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Lui parla che i problemi alla camera di combustione Honda sono dovuti al passaggio da Mobil1 a Castrol.
Secondo il tizio del video durante i banchi di prova la combustione Honda non presentava problemi ma a dicembre quando c'è stato il cambio di fornitore di benzina si sono presentati i problemi.
Secondo me è una grossa str***ata. Scusate se sono tanto volgare ma se era colpa di BP McLaren e Honda non avrebbero risparmiato le critiche al fornitore inglese. Poi ce Alonso, uno che prende in giro Honda durante il GP di casa ma non incolpa il fornitore delle benzine per le brutte prestazioni?

I problemi di Honda c'erano già nel banco di prova a prescindere dal carburante utilizzato ma non vogliono ammetterlo. Hanno sbagliato i calcoli nella progettazione delle componenti e quelli della conversione dei valori tra banco e pista.

Questa storia degli oli mi sembra il classico scaricabarile all'italiana.
Fare prima di dire.


Alonso è davvero l'ultimo responsabile di questa situazione. In proporzione è molto più responsabile Vandoorne, che al fallimento assoluto del progetto finora aggiunge anche una sufficienza da pilota che non ha nulla da dimostrare (e mi risulta l'esatto opposto) sia nelle parole che nei fatti. Dovrebbe avere il fuoco dentro come il compagno di squadra: incazzarsi, sbraitare, prendere per il sedere, motivare, smuovere il team. Qualsiasi cosa, ma non starsene lì fermo catatonico in preda agli eventi. Puoi anche ritirarti ogni gara e non fare nemmeno un punto, ma finché sei in pista dimostri di essere un ba****do, anche se tra le mani hai una Peg-Perego.

Detto questo, prevedo l'addio di Alonso in cerca di maggior fortuna: in F1 o anche altrove, perché non è detto che un top team gli dia asilo. Se poi il ripiego a McLaren può essere Renault, tirati su che roba... A me risulta lui voglia giocarsela per Mondiali e vittorie: ad oggi ci sono due o tre team che hanno tale possibilità, gli altri possono al massimo vivacchiare. Se poi l'alternativa dovesse essere quella di usare Alonso come copertura mediatica per rimanere un minimo sulla cresta dell'(H)onda (del tipo: facciamo schifo, ma teniamoci un personaggio da copertina nei box così almeno parlano di noi), ancora peggio: non ha senso spendere più quanto stiamo spendendo attualmente per un pilota. Meglio investire in altro, con buona pace dei sogni, make history e tutto il resto: ad oggi di un pilota top non ce ne facciamo niente, tanto Mondiali è chiaro che non ne vedremo per un bel po'.

D'altro canto, darei ancora una possibilità a Honda, se l'alternativa è diventare clienti di team che avranno sempre e comunque altre priorità rispetto a McLaren. Però farei così:

- Stipulerei un patto di collaborazione obbligata tra McLaren e Honda, in modo da ridurre al minimo l'isolazionismo giapponese
- Obbligherei Honda al supporto di motoristi europei, meglio ancora se con esperienze di ibrido da altre case (Mercedes, Renault, Ferrari)
- Aspetterei metà della prossima stagione per valutare un rinnovo perché: nel caso vada male, hai possibilità di iniziare subito a valutare con chi andare per il 2019. Nel caso vada bene, hai possibilità di buttare giù un rinnovo con Honda con una bella clausola di salvaguardia per il futuro (si sa mai)
- Aggiornerei il reparto corse: prenderei qualche ingegnere di spessore internazionale, proverei a riportare qualcuno dei vecchi leoni McLaren che hanno già molta esperienza dalla fabbrica alla pista
- Taglierei Boullier, ormai purtroppo definitivamente marchiato da questi ultimi sciagurati risultati, mettendo al suo posto un manager di forte personalità, un uomo squadra (alla Briatore per capirci)
- Prenderei due piloti giovani, con un po' di esperienza e di talento, ma senza sbocchi al momento: Sainz, che tanto in RedBull potrebbe non finirci mai, piuttosto che Kvayt, non un pilota da Mondiale, ma uno che in RedBull le dava di santa ragione, piuttosto che Wehrlein (a questo punto chiuso in Mercedes dall'esplosione di Bottas). Non mi affiderei a nessuno del vivaio, ma investirei molto sul programma di sviluppo giovani con la supervisione di piloti esperti (Hakkinen e Button)
- Sfrutterei le conoscenze di Brown e degli arabi per trovare sponsor ricchi e nuovi tra USA ed Asia (ma forse questo lo stanno già facendo)
- Comprerei dei calmanti e inizierei a mettermi il cuore in pace: ripartire da zero significa dover aspettare anni prima di tornare in vetta
Michele


