avrebbe indicato che a Monte Carlo la monoposto "papaya" avrebbe trovato anche un po' del carico mancante.

Un grande contributo lo deve aver dato il nuovo fondo che permette alla McLaren di cercare delle altezze minori dall'asfalto perché il disegno del marciapiede consente di controllare meglio il porpoising: una dorsale di metallo ha irrobustito il marciapiede.

Gli aerodinamici hanno incentivato l'effetto out wash dei flussi incanalati nei primi tre canali del fondo con cinque deviatori di flusso posti più a monte che energizzano l'aria che viene spinta oltre la ruota posteriore, ma ad aumentare il carico è stato il disegno della chiglia nella parte inferiore del fondo. Seguendo i concetti Red Bull, non ha più una linea continua della carena, ma degli scalini che generano dei vortici nel tunnel che alimenta il diffusore.

Questa modifica, indiscutibilmente la più importante per le prestazioni, è stata visibile grazie al crash di Daniel Ricciardo nelle libere del venerdì: la MCL36 sbattuta alla seconda chicane delle Piscine dall'australiano è stata sollevata con solerzia dai commissari e ha mostrato nella vista da sotto ciò che i tecnici di Key avrebbero voluto tenere nascosto.

fonte:
https://it.motorsport.com/f1/news/f1-mclaren-pance-in-stile-ferrari-e-fondo-con-scalini-red-bull/10315984/



Ricciardo, idea Aston Martin

Nubi sul futuro di Daniel Ricciardo. Teoricamente il contratto con la McLaren scade nel 2023, ma nell'accordo è stata apposta una clausola di uscita anticipata che sarà lo stesso pilota a far valere. Un elemento che la dice lunga su quanto il team di Woking si fidasse del rendimento dell'australiano ed era anzi quest'ultimo ad avere la 'scappatoia' qualora la McLaren non gli avesse fornito una vettura competitiva. Nel matrimonio tra l'Honey Badger e la scuderia 'papaya' è invece venuto meno Ricciardo, spesso battuto da Lando Norris. L'ex Renault, che si sente ancora uno dei migliori piloti della Formula 1, potrebbe essere punto nell'orgoglio: se non arrivassero risultati a partire da Baku, comincerebbe a pensare a quella clausola di uscita. Secondo il collega Tom Clarkson, l'approdo più logico sarebbe l'Aston Martin se Sebastian Vettel dovesse ritirarsi a fine stagione.

"È lo stesso Seb a non sapere cosa farà l'anno prossimo. Se il pilota tedesco dovesse lasciare l'Aston Martin, allora quella sarebbe una buona destinazione per Ricciardo. Ha ancora la mentalità di una piccola squadra, anche se sta crescendo. Dunque credo che Daniel sarebbe il benvenuto. Penso che la sua personalità farebbe crescere il team, si troverebbero benissimo insieme", queste le parole di Clarkson a F1 Nation.
Damon Hill è invece più scettico su questa ipotesi: "Guardiamo a Valtteri Bottas, sembra un uomo cambiato in Alfa Romeo. Non dimentichiamoci però che veniva da un top team, mentre Ricciardo sta faticando anche in McLaren. Perché l'Aston Martin dovrebbe ingaggiare un pilota del genere? Se fossi il team principal Mike Krack, avrei delle riserve. Credo che Daniel debba prima di tutto dimostrare di poter riprendersi. È il pilota che si sa 'vendere' meglio nel paddock, è molto bravo dal punto di vista del marketing, ma il problema di qualsiasi pilota è la performance".


Fonte: FP
https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-piloti/ricciardo-idea-aston-martin-621171.html
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Budget cap, Seidl: "Non possiamo rispettare i limiti di spesa"

Il team principal della McLaren ha sottolineato gli aspetti che rendono quasi impossibile rimanere sotto il tetto massimo di spese per la squadra inglese

Continua a far discutere la spinosa questione del Budget Cap in Formula 1, ossia il limite massimo di spesa imposto ai team di 140 milioni di dollari da non oltrepassare per tutta la stagione 2022. Un regolamento, introdotto nel 2021, che ha già suscitato polemiche nelle scorse settimane, e che viene sempre più contestato con il proseguo del campionato. In un periodo come questo, caratterizzato dalla guerra in Ucraina e dal forte aumento dell'inflazione, diversi team principal hanno denunciato le enormi difficoltà a cui si andrebbe incontro nel restare sotto il tetto massimo di spesa, ormai ritenuto quasi del tutto impossibile da non superare.

Tra questi, l'ultimo ad aver espresso il proprio parere è stato Andreas Seidl, con il manager ed ingegnere tedesco che ha ammesso le difficoltà a cui andrebbe incontro la McLaren in merito a questo aspetto: "Per noi, come squadra che aveva pianificato di rispettare il limite all'inizio dell'anno, con tutti questi costi imprevisti che sono emersi ci troviamo in una posizione in cui non possiamo più rispettare il limite – ha spiegato il team principal della compagine di Woking – hai dei costi fissi per iniziare la stagione, e li hai con le risorse che hai a disposizione, il personale e così via, che non puoi più modificare. Con questo inaspettato ed enorme aumento dei costi, soprattutto per quanto riguarda il trasporto e le bollette, ci troviamo nella stessa posizione di altre squadre, quindi non possiamo rimanere entro il Budget Cap quest'anno. Con tutte le conversazioni in corso, insieme agli altri team, alla FIA e alla Formula 1, spero ancora di trovare una soluzione che sia nell'interesse di questo sport".

A proposito dei rimedi da poter attuare, Seidl ha inoltre sottolineato le complessità inerenti ad alcune squadre che non sarebbero disposte a sostenere altri team rivali per consentire a questi ultimi di rispettare il limite di spesa: "A causa delle opinioni opportunistiche che ogni squadra ha in questo paddock, che è una parte normale della competizione, spero e sono molto fiducioso che con una forte leadership da parte della FIA, troveremo una buona soluzione – ha aggiunto Seidl nelle interviste precedenti alle prove libere del GP d'Azerbaigian – non voglio entrare troppo nei dettagli delle discussioni che stiamo avendo in questo momento con gli altri team e con la FIA, ma è nell'interesse dello sport trovare una soluzione definita per tutti, perché credo che sia fondamentale anche per assicurarsi che i principi del tetto dei costi non vengano annacquati o altro".


Fonte: formulapassion.it