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As I've always said, McLaren exists to win, and win we will.
RON DENNIS

Qualche piccolo aggiornamento, stesso discorso per la Ferrari. Non capisco perché aspettare fino ad ora per presentare ste macchine, a sto punto potevano tutti presentarle due settimane fa, tanto sono praticamente uguali allo scorso anno.

Muso interessante, per il resto è la macchina che può fare il passo avanti maggiore...
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

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A prima vista non sembrava, invece la zona del muso è cambiata abbastanza. Stretto e con zanne stile Mercedes, interessanti i nuovi "buchi" sulla punta.

Citazione di: pietro27 il 13 Febbraio 2020, 10:54:37
A prima vista non sembrava, invece la zona del muso è cambiata abbastanza. Stretto e con zanne stile Mercedes, interessanti i nuovi "buchi" sulla punta.
La zona delle pance è stata ristretta molto rispetto alla alla rb 15. Ricorda moltissimo quella del 2011. Per il resto solita Red Bull con soluzioni interessanti, e sicuramente sarà al top sul lato telaio.

L'analisi di Nugnes e Piola:

Adrian Newey ha imboccato la filosofia costruttiva della Mercedes per la RB16 scegliendo un muso strettissimo con il cape. Colpisce la rinuncia alla sospensione multilink anteriore e stupiscono le bocche dei radiatori molto piccole: arriverà abbastanza aria per raffreddare il motore Honda?
La Red Bull è stata la prima F1 2020 a scendere in pista con la RB16. E il sorriso sardonico di Max Verstappen nel commentare lo shakedown di Silverstone la dice lunga sulle sensazioni dell'olandese al volante della nuova arma di Milton Keynes.
Adrian Newey ha messo in pista una macchina con alcune soluzioni coraggiose, ma senza voli pindarici che a volte hanno condizionato l'affidabilità delle sue realizzazioni.
Ciò che ha colpito è che la RB16 dovrebbe essere l'evoluzione della macchina 2019 che ha vinto tre GP con Verstappen, mentre le immagini diffuse da Milton Keynes mostrano un cambio di filosofia costruttiva che fa un po' specie se si considera che si è all'ultimo anno di un ciclo regolamentare.
La Red Bull ha imboccato la filosofia della Mercedes iridata. È cresciuto il passo e il muso della RB16 è sicuramente un capolavoro: il "genio" britannico ha drasticamente puntato sulla riduzione della resistenza all'avanzamento con un naso terribilmente stretto.
La punta è inedita ed evidenzia uno studio di micro-aerodinamica esasperato che si associa ad un'analisi strutturale che ha permesso di superare la prova frontale di crash con una sezione davvero minima, andando oltre a quanto ci avevano fatto vedere gli ingegneri Mercedes sulla W10.
Ma l'aspetto della RB16 che indica anche una grande concretezza del progetto si scopre nelle sospensioni anteriori. A Milton Keynes hanno deciso di abiurare la sospensione anteriore multilink (sotto), preferendo tornare al triangolo superiore, piuttosto che insistere sui due bracci separati infulcrati al porta mozzo che due attacchi disassati.
Una volta tanto avrebbe prevalso un concetto meccanico su quello, di solito preponderante, aerodinamico. Newey ha puntato sulla rigidezza della sospensione, avendo constatato che con le gomme Pirelli 2019 è meglio garantirsi queste caratteristiche perché gli pneumatici anteriori possano lavorare nella giusta finestra di temperature.
Se c'è stato un passo indietro sulla sospensione, impressiona il coraggio con il quale è stata ridimensionata la bocca dei radiatori per il raffreddamento della power unit Honda RA620.
La presa d'aria è piccolissima: qui sotto potete vedere il confronto diretto con la Ferrari SF1000. La Rossa, che già si è ristretta, non è nemmeno comparabile con la Red Bull: il dubbio è se il motore giapponese riceverà abbastanza aria per non avere problemi di affidabilità, visto che l'unità nipponica l'anno scorso è finita in penalità con l'uso di cinque propulsori termici mentre se ne potevano montare al massimo tre.

fonte: https://it.motorsport.com/f1/news/red-bull-rb16-bocca-chiusa-muso-estremo-e-niente-multilink/4684531/?fbclid=IwAR3F6aUk-yEGR8etbkrGJG6SC-RzPFh4UzY77Vp4_3_KsNcghR3QqZHCEKY
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