Citazione di: Michele il 01 Maggio 2017, 13:52:45
Alonso è davvero l'ultimo responsabile di questa situazione. In proporzione è molto più responsabile Vandoorne, che al fallimento assoluto del progetto finora aggiunge anche una sufficienza da pilota che non ha nulla da dimostrare (e mi risulta l'esatto opposto) sia nelle parole che nei fatti. Dovrebbe avere il fuoco dentro come il compagno di squadra: incazzarsi, sbraitare, prendere per il sedere, motivare, smuovere il team. Qualsiasi cosa, ma non starsene lì fermo catatonico in preda agli eventi. Puoi anche ritirarti ogni gara e non fare nemmeno un punto, ma finché sei in pista dimostri di essere un ba****do, anche se tra le mani hai una Peg-Perego.

Detto questo, prevedo l'addio di Alonso in cerca di maggior fortuna: in F1 o anche altrove, perché non è detto che un top team gli dia asilo. Se poi il ripiego a McLaren può essere Renault, tirati su che roba... A me risulta lui voglia giocarsela per Mondiali e vittorie: ad oggi ci sono due o tre team che hanno tale possibilità, gli altri possono al massimo vivacchiare. Se poi l'alternativa dovesse essere quella di usare Alonso come copertura mediatica per rimanere un minimo sulla cresta dell'(H)onda (del tipo: facciamo schifo, ma teniamoci un personaggio da copertina nei box così almeno parlano di noi), ancora peggio: non ha senso spendere più quanto stiamo spendendo attualmente per un pilota. Meglio investire in altro, con buona pace dei sogni, make history e tutto il resto: ad oggi di un pilota top non ce ne facciamo niente, tanto Mondiali è chiaro che non ne vedremo per un bel po'.

D'altro canto, darei ancora una possibilità a Honda, se l'alternativa è diventare clienti di team che avranno sempre e comunque altre priorità rispetto a McLaren. Però farei così:

- Stipulerei un patto di collaborazione obbligata tra McLaren e Honda, in modo da ridurre al minimo l'isolazionismo giapponese
- Obbligherei Honda al supporto di motoristi europei, meglio ancora se con esperienze di ibrido da altre case (Mercedes, Renault, Ferrari)
- Aspetterei metà della prossima stagione per valutare un rinnovo perché: nel caso vada male, hai possibilità di iniziare subito a valutare con chi andare per il 2019. Nel caso vada bene, hai possibilità di buttare giù un rinnovo con Honda con una bella clausola di salvaguardia per il futuro (si sa mai)
- Aggiornerei il reparto corse: prenderei qualche ingegnere di spessore internazionale, proverei a riportare qualcuno dei vecchi leoni McLaren che hanno già molta esperienza dalla fabbrica alla pista
- Taglierei Boullier, ormai purtroppo definitivamente marchiato da questi ultimi sciagurati risultati, mettendo al suo posto un manager di forte personalità, un uomo squadra (alla Briatore per capirci)
- Prenderei due piloti giovani, con un po' di esperienza e di talento, ma senza sbocchi al momento: Sainz, che tanto in RedBull potrebbe non finirci mai, piuttosto che Kvayt, non un pilota da Mondiale, ma uno che in RedBull le dava di santa ragione, piuttosto che Wehrlein (a questo punto chiuso in Mercedes dall'esplosione di Bottas). Non mi affiderei a nessuno del vivaio, ma investirei molto sul programma di sviluppo giovani con la supervisione di piloti esperti (Hakkinen e Button)
- Sfrutterei le conoscenze di Brown e degli arabi per trovare sponsor ricchi e nuovi tra USA ed Asia (ma forse questo lo stanno già facendo)
- Comprerei dei calmanti e inizierei a mettermi il cuore in pace: ripartire da zero significa dover aspettare anni prima di tornare in vetta

