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Citazione di: Ice Man il 07 Luglio 2014, 16:20:16
Silverstone è ok, tra l'altro hanno fatto benissimo a recuperare il rettilineo dietro ai vecchi box, quello dove è uscito Raikkonen per intenderci. Non capisco questo accanimento verso questa pista, hanno fatto un buon lavoro tutto sommato. Hockenheim è diventato inguardabile da 10 anni a questa parte.

si certamente non e' orrenda come hockeheim, pero' la pista e' stata snaturata e non si puo' piu' considerare una pista "storica", visto che del circuito originale rimane poco o niente..

Citazione di: liongalahad il 07 Luglio 2014, 17:36:10
Citazione di: Ice Man il 07 Luglio 2014, 16:20:16
Silverstone è ok, tra l'altro hanno fatto benissimo a recuperare il rettilineo dietro ai vecchi box, quello dove è uscito Raikkonen per intenderci. Non capisco questo accanimento verso questa pista, hanno fatto un buon lavoro tutto sommato. Hockenheim è diventato inguardabile da 10 anni a questa parte.

si certamente non e' orrenda come hockeheim, pero' la pista e' stata snaturata e non si puo' piu' considerare una pista "storica", visto che del circuito originale rimane poco o niente..

Si beh anche al Nurburgring ci sono andati pesanti con le modifiche
2024 world champions

Citazione di: liongalahad il 07 Luglio 2014, 15:43:07
devo quotare roccol, Monza non va modificata di una virgola... Silverstone e' stata martoriata proprio come hockenheim..

Aggiungo, fra gli storici, Spa e Suzuka.. circuiti che non vanno toccati

Però se è una questione di soldi o Monza si adegua o salterà per forza
2024 world champions

Ma infatti il denaro è l'unica cosa che conta, sapessi che gliene importa a Bernie di curve storiche, di circuiti storici, ecc... A lui interessano i soldi. Se Monza paga rimane, altrimenti fuori.

Citazione di: liongalahad il 07 Luglio 2014, 15:43:07
devo quotare roccol, Monza non va modificata di una virgola... Silverstone e' stata martoriata proprio come hockenheim..

Aggiungo, fra gli storici, Spa e Suzuka.. circuiti che non vanno toccati

E io devo quotarti perchè hai ricordato altri 2 circuiti MEMORABILI.
...e a me una bella botta sui mar**i per la dimenticanza.


Ma daiiii  :-grr

Poi l'asfalto peggiora anche la sicurezza!
Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.

Ma che schifo dai...

avevo visto anch'io questa foto.
Si fanno guerre per migliorare la sicurezza poi asfaltano una via di fuga, non è normale sta' cosa
Fare prima di dire.


Parabolica asfaltata... giuro... non credevo che un giorno l'avrei visto...
Tristezza...

Monza, parabolica con l'asfalto

7 agosto 2014 – La trappola di ghiaia che si trovava sulla parte esterna della famosa curva Parabolica di Monza è stata sostituita con l'asfalto.

Una sottile striscia di erba seguita da una vasta area di ghiaia, era questa la tradizione della Parabolica, la curva velocissima finale del circuito che misura 5,793 km.

Questa è una delle parti più difficili da affrontare sulla pista brianzola, dove i piloti se l'affrontano male rischiano di andare largo.


Kyat, giusto lavorare sulla sicurezza

8 agosto 2014 – Il pilota della Toro Rosso Daniil Kvyat ha detto che è giusto che la Formula 1 stia facendo tutto il possibile per migliorare i livelli di sicurezza. Nelle ultime stagioni, trappole di ghiaia tradizionali sono state progressivamente sostituite dall'asfalto nel tentativo di rendere lo sport più sicuro, con l'ultima modifica avvenuta alla famosa curva Parabolica di Monza.

Ciò ha portato a delle critiche da esperti, appassionati e alcuni piloti, ma Kvyat sente che i passi compiuti sono di vitale importanza.

