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ROMA - Dopo il rinnovo di Fernando Alonso la McLaren dà un altro annuncio per la stagione 2018. Il team britannico ha ingaggiato il giovane pilota Lando Norris come riserva e test driver per il prossimo mondiale di F1. Norris, diciassettenne inglese, svolgerà un ruolo attivo, lavorando al simulatore  seguendo il team nei Gran Premi. Norris, inoltre, è stato un membro del  "McLaren Young Driver Programme" a partire dall'inizio del 2017 e ha già provato la MCL32 nei test post gara di agosto all'Hungaroring. 

FELICITA' «Sono felicissimo per questa occasione - ha commentato - gli ultimi 12 mesi sono stati un viaggio incredibile per me e ho approfittato di ogni momento passato in McLaren per il programma giovani. Questo è un modo incredibile per completare il percorso fatto nel 2017. Non vedo l'ora di cominciare a lavorare con la scuderia, già nei prossimi test gomme a Interlagos. Avrò due maestri d'eccellenza come Fernando Alonso e Stoffel Vandoorne, farò del mio meglio per riportare la McLaren dove merita».

http://www.corrieredellosport.it/news/formula-1/2017/11/06-33530331/f1_mclaren_lando_norris_terzo_pilota_per_il_2018/
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

De Vries invece è quello che viene friendzonato. Aveva più senso mettere lui come terzo pilota e lasciare Lando come developement driver.

Non vedevo così tanto hype intorno a un pilota dai tempi di Hamilton e devo dire che io stesso ho delle ottime impressioni su Norris. Poi oh, magari ci sbagliamo.
Michele


Citazione di: Michele il 07 Novembre 2017, 09:27:20
Non vedevo così tanto hype intorno a un pilota dai tempi di Hamilton e devo dire che io stesso ho delle ottime impressioni su Norris. Poi oh, magari ci sbagliamo.

Concordo. Le voci che circolano nell'ambiente è che sia un predestinato, proprio come Ham o Verstappen.
Speriamo che segua le orme del secondo più che del primo.
As I've always said, McLaren exists to win, and win we will.
RON DENNIS

Citazione di: Paul il 07 Novembre 2017, 09:23:32
De Vries invece è quello che viene friendzonato. Aveva più senso mettere lui come terzo pilota e lasciare Lando come developement driver.

Friendzonato è il termine perfetto!

Su Lando le impressioni sono ottime, con Stoffel può formare una buona coppia per il futuro
Solo chi non capisce un c***o di F1 poteva pensare "Che spettacolo! Si giocano all'ultimo giro il mondiale!", perché non si giocavano un c***o! Uno aveva una gomma di tre secondi più veloce

M. Bobbi

Citazione di: Mika85 il 07 Novembre 2017, 10:05:09
Citazione di: Michele il 07 Novembre 2017, 09:27:20
Non vedevo così tanto hype intorno a un pilota dai tempi di Hamilton e devo dire che io stesso ho delle ottime impressioni su Norris. Poi oh, magari ci sbagliamo.

Concordo. Le voci che circolano nell'ambiente è che sia un predestinato, proprio come Ham o Verstappen.
Speriamo che segua le orme del secondo più che del primo.

Dai Mika, Hamilton è ormai quasi una leggenda: riuscisse a fare almeno la metà Norris, sarebbe già tantissimo. Poi Ham bene o male un titolo (e mezzo) ce lo ha regalato. Ci riuscisse anche Norris (in un futuro più remoto che prossimo secondo me), firmerei già adesso.

Comunque ieri in una intervista Lando non ha parlato in termini entusiastici di Lewis, ha detto che non è nemmeno il suo idolo e s'è un po' smarcato dalla nomea di erede. Tra i due pare non scorra proprio buonissimo sangue.
Michele


Citazione di: Michele il 07 Novembre 2017, 12:30:21
Citazione di: Mika85 il 07 Novembre 2017, 10:05:09
Citazione di: Michele il 07 Novembre 2017, 09:27:20
Non vedevo così tanto hype intorno a un pilota dai tempi di Hamilton e devo dire che io stesso ho delle ottime impressioni su Norris. Poi oh, magari ci sbagliamo.

Concordo. Le voci che circolano nell'ambiente è che sia un predestinato, proprio come Ham o Verstappen.
Speriamo che segua le orme del secondo più che del primo.

Dai Mika, Hamilton è ormai quasi una leggenda: riuscisse a fare almeno la metà Norris, sarebbe già tantissimo. Poi Ham bene o male un titolo (e mezzo) ce lo ha regalato. Ci riuscisse anche Norris (in un futuro più remoto che prossimo secondo me), firmerei già adesso.

Comunque ieri in una intervista Lando non ha parlato in termini entusiastici di Lewis, ha detto che non è nemmeno il suo idolo e s'è un po' smarcato dalla nomea di erede. Tra i due pare non scorra proprio buonissimo sangue.