Io sono generalmente d'accordo tranne che nella seconda parte, 3 anni di fallimenti così drammatici sono troppi non si può concedergliene ancora uno, capirei se il progetto Honda partisse da una base accettabile e vuoi per inesperienza, vuoi per incapacità, vuoi per metodi di lavoro diversi rispetto ai rivali europei non fosse riuscito ad esprimersi al meglio relegando la McLaren 4° o 5° nel costruttori negli ultimi 3 anni allora si direi proviamo ancora un anno; ma qui in 3 anni non hanno ancora trovato il bandolo della matassa, è tutto completamente da rifare, tutto e a quanto sembra Honda non ha la mentalità ne l'umiltà di capire questo. Questo sport ha come obiettivo le corse di automobili dove vince il pacchetto auto-pilota migliore, molto semplice. Costringere Honda a farsi aiutare è assurdo; assurdo perché uno smacco del genere non lo accetterebbero mai ma credo che nessuno di noi al posto di un qualsiasi dirigente Honda accetterebbe di essere "aiutato" da un altro motorista perché sarebbe la conferma conclamata che Honda non sà progettare ne costruire un motore di questo tipo. Honda se vuole può provare tutto quello che vuole sulla Sauber nel 2018 che non ha obiettivi come la McLaren, ma la McLaren ha un marchio e un blasone che non può permettersi più di essere infangato così, rendiamoci conto che qui non riuscono neanche a far partire due macchine dal box questo è lo stato delle cose.
Ora quali sono le soluzioni a mio avviso, 1 chiudere quest'anno con Honda penali o non penali basta con questo scempio, per l'anno prossimo e quello successivo ci ri-prendiamo i Mercedes e nel frattempo testiamo tutte quelle parti aerodinamiche che in questi anni per colpa di Honda non abbiamo potuto testare. Vediamo in che posizione riusciamo a metterci cambiando motorista e prendendo il miglior motore del lotto. 2 valutiamo nel 2020 se rimanere con Mercedes o passare ad un altro motorista Audi, Alfa Romeo, quello che c'è che però se è acerbo di questi motori entra prima a motorizzare una scuderia minore e poi se funziona passa a noi non alla cieca. 3 serve un main sponsor che creda nel progetto McLaren di ritorno alla vittoria, uno sponsor serio e che duri. 4 capitolo piloti, se Alonso vuole rimanere rimanga se non vuole rimanere se ne può andare d'altronde la colpa non è sua lui fa quello che può con quello che la McLaren - Honda gli fornisce, sarebbe meglio che rimanesse perché è un pilota esperto e con una buona macchina può dare il suo contributo sullo sviluppo. Se decide di andare sarebbe meglio prenderne uno esperto da affiancare temporaneamente a Vandoorne, non sò un Ricciardo o un Rosberg se vuole rientrare. 5 cambiamo quell'obrobrio di livrea, fortunatamente la inquadrano poco e una delle due rimane nel box ma fa schifo e fa ancora più schifo perché è l'emblema esatto del fallimento di questa stagione. Detto questo e lo dico con rabbia e delusione mischiate assieme spero di vedere segnali di cambiamento da parte di McLaren o la fine di questo team che ho amato e che in fondo in fondo amo ancora si avvicina.
2024 world champions

Britannia n1!! Concordo in tutto e per tutto...

Citazione di: britannia il 01 Maggio 2017, 18:38:13
Citazione di: Michele il 01 Maggio 2017, 13:52:45
Alonso è davvero l'ultimo responsabile di questa situazione. In proporzione è molto più responsabile Vandoorne, che al fallimento assoluto del progetto finora aggiunge anche una sufficienza da pilota che non ha nulla da dimostrare (e mi risulta l'esatto opposto) sia nelle parole che nei fatti. Dovrebbe avere il fuoco dentro come il compagno di squadra: incazzarsi, sbraitare, prendere per il sedere, motivare, smuovere il team. Qualsiasi cosa, ma non starsene lì fermo catatonico in preda agli eventi. Puoi anche ritirarti ogni gara e non fare nemmeno un punto, ma finché sei in pista dimostri di essere un ba****do, anche se tra le mani hai una Peg-Perego.

