McLaren: il dopo Dennis e un importante annuncio in arrivo

Ron Dennis aveva la passione, a l'arabo evidentemente fregava solo il business.
Che Ron Dennis abbia detto no agli Iamericani è una ipotesi più che reale.

Ordine di servizio: a seguito dei fatti di ieri, il soprannome "l'inquietante", attribuito da sempre a Mansour Ojjeh in questo forum, diventa "il mezzoarabo infame".

Vi riporto il link ad un articolo di f1passion dell'estate 2015 (non mi fa copiare il testo).
A quanto pare, le radici di questo cataclisma sono da ricondurre a quegli eventi:

http://www.formulapassion.it/2015/12/f1-ron-dennis-abbandonato-da-mansour-ojjeh/

Secondo me il tutto è dovuto anche ai brutti risultati di questi ultimi anni, quando le cose vanno male poi tutto si complica...
La cosa preoccupante è che Dennis oltre all'intuito ed alle capacità ci metteva tanta PASSIONE per la McLaren, un po come Montezemolo per la Ferrari, ed è un ingrediente molto importante.
Non credo che sarà altrettanto per il successore.
Comunque non sono d'accordo con quell'articolo sulle vetture stradali, stanno andando discretamente, è ovvio che i primissimi anni hai solo costi ed investimenti, ma secondo me le cose sul lungo periodo sembrano andare bene, anche questo è merito di Dennis. Mi risulta però che sul settore Automotive Dennis abbia solo l'11%...

Che brutta storia. Probabilmente paga avere ingenerato aspettative troppo alte. A me sembra un colossale errore.

Che brutta storia. Probabilmente paga avere ingenerato aspettative troppo alte. A me sembra un colossale errore.

Credo che la gestione della McLaren Racing c'entri poco.
O meglio, è stato solo il pretesto... gli altri rami del Technology Group sono quelli che fanno più gola.
Certo, avessimo vinto 2 mondiali nessuno si sarebbe permesso neanche di provare a metterlo in discussione. Chissà qualis sono i piani del mezzoarabo infame.

Quando l'infame ha dato il proprio nome ai motori red bull si cominciava già a sentire odore di bruciato, mentre adesso l'incendio si è sviluppato con proporzioni bibliche.

Secondo me l'infame e il fondo sovrano dei baristi hanno usato il pretesto dei scarsi risultati in pista per fa fuori Ron.
Sono d'accordissimo con chi dice che Dennis prima di tutto ci metteva cuore e passione in tutto quello che faceva, lui può veramente dire di avere la mecca nel sangue.
Ron mi ricorda molto, con le relative proporzioni, Massimo Moratti, ovvero un uomo che magari avrà sbagliato qualche scelta, ma allo stesso tempo sono sicuro che ogni decisone è stata presa per il bene della scuderia.

Gli altri due invece sono solo delle serpi attaccate al denaro, e sono convinto che la nomina del nuovo Ceo non ci piacerà per niente!

Che brutta storia. Probabilmente paga avere ingenerato aspettative troppo alte. A me sembra un colossale errore.

Credo che la gestione della McLaren Racing c'entri poco.
O meglio, è stato solo il pretesto... gli altri rami del Technology Group sono quelli che fanno più gola.
Certo, avessimo vinto 2 mondiali nessuno si sarebbe permesso neanche di provare a metterlo in discussione. Chissà qualis sono i piani del mezzoarabo infame.

Mi riferivo non solo al demenziale "Make history" ma anche ai proclami sulla redditività dell'investimento automotive che mi sembravano irrealistici ai tempi.

Quando l'infame ha dato il proprio nome ai motori red bull si cominciava già a sentire odore di bruciato, mentre adesso l'incendio si è sviluppato con proporzioni bibliche.

Secondo me l'infame e il fondo sovrano dei baristi hanno usato il pretesto dei scarsi risultati in pista per fa fuori Ron.
Sono d'accordissimo con chi dice che Dennis prima di tutto ci metteva cuore e passione in tutto quello che faceva, lui può veramente dire di avere la mecca nel sangue.
Ron mi ricorda molto, con le relative proporzioni, Massimo Moratti, ovvero un uomo che magari avrà sbagliato qualche scelta, ma allo stesso tempo sono sicuro che ogni decisone è stata presa per il bene della scuderia.

Gli altri due invece sono solo delle serpi attaccate al denaro, e sono convinto che la nomina del nuovo Ceo non ci piacerà per niente!

