Honda: McLaren contraria al test Superformula

Premetto di non essere sicuro dell'opportunità di postare qui oppure nel topic dedicato alla MP4-30.
Considerate però le possibili ripercussioni sul futuro dello sviluppo della power unit e della collaborazione fra le due entità, ho ritenuto fosse giusto considerarla una notizia riferita al team, non semplicemente all'attuale monoposto.

http://www.formulapassion.it/2015/10/f1-honda-mclaren-dice-no-al-test-con-la-superformula/

Honda: McLaren contraria al test Superformula

4 ottobre 2015 – Dopo il Gran Premio d'Italia a Monza era trapelata la notizia che la Honda potesse trapiantare la sua power unit di Formula 1 per farla girare su un telaio Superformula in Giappone.

Un'eventualità che, secondo Autosprint già autore della prima indiscrezione, sarebbe stata scongiurata dalla McLaren stessa la quale avrebbe imposto il suo no al partner tecnico nipponico in merito a questo particolare test. La ragione principale pare sia stata quella di evitare confronti che sarebbero potuti diventare imbarazzanti, visto che la Superformula è la categoria monoposto che più si avvicina in termini di prestazioni all'odierna Formula 1. In Giappone la Honda ha analizzato i dati telemetrici di queste due tipologie di vetture, prendendo come campione un giro sul circuito di Suzuka e i risultati emersi sono stati piuttosto interessanti. Lo scorso anno il record sul giro fatto registrare dalla F1 sul tracciato nipponico fu 1'32″506, mentre la Superformula aveva bloccato i cronometri a 1'36″486.

Una differenza che, sulla carta, non dovrebbe assolutamente preoccupare. Tuttavia, il dato che ha destato maggiore impressione è stato quello riguardante la percorrenza delle curve, con la monoposto della serie del Sol Levante che è risultata più rapida di quella della massima formula. Discorso analogo per gli spazi di frenata, dove la Superformula è risultata più efficiente. La differenza nel tempo sul giro è stata determinata dalla velocità massima, con la F1 che ha avuto la meglio in questo frangente grazie al sistema di recupero dell'energia di cui la monoposto che corre in Giappone è sprovvista.

FP | Luca Ferrari

Mi domando quali erano le intenzioni che giustificavano tale proposito e quali saranno le conseguenze del rifiuto della McLaren.

1) Esisteva una reale necessità di testare la power unit in condizioni diverse dalla MP4-30, e tuttavia simili a quelle di una monoposto da formula 1, magari per sperimentare cambiamenti nella disposizione dei componenti non consentita dai limiti di ingombro presenti sulla McLaren?

2) O le differenze fra i due tipi di monoposto sono tali da rendere questo tipo di confronti inefficace e irrilevante ai fini di un miglioramento?

3) In tal caso, è possibile supporre che quest'idea faccia semplicemente, e solamente, parte del tentativo da parte dei due soggetti di palleggiarsi la responsabilità per la situazione attuale?

4) Nel caso la supposizione al punto precedente fosse infondata, quanto e come le conseguenze di tale rifiuto potrebbero influire sullo sviluppo del motore nel prossimo anno?

5) Nel caso fosse invece corretta, in che misura ne risulterebbero ulteriormente deteriorati i rapporti (con ogni probabilità già tesi) fra queste due realtà?

6) Nel caso esistesse un'effettiva possibilità di ottenere, tramite questo test, conclusioni tali da poter suggerire più rapidamente e più chiaramente cosa dovrebbe essere modificato, e anche ammesso che possano emergere in questo modo responsabilità più o meno sostanziali delle scelte progettuali di McLaren nell'attuale fallimento, non sarebbe forse più avveduto da parte della scuderia stessa rischiare una momentanea umiliazione con la prospettiva di poter imparare qualcosa di utile in futuro?

7)Ultimo punto, ma certamente non meno importante, cosa ne pensate di tutto questo?

Le F1 moderne sono molto lente in curva, più lente delle LMP 1 e allo stesso livello delle GP2. Il paragone non ha confermato né smentito nulla.

Il nome roboante di MCLAREN HONDA ha creato nella testa delle gente delle grandi aspettative tradite di fatto dai risultati in pista.
Un pò come vedersi arrivare un boccale di birra ghiacciata, assaporarlo e scoprire che sa di olio di ricino...
Detto questo, sta storia del test è un pò una buffonata. L'unico modo in cui Honda può dimostrare che McLaren ha sbagliato progetto è quello di mettere in pista una loro monoposto (e la storia insegna che è meglio non lo facciano...)
Poi negl'ultimi 30 anni quante vetture mediocri hanno vinto il mondiale? A me viene in mente Prost che nell'86 si aggiudicò il titolo per grazia ricevuta (la MP4/2C quell'anno non era certo stata irresistibile).
Pertanto se vuoi vincere devi avere un ottimo motore su un ottimo telaio che sfrutta in maniera ottimale le gomme.
Le lamentele di Alonso (pilota di comprovata esperienza) nell'ultimo Gran Premio erano rivolte soprattutto alla PU, pertanto mi sa che i giapponesi debbano in qualche modo cospargersi il capo di cenere e fare ammenda.
Tutti i tifosi vorrebbero vedere già dal prossimo GP le McLaren davanti ma si sa che per poter arrivare al lieto fine, bisogna prima leggere tutta la favola...

3) In tal caso, è possibile supporre che quest'idea faccia semplicemente, e solamente, parte del tentativo da parte dei due soggetti di palleggiarsi la responsabilità per la situazione attuale?

4) Nel caso la supposizione al punto precedente fosse infondata, quanto e come le conseguenze di tale rifiuto potrebbero influire sullo sviluppo del motore nel prossimo anno?

5) Nel caso fosse invece corretta, in che misura ne risulterebbero ulteriormente deteriorati i rapporti (con ogni probabilità già tesi) fra queste due realtà?

Io la vedo nera, e tanto.

Non discuto del test si, test no. Ciò che mi preoccupa di più è che McLaren e Honda sembrano non voler lavorare assieme. Sono in partnership, non esistono 10 capi, dovrebbero essere un team unico, questa era la premessa e la mission! Allora perché continuare a scaricarsi le responsabilità in questo modo?

I test probabilmente saranno inutili al fine di far comparazioni, ma potrebbero esser utili per testare variazioni e affidabilità della PU, solo che i nipponici sembrano più interessati a dimostrare che il telaio McLare non è buono.
Per contro, McLaren non vorrebbe questi test per? Leggo umiliazione... Più di così cosa cambia? Anziché permettere che Honda si levi lo sfizio e magari sperimenti o migliori le proprie PU prende posizione contraria.

Troppe voci e teste che parlano (e non rotolano), troppi piccoli dissidi.. Io spero e credo che questa collaborazione sia da smussare ma se la vogliono mantenere su questi livelli distanti (della sede operativa Honda a Woking?) non prevedo un bel futuro.

l'unica cosa  da fare è mandarli a cag... punto...e costruirci un motore tutto nostro,almeno se sbagliano qualcosa sanno dove riparare,pazienza e ci vorranno degli anni di apprendistato ma per me è l'unica scelta da fare