Detto questo, prevedo l'addio di Alonso in cerca di maggior fortuna: in F1 o anche altrove, perché non è detto che un top team gli dia asilo. Se poi il ripiego a McLaren può essere Renault, tirati su che roba... A me risulta lui voglia giocarsela per Mondiali e vittorie: ad oggi ci sono due o tre team che hanno tale possibilità, gli altri possono al massimo vivacchiare. Se poi l'alternativa dovesse essere quella di usare Alonso come copertura mediatica per rimanere un minimo sulla cresta dell'(H)onda (del tipo: facciamo schifo, ma teniamoci un personaggio da copertina nei box così almeno parlano di noi), ancora peggio: non ha senso spendere più quanto stiamo spendendo attualmente per un pilota. Meglio investire in altro, con buona pace dei sogni, make history e tutto il resto: ad oggi di un pilota top non ce ne facciamo niente, tanto Mondiali è chiaro che non ne vedremo per un bel po'.

D'altro canto, darei ancora una possibilità a Honda, se l'alternativa è diventare clienti di team che avranno sempre e comunque altre priorità rispetto a McLaren. Però farei così:

- Stipulerei un patto di collaborazione obbligata tra McLaren e Honda, in modo da ridurre al minimo l'isolazionismo giapponese
- Obbligherei Honda al supporto di motoristi europei, meglio ancora se con esperienze di ibrido da altre case (Mercedes, Renault, Ferrari)
- Aspetterei metà della prossima stagione per valutare un rinnovo perché: nel caso vada male, hai possibilità di iniziare subito a valutare con chi andare per il 2019. Nel caso vada bene, hai possibilità di buttare giù un rinnovo con Honda con una bella clausola di salvaguardia per il futuro (si sa mai)
- Aggiornerei il reparto corse: prenderei qualche ingegnere di spessore internazionale, proverei a riportare qualcuno dei vecchi leoni McLaren che hanno già molta esperienza dalla fabbrica alla pista
- Taglierei Boullier, ormai purtroppo definitivamente marchiato da questi ultimi sciagurati risultati, mettendo al suo posto un manager di forte personalità, un uomo squadra (alla Briatore per capirci)
- Prenderei due piloti giovani, con un po' di esperienza e di talento, ma senza sbocchi al momento: Sainz, che tanto in RedBull potrebbe non finirci mai, piuttosto che Kvayt, non un pilota da Mondiale, ma uno che in RedBull le dava di santa ragione, piuttosto che Wehrlein (a questo punto chiuso in Mercedes dall'esplosione di Bottas). Non mi affiderei a nessuno del vivaio, ma investirei molto sul programma di sviluppo giovani con la supervisione di piloti esperti (Hakkinen e Button)
- Sfrutterei le conoscenze di Brown e degli arabi per trovare sponsor ricchi e nuovi tra USA ed Asia (ma forse questo lo stanno già facendo)
- Comprerei dei calmanti e inizierei a mettermi il cuore in pace: ripartire da zero significa dover aspettare anni prima di tornare in vetta

Io sono generalmente d'accordo tranne che nella seconda parte, 3 anni di fallimenti così drammatici sono troppi non si può concedergliene ancora uno, capirei se il progetto Honda partisse da una base accettabile e vuoi per inesperienza, vuoi per incapacità, vuoi per metodi di lavoro diversi rispetto ai rivali europei non fosse riuscito ad esprimersi al meglio relegando la McLaren 4° o 5° nel costruttori negli ultimi 3 anni allora si direi proviamo ancora un anno; ma qui in 3 anni non hanno ancora trovato il bandolo della matassa, è tutto completamente da rifare, tutto e a quanto sembra Honda non ha la mentalità ne l'umiltà di capire questo. Questo sport ha come obiettivo le corse di automobili dove vince il pacchetto auto-pilota migliore, molto semplice. Costringere Honda a farsi aiutare è assurdo; assurdo perché uno smacco del genere non lo accetterebbero mai ma credo che nessuno di noi al posto di un qualsiasi dirigente Honda accetterebbe di essere "aiutato" da un altro motorista perché sarebbe la conferma conclamata che Honda non sà progettare ne costruire un motore di questo tipo. Honda se vuole può provare tutto quello che vuole sulla Sauber nel 2018 che non ha obiettivi come la McLaren, ma la McLaren ha un marchio e un blasone che non può permettersi più di essere infangato così, rendiamoci conto che qui non riuscono neanche a far partire due macchine dal box questo è lo stato delle cose.
Ora quali sono le soluzioni a mio avviso, 1 chiudere quest'anno con Honda penali o non penali basta con questo scempio, per l'anno prossimo e quello successivo ci ri-prendiamo i Mercedes e nel frattempo testiamo tutte quelle parti aerodinamiche che in questi anni per colpa di Honda non abbiamo potuto testare. Vediamo in che posizione riusciamo a metterci cambiando motorista e prendendo il miglior motore del lotto. 2 valutiamo nel 2020 se rimanere con Mercedes o passare ad un altro motorista Audi, Alfa Romeo, quello che c'è che però se è acerbo di questi motori entra prima a motorizzare una scuderia minore e poi se funziona passa a noi non alla cieca. 3 serve un main sponsor che creda nel progetto McLaren di ritorno alla vittoria, uno sponsor serio e che duri. 4 capitolo piloti, se Alonso vuole rimanere rimanga se non vuole rimanere se ne può andare d'altronde la colpa non è sua lui fa quello che può con quello che la McLaren - Honda gli fornisce, sarebbe meglio che rimanesse perché è un pilota esperto e con una buona macchina può dare il suo contributo sullo sviluppo. Se decide di andare sarebbe meglio prenderne uno esperto da affiancare temporaneamente a Vandoorne, non sò un Ricciardo o un Rosberg se vuole rientrare. 5 cambiamo quell'obrobrio di livrea, fortunatamente la inquadrano poco e una delle due rimane nel box ma fa schifo e fa ancora più schifo perché è l'emblema esatto del fallimento di questa stagione. Detto questo e lo dico con rabbia e delusione mischiate assieme spero di vedere segnali di cambiamento da parte di McLaren o la fine di questo team che ho amato e che in fondo in fondo amo ancora si avvicina.
:-appl :-appl :-appl
"If you cut us, we bleed McLaren."

Ma dobbiamo ancora discutere di tenerci un fornitore che dopo quattro anni ancora fa dei motori che non prendono il via?

Citazione di: peter_ray il 02 Maggio 2017, 13:16:38
Ma dobbiamo ancora discutere di tenerci un fornitore che dopo quattro anni ancora fa dei motori che non prendono il via?
Quotone immenso.

Citazione di: peter_ray il 02 Maggio 2017, 13:16:38
Ma dobbiamo ancora discutere di tenerci un fornitore che dopo quattro anni ancora fa dei motori che non prendono il via?

Sì, se quel fornitore si chiama Honda, con tutti i suoi pregi e con tutti i suoi difetti (tantissimi, probabilmente troppi). Non si tratta di dare una nuova possibilità a gente che si sta improvvisando. Stiamo parlando di uno dei primi costruttori motoristici al mondo, con un fatturato di miliardi di euro, che investe in progetto e sviluppo qualche centinaia di milioni di euro l'anno a fondo perduto. Mi pare evidente il fallimento di questi anni, ma lo hanno ammesso anche loro stessi del resto. Sono completamente a digiuno di F1, stanno ripartendo da zero, anzi da sotto zero, hanno bisogno di aiuto.

A che punto sono ora? Apparentemente, visti i risultati, in un punto morto, a livelli osceni. Nessuno di noi però può dire e sapere e calcolare in che modo la mole di dati provenienti da questi mesi di fallimento completo li stia aiutando a svoltare, a studiare nuove soluzioni, a capire dove mettere le mani. Chiaramente non è una roba che potranno fare dall'oggi al domani, ecco perché dico che il 2017 è andato ormai.

Hanno ancora un anno di contratto con noi, non vedo perché non dargli una nuova chance onestamente: abbiamo trascorso gli ultimi anni raschiando il fondo, cosa volete che cambi uno in più o uno in meno? La storia dello sport è piena di personaggi e squadre che sono risorti proprio all'ultimo secondo dell'ultima partita: loro sono quasi all'ultimo secondo della loro partita, ne sono consapevoli, vediamo come reagiranno.

Poi oh, non devo convincere nessuno di niente eh, in ogni caso la mia aspettativa ormai è che passeranno anno prima di rivedere McLaren vincere (semmai accadrà), quindi davvero un anno in più prima di cambiare motorista non mi cambia nulla in quanto tifoso e appassionato.
Michele


Citazione di: Michele il 02 Maggio 2017, 15:58:11
Citazione di: peter_ray il 02 Maggio 2017, 13:16:38
Ma dobbiamo ancora discutere di tenerci un fornitore che dopo quattro anni ancora fa dei motori che non prendono il via?

