Test Abu Dhabi novembre 2014

ci siamo fatti fott**e dalla Williams, ca**o

Mi dispiace per i test monchi però penso che:

1) Il motore termico Honda va bene, visto che, a silverstone girava bene e c'erano sorrisi a profusione. Quindi almeno dal punto di vista dell'affidabilità di questa parte non penso ci siano problemi, d'altro canto gira sul banco da molto tempo.

2) Il manager honda dice che il sistema di accumulo della PU, in quei 5 giri che abbiamo percorso ha funzionato bene. Certo, non penso abbiamo potuto raccogliere chissà quanti dati, però 5 giri in cui il sistema si aziona evidentemente ha avuto comportamento conforme a quanto aspettato.

3) i Problemi sono stati di elettronica, quindi nostri, e non penso che mclaren non sia in grado di mofificare le centraline o il software per farlo poi combaciare con l'honda.

Detto ciò ci sono delle considerazioni:

- la macchina era studiata per adottare il mercedes e, anche se fai delle mdifiche cmq non è facile mettere un altro motoree (anche avessimo messo un ferrari ci sarebbero stati problemi)

- Non capisco perchè la mclaren non faccia camminare a waking la macchina sui rulli per vedere se accende, se funziona il sistema di recupero, ers, kers ecc. NOn è come girare vermanete ma almeno certe cose di base si riescono a capire anche senza veri test.

- COn macchina fatta apposta per honda penso che almeno i problemi di surriscaldamento dovrebbero scomparire.

In ultima analisi, per chi è preoccupato delle potenze, honda sa da un pezzo quanti cavalli hanno gli altri e penso si sia adeguata a fare qualcosa di competitico a livello di PU.

Mi dispiace per i test monchi però penso che:

1) Il motore termico Honda va bene, visto che, a silverstone girava bene e c'erano sorrisi a profusione. Quindi almeno dal punto di vista dell'affidabilità di questa parte non penso ci siano problemi, d'altro canto gira sul banco da molto tempo.

2) Il manager honda dice che il sistema di accumulo della PU, in quei 5 giri che abbiamo percorso ha funzionato bene. Certo, non penso abbiamo potuto raccogliere chissà quanti dati, però 5 giri in cui il sistema si aziona evidentemente ha avuto comportamento conforme a quanto aspettato.

3) i Problemi sono stati di elettronica, quindi nostri, e non penso che mclaren non sia in grado di mofificare le centraline o il software per farlo poi combaciare con l'honda.

Detto ciò ci sono delle considerazioni:

- la macchina era studiata per adottare il mercedes e, anche se fai delle mdifiche cmq non è facile mettere un altro motoree (anche avessimo messo un ferrari ci sarebbero stati problemi)

- Non capisco perchè la mclaren non faccia camminare a waking la macchina sui rulli per vedere se accende, se funziona il sistema di recupero, ers, kers ecc. NOn è come girare vermanete ma almeno certe cose di base si riescono a capire anche senza veri test.

- COn macchina fatta apposta per honda penso che almeno i problemi di surriscaldamento dovrebbero scomparire.

In ultima analisi, per chi è preoccupato delle potenze, honda sa da un pezzo quanti cavalli hanno gli altri e penso si sia adeguata a fare qualcosa di competitico a livello di PU.

Ci sarebbe da capire se una F1 possa fare un dyno test e, soprattutto, se tale test possa essere compatibile con il regime regolamentare

Il Dyno test si può fare. L'ha fatto la Renault a inzio stagione con la Toro Rosso. Basta che rimuovi le ali così non è conforme alle regole attuali e puoi girare. Puoi fare la stessa cosa anche in pista.
A noi basterebbe fare dei test su un aereo porto senza ali. Tanto per provare se tutto funziona.

So che è off topic ma Rexona è andata a sponsorizzare la Williams.
Doveva venire da noi ma invece...

Brutta notizia... Questo test ha fatto cattiva pubblicità evidentemente.

(anche avessimo messo un ferrari ci sarebbero stati problemi)

Non scrivere più una bestemmia del genere...

Ma se per girare basta togliere le ali perché non lo fanno subito??

Ma se per girare basta togliere le ali perché non lo fanno subito??

È per quello che dopo uno si arrabbia se non girano durante i test.

(anche avessimo messo un ferrari ci sarebbero stati problemi)

Non scrivere più una bestemmia del genere...

