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Carlos Sainz: dalla P20 to P3 del GP Brasile 2019.. uno sforzo ipnotico
C'è una risposta standard quando il pilota deve partire dalla parte in fondo della griglia: è applaudito alle spalle dal suo equipaggio e gli si dice che gli è stata data un'occasione d'oro per essere un eroe. Spesso non va così - ma a volte è così. Carlos ha guidato una gara senza errori ieri a Interlagos. Quando ha potuto fare un sorpasso, è stato preciso in maniera clinica; quando non poteva, aveva la pazienza - forse l'abilità più sottovalutata di un pilota - di valutare correttamente la situazione, abbandonare e proteggere le sue gomme. Gli è valso così il primo trofeo in Formula 1.
Carlos si unisce così a un gruppo estremamente selezionato di piloti della McLaren che, dopo contro ogni probabilità da una posizione di partenza inferiore, hanno aggiunto un trofeo alla collezione attualmente esposta sul Boulevard presso l'MTC. È certamente una buona compagnia in cui essere compresi...

https://www.youtube.com/watch?v=3WZeoOkMf0Y

Lewis Hamilton: GP Brasile 2009 da P17 a P3
Lewis è stato spazzato via nel Q1 sabato quando uno dei temporali improvvisi di Interlagos ha inondato il circuito. A partire dalla P17 ha scelto il pit al primo giro per sbarazzarsi della gomma morbida, correndo un lungo stint fino alla fine con la gomma più dura. Secondo gli standard moderni sembra bizzarro, ma le gomme Bridgestone dell'era precedente erano state costruite pensando alla resistenza e Lewis è stato in grado di stare in pista chiudendo a mezzo secondo davanti a Sebastian Vettel.

https://www.youtube.com/watch?v=6mpKkA6W7Cs

Kimi Räikkönen: GP Bahrain 2006 da P22 a P3
La gara di apertura della stagione 2006 ha visto la F1 introdurre la sua nuova ora di qualifica in tre parti, e ha concesso a Kimi Räikkönen il dubbio onore di essere stato il primo pilota ad essere stato eliminato. Un cedimento del braccio trasversale posteriore della sospensione ha visto il finlandese incapace di fissare un tempo e lo ha consegnato all'ultimo posto sulla griglia. Tuttavia, aveva una macchina veloce e un approccio da "non lasceremo prigionieri" per farsi strada tra i piloti delle ultime file e del centro gruppo. Optando per una gara su una sosta contro la preferita da tutti su due, la strategia gli ha dato la posizione in pista e la possibilità di aggrapparsi al podio.

https://www.youtube.com/watch?v=g5ooyjaXuK0

Juan Pablo Montoya: GP Germania 2005 da P20 a P2
Ci siamo presentati a Hockenheim nel 2005 con l'auto più veloce e Kimi Räikkönen ha preso la pole position. Avrebbe dovuto essere raggiunto in prima fila dal compagno di squadra Juan Pablo Montoya, ma uno spin nella "Stadium Section" ha lasciato Montoya senza tempo, destinato a iniziare la gara dalla P20. Tuttavia, ha avuto il passo per tutto il tempo e Montoya è stato in grado di danzare in un campo con 18 piloti al traguardo, raccogliendo la P2.

https://www.youtube.com/watch?v=4YvfzY_2BmY


Kimi Räikkönen: GP Giappone 2005 da P17 a P1 2005
Una combinazione di qualifiche concentrate in un giro e uno scroscio di pioggia fine sessione hanno causato un terremoto in griglia. Räikkönen ha attaccato dall'inizio e ha continuato ad attaccare in ogni stint. A tre giri dalla fine, è salito fino al posteriore della Renault del leader di gara Giancarlo Fisichella, con ancora in palio il titolo costruttori tra McLaren e Renault. Fisichella è andato sulla difensiva e ha respinto Kimi ancora e poi ancora, poi il finlandese finalmente ha trovato un modo per aggirarlo all'esterno di Curva 1 nell'ultimo giro, portando in piedi la folla di 155.000 tifosi a Suzuka.

https://www.youtube.com/watch?v=hwcSaayPy7w


John Watson: GP Detroit 1983, da P21 a P3
John Watson ovviamente aveva un'affinità con le corse negli Stati Uniti e aveva sempre una vena eroica quando si trattava di farsi strada attraverso il campo delle corse. Ha urlato dalla P21 per finire sul podio. Veloce dai semafori alla bandiera a scacchi, non ha approfittato dell'opzione di rifornimento di carburante e ha approfittato degli altri che non sono riusciti a dominare le strade della città. Come diceva allora la rivista Motorsport: "Non ha guidato eroicamente lottando per tutte le posizioni, come i media sembravano pensare, ma il " fronte" delle stesse posizioni tenute dai piloti davanti a lui "si è distrutto da solo appena lo ha visto".

https://www.youtube.com/watch?v=8k9maCo32-w

John Watson and Niki Lauda: GP USA West 1983 , da P22 a P1 / da P23 a P2
A Long Beach non ci siamo affatto divertiti con le gomme da qualifica Michelin, senza mai trovare un buon equilibrio di preparazione e Watty si è qualificò 22°, un posto davanti al compagno di squadra Niki Lauda. Watson e Lauda sono stati clinici nel recuperare posizioni su pneumatici da gara che hanno funzionato molto meglio che nelle qualifiche. Watson vinse per mezzo minuto su Lauda che era terzo di 45 secondi da Rene Arnoux al terzo posto. Il Grand Prix di Long Beach del 1983 è il quiz di Formula 1 preferito dai pub di tutti, essendo la gara di F1 in cui il vincitore è partito dal fondo.

https://www.youtube.com/watch?v=B1d4DxBf0lA

John Watson: GP Detroit 1982, da P17 a P1
Detroit ha fatto il suo debutto in F1 nel 1982. La gara è stata una questione di lividi, con il circuito accidentato e che ha visto un sacco di macchine giocare a Dodgem (autoscontro) e la bandiera rossa schierata dopo solo sette giri. Watson aveva già iniziato a scalare le posizioni partendo 17 °, e al riavvio, ha iniziato a inseguire il gruppo di testa. Quando raggiunse il secondo posto, aveva un deficit di 15 anni rispetto al leader Keke Rosberg. Ci sono voluti sette giri per spazzarlo via, e al 37 ° giro era davanti ma, con i tempi delle due metà della gara che si sarebbero uniti era ancora 18 secondi indietro! Nessun problema: Watty scolò ancora le posizioni in rapidità per ottenere la vittoria con 15 secondi d margine!


https://www.youtube.com/watch?v=UrlWl_UwIHs

Denny Hulme: GP Germania 1970, da P16 a P3
Se riesci a raggiungere il traguardo quando quelli davanti a te semplicemente si ritirano, a volte un trofeo può essere la tua ricompensa. Denny Hulme ha avuto quest'esperienza al Gran Premio di Germania del 1970. I lunghi rettilinei piatti di Hockenheim hanno messo a dura prova i motori e, alla fine della gara, 18 dei 26 partenti si erano ritirati. Denny, tuttavia, è rimasto a galla e ha ottenuto un podio molto inaspettato.

https://www.youtube.com/watch?v=sjWVDUv9OGE


Tradotto da: https://www.mclaren.com/racing/team/best-mclaren-driver-comebacks/


E secondo voi qual è stato il più grande recupero in gara della storia Mclaren?

Votate:  https://www.mondomclaren.it/index.php?topic=8504.0
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

Tutte rimonte fantastiche, ma per come arrivò quella vittoria ho votato Kimi, Suzuka 2005. :-p1


"We make history – you only write about it" - Ron Dennis

Anche io ho votato Kimi anche se ci sono rimonte particolari come quella di Button in Canada che non sono conteggiate perché non partì certo in fondo ma di fatto era ultimo a un certo punto della gara.
Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.

Anch'io voto quella di Kimi, più che altro per l'aggressività. Che nelle rimonte impossibili non può mancare.

Fare prima di dire.


Ovviamente non l'ho mai vissuta ma ho votato John Watson and Niki Lauda perchè nel 1983 è stato qualcosa di epocale, poi perchè è una doppia rimonta e infine per la coppia infinita di piloti (Watson lascerà la McLaren a fine 1983).
W la McLaren!!!
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W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

Citazione di: Frenkoz il 19 Novembre 2019, 18:56:37
Ovviamente non l'ho mai vissuta ma ho votato John Watson and Niki Lauda perchè nel 1983 è stato qualcosa di epocale, poi perchè è una doppia rimonta e infine per la coppia infinita di piloti (Watson lascerà la McLaren a fine 1983).

Quoto tutto. Partire praticamente ultimi e dare più di un minuto alla prima non McLaren (!!) What the actual f...

Spero di trovare un link per rivederla tutta dall'inizio alla fine. Se succedesse una cosa simile oggi ne parleremmo per decenni
One Team, One Dream; McLaren Forever
Se trovi qualcosa che ti piace non permettere mai a nessuno di dirti che è sbagliato.