E' che Lewis non mi piace come persona. O meglio, non mi piace più.
Uno che, appena vinto il mondiale, non trova di meglio da fare che levarsi sassolini dalla scarpa rispetto ad uno che neanche corre più (Rosberg), non è un campione.
C'è una differenza incredibile tra il ragazzo che ha vinto il mondiale con noi nel 2008 e l'uomo (piccolo) che è diventato. Per questo prendo Verstappen come modello.
Poi il manico alla guida è indiscutibile. Eppure sarei curioso di vederli uno contro l'altro a parità di mezzo..
Per la McLaren voglio Piloti. Non mezzuomini.
As I've always said, McLaren exists to win, and win we will.
RON DENNIS

Citazione di: Mika85 il 07 Novembre 2017, 13:08:19
Citazione di: Michele il 07 Novembre 2017, 12:30:21
Citazione di: Mika85 il 07 Novembre 2017, 10:05:09
Citazione di: Michele il 07 Novembre 2017, 09:27:20
Non vedevo così tanto hype intorno a un pilota dai tempi di Hamilton e devo dire che io stesso ho delle ottime impressioni su Norris. Poi oh, magari ci sbagliamo.

Concordo. Le voci che circolano nell'ambiente è che sia un predestinato, proprio come Ham o Verstappen.
Speriamo che segua le orme del secondo più che del primo.

Dai Mika, Hamilton è ormai quasi una leggenda: riuscisse a fare almeno la metà Norris, sarebbe già tantissimo. Poi Ham bene o male un titolo (e mezzo) ce lo ha regalato. Ci riuscisse anche Norris (in un futuro più remoto che prossimo secondo me), firmerei già adesso.

Comunque ieri in una intervista Lando non ha parlato in termini entusiastici di Lewis, ha detto che non è nemmeno il suo idolo e s'è un po' smarcato dalla nomea di erede. Tra i due pare non scorra proprio buonissimo sangue.

E' che Lewis non mi piace come persona. O meglio, non mi piace più.
Uno che, appena vinto il mondiale, non trova di meglio da fare che levarsi sassolini dalla scarpa rispetto ad uno che neanche corre più (Rosberg), non è un campione.
C'è una differenza incredibile tra il ragazzo che ha vinto il mondiale con noi nel 2008 e l'uomo (piccolo) che è diventato. Per questo prendo Verstappen come modello.
Poi il manico alla guida è indiscutibile. Eppure sarei curioso di vederli uno contro l'altro a parità di mezzo..
Per la McLaren voglio Piloti. Non mezzuomini.

Non è più il ragazzo semplice e di basso profilo che abbiamo visto tra il 2007 e il 2009. Il Lewis di oggi è una persona molto diversa.

Pilota di gran manico, questo nessuno lo mette in discussione. Ma è cambiato. Non riconosco più la persona di un tempo.


"We make history – you only write about it" - Ron Dennis

Citazione di: Ice Man il 07 Novembre 2017, 13:43:21
Citazione di: Mika85 il 07 Novembre 2017, 13:08:19
Citazione di: Michele il 07 Novembre 2017, 12:30:21
Citazione di: Mika85 il 07 Novembre 2017, 10:05:09
Citazione di: Michele il 07 Novembre 2017, 09:27:20
Non vedevo così tanto hype intorno a un pilota dai tempi di Hamilton e devo dire che io stesso ho delle ottime impressioni su Norris. Poi oh, magari ci sbagliamo.

Concordo. Le voci che circolano nell'ambiente è che sia un predestinato, proprio come Ham o Verstappen.
Speriamo che segua le orme del secondo più che del primo.

Dai Mika, Hamilton è ormai quasi una leggenda: riuscisse a fare almeno la metà Norris, sarebbe già tantissimo. Poi Ham bene o male un titolo (e mezzo) ce lo ha regalato. Ci riuscisse anche Norris (in un futuro più remoto che prossimo secondo me), firmerei già adesso.

Comunque ieri in una intervista Lando non ha parlato in termini entusiastici di Lewis, ha detto che non è nemmeno il suo idolo e s'è un po' smarcato dalla nomea di erede. Tra i due pare non scorra proprio buonissimo sangue.

E' che Lewis non mi piace come persona. O meglio, non mi piace più.
Uno che, appena vinto il mondiale, non trova di meglio da fare che levarsi sassolini dalla scarpa rispetto ad uno che neanche corre più (Rosberg), non è un campione.
C'è una differenza incredibile tra il ragazzo che ha vinto il mondiale con noi nel 2008 e l'uomo (piccolo) che è diventato. Per questo prendo Verstappen come modello.
Poi il manico alla guida è indiscutibile. Eppure sarei curioso di vederli uno contro l'altro a parità di mezzo..
Per la McLaren voglio Piloti. Non mezzuomini.

Non è più il ragazzo semplice e di basso profilo che abbiamo visto tra il 2007 e il 2009. Il Lewis di oggi è una persona molto diversa.

