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Non si placa la scure della dirigenza della Formula 1: dopo le restrizioni sulla telemetria, potrebbero scomparire anche i virtual garage

Non c'è solo la possibilità che la telemetria venga drasticamente ridotta: i quadri dirigenti della categoria stanno pensando di impedire ai team di affidarsi ai virtual garage, il pool di ingegneri che lavora dalla fabbrica a stretto contatto con i colleghi presenti in pista per assicurare il miglior risultato possibile. Ovviamente, anche questa restrizione è volta a rendere più imprevedibile la classifica finale della gara che spesso, almeno nelle prime sei posizioni, è fin troppo scontata: i virtual garage, spesso definiti anche centri operativi dai team, sono importantissimi al fine di studiare le strategie e soprattutto adattarle agli eventi della corsa, come ad esempio l'ingresso della Safety Car. Probabilmente, senza l'aiuto degli ingegneri, la Red Bull non sarebbe riuscita a compiere immediatamente la scelta di montare le gomme Soft nel Gran Premio di Cina e, con buone probabilità, Daniel Ricciardo non sarebbe riuscito a far sua la gara.

Tuttavia, non vi sono solo ragioni di prevedibilità ad aver spinto Liberty Media a mettere nel suo mirino questi centri operativi: infatti, in vista del contenimento dei costi tanto invocato da più parti, si è capito che questi garage remoti fanno lievitare i costi e vanno contro allo spirito della norma che chiede alle squadre di limitare il numero di membri presenti in pista.

Da qui la volontà di metterli al bando, in modo non solo di limitare le spese, ma di migliorare la qualità della competizione e rimettere il pilota in primo piano: è infatti opinione diffusa che, attualmente, i veri protagonisti della Formula 1 siano gli ingegneri e non i conducenti, che nei piani dei nuovi proprietari devono tornare ad essere degli eroi come negli anni ottanta, senza tuttavia mettere a repentaglio in alcun modo la sicurezza. La proposta di Liberty Media rientra nell'ambito delle proposte previste per la rivoluzione del 2021, che include una ridistribuzione dei premi in denaro riservati ai costruttori assieme a modifiche tecniche e regolamentari.


fonte: formulapassion.it

Citazione di: BOSS il 22 Aprile 2018, 10:32:30
Non si placa la scure della dirigenza della Formula 1: dopo le restrizioni sulla telemetria, potrebbero scomparire anche i virtual garage

Non c'è solo la possibilità che la telemetria venga drasticamente ridotta: i quadri dirigenti della categoria stanno pensando di impedire ai team di affidarsi ai virtual garage, il pool di ingegneri che lavora dalla fabbrica a stretto contatto con i colleghi presenti in pista per assicurare il miglior risultato possibile. Ovviamente, anche questa restrizione è volta a rendere più imprevedibile la classifica finale della gara che spesso, almeno nelle prime sei posizioni, è fin troppo scontata: i virtual garage, spesso definiti anche centri operativi dai team, sono importantissimi al fine di studiare le strategie e soprattutto adattarle agli eventi della corsa, come ad esempio l'ingresso della Safety Car. Probabilmente, senza l'aiuto degli ingegneri, la Red Bull non sarebbe riuscita a compiere immediatamente la scelta di montare le gomme Soft nel Gran Premio di Cina e, con buone probabilità, Daniel Ricciardo non sarebbe riuscito a far sua la gara.

Tuttavia, non vi sono solo ragioni di prevedibilità ad aver spinto Liberty Media a mettere nel suo mirino questi centri operativi: infatti, in vista del contenimento dei costi tanto invocato da più parti, si è capito che questi garage remoti fanno lievitare i costi e vanno contro allo spirito della norma che chiede alle squadre di limitare il numero di membri presenti in pista.

Da qui la volontà di metterli al bando, in modo non solo di limitare le spese, ma di migliorare la qualità della competizione e rimettere il pilota in primo piano: è infatti opinione diffusa che, attualmente, i veri protagonisti della Formula 1 siano gli ingegneri e non i conducenti, che nei piani dei nuovi proprietari devono tornare ad essere degli eroi come negli anni ottanta, senza tuttavia mettere a repentaglio in alcun modo la sicurezza. La proposta di Liberty Media rientra nell'ambito delle proposte previste per la rivoluzione del 2021, che include una ridistribuzione dei premi in denaro riservati ai costruttori assieme a modifiche tecniche e regolamentari.


fonte: formulapassion.it

Io non sò se il 2021 sarà l'anno 0 della formula 1 ma la McLaren deve necessariamente sfruttare un eventuale rimescolamento delle carte e farsi trovare pronta, sopratutto per quanto riguarda il motore se continuare con Renault, farselo in casa o passare a qualcun'altro.
2024 world champions

Berger: "Porsche potrebbe tornare in F1 come motorista"

Il boss del Dtm pronostica l'interesse della casa di Stoccarda al ritorno nel circus, dopo che Liberty Media ha annunciato novità sulla struttura delle power unit 2021...

Le proposte di Liberty Media per la Formula 1 del 2021 continuano a far discutere. I nuovi proprietari del circus sembrano sempre più intenzionati a modificare la ridiscutere degli introiti per i team, ma anche a imporre un tetto massimo di spesa e a rivedere la struttura tecnica delle power unit del futuro. Proprio la scelta di rimuovere la tanto discussa Mgu-H, semplificando notevolmente i propulsori di prossima generazione, pare invogliare l'ingresso di altri costruttori in qualità di motoristi.

Se, infatti, Ferrari e Mercedes per il momento sono sul piede di guerra mostrando tutto il proprio disappunto nei confronti di Chase Carey e soci, altre case sono invogliate dalle possibili novità. Tra queste, vi abbiamo già riportato la soddisfazione degli uomini Aston Martin, con il Ceo Andy Palmer che su Twitter aveva applaudito un cambiamento di prospettiva che "accoglie molti dei requisiti necessari per Aston Martin per entrare in F1 come fornitore di motori".

Dopo la storica casa britannica, dal 2017 partner – per il momento solo commerciale – della Red Bull, anche Porsche potrebbe decidere di tornare in Formula 1. Questo è, almeno, quanto dichiarato ad Auto Bild da Gerhard Berger, ex pilota in massima serie e oggi "patron" del Dtm. "La Porsche – ha spiegato l'austriaco – sta pensando di entrare nel circus a partire dal 2021. Sono in attesa dei nuovi regolamenti tecnici, che dovrebbero essere adottati entro il prossimo maggio, e poi decideranno". Dopo il ritiro dal mondiale rally e da quello endurance, dunque, il gruppo Volkswagen potrebbe fare il suo clamoroso ritorno nella classe regina del motorsport...

fonte: formulapassion.it

Il regolamento per il 2021 sarà un punto cruciale anche per noi, se Aston Martin e Porche entrano in gioco anche per la McLaren potrebbero aprirsi nuovi scenari
2024 world champions

Mmh... sia Aston che Porsche sono nostre rivali su strada, la vedo difficile sinceramente.

Citazione di: pietro27 il 24 Aprile 2018, 16:43:47
Mmh... sia Aston che Porsche sono nostre rivali su strada, la vedo difficile sinceramente.

Con Porche abbiamo già lavorato insieme
2024 world champions

Citazione di: britannia il 25 Aprile 2018, 18:28:47
Citazione di: pietro27 il 24 Aprile 2018, 16:43:47
Mmh... sia Aston che Porsche sono nostre rivali su strada, la vedo difficile sinceramente.

Con Porche abbiamo già lavorato insieme

40 anni fa però