"Si è spesso dimenticato che la velocità di presa in curva è aumentata a partire dagli anni '80, quindi se si commette un errore permane un rischio di colpire violentemente le barriere", Kvyat ha spiegato al sito internet italiano OmniCorse.it.

"Quando vai a 340 km/h e si rompono i freni si finisce nel muro, anche se ci si trova a 100 metri dall'asfalto. Il rischio in F1 non può essere cancellato. E se avessero mantenuto le vie di fuga, come la ghiaia, avremmo potuto vedere dei piloti feriti ogni fine settimana. Quindi è giusto che noi facciamo tutto il possibile per migliorare la sicurezza delle piste e delle auto".

Certi personaggi suggeriscono che i cambiamenti hanno a loro volta creato dei piloti prudenti, con Willi Weber, ex manager di Michael Schumacher, che ha descritto la generazione attuale come "imbranati".

Tuttavia Kvyat, alla sua stagione d'esordio, ritiene che il coraggio sarà sempre un aspetto fondamentale.

"Il coraggio è sempre una parte importante del motorsport", ha detto. "Non mi piace quando dicono che oggi i piloti non prendono rischi e che, in confronto con gli anni '80, non sono uomini veri. Tutte queste cose sono stronz...".

Fonte: GpUpdate.net


????? :-ubr Allora non ci capisco nulla di F1  :-dbb

Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.

beh, in effetti con l'asfalto se uno va largo puo frenare e controllare bene la macchina, con la ghiaia il pilota non puo' far molto.
Ma in caso di rottura dei freni l'asfalto e' certamente peggio della ghiaia.. quindi non capisco bene che cosa Kvyat intenda... mah

Secondo me anche per quanto riguarda l'abilità del pilota non è una cosa buona. È una curva difficile, devi saperla fare altrimenti finisci sulla ghiaia. Era giusto prima, ora invece ci saranno 40 fuori pista ogni gara dei vari Ericsson di turno che tentano il tutto per tutto.

Monza: l'autodromo rischia di morire

20 dicembre 2014 – L'autodromo di Monza corre il serio pericolo di morire. Questo è quanto emerso nelle ultime ore, dopo che la Commissione Bilancio del Senato non ha ammesso l'emendamento alla legge di stabilità che avrebbe garantito alla Regione Lombardia di investire oltre 20 milioni di euro senza dover incorrere in pesanti tassazioni.

Secondo quanto ha scritto ieri sulle sue pagine Il Cittadino di Monza e Brianza, questa decisione rischia di essere "Una mannaia" per le speranze di sopravvivenza dell'impianto lombardo, visto che i fondi regionali rappresentano l'unica strada percorribile per poter risanare i debiti esistenti e programmare le attività di sviluppo dell'autodromo. Nella notte fra giovedì e venerdì, la Commissione Bilancio del Senato non aveva approvato il suddetto emendamento: un provvedimento che avrebbe consentito la non tassazione di tali investimenti finanziari e grazie al quale la Regione Lombardia sarebbe potuta entrare nella comproprietà del Parco e dell'autodrodmo, assieme ai comuni di Monza e Milano. A questo proposito, l'assessore regionale per Expo 2015, Fabrizio Sala, ha ricordato che sia il Presidente della Regione, Roberto mar**i, che i sindaci di Milano e Monza, Giuliano Pisapia e Roberto Scannagatti, si erano "espressi a favore di questo provvedimento firmando una lettera congiunta. Il sub emendamento è stato giudicato tecnicamente non ammissibile perché privo di copertura finanziaria, che però in questo caso non era necessaria". In sostanza, quanto accaduto, rappresenta davvero un problema molto serio e, se il governo non interverrà, si potrebbe davvero imboccare una via senza ritorno.