Orrore!

Devono risolvere il problema prima che tornino in pista.
Poi se sono furbi abbastanza e aggiungo pure incerti sulle qualità della Power Unit si.
Però non credo che verrano a dichiararlo.

Arai invita a non sottovalutare il potenziale della Honda

30 novembre 2014 – Nei primi test in pista ad Abu Dhabi non è andata esattamente come avrebbero voluto, ma alla Honda confidano di avere il potenziale per presentarsi in buona forma all'appuntamento inaugurale di Melbourne.

A confermarlo il gran capo dei motoristi nipponici, Yasuhisa Arai, il quale ha messo in guardia chi pensa che la casa di Tokyo sia tornata in F1 senza essersi adeguatamente preparata. Non è infatti un mistero che Honda sia stata attratta nuovamente nel Circus dagli attuali regolamenti, che hanno dato vita alle power unit V6 turbo, dopo l'addio a fine 2008 quando il team di proprietà del costruttore giapponese era stato ceduto temporaneamente a Ross Brawn prima dell'acquisizione da parte della Mercedes. Lo stesso Arai ha confermato che nel frattempo la sua azienda ha condotto ampie ricerche nel campo dell'ibrido in seguito alla sua ultima apparizione in un Gran Premio alla fine dello scorso decennio. "Abbiamo sempre voluto tornare in F1″ – ha dichiarato il responsabile Honda citato da ESPNF1 – "Sotto traccia abbiamo imparato parecchio e questo regolamento è molto più adatto al nostro lavoro. Honda ha già sviluppato una serie di sistemi ibridi e abbiamo accumulato molte, molte esperienze in questo campo. Inoltre, con il downsizing e l'utilizzo di un motore turbo ad iniezione diretta, abbiamo fatto esperienza intermante grazie alla produzione in massa di vetture di serie".

Quindi, sento che abbiamo già raggiunto un buon livello di tecnologia. I nuovi regolamenti sono ecologici e con un'elevata sinergia e così questa la ragione del nostro ritorno. Forse, potremo ottenere dei buoni risultati l'anno prossimo". Come detto, il primo test collettivo insieme agli altri rivali non è andato come previsto nei piani di McLaren e Honda, con soli cinque giri percorsi dalla MP4-29H nella due giorni di Abu Dhabi, ma Arai ha suggerito di non sottovalutare le prestazioni che la power unit nipponica potrà raggiungere fin dall'inizio del 2015: "La prossima stagione è molto importante e noi vogliamo sempre vincere. Magari si scopre che stiamo affrontando davvero bene la preparazione per il prossimo anno. Quindi, per favore, mantenete delle buone aspettative". Il motore che debutterà a Melbourne sarà sicuramente diverso da quello che ha esordito questa settimana a Yas Marina e a questo proposito ad Arai è stato chiesto come cambierà il V6 che scenderà in pista a Jerez nel primo test del nuovo anno. "È una domanda molto difficile" – ha risposto il responsabile Honda – "Il motore odierno non sarà ovviamente quello che useremo in gara e siamo nei tempi previsti per lo sviluppo in vista della prossima stagione. Vogliamo essere in una buona posizione in Australia"

fonte  www.formulapassion.it

A me preoccupa molto di più la McLaren...

A me preoccupa molto di più la McLaren...

Io mi preoccupo del fatto che l'ERS e le batterie ei software (il materiale che non ha funzionato nel test) sono fatte dalla Mclaren Applied tecnologies

A me preoccupa molto di più la McLaren...

Io mi preoccupo del fatto che l'ERS e le batterie ei software (il materiale che non ha funzionato nel test) sono fatte dalla Mclaren Applied tecnologies

Esatto, proprio questo intendevo...

Se devo essere sincero, mi aspettavo un debutto così travagliato, e anche per questo confidavo che avremmo imposto alla Honda di iniziare fornendo un team di secondo piano, affinché si potesse fare le ossa in santa pace mentre noi finivamo il nostro contratto con la Mercedes. Invece pare che ci toccherà aspettare almeno metà stagione prima di veder qualcosa di buono...sempre sperando che il nuovo corso Honda sia migliore dell'ultimo, quando in nove anni dal 2000 al 2008 non hanno raccolto che figuracce.
Mi rassicura solo il fatto di sapere Ron al timone, se ci crede lui possiamo crederci anche noi.