Benvenuto su MondoMcLaren. Accedi o registrati.
Utenti in totale
825
Messaggi totali
187.975
Totale discussioni
4.850
Curiosità.
Sul podio di Abu Dabi Coulthard disse a Rosberg che bisognava aspettare venerdì( appunto oggi) per dare l'ufficialità del titolo mondiale.
Voi sapete il perchè? io no.
Ma a tale proposito, sarà una coincidenza che Nico abbia dato proprio di venerdì la notizia del suo addio alla Formula1?

Sulla scelta non saprei cosa dire, m'ha lasciato spiazzato.
Si stanno facendo il solito toto-sedile e le considerazioni su a fatto bene o fatto male.
Una cosa è sicura, ha realizzato il suo sogno ed è soddisfatto e per lui va bene così  :-appl


Fare prima di dire.


Non so cosa pensare. Valutazioni totalmente contrastanti. Da un lato mi chiedo come possa uno che fa ciò che milioni di persone darebbero un rene per fare buttare via tutto così, dall'altro rispetto per qualcuno che evidentemente ha ben chiare in testa lecsue priorità e ha la forza di non farsi trascinare dalla corrente. La  Mercedes ha tanto di quel margine che può metterci chiunque su quel sedile. Potrebbero però avere il coraggio di metterci un top driver (Alonso?) per amore dello spettacolo

#47
Se permettete, su questa faccenda vorrei esprimere la mia.

Sinceramente non capisco tanta acrimonia nei confronti di Rosberg.
Intendiamoci, anche io ritengo che Lewis sia uno dei migliori piloti di sempre e che sia, in valore assoluto, più forte di Nico. Un predestinato, si è sempre detto: uno a cui il Padre Eterno ha dato qualcosa in più, che nessun'altro ha. Roba che ne nasce uno ogni vent'anni.
Perfetto.
Eppure - da uomo normale - io credo che valga ancora di più la vittoria di chi quel talento così puro non ce l'ha e per raggiungere gli stessi obiettivi deve faticare il doppio e deve usare tanta testa oltre che il piede destro. Mi piace pensare che se anche non sei dotato quanto gli altri, con il lavoro quotidiano e tanta dedizione, i sogni possono realizzarsi anche per te.
E credo che Nico si sia meritato tutto questo.
Ok era figlio d'arte, ma paradossalmente ha fatto molta più gavetta di Lewis. Dai tempi della Williams mai un gossip su di lui, mai foto di ubriachezze e mignotte o di festini a casa a Montecarlo. E' entrato in Mercedes quando non erano nulla, ma proprio nulla. Ne esce da campione del mondo.
Per quanto sfolgorante sia stata la carriera di Lewis, non si può certo dire che il nostro ex pilota abbia fatto la stessa identica fatica, o che abbia guidato lo stesso numero di macchine di me**a.
L'elogio della normalità.
E ora, questo ritiro.
Perchè da persona intelligente ha capito che la vita, sportivamente parlando, gli ha già dato tutto. Ha battuto il migliore, il rivale di sempre a parità di macchina. I suoi lampi li ha fatti vedere, perchè quando c'è stato da correre col coltello tra i denti, l'ha fatto. In più di un'occasione è stato davanti a Lewis e non è stato sempre per demeriti del secondo. Quando c'è stato da amministrare, ha amministrato. Ad Abu Dhabi potevano andare storte tre milioni di cose: quel volante doveva scottare. Lui ha gestito tutto alla perfezione, sorpassi compresi (quello sulla redbull, non mi ricordo se Max o Daniel, è stato magistrale).
L'anno prossimo le macchine saranno parecchio più pericolose: mediamente 5-6 secondi al giro più veloci. Lui ha una moglie ed un figlio: mi sembrano ottimi motivi per non continuare a rischiare la vita sapendo che domani in poi la tua parabola potrà solo scendere.
E poi, chi siamo noi per giudicare cosa avviene nell'intimo di una persona?

Dall'altra parte chi abbiamo?
Uno che sarà anche il migliore, ma che impiega il suo tempo tra catenacci d'oro e mezze (o tutte) tr**e #feelblessed #gosquillo.
Uno che  ha bisogno di essere spinto per stringere la mano all'avversario al termine della contesa. Uno che quando perde si incazza come un bimbo a cui tolgono il triciclo a 3 anni.
Uno che, di fronte alla notizia del ritiro del compagno, non ha saputo dire nulla di meglio di questo: "Non mi sorprende, è la prima volta che mi ha battuto in 18 anni". Ma vaf******o. vaf******o proprio. Sarai un pilota grande, ma non sarai MAI un grande pilota, se a 31 anni suonati ti fai rodere dentro da sentimenti di questo genere. Stai a vedere che, tra i due, il vero figlio di papà sei proprio tu, Lewis.