Pilota di gran manico, questo nessuno lo mette in discussione. Ma è cambiato. Non riconosco più la persona di un tempo.

Ah ok, se si tratta di un giudizio umano non discuto: è la vostra opinione. Pensavo si parlasse del pilota: in quel senso Norris ha solo da imparare da Hamilton.

Comunque, nemmeno io sono la stessa persona di 10 anni fa. Nessuno di noi è uguale a 10 anni fa. Qualcuno è migliorato, qualcun altro (quasi tutti) è peggiorato. Se ti cadono addosso popolarità, soldi, successo, f*ca (soprattutto f*ca eh) è difficile migliorare.

Di Senna non si diceva un gran bene nell'ambiente (iracondo, donnaiolo, con un brutto carattere), Hakkinen ha mollato la seria Erja per mettersi co 'na spogliarrelista. Alonso non mi pare un grande amicone. Se giudicassimo unicamente i nostri piloti in base alle vicende private, campa cavallo...  :-sct
Michele


Mi sono perso qualcosa? Che sassolini so é tolto Hamilton a proposito del mitico Nico Rosberg?
Fare prima di dire.


As I've always said, McLaren exists to win, and win we will.
RON DENNIS

Hamilton non ha detto nulla di sbagliato. E' nato per correre, è una persona competitiva che punta in primo luogo a battere se stesso, un po' come Rossi. Rosberg invece si è ritrovato un mondiale fra le mani totalmente in modo casuale, e lo sa bene, per questo è scappato da "campione", perché sapeva di non poterlo difendere. Il fatto che non corra più non significa nulla, anche Rosberg parla dei piloti come "opinionista", quindi non vedo il problema. E concordo con Michele, nessuno è uno stinco di santo fra i piloti dai, non esageriamo. A Norris auguro di fare la metà di quello che ha fatto Lewis per noi.

Damon Hill, Jacques Villeneuve e Nico Rosberg sono piloti che hanno una marea di cose in comune:

- figli d'arte e campioni del mondo
- dotati di vetture sotto al c*lo nettamente superiori alle altre
- vittoriosi contro leggende della F1 (Schumacher, Hakkinen o Hamilton, Vettel, Alonso)
- spariti una volta vinto il titolo

Secondo me quando vinci e non sei nato per vincere (può succedere) semplicemente capita che dopo non ne hai più. Finisci prosciugato di tutte le energie, di tutta la voglia, di tutte le ambizioni. Non hai il concetto di "ho fatto 100, ora devo fare 101 per rivincere e poi 102 per rivincere ancora", semplicemente dici, anche inconsciamente: "Ho fatto 100, è il massimo, non ne ho più".

L'unica grande differenza sostanziale è che Rosberg, a differenza degli altri due, ha avuto l'umiltà e la dignità di ammetterlo a sé stesso e tutto il mondo e s'è ritirato, non ha tirato a campare per qualche altra stagione. In pista si è dimostrato un ottimo pilota, non certo un campione, fuori dalla pista però s'è dimostrato un signore, forse molto più vicino al concetto di pilota che ha @Mika85.
Michele


Beh un predestinato ha anche bisogno di un'auto predestinata come Lewis con la Mp4-22, vediamo a Norris quale macchina sarà destinata
Bye Bye Honda

Citazione di: Michele il 09 Novembre 2017, 12:42:54
Damon Hill, Jacques Villeneuve e Nico Rosberg sono piloti che hanno una marea di cose in comune:

- figli d'arte e campioni del mondo
- dotati di vetture sotto al c*lo nettamente superiori alle altre
- vittoriosi contro leggende della F1 (Schumacher, Hakkinen o Hamilton, Vettel, Alonso)
- spariti una volta vinto il titolo

Secondo me quando vinci e non sei nato per vincere (può succedere) semplicemente capita che dopo non ne hai più. Finisci prosciugato di tutte le energie, di tutta la voglia, di tutte le ambizioni. Non hai il concetto di "ho fatto 100, ora devo fare 101 per rivincere e poi 102 per rivincere ancora", semplicemente dici, anche inconsciamente: "Ho fatto 100, è il massimo, non ne ho più".

L'unica grande differenza sostanziale è che Rosberg, a differenza degli altri due, ha avuto l'umiltà e la dignità di ammetterlo a sé stesso e tutto il mondo e s'è ritirato, non ha tirato a campare per qualche altra stagione. In pista si è dimostrato un ottimo pilota, non certo un campione, fuori dalla pista però s'è dimostrato un signore, forse molto più vicino al concetto di pilota che ha @Mika85.

Hamilton ovviamente è di un'altra pasta, ha fame di vittorie e titoli anche se a volte vista la vita che conduce non sembrerebbe. Nel 2018 con (Vettel) forse si giocherà il 5° titolo e li a entrambi verrà la voglia di raggiungere Shumacher.
Bye Bye Honda