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Ecclestone: "Vogliamo una gara in Sudafrica"

20 dicembre 2014 – Bernie Ecclestone promuove il debutto di Sochi nel calendario di Formula 1 e dichiara apertamente il prossimo obiettivo: riportare la categoria a gareggiare in Sudafrica.

La Formula 1 continua a modificare e a espandere i suoi confini. Quest'anno abbiamo assistito a una parziale retromarcia dell'espansione verso Est in favore della vecchia Europa, con l'uscita di scenda di India e Corea del Sud a favore di Austria e della new entry Russia.

Proprio della novità di Sochi ha parlato, positivamente, Bernie Ecclestone in un'intervista rilasciata all'agenzia di stampa russa RIA Novosti: "La Russia è un paese molto, molto, molto importante e abbiamo lavorato a questo evento per 30 anni. L'organizzazione della gara è stata perfetta, assolutamente super. Tutte le squadre sono state contente e vogliono tornare ed essere qui".

Ecclestone ha parlato delle pressioni esercitate da molti paesi per entrare nel calendario di Formula 1, rilasciando una dichiarazione spiazzante per il personaggio a cui siamo abituati: "Forse sono pronti a pagare più soldi di quelli che abbiamo ottenuto qui, ma i soldi non sono la cosa più importante del mondo".

Ecco allora che più che in nuovi paesi arabi, ricordiamo la candidatura del Qatar, la Formula 1 potrebbe aggiungere date in due luoghi che vantano già una certa tradizione di eventi ospitati: "Vogliamo avere una gara in Sudafrica, sarebbe bello tornare in questa parte del mondo. Gli americani hanno già una gara e ne vogliono avere un'altra, ma non sono troppo sicuro che lo faremo".

In Sudafrica la Formula 1 ha una lunga storia, con una serie di 23 gran premi validi per il campionato, disputati tra il 1962 e il 1993 sui circuiti di East London e Kyalami. Attualmente l'Africa è l'unico continente in cui non si disputa neppure una gara del campionato: dal 2015, infatti, il rientro del Messico andrà a coprire l'assenza dell'America centrale dal calendario di Formula 1.


Fonte: formulapassion.it