Summa summarum: complimenti Nico. Stima per te. Hai meritato di essere campione e lo stai dimostrando anche con questo ritiro. Bravo. Applausi.


Breve nota di mercato: chiaramente il secondo sedile Mercedes fa gola a tanti.
Dopo i casini di quest'anno, dubito che i tedeschi vogliano altri guai da gestire, anche perchè dal prossimo anno non è mica detto che avranno così tanto margine sul resto della compagnia.
A mio avviso prenderanno un giovane della loro scuderia o punteranno su un usato sicuro e pacato. Non conosco i termini del contratto di Button ma, se non fosse che è inglese, fossi in Wolff, lui sarebbe la prima scelta: è veloce ma non tanto da dare rogne al principino nero e soprattutto con Lewis forma una coppia ben collaudata.
Alonso? Sarà lui a provare ad andare in Mercedes. Sicuramente è già lì che implora a Stoccarda. Ma non credo andrà in porto, a meno che i tedeschi non siano davvero megalomani.
Verstappen? Fantasie.
Vettel? Potrebbe essere, più che altro perchè le prospettive dei rossi sono davvero cupe.
"The Company was unfit and I said to them that if they match my commitment we will win. If they don't match that they won't be with the company."
RON E' IL MIO PRESIDENTE. IL RESTO SONO AFFARISTI.

Io l'ho premesso che non giudico niente e nessuno, né ho detto che al posto suo mi sarei comportato diversamente, né che Hamilton sia un grande uomo. Tutti discorsi relativi e che non hanno molto senso perché lasciano il tempo che trovano. Io dico solo che parlare di atto eroico o di grande coraggio per un ritiro è quanto di più assurdo abbia mai letto. Dov'è il coraggio nel lasciare uno sport rischioso? Dov'è l'eroismo nel non difendere il proprio titolo? Ho capito che vi piace tanto sto Rosberg, ma non esageriamo neanche. Ha fatto una scelta, vi è garbata, bene così, ma non rigiriamo le frittate per farci tornare i conti. Allora quelli che continuano a correre sono dei poveri fessi senza pa**e perché continuano a rischiare la vita? Delle due una, gli eroi o sono quelli che continuano o quelli che lasciano, fate voi.

Gli eroi sono quelli che la gente reputa tali, più semplicemente, non c'è un metro o una regola  :-)

Comunque siamo seri per la miseria. Tra non molto saranno 24h dall'annuncio del ritiro di Ros e ancora non c'è l'ufficialità sull'ingaggio di Alonso?  :-? Inizio a sudare  :-cal

Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.

#50
ma quali eroi ed eroi. pfui!

Mika85 ,hai detto tutto quello che avrei voluto dire io e oltre. Grandissimo, grandissimo post. :-appl

Da suo tifoso, la dichiarazione di Lewis di oggi su "ha vinto per la prima volta in 18 anni" mi delude davvero tanto. Lewis gran pilota, ahime' si dimostra piccolo uomo. Credo sia stizzito per non avere la possibilita' di rivincita. in un certo senso Rosberg l'ha fregato :D

Comunque spero che fra non molto si guardera' indietro e si pentira' di queste parole. Ora che la rivalita' e' finita, dovrebbero chiuderla qui e tornare amici come un tempo, sarebbe bello.

Questo il bel post di Rosberg di ieri..


Citazione di: Arkhans il 03 Dicembre 2016, 11:23:43
Gli eroi sono quelli che la gente reputa tali, più semplicemente, non c'è un metro o una regola  :-)
Eh vabb.

#52
Parlando del fattore "stanchezza psicologica", vorrei fare un ragionamento con un riferimento alla statistica...

