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30 novembre 2014 – Doppio bagno di folla in due giorni per Lewis Hamilton: oggi il campione del mondo 2014 è al Monza Rally Show mentre ieri era a Stoccarda per festeggiare con Mercedes una stagione da record. Un clima da festa che ha ulteriormente allontanato i momenti di tensioni respirati all'interno del box Mercedes in questa stagione: com'era prevedibile, Hamilton ha confermato che il proprio rapporto con Nico Rosberg ora è tornato pienamente normale. Oltre a questo, il ragazzo di Stevenage ha parlato del proprio futuro, chiudendo la porta alla Ferrari.

Pian piano, la situazione in casa Mercedes sta tornando verso la normalità. Dopo un finale di stagione vissuto con gli animi sempre più caldi, e con la nemmeno tanto velata ipotesi di un possibile contatto fisico tra Nico Rosberg e Lewis Hamilton nel corso dell'ultima gara ad Abu Dhabi, ora le cose sembrano essersi risolte.

Proprio il bicampione del mondo è tornato sull'argomento: "Abbiamo partecipato a un filming day pochi giorni fa, e la tensione è scomparsa da sola. Siamo due ragazzi normali che parlano di cose normali." Il punto di svolta del loro rapporto è da indicarsi nelle qualifiche di Monaco, con la bandiera gialla causata – volontariamente o meno – da Rosberg. A Spa, poi, si è raggiunto l'apice della tensione, con il tedesco "colpevole" di aver tamponato il britannico, andando a tagliare un suo pneumatico posteriore e costringendolo conseguentemente al ritiro. Rosberg, dal canto suo, non è mai parso troppo felice per la strenua difesa operata da Lewis nel GP del Bahrain.

I due, amici di vecchia data sin dalla tenera età, hanno partecipato ieri alla festa organizzata da Mercedes a Stoccarda, per celebrare il doppio trionfo iridato. "Subito dopo la corsa, Nico è venuto da me, ed è come se il rispetto che provavamo l'uno per l'altro non se ne fosse mai andato, nonostante siamo passati attraverso momenti difficili", ha continuato Hamilton. Innegabile però che anche l'aria pesante respirata nel box Mercedes abbia contribuito a far slittare i tempi del rinnovo contrattuale, su cui Hamilton e Wolff dovrebbero tornare a discutere nelle prossime settimane. "Qui mi sento a casa. La Mercedes mi aiuta da quando ero giovane e questa è una delle ragioni per le quali io oggi sono qui. Ho vinto il Mondiale con loro e credo che non potrò mai ripagare questo debito", ha rassicurato Hamilton citato dalla Gazzetta dello Sport, spiegando anche perché a fine 2012 ha lasciato la McLaren dopo 13 anni "Ho sempre sognato di poter fare parte di una squadra giovane che cresceva e di aiutarla con il mio lavoro ad arrivare in alto. Per la Mercedes questo è il primo titolo dal ritorno in F.1 come team nel 2010, mentre in McLaren vincere era qualcosa che, per quanto bello, non rappresentava una novità. Per questo essere campione del mondo con la Mercedes è qualcosa di speciale che mi inorgoglisce molto".

Un risultato conseguito grazie a un grande lavoro di pianificazione, tecnica e umana: "Il segreto di questa squadra non è solo l'avere tante persone capaci, ma averle tutte nel posto giusto, dove rendono al meglio. E questo è un grandissimo merito del management che ha spostato le persone nel modo migliore".  Nessun pensiero, invece, a vestire di rosso Ferrari, quello che per molti suoi colleghi è la massima ispirazione: "Non mi immagino in nessun altro posto, a essere onesto non ho mai sognato di guidare una Ferrari. Certo, penso che starei bene su una vettura rossa, ma potrei prendere una Mercedes di quel colore".

I complimenti, intanto, continuano a piovere copiosi, anche da parte di chi ha fatto di tutto quest'anno per renderli la vita complicata: "Ci sarebbero delle situazioni in cui mi sarei comportato diversamente, ma non ho rimpianti", ha commentato Rosberg. "Attraverso le esperienze difficili impari e cresci molto di più. L'anno è stato fantastico, nonostante non abbia raggiunto i traguardi che avrei potuto raggiungere, ma sono ugualmente felice. Il livello raggiunto da Lewis è notevole, è stato il miglior pilota quest'anno, ma non vedo l'ora di dargli battaglia la prossima stagione." Anche Hamilton però ha riconosciuto il gran lavoro fatto dal compagno di squadra, che lo ha portato a dare il massimo come l'inesperienza non gli aveva permesso di fare nel 2007 e nel 2008: "Nico ha alzato l'asticella del gioco e di conseguenza mi ha costretto a farlo a mia volta. Ha lottato tutta la stagione ad altissimo livello, sempre molto determinato. Avendo la stessa auto, poi, è stato uno spingerci l'uno con l'altro costantemente".

Qui sotto alcune immagini dalla festa Mercedes, che Hamilton ha così commentato: "L'accoglienza dei tifosi qui a Stoccarda è stata assolutamente indescrivibile. Avevo celebrato il mio primo titolo con gli spettatori qui alla Stars and Cars nel 2008, ma quest'anno hanno superato tutte le mie aspettative. L'atmosfera è stata fantastica, una conclusione perfetta per questa stagione incredibile. Non avrei mai pensato di poter ricevere un simile sostegno".

http://www.formulapassion.it/2014/11/f1-hamilton-tra-e-nico-ora-e-tutto-risolto/


Hamilton: "La Ferrari è un sogno per ciascuno di noi"

Chissà quanto Stoccarda apprezzerà le dichiarazioni in piena libertà rilasciate da Lewis Hamilton sul fascino esercitato dal Cavallino Rampante.

Immaginatevi un Niki Lauda al quale andrà storto il maccherone durante il pranzo quando leggerà queste parole del pilota sì dolci, ma nei confronti di una diretta rivale delle frecce d'argento.

Lewis è un ragazzo schietto, forse anche troppo, e con l'ingenuità un po' naif di chi il fatto suo lo sa eccome, seraficamente ha affermato: "Al momento sto una meraviglia in Mercedes e mi vedo in questo team per molto tempo ma...".

In quel "ma" si racchiude forse il messaggio cifrato diretto a chi deve recepirlo:

"Devo però dire che nella mia carriera, sin dal kart, ho sempre visto la Ferrari come un punto d'arrivo. Credo che sia il sogno nel cassetto di qualsiasi pilota guidare la Ferrari in F1″.

Non pago, Lewis rincara la dose con un "discreto" complimento: "Non importa con quale monoposto corri, per chi corri; ogni volta che guardi una Ferrari ti viene spontaneo pensare: 'E' davvero fantastica'..."

Hamilton ha detto testualmente "That's pretty cool", che in modo colloquiale potrebbe essere tradotto anche con "(guidarla) sarebbe davvero una figata". E chissà che un giorno il sogno non diventi realtà.



http://www.blogf1.it/2013/06/26/hamilton-la-ferrari-e-un-sogno-per-ciascuno-di-noi/
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

Ma sono due versioni completamente diverse! O è proprio Balotelli oppure i giornali italiani scrivono quello che vogliono! Ed essendo vere entrambe queste frasi non saprei cosa dire.

Citazione di: GoLewisGo il 30 Novembre 2014, 11:50:28
Ma sono due versioni completamente diverse! O è proprio Balotelli oppure i giornali italiani scrivono quello che vogliono! Ed essendo vere entrambe queste frasi non saprei cosa dire.

Credo che la seconda sia più vecchia... certo è che il contenuto delle due dichiarazioni è diametralmente opposto! :-)


Citazione di: Giasone Bottone il 30 Novembre 2014, 12:20:40
Citazione di: GoLewisGo il 30 Novembre 2014, 11:50:28
Ma sono due versioni completamente diverse! O è proprio Balotelli oppure i giornali italiani scrivono quello che vogliono! Ed essendo vere entrambe queste frasi non saprei cosa dire.

Credo che la seconda sia più vecchia... certo è che il contenuto delle due dichiarazioni è diametralmente opposto! :-)

giugno 2013
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE


Nel 2013 una Ferrari ti poteva piacere Lewis, dal 2014 mi sa che hai cambiato idea!! :-ahah

Per la serie "Momenti imbarazzanti"...
Più che altro perché è uno dei pochi che non ha nulla a che fare con Ferrari quindi potrebbe parlarne abbastanza in libertà. Certo che le idee cambiano con un secondo titolo in tasca  :-)
Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.

Chissà comunque quanto sta rosicando alonso, in un anno Lewis l'ha sorpassato come numero di vittorie ed eguagliato come mondiali vinti... :-)

 :-ahah Già ma non so se sperare o meno nel fatto che lo spagnolo lo risuperi!  Tu guarda che situazione  :-nono
Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.

Citazione di: Arkhans il 30 Novembre 2014, 13:12:18
:-ahah Già ma non so se sperare o meno nel fatto che lo spagnolo lo risuperi!  Tu guarda che situazione  :-nono
Io spero che lo superi Magno, o JB che sia. Ma se ci fosse un testa a testa alonso Lewis, con lo spagnolo su una McLaren... La risposta la conosci. :-) pieno supporto al mio team.

Lo ripeto:

Hamilton is the new Alonso
Alonso is the new Hamilton
W la McLaren!!!
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W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

Citazione di: Frenkoz il 30 Novembre 2014, 13:20:20
Lo ripeto:

Hamilton is the new Alonso
Alonso is the new Hamilton

So' tutti uguali.E' finito il tempo delle bandiere. Mercenari.
"The Company was unfit and I said to them that if they match my commitment we will win. If they don't match that they won't be with the company."
RON E' IL MIO PRESIDENTE. IL RESTO SONO AFFARISTI.

Beh beh, rilasciare interviste alla ***** è un conto, fare quello che ha fatto alonso è tutta un'altra storia. Andiamoci piano con certi paragoni.

W la McLaren!!!
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Citazione di: Mika85 il 30 Novembre 2014, 13:32:01
Citazione di: Frenkoz il 30 Novembre 2014, 13:20:20
Lo ripeto:

Hamilton is the new Alonso
Alonso is the new Hamilton

So' tutti uguali.E' finito il tempo delle bandiere. Mercenari.
Secondo me non è mai esistito. E esistito solo MIKA HAKKINEN.  :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp