Renault: Modifiche al motore

Renault, fondamentali modifiche al motore

28 gennaio 2015 – La Renault ha reso noto di aver fatto dei "cambiamenti fondamentali" sul suo motore durante il periodo invernale, questo per chiudere lo svantaggio dal Mercedes.

I costruttori di motori sono autorizzati a modificare fino al 48 per cento dei loro propulsori per la stagione 2015, inoltre possono fare degli aggiornamenti tutto l'anno.

La Renault ha utilizzato la maggior parte dello sviluppo, sui 32 gettoni consentiti, in vista della gara di apertura in Australia, lasciando un aggiornamento "modesto" per il resto della stagione.

"Abbiamo fatto alcuni cambiamenti fondamentali per ottenere prestazioni e affidabilità", ha dichiarato Rob White, che ora è Chief Technical Officer di Renault Sport.

"Abbiamo aggiornato ogni sistema e sottosistema, con elementi che daranno il massimo rendimento".

"Le principali modifiche riguardano il motore a combustione interna, turbocompressore e la batteria. L'ICE avrà una nuova camera di combustione, concetto di sistema di scarico e trombe variabili, come consentito dalla normativa 2015. Il compressore è più efficiente, mentre i sistemi di recupero di energia sono in grado di gestire l'uso più pesante".

"L'unità 2014 era già ben posizionata nel suo centro di gravità, ma abbiamo rimesso a posto la confezione per dare una maggiore facilità di integrazione nel telaio. Inoltre molti sistemi e le funzioni sono state razionalizzate e semplificate per facilitare ulteriormente il compito. In breve, ci sono pochissimi pezzi che abbiamo riportato tra i propulsori 2014 e 2015".

Il nuovo ruolo di White è parte di un rimpasto tecnico significativo alla Renault, dove è stato nominato l'ex capo della produzione Jean-Paul Gousset come organizzatore delle performance, mentre Naoki Tokunaga si occuperà del nuovo reparto di sviluppo, focalizzato sull'affidabilità e le prestazioni.

L'ultimo cambiamento di "nota" è che Rémi Taffin ha assunto un ruolo più ampio, che coinvolgerà la supervisione di tutte le operazioni di pista e in fabbrica.

Fonte: GpUpdate.net