Tralasciando i tempi dei kart, Hamilton e Rosberg hanno corso insieme in Mercedes per 4 anni, (escludendo il primo) 3 di questi con una macchina da dominio totale dal 2014 al 2016, per un totale di 59 gare (19+19+21). Di queste, hanno lasciato agli avversari Red Bull e Ferrari la miseria di 8 vittorie in 3 anni (3+3+2). Tre stagioni nelle quali entrambi hanno corso su livelli altissimi, soli, uno contro l'altro. Senza contare le lotte corpo a corpo, gli incidenti, le scaramucce verbali e-non dentro e fuori la pista. L'autoeliminazione di Barcellona, a vederla ancora adesso, sembra incredibile. L'epilogo di Abu Dhabi è stato l'apice: Hamilton ha perso la testa, mettendosi contro la squadra, Rosberg ha corso sapendo che era l'ultima occasione buona, o adesso o mai più, ma già aveva meditato il ritiro, il momento di dire basta. Ripeto, quasi 60 gare su quei livelli non è poco.

Volendo fare un paragone con il duello Senna-Prost, anche se il raffronto con Hamilton-Rosberg di certo non regge, questi si sono fronteggiati nella stessa squadra per 32 corse (2 anni tondi, più il seguito). Sotto un punto di vista della "disciplina mentale", considero Senna e Prost nettamente superiore rispetto ai piloti odierni, a cui basta poco per perdere la testa, letteralmente esplodere se vogliamo. In sostanza, credo che con l'andar del tempo si siano logorati a vicenda.


"We make history – you only write about it" - Ron Dennis

Citazione di: Ice Man il 03 Dicembre 2016, 12:21:50
Parlando del fattore "stanchezza psicologica", vorrei fare un ragionamento con un riferimento alla statistica...

Tralasciando i tempi dei kart, Hamilton e Rosberg hanno corso insieme in Mercedes per 4 anni, (escludendo il primo) 3 di questi con una macchina da dominio totale dal 2014 al 2016, per un totale di 59 gare (19+19+21). Di queste, hanno lasciato agli avversari Red Bull e Ferrari la miseria di 8 vittorie in 3 anni (3+3+2). Tre stagioni nelle quali entrambi hanno corso su livelli altissimi, soli, uno contro l'altro. Senza contare le lotte corpo a corpo, gli incidenti, le scaramucce verbali e-non dentro e fuori la pista. L'autoeliminazione di Barcellona, a vederla ancora adesso, sembra incredibile. L'epilogo di Abu Dhabi è stato l'apice: Hamilton ha perso la testa, mettendosi contro la squadra, Rosberg ha corso sapendo che era l'ultima occasione buona, o adesso o mai più, ma già aveva meditato il ritiro, il momento di dire basta. Ripeto, quasi 60 gare su quei livelli non è poco.

Volendo fare un paragone con il duello Senna-Prost, anche se il raffronto con Hamilton-Rosberg di certo non regge, questi si sono fronteggiati nella stessa squadra per 32 corse (2 anni tondi, più il seguito). Sotto un punto di vista della "disciplina mentale", considero Senna e Prost nettamente superiore rispetto ai piloti odierni, a cui basta poco per perdere la testa, letteralmente esplodere se vogliamo. In sostanza, credo che con l'andar del tempo si siano logorati a vicenda.

Concordo. Tra l'altro Senna e Prost a un certo punto non hanno più nascosto la loro rivalità mettendo in imbarazzo molte volte la squadra. Niente frecciatine ma parole e fatti che avevano un certo peso. Senna nel 92 nel post gara del gp del portogallo definì Prost un codardo... Con Mansell che non sapeva dove voltarsi  :-ahah
To finish first, first you have to finish

Citazione di: Mika85 il 03 Dicembre 2016, 10:56:29
Uno che, di fronte alla notizia del ritiro del compagno, non ha saputo dire nulla di meglio di questo: "Non mi sorprende, è la prima volta che mi ha battuto in 18 anni".

In che occasione ha detto una frase del genere?
Solo chi non capisce un c***o di F1 poteva pensare "Che spettacolo! Si giocano all'ultimo giro il mondiale!", perché non si giocavano un c***o! Uno aveva una gomma di tre secondi più veloce

M. Bobbi

Citazione di: mp4-89 il 03 Dicembre 2016, 12:41:59
Citazione di: Mika85 il 03 Dicembre 2016, 10:56:29
Uno che, di fronte alla notizia del ritiro del compagno, non ha saputo dire nulla di meglio di questo: "Non mi sorprende, è la prima volta che mi ha battuto in 18 anni".

In che occasione ha detto una frase del genere?

Attending the same FIA prizegiving gala at which Rosberg announced he is retiring, Hamilton was quoted by Reuters as saying: "This is the first time he's won in 18 years, hence why it was not a surprise that he decided to stop.


Mentre assisteva allo stesso gala della Fia in cui Rosberg ha annunciato il suo ritiro, secondo Reuters, Hamilton ha detto: "questa è la prima volta che vince in 18 anni, ecco  perchè non è una sorpresa che abbia deciso di smettere".

http://www.skysports.com/f1/news/12433/10680596/lewis-hamilton-not-surprised-nico-rosberg-has-quit-formula-1
"The Company was unfit and I said to them that if they match my commitment we will win. If they don't match that they won't be with the company."
RON E' IL MIO PRESIDENTE. IL RESTO SONO AFFARISTI.

#56
Citazione di: Mika85 il 03 Dicembre 2016, 12:59:53
Citazione di: mp4-89 il 03 Dicembre 2016, 12:41:59
Citazione di: Mika85 il 03 Dicembre 2016, 10:56:29
Uno che, di fronte alla notizia del ritiro del compagno, non ha saputo dire nulla di meglio di questo: "Non mi sorprende, è la prima volta che mi ha battuto in 18 anni".

In che occasione ha detto una frase del genere?

Attending the same FIA prizegiving gala at which Rosberg announced he is retiring, Hamilton was quoted by Reuters as saying: "This is the first time he's won in 18 years, hence why it was not a surprise that he decided to stop.


Mentre assisteva allo stesso gala della Fia in cui Rosberg ha annunciato il suo ritiro, secondo Reuters, Hamilton ha detto: "questa è la prima volta che vince in 18 anni, ecco  perchè non è una sorpresa che abbia deciso di smettere".

http://www.skysports.com/f1/news/12433/10680596/lewis-hamilton-not-surprised-nico-rosberg-has-quit-formula-1

minuto 1:15

https://www.youtube.com/watch?v=7b2zqhgCGfU

fra l'altro l'ha buttata li' gratis...non rispondeva direttamente alla domanda. "dopo tanti anni di battaglie, ti manchera' la rivalita' cin Rosberg?" "E' la prima volta che vince in 18 anni"
Ma che ca**o di risposta e'?? Fra l'altro non e' neppure del tutto vero, visto che e' stato campione del mondo GP2 nel 2005 mi pare

Citazione di: liongalahad il 03 Dicembre 2016, 13:08:42
Citazione di: Mika85 il 03 Dicembre 2016, 12:59:53
Citazione di: mp4-89 il 03 Dicembre 2016, 12:41:59
Citazione di: Mika85 il 03 Dicembre 2016, 10:56:29
Uno che, di fronte alla notizia del ritiro del compagno, non ha saputo dire nulla di meglio di questo: "Non mi sorprende, è la prima volta che mi ha battuto in 18 anni".

In che occasione ha detto una frase del genere?

Attending the same FIA prizegiving gala at which Rosberg announced he is retiring, Hamilton was quoted by Reuters as saying: "This is the first time he's won in 18 years, hence why it was not a surprise that he decided to stop.


Mentre assisteva allo stesso gala della Fia in cui Rosberg ha annunciato il suo ritiro, secondo Reuters, Hamilton ha detto: "questa è la prima volta che vince in 18 anni, ecco  perchè non è una sorpresa che abbia deciso di smettere".

http://www.skysports.com/f1/news/12433/10680596/lewis-hamilton-not-surprised-nico-rosberg-has-quit-formula-1

minuto 1:15

https://www.youtube.com/watch?v=7b2zqhgCGfU

fra l'altro l'ha buttata li' gratis...non rispondeva direttamente alla domanda. "dopo tanti anni di battaglie, ti manchera' la rivalita' cin Rosberg?" "E' la prima volta che vince in 18 anni"
Ma che ca**o di risposta e'?? Fra l'altro non e' neppure del tutto vero, visto che e' stato campione del mondo GP2 nel 2005 mi pare

Una me**a autentica.
Provo vergogna per lui.
"The Company was unfit and I said to them that if they match my commitment we will win. If they don't match that they won't be with the company."
RON E' IL MIO PRESIDENTE. IL RESTO SONO AFFARISTI.

Quando gli sento dire che "con Ron Dennis dovevo fare quello che mi diceva lui e mi impediva di essere me stesso" penso che l'unica cosa che gli impediva era di dire e fare certe cavolate
One Team, One Dream; McLaren Forever
Se trovi qualcosa che ti piace non permettere mai a nessuno di dirti che è sbagliato.

A Hamilton brucia troppo di non poter avere la rivincita. Come ho detto prima, Rosberg l'ha fregato con sta mossa. Nico ha avuto l'ultima parola... e a Lewis sta cosa rode troppo.