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Il cinque volte campione del mondo riflette sull'importanza del suo primo titolo mondiale, conquistato in extremis dopo aver rischiato la seconda beffa conseucitiva dopo quella del 2007

Il Gran Premio del Brasile 2008 ha rappresentato una tappa fondamentale nelle carriere di Lewis Hamilton e Felipe Massa: vincendo il titolo con il sorpasso su Timo Glock negli ultimi concitati metri di quella folle gara, il britannico conquistò il primo di una lunga serie di titoli mondiali, mentre il brasiliano visse un'atroce beffa al culmine della sua carriera, la quale subì nella stagione successiva un brusco stop a causa dell'incidente avvenuto a Budapest.

L'importanza di quella gara, di cui pochi giorni fa si è celebrato il decennale, è stata ribadita da Hamilton in una recente intervista a ESPN. L'attuale pilota della Mercedes ricorda come il 2008 sia stato un campionato che risentiva ancora dell'esito del 2007, quando perse nel suo anno da rookie un titolo che prima delle ultime due gare sembrava già suo: "Aver perso nel primo anno è stata sicuramente una delle più devastanti, se non la più devastante, esperienza. Anche se (inizialmente) non mi aspettavo di vincere in quella stagione, lo stress e le tensioni affrontate quell'anno erano state troppe considerando quanto fosse immatura la mia mente".




Ecco dunque che il secondo GP Brasile consecutivo decisivo per il titolo aveva assunto ancora maggiore importanza per Hamilton: "Dovevo tirarmi fuori da quel pozzo senza fondo in cui mi trovavo, perché ero in una buca profonda alla fine del 2007. Tornare nel 2008, vincere la prima gara e poi arrivare ancora alla fine dell'anno senza vincere... non so come sarei riemerso da questo".

Hamilton ha poi aggiunto: "Non so come gli sportivi trovino il modo di riemergere. So che ci sono cose peggiori che possono accadere nella vita, ma quando si ha una batosta psicologica, si vedono anche gli atleti veramente grandi che hanno quell'unico colpo da cui è difficile riprendersi".


Fonte: formulapassion.it

Per Hamilton è stato fondamentale e sacrosanto vincere quel titolo nel 2008,ma anche quello vinto quest'anno l'ha sentito particolarmente,l'ha visto come un modo per dimostrare che è superiore a Vettel...e questo si può dedurre dal fatto che Lewis è stato perfetto.
Lo stimolo di conquistare il quinto titolo prima di Seb l'ha aiutato molto
"If you cut us, we bleed McLaren."

Se Ham non avesse vinto nel 2008 dopo quello scandalo dell'anno precedente penso che il sottoscritto sarebbe stato ricoverato in un ospedale psichiatrico per danni permanenti al sistema nervoso! :-ahah

W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

Citazione di: Frenkoz il 29 Novembre 2018, 19:44:40
Più che altro, rimanendo al 2008, dopo la porcata di SPA...

Vittoria non conteggiata nei record di Lewis.
Fare prima di dire.


Citazione di: zipavelo il 30 Novembre 2018, 08:55:15
Citazione di: Frenkoz il 29 Novembre 2018, 19:44:40
Più che altro, rimanendo al 2008, dopo la porcata di SPA...

Vittoria non conteggiata nei record di Lewis.


Non ufficialmente, mettiamola così! 
Solo chi non capisce un c***o di F1 poteva pensare "Che spettacolo! Si giocano all'ultimo giro il mondiale!", perché non si giocavano un c***o! Uno aveva una gomma di tre secondi più veloce

M. Bobbi