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Quest'oggi la McLaren Racing ha svelato la livrea ufficiale della monoposto #66 che prenderà parte alla 103esima edizione della 500 miglia di Indianapolis, domenica 26 maggio 2019, nella quale Fernando Alonso proverà a conquistare la Triple Crown.

La monoposto, realizzata presso il McLaren Technology Centre a Woking, mostra l'inconfondibile arancio papaya McLaren, che rievoca il colore scelto da Bruce Mclaren per il suo primo Gran Premio in Formula 1 nel 1966 e riflette la livrea scelta per la MCL34 in Formula 1. Lo schema di quest'anno per entrambe le serie motoristiche include il colore blu che allude all'eredità del team nel mondo delle corse, mentre la scelta del n. 66 richiama la prima vittoria McLaren in Indy, conquistata con Mark Donohue su M16 nel 1972.
La monoposto #66 è in viaggio dall'Inghilterra in America per il primo test sull'Indianapolis Motor Speedway il 24 aprile. Nel frattempo una monoposto di test scenderà in pista nel vicino tracciato Texas Motor Speedway il prossimo 9 aprile, nelle mani di Fernando.


Il commento di Zak Brown, Chief Executive Officer, McLaren Racing:
La presentazione della monoposto #66 e della sua livrea è un momento importante nel progetto della McLaren Racing per la 500 miglia di Indianapolis. Rappresenta l'inizio della nuova fase del nostro programma e riflette l'enorme lavoro svolto dai nostri specialisti per la 500 Indy al McLaren Technology Centre. Attendiamo di vedere la #66 in pista per la prima volta il prossimo 24 aprile.


Il commento di Fernando Alonso:
Sono felice di mostrare al mondo la monoposto #66 con la quale prenderò parte alla 500 miglia di Indianapolis con la McLaren il prossimo maggio. Il team in fabbrica ha lavorato duramente per costruire questa monoposto in tempo per la 500 Indy e penso che sia fantastica con i colori 2019 della McLaren Racing. La mia speranza resta la stessa, vincere e ottenere la Triple Crown, e aspetto di incontrare i fans americani che, alla mia prima volta in Indy, mi hanno fatto sentire a casa.









fonte: mclaren.com
traduzione a cura di MondoMcLaren

One Team, One Dream; McLaren Forever
Se trovi qualcosa che ti piace non permettere mai a nessuno di dirti che è sbagliato.

Citazione di: McLaren94 il 10 Aprile 2019, 18:33:23
Dimenticatevi i campionati, da oggi siamo campioni del mondo di meme

https://www.youtube.com/watch?v=NcUotI303hg

Da qui in avanti, quando farò pipì, lo farò pendere sul lato sinistro.


"We make history – you only write about it" - Ron Dennis

#3
Alonso primo degli esclusi nelle qualifiche, la 500 miglia la guarderà dalla tv.
Solo chi non capisce un c***o di F1 poteva pensare "Che spettacolo! Si giocano all'ultimo giro il mondiale!", perché non si giocavano un c***o! Uno aveva una gomma di tre secondi più veloce

M. Bobbi

Godo perché sta fuori, mi dispiace perché ora tutto il mondo ci odia.

Peccato. Ma è evidente che non puoi pensare di presentarti solo per una gara ed essere subito competitivo. L'altro anno ci si era appoggiati ad un team esperto come quello di Andretti. Quest'anno no e si è visto.

Se si vuole fare le cose per bene bisogna fare tutta la stagione e prepararsi come si deve. Spero che imparino la lezione.

Dispiace per il nostro nome ovviamente, ma po**a miseria quanto godo per Alonso. Il top sarebbe tornare l'anno prossimo con pinco pallino ed essere competitivi
One Team, One Dream; McLaren Forever
Se trovi qualcosa che ti piace non permettere mai a nessuno di dirti che è sbagliato.

Peccato che la figuraccia resta nostra,presentarsi a Indy senza un minimo di esperienza è stata una scelta stupida.
La McLaren in questo momento non dovrebbe proprio più prendere in considerazione altre partecipazioni a Indianapolis, poiché ci sono team che hanno esperienza con il campionato e che di certo non si fanno battere così da una "wild-card" come la McLaren
"If you cut us, we bleed McLaren."

Pare che ZB voglia acquistare un team a tempo pieno in indy. Fatto sta che si è fatto una figuraccia mostruosa, lui e Alonso farebbero meglio a lasciare il nostto marchio il più presto possibile. Due assoluti buffoni.

Magari è la volta buona che abbandoniamo le competizioni americane e speriamo di scoraggiare le ambizioni di vittoria di alonso: questo si merita.  :-rst
Fare prima di dire.


Io dico solo che le priorità del reparto corse dovrebbero essere ben altre: non certo gioire per un ottavo posto quando siamo a digiuno di vittorie dal novembre 2012.


"We make history – you only write about it" - Ron Dennis

Citazione di: Ice Man il 20 Maggio 2019, 10:40:19
Io dico solo che le priorità del reparto corse dovrebbero essere ben altre: non certo gioire per un ottavo posto quando siamo a digiuno di vittorie dal novembre 2012.

Ma infatti l'effort del gruppo è molto spostato sulla F1, sapendo che il ritorno al vertice sarà un processo lentissimo.

A me al momento importa poco dell'indy. Ma intanto abbiamo mostrato al mondo quando scarsa e debole è la nostra attuale mentalità.

Solo chi non capisce un c***o di F1 poteva pensare "Che spettacolo! Si giocano all'ultimo giro il mondiale!", perché non si giocavano un c***o! Uno aveva una gomma di tre secondi più veloce

M. Bobbi

Mea culpa McLaren
La scuderia britannica ha voluto scusarsi pubblicamente con Fernando Alonso, per non avergli messo a disposizione una monoposto competitiva nelle qualificazioni alla Indy500

Kyle Kaiser ha smorzato all'ultimo secondo i sogni della McLaren e di Fernando Alonso di partecipare alla 500 Miglia di Indianapolis, facendo meglio del campione spagnolo di soli 0.019 mph. Gil de Ferran, direttore sportivo della scuderia inglese ha voluto scusarsi sulle pagine del sito ufficiale del team: "Questa è stata un'esperienza emozionante e difficile, non solo per me, ma per l'intera squadra. Voglio cogliere l'occasione per scusarmi e ringraziare i fan di tutto il mondo. Ringrazio il nostro team, perché i ragazzi hanno lavorato per mesi, ma il nostro è uno sport difficile. Di certo non abbiamo sottostimato l'appuntamento, sapevamo che sarebbe stata una sfida tremendamente dura".

Il 51 enne brasiliano ha speso parole d'elogio verso Alonso: "Infine voglio ringraziare Fernando. Non gli abbiamo messo a disposizione una vettura sufficientemente veloce, ma lui ha guidato da campione quale è, specie negli ultimi tre giorni. Sono state giornate incredibilmente tese e difficili, e non gli avremmo potuto chiedere di più". De Ferran, che la 500 Miglia di Indianapolis l'ha vinta nel 2003, riconosce il momento delicato: "In 35 anni di esperienza nelle corse, questa è l'esperienza più dolorosa in assoluto. Questa esperienza ci renderà più forti come squadra, e vogliamo tornare". Infine secondo alcune indiscrezioni provenienti dall'America, Bob Fernley, capo del programma IndyCar di McLaren, è stato allontanato dal team

Fonte: https://www.formulapassion.it/motorsport/indycar/mea-culpa-mclaren-alonso-mancata-qualificazione-436968.html

Qualche testa è saltata........



Solo chi non capisce un c***o di F1 poteva pensare "Che spettacolo! Si giocano all'ultimo giro il mondiale!", perché non si giocavano un c***o! Uno aveva una gomma di tre secondi più veloce

M. Bobbi

https://f1grandprix.motorionline.com/indycar-mclaren-bob-fernley-confermato-alla-guida-del-progetto-indianapolis-500/

Più precisamente questa parte...

Ecco le parole di Zak Brown, Chief Executive Officer di McLaren Racing: "Bob è un personaggio fantastico ed è qualcuno che rispetto molto. La sua esperienza sarà essenziali in questo progetto. È particolarmente talentuoso nel mettere insieme team efficaci, capaci di estrarre il massimo con risorse limitate. L'Indy 500 non è una gara facile e Bob ricoprirà un ruolo chiave. Siamo contenti del suo arrivo".

Requiem


"We make history – you only write about it" - Ron Dennis