Sì, se quel fornitore si chiama Honda, con tutti i suoi pregi e con tutti i suoi difetti (tantissimi, probabilmente troppi). Non si tratta di dare una nuova possibilità a gente che si sta improvvisando. Stiamo parlando di uno dei primi costruttori motoristici al mondo, con un fatturato di miliardi di euro, che investe in progetto e sviluppo qualche centinaia di milioni di euro l'anno a fondo perduto. Mi pare evidente il fallimento di questi anni, ma lo hanno ammesso anche loro stessi del resto. Sono completamente a digiuno di F1, stanno ripartendo da zero, anzi da sotto zero, hanno bisogno di aiuto.

A che punto sono ora? Apparentemente, visti i risultati, in un punto morto, a livelli osceni. Nessuno di noi però può dire e sapere e calcolare in che modo la mole di dati provenienti da questi mesi di fallimento completo li stia aiutando a svoltare, a studiare nuove soluzioni, a capire dove mettere le mani. Chiaramente non è una roba che potranno fare dall'oggi al domani, ecco perché dico che il 2017 è andato ormai.

Hanno ancora un anno di contratto con noi, non vedo perché non dargli una nuova chance onestamente: abbiamo trascorso gli ultimi anni raschiando il fondo, cosa volete che cambi uno in più o uno in meno? La storia dello sport è piena di personaggi e squadre che sono risorti proprio all'ultimo secondo dell'ultima partita: loro sono quasi all'ultimo secondo della loro partita, ne sono consapevoli, vediamo come reagiranno.

Poi oh, non devo convincere nessuno di niente eh, in ogni caso la mia aspettativa ormai è che passeranno anno prima di rivedere McLaren vincere (semmai accadrà), quindi davvero un anno in più prima di cambiare motorista non mi cambia nulla in quanto tifoso e appassionato.

Un anno in più è troppo, ne hanno avuti 3 e dopo 3 siamo ancora al punto di partenza. Un altro anno come questo e i due appena passati la McLaren non può permetterselo perché ogni giorno/settimana/mese che passa l'immagine e l'attrattiva della McLaren messa così cala, rischiamo di perdere i pochi sponsor che ci rimangono e soprattutto di essere una scuderia in cui i piloti non vogliono andare (i piloti co' le pa**e non i bolliti). L'ostinazione con Honda non ha più ragion d'essere; se la McLaren è ancora una grande squadra non deve traccheggiare oltremodo aspettando che a Sakura riescano a partorire qualcosa di buono. E' vero che Honda ha speso milioni di dollari nel progetto ma a corredo dei milioni c'era e forse c'è ancora tanta arroganza e supponenza che ha creato in tutti: tifosi, sponsor e piloti molta aspettativa che dal 2015 ad oggi non ha fatto altro che essere sistematicamente disillusa. Nessuno mette in dubbio che Honda non sia una grande potenza e che sicuramente i motori li sa fare ma non sà fare i motori che servono per questa formula 1, il tempo delle scuderie che all'ultimo minuto partoriscono un missile è finito almeno finché ci saranno questi motori; la Mercedes ha dimostrato che serve partire anni prima e Honda è ancora oggi a 0 o nelle vicinanze, siamo nelle mani di chi ha pensato di progettare un motore a 1 cilindro e poi moltiplicarlo per 6 pensando che sia uguale a progettare un motore a 6 cilindri. Nel 2018 hanno la Sauber sulla quale possono testare tutto quello che vogliono, una scuderia che non ha ambizioni e che può anche permettersi di tenere entrambe le auto nel garage.
2024 world champions

Citazione di: Michele il 02 Maggio 2017, 15:58:11
Citazione di: peter_ray il 02 Maggio 2017, 13:16:38
Ma dobbiamo ancora discutere di tenerci un fornitore che dopo quattro anni ancora fa dei motori che non prendono il via?

Sì, se quel fornitore si chiama Honda, con tutti i suoi pregi e con tutti i suoi difetti (tantissimi, probabilmente troppi). Non si tratta di dare una nuova possibilità a gente che si sta improvvisando. Stiamo parlando di uno dei primi costruttori motoristici al mondo, con un fatturato di miliardi di euro, che investe in progetto e sviluppo qualche centinaia di milioni di euro l'anno a fondo perduto. Mi pare evidente il fallimento di questi anni, ma lo hanno ammesso anche loro stessi del resto. Sono completamente a digiuno di F1, stanno ripartendo da zero, anzi da sotto zero, hanno bisogno di aiuto.

