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Il dream team c'era già con Schumi e Nico, con risultati a dir poco vergognosi. La stessa RB andava peggio della TR che guidava un certo Vettel. Quando Seb vinse a Monza c'era già  Adrian in RB.

Citazione di: Illmor87 il 22 Settembre 2014, 14:53:26

F1 | Ottimismo in McLaren: "L'obiettivo resta vincere gare quest'anno"

17 settembre 2014 Sembra che a Woking abbiano capito il motivo per cui la McLaren, da protagonista assoluta della Formula 1 fino all'ultima gara del 2012, abbia subito un crollo repentino nella scorsa stagione – conclusa senza alcun podio – prolungatosi anche nel 2014, in cui sta lottando con la Force India per essere la quinta forza del Mondiale.

Troppa voglia di innovazione e ricerca. Sarebbe questo secondo un'equipe di esperti ad aver influenzato in negativo le ultime due stagioni della McLaren. A condurre la ricerca il Dr. Paolo Aversa, della London City University's Cassa Business School – coadiuvato da altri tre studiosi internazionali. La volontà della McLaren di trovare tecnologie sempre nuove ed estreme l'avrebbe condotta a lasciare nel cassetto soluzioni consolidate e vincenti.

"Il 2013" –  spiega Tim Murnane, direttore legale del team – "è stato caratterizzato da una significativa revisione della monoposto 2012, la quale si riteneva avesse concluso il suo ciclo di sviluppo. Abbiamo fatto nascere un nuova piattaforma con una prospettiva di sviluppo che ritenevamo maggiore della precedente. Alla fine è stata questa ambizione ad averci fatto fare un passo indietro nella lotta per il titolo".

Nonostante la mancanza di risultati in pista, la McLaren ha comunque guadagnato un utile netto nel 2013 pari a 15,1 milioni di Sterline, pari a poco meno di 19 milioni di euro, ma il team principal Ron Dennis – che ha ripreso il timone della squadra britannica a inizio di quest'anno – non si accontenta.

"Gli ottimi risultati economici della McLaren nel 2013 sono stati offuscati dall'insolita performance negativa in pista" – ha raccontato Dennis a Pitpass – "tuttavia i nostri risultati negli ultimi anni parlano da se, e siamo tutti fiduciosi che la direzione intrapresa sia quella giusta per poter tornare ai livelli cui siamo abituati. Prenderemo tutte le misure necessarie perché questo avvenga".

Appuntamento al 2014 dunque? Tutt'altro. Alla McLaren sono convinti che una vittoria possa arrivare già quest'anno, e a farsi portavoce di tale ottimismo è ancora una volta Murnane: "Siamo ancora estremamente competitivi e il nostro obiettivo è vincere gare già nel 2014".


F1Passion.it

http://www.formulapassion.it/2014/09/f1-ottimismo-mclaren-lobiettivo-resta-vincere-gare-questanno/


Peccato che queste belle parole siano arrivate prima del GP di Singapore, dove abbiamo rimediato l'ennesima figuraccia.

Detto questo confermo lo sbaglio assoluto della McLaren degli ultimi anni di trasformare il proprio reparto corse in una sorta di stage post-università per ingegneri in erba alle prese con i loro primi esperimenti. Non siamo la Toro Rosso.
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Massa:"Se fossi Alonso non andrei in McLaren"

http://www.formulapassion.it/2014/09/f1-massa-se-fossi-alonso-non-andrei-mclaren/

20 settembre 2014 – Non è sorpreso Felipe Massa da quanto sta succedendo in Ferrari. Lui che ha passato i primi 12 anni della carriera tra le mura di Maranello, guidando la Rossa nelle ultime otto stagioni, può offrire un punto di vista privilegiato su quanto accade al Cavallino, scosso dalla caduta di teste pesanti e dalle insistenti voci di mercato su un addio di Alonso.

Alonso in McLaren, Alonso in Red Bull: queste le due mete più gettonate. Certo, dopo Domenicali e Montezemolo, la perdita dello spagnolo segnerebbe per la Ferrari la fine di un ciclo apertosi nel 2010 e purtroppo per gli interessati non coronato dal successo.

Spanish Grand Prix, Barcelona 9 - 12 May 2013Anche Felipe Massa è stato protagonista, non sempre all'altezza, di questi anni. Proprio in questi giorni, un anno fa, annunciava il suo passaggio in Williams, ma non per questo porta rancore verso la sua ex squadra: "Onestamente, quello che sta succedendo  in Ferrari non è qualcosa che mi sorprende", ha dichiarato alla testata spagnola AS. "Auguro solo il meglio alla Ferrari".

La carta Raikkonen, giocata dal Cavallino per mettere una spina nel fianco dell'asturiano, non ha avuto gli esiti sperati visto che il finlandese non è mai stato fin qui in partita. Massa, licenziato proprio per mancanza di risultati prezioso per il campionato Costruttori, non è per nulla stupito che anche il suo sostituto sia stato messo in ombra: "Per stare vicino ad Alonso devi fare un lavoro perfetto. Devi essere perfetto. Per me non è una sorpresa".

Massa Ferrari Alonso Mclaren gp spagna 2007Lasciare Maranello ha rigenerato Massa, ma non per questo consiglia ad Alonso di seguire le sue orme, soprattutto qualora si trattasse di tornare in McLaren: "Se fossi in lui non andrei in McLaren. In Mercedes sì, in Red Bull non saprei. Dovrebbe andare solo in un team dove può vincere e penso che la Honda e la McLaren potranno essere un buon capitolo ma non per vincere il prossimo anno".

Certo, chiudendo con la Ferrari Alonso dovrebbe anche fare i conti con il fatto di non aver vinto nulla in cinque anni. Non sarebbe fallimentare? "Sì, forse, si potrebbe dire così", concede Massa, aggiungendo. "Alonso non è stupido, sa cosa fare. Penso che l'anno prossimo continuerà in Ferrari, ma tutto può sempre succedere".

Fonte: f1passion.it
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Io non riesco a capire Alonso che lascia la Ferrari