"Senza questa norma" – ha aggiunto Sala sempre citato da Il Cittadino – "il passaggio di proprietà dai Comuni di Milano e Monza a Regione Lombardia sarebbe soggetto alle tasse, il che di fatto toglierebbe tutte le risorse che Regione Lombardia aveva destinato all'operazione, ossia circa 20 milioni di euro. Non diventando proprietaria dell'area, Regione Lombardia non è in grado di intervenire, finanziando il rilancio di quel comparto". Tutto dipende quindi dalle decisioni che verranno prese nelle prossime ore dal governo centrale di Roma, con la possibilità di salvare tutto in virtù dell'imposizione di un regime di neutralità fiscale, in funzione del quale si andrebbe di fatto ad esentare l'operazione dalla già citata tassazione. Ora, dopo anni difficili, in cui l'impianto brianzolo è passato attraverso a scandali giudiziari ed altri problemi di natura tecnica, che hanno visto l'addio ad alcune importanti competizioni che facevano parte del consueto calendario stagionale, come la Superbike, il WTCC e la storica 1000 Chilometri, l'autodromo di Monza corre il serio rischio di non poter dare quella risposta che si attende da mesi il patron della F1 Bernie Ecclestone.

Infatti, già nella scorsa primavera, il patron del Circus aveva avanzato l'ipotesi che lo storico Gran Premio, da sempre presente nel calendario della F1 tranne che per l'edizione del 1980, potesse essere  rimpiazzato da altri eventi. Visto che gli eventuali candidati non mancano e nuove realtà si propongono continuamente per trovare un posto fra i venti circuiti che ospitano ogni anno un evento iridato, il governo Renzi dovrà cercare di applicare un rimedio se non si vuole vedere l'unica tappa italiana uscire dai ranghi di uno schieramento di cui fa parte fin dal dopoguerra. Come noto, il contratto con la FOM scadrà nel 2016, ma prima di poter trattare il rinnovo con Mister E, il quale ha fissato nuovi paletti per quanto riguarda le richieste economiche, la pista e tutto l'impianto necessitano chiaramente di quei lavori di ammodernamento e sviluppo necessari per poter continuare ad ospitare il Gran Premio di F1. Interventi che saranno possibili unicamente grazie ad investimenti simili a quelli prospettati dalla Regione Lombardia, ma che senza l'approvazione del provvedimento da parte di Roma restano al momento solo sulla carta.


Fonte: formulapassion.it

Monza lavora per un nuovo accordo dal 2017

23 giugno 2015 – Gli organizzatori del Gran Premio di Monza dicono che stanno lavorando su un nuovo accordo oltre la fine del suo attuale contratto, dopo le notizie che Imola è pronta a subentrare per la gara italiana.

L'attuale accordo di Monza scade alla fine del 2016 e gli organizzatori di Imola si sono incontrati con Bernie Ecclestone per vedere se ci sono le possibilità per tornare in F1, quando la gara si è volta per l'ultima volta nel 2006 valida per il Gran Premio di San Marino.

Ivan Capelli, il capo dell'Automobile Club d'Italia, ha detto che Monza è focalizzata al mantenimento del Gran Premio italiano oltre il 2017.

"Rispettiamo il lavoro e i progetti altrui. Attualmente l'ACI di Milano sta lavorando duramente per rinnovare il contratto con la FOM, che scade nel 2016", ha detto Capelli a Pitpass.com.

"Il nostro obiettivo è quello di mantenere il Gran Premio italiano a Monza, e non possiamo perderlo se si considera che nel 2022 si celebrerà il centenario della pista".

Capelli ha respinto la possibilità dell'alternanza con Imola.

"Ad oggi non abbiamo ottenuto alcuna comunicazione ufficiale da Imola su tali piani. Tuttavia, la rotazione a cui si fa riferimento è sempre stata una cattiva strategia, di conseguenza, ciò che sarà necessario è un approccio totalmente nuovo per l'attuazione di questa strategia, che francamente non riesco a vedere oggi", ha concluso.

Fonte: GpUpdate.net


Davvero, mi sfuggiva il ruolo di Capelli  :-hlp
Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.