A che punto sono ora? Apparentemente, visti i risultati, in un punto morto, a livelli osceni. Nessuno di noi però può dire e sapere e calcolare in che modo la mole di dati provenienti da questi mesi di fallimento completo li stia aiutando a svoltare, a studiare nuove soluzioni, a capire dove mettere le mani. Chiaramente non è una roba che potranno fare dall'oggi al domani, ecco perché dico che il 2017 è andato ormai.

Hanno ancora un anno di contratto con noi, non vedo perché non dargli una nuova chance onestamente: abbiamo trascorso gli ultimi anni raschiando il fondo, cosa volete che cambi uno in più o uno in meno? La storia dello sport è piena di personaggi e squadre che sono risorti proprio all'ultimo secondo dell'ultima partita: loro sono quasi all'ultimo secondo della loro partita, ne sono consapevoli, vediamo come reagiranno.

Poi oh, non devo convincere nessuno di niente eh, in ogni caso la mia aspettativa ormai è che passeranno anno prima di rivedere McLaren vincere (semmai accadrà), quindi davvero un anno in più prima di cambiare motorista non mi cambia nulla in quanto tifoso e appassionato.

Quoto Michele. Ricordiamoci le disponibilità finanziarie di Honda. Fanno schifo ok, ma pagano 100 milioni all'anno così alla McLaren. Mica bruscolini. Ora come ora senza Honda non andiamo da nessuna parte. A questo punto l'unica è farsi aiutare, in questo modo Alonso sarà persuaso a rimanere.

Se va via Honda noi non abbiamo più supporto finanziario.
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Aggiungo.

A me di Alonso frega molto poco. Se ne vuole andare? Minaccia? Che vada. Non mi è mai piaciuto, ma questo è un discorso che risale al 2005. Il nostro problema ora è tutto fuorché i piloti.
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Citazione di: Mika84 il 02 Maggio 2017, 19:04:26
Citazione di: Michele il 02 Maggio 2017, 15:58:11
Citazione di: peter_ray il 02 Maggio 2017, 13:16:38
Ma dobbiamo ancora discutere di tenerci un fornitore che dopo quattro anni ancora fa dei motori che non prendono il via?

Sì, se quel fornitore si chiama Honda, con tutti i suoi pregi e con tutti i suoi difetti (tantissimi, probabilmente troppi). Non si tratta di dare una nuova possibilità a gente che si sta improvvisando. Stiamo parlando di uno dei primi costruttori motoristici al mondo, con un fatturato di miliardi di euro, che investe in progetto e sviluppo qualche centinaia di milioni di euro l'anno a fondo perduto. Mi pare evidente il fallimento di questi anni, ma lo hanno ammesso anche loro stessi del resto. Sono completamente a digiuno di F1, stanno ripartendo da zero, anzi da sotto zero, hanno bisogno di aiuto.

A che punto sono ora? Apparentemente, visti i risultati, in un punto morto, a livelli osceni. Nessuno di noi però può dire e sapere e calcolare in che modo la mole di dati provenienti da questi mesi di fallimento completo li stia aiutando a svoltare, a studiare nuove soluzioni, a capire dove mettere le mani. Chiaramente non è una roba che potranno fare dall'oggi al domani, ecco perché dico che il 2017 è andato ormai.

Hanno ancora un anno di contratto con noi, non vedo perché non dargli una nuova chance onestamente: abbiamo trascorso gli ultimi anni raschiando il fondo, cosa volete che cambi uno in più o uno in meno? La storia dello sport è piena di personaggi e squadre che sono risorti proprio all'ultimo secondo dell'ultima partita: loro sono quasi all'ultimo secondo della loro partita, ne sono consapevoli, vediamo come reagiranno.

Poi oh, non devo convincere nessuno di niente eh, in ogni caso la mia aspettativa ormai è che passeranno anno prima di rivedere McLaren vincere (semmai accadrà), quindi davvero un anno in più prima di cambiare motorista non mi cambia nulla in quanto tifoso e appassionato.

Quoto Michele. Ricordiamoci le disponibilità finanziarie di Honda. Fanno schifo ok, ma pagano 100 milioni all'anno così alla McLaren. Mica bruscolini. Ora come ora senza Honda non andiamo da nessuna parte. A questo punto l'unica è farsi aiutare, in questo modo Alonso sarà persuaso a rimanere.

Se va via Honda noi non abbiamo più supporto finanziario.

Diciamocelo in faccia: siamo ancora con Honda per una mera questione di soldi.


"We make history – you only write about it" - Ron Dennis

Non è una "mera" questione di soldi, se permettete: parliamo di Formula 1. I soldi sono tutto, sono il 99% di questo sport. Prima dei piloti, degli ingegneri, delle piste, vengono i soldi. Ruota tutto intorno ai soldi: la F1 è lo sport per eccellenza basato sui soldi. Che piaccio o no è così e, apro e chiudo parentesi, lo è sempre stato. McLaren mollò un accordo già fatto con Lamborghini perché Peugeot pagava di più: Dennis non ci pensò due volte e parliamo di oltre 20 anni fa, quando la F1 non era uno sport complesso quanto oggi. Figuriamoci oggi... McLaren avrebbe mollato Mercedes il primo anno non fosse stato per i soldi che i tedeschi mettevano (a palate): la nostra storia è basata sui soldi, altrimenti non avremmo mai venduto quote agli arabi e Dennis non sarebbe mai stato defenestrato se non fosse stato per i soldi (voleva vendere ai cinesi, non certo perché pensava che i cinesi fossero più fichi dei giapponesi, questo mi pare lampante).

Siamo con Honda da tre anni, chi dice che siano troppi? Non saranno pochissimi, ma tanti non mi sembrano. I giapponesi finora hanno ampiamente dimostrato di volere e potere spendere soldi a palate, quello che manca loro, torno a ripetere, è un metodo di lavoro decente. Tra un motorista pieno di metodo ma senza un euro ed uno pieno di euro ma senza un metodo, direi che il secondo fa molto prima del primo a trovare una soluzione: gli basta aprirsi a consulenze, studiare i concorrenti e fare un bagno grosso di umiltà, tutto il resto ce l'ha già. Certo, non è poco, ma non è nemmeno dover partire da zero, se permettete.

Oltretutto, se devo essere proprio onesto, Honda ha pure dimostrato negli ultimi anni idee e coraggio di percorrere strade completamente nuove rispetto agli altri: dal size zero al motore alleggerito di quest'anno. Avrà sbagliato alla grande eh, ma c'ha provato a partorire qualcosa di totalmente innovativo rispetto agli altri. Magari il problema è hanno idee troppo avanti e hanno fatto il passo più lungo della gamba, ma non mi parrebbe il caso di trattarli come quattro contadini analfabeti che devono imparare le basi dell'ingegneria meccanica: è gente totalmente inesperta che ha bisogno di trovare una strada, un compromesso.

Pensate che Honda debba imparare qualcosa da Mercedes? Sicuro, al 100%. Chi ci dice però, che aprendo le porte della factory Honda ai tedeschi, questi ultimi non trovino idee totalmente nuove da applicare per i loro ibridi? Hanno l'esperienza e i mezzi per farlo molto prima e meglio di Honda in fondo...

Io in Honda continuo a credere, ma sono realista: non possiamo pretendere nulla ora come ora, non possiamo nemmeno lamentarci ogni gara, tanto sappiamo già com'è la situazione e sappiamo che non cambierà a breve. Finire la pazienza dopo tre anni di schifo mi pare esagerato, fossero dieci potrei pure capire. Se poi il problema è che non vinciamo una mazza da nove anni, allora non dobbiamo prendercela con questi qui, ma con chi c'era prima.
Michele


Citazione di: Michele il 02 Maggio 2017, 20:56:18

Io in Honda continuo a credere, ma sono realista: non possiamo pretendere nulla ora come ora, non possiamo nemmeno lamentarci ogni gara, tanto sappiamo già com'è la situazione e sappiamo che non cambierà a breve. Finire la pazienza dopo tre anni di schifo mi pare esagerato, fossero dieci potrei pure capire. Se poi il problema è che non vinciamo una mazza da nove anni, allora non dobbiamo prendercela con questi qui, ma con chi c'era prima.

non penso nessuno pretendesse di lottare per il mondiale dopo 3 anni, ma almeno mostrare un MINIMO di progresso, questo si, mi pare fosse il minimo. Parliamo di McLaren, non di Marussia. E parliamo di Honda, non della Innocenti. Dopo 3 anni il motore e' sempre li e non si muove di una virgola, di gran lunga il meno potente, di gran lunga il meno affidabile. Il trend mostra ahime' che fra altri 3 anni sara' sempre li'. Per me basta e avanza a perdere la pazienza...