TAG e TAG HEUER sono due società diverse. Il marchio di orologi appartiene ad un altro proprietario. La TAG che produce aerei militari e robe varie è di Ojjeh.

Che brutta storia. Probabilmente paga avere ingenerato aspettative troppo alte. A me sembra un colossale errore.

Credo che la gestione della McLaren Racing c'entri poco.
O meglio, è stato solo il pretesto... gli altri rami del Technology Group sono quelli che fanno più gola.
Certo, avessimo vinto 2 mondiali nessuno si sarebbe permesso neanche di provare a metterlo in discussione. Chissà qualis sono i piani del mezzoarabo infame.

Mi riferivo non solo al demenziale "Make history" ma anche ai proclami sulla redditività dell'investimento automotive che mi sembravano irrealistici ai tempi.

Credo che sull'Automotive Dennis sia riuscito a fare una cosa mai riuscita a nessun'altro.
Nel giro di 5 anni le auto di Woking sono pienamente competitive rispetto a mostri sacri come la Ferrari.
E la compagnia Automotive è in pieno attivo.

Il Make History... beh... sì.
Ma non credo che Dennis seguisse anche le campagne social, con tutto rispetto.

E nel frattempo (andando off topic-ma-non-più-di-tanto)... Annuncio importante dal settore automotive. Ma di quelli grossi.

Tentano di oscurare la merd*ta che hanno fatto, ma non ci riusiciranno.

E chi dovrebbe presentarla, sta macchinona? Quel mezzo morto del mezzo arabo infame? Oppure i suoi amici con la tovaglia in testa?

#getBackRon
#Ronismypresident

Vi vedo mosci, McLarens! E' L'ORA DI COMBATTERE!!!

Tentano di oscurare la merd*ta che hanno fatto, ma non ci riusiciranno.

E chi dovrebbe presentarla, sta macchinona? Quel mezzo morto del mezzo arabo infame? Oppure i suoi amici con la tovaglia in testa?

#getBackRon
#Ronismypresident

Vi vedo mosci, McLarens! E' L'ORA DI COMBATTERE!!!

Io sì, sono devastato onestamente.

Quando l'infame ha dato il proprio nome ai motori red bull si cominciava già a sentire odore di bruciato, mentre adesso l'incendio si è sviluppato con proporzioni bibliche.

Secondo me l'infame e il fondo sovrano dei baristi hanno usato il pretesto dei scarsi risultati in pista per fa fuori Ron.
Sono d'accordissimo con chi dice che Dennis prima di tutto ci metteva cuore e passione in tutto quello che faceva, lui può veramente dire di avere la mecca nel sangue.
Ron mi ricorda molto, con le relative proporzioni, Massimo Moratti, ovvero un uomo che magari avrà sbagliato qualche scelta, ma allo stesso tempo sono sicuro che ogni decisone è stata presa per il bene della scuderia.

Gli altri due invece sono solo delle serpi attaccate al denaro, e sono convinto che la nomina del nuovo Ceo non ci piacerà per niente!

TAG e TAG HEUER sono due società diverse. Il marchio di orologi appartiene ad un altro proprietario. La TAG che produce aerei militari e robe varie è di Ojjeh.

Perfetto! Figuraccia fatta 

Quando l'infame ha dato il proprio nome ai motori red bull si cominciava già a sentire odore di bruciato, mentre adesso l'incendio si è sviluppato con proporzioni bibliche.

Secondo me l'infame e il fondo sovrano dei baristi hanno usato il pretesto dei scarsi risultati in pista per fa fuori Ron.
Sono d'accordissimo con chi dice che Dennis prima di tutto ci metteva cuore e passione in tutto quello che faceva, lui può veramente dire di avere la mecca nel sangue.
Ron mi ricorda molto, con le relative proporzioni, Massimo Moratti, ovvero un uomo che magari avrà sbagliato qualche scelta, ma allo stesso tempo sono sicuro che ogni decisone è stata presa per il bene della scuderia.

Gli altri due invece sono solo delle serpi attaccate al denaro, e sono convinto che la nomina del nuovo Ceo non ci piacerà per niente!

TAG e TAG HEUER sono due società diverse. Il marchio di orologi appartiene ad un altro proprietario. La TAG che produce aerei militari e robe varie è di Ojjeh.

Perfetto! Figuraccia fatta 

La TAG HEUER era di Ojjeh fino al 2000 o 2002 ma l'ha vendita a LVMH che possiede anche il brand Moet & Chandon.
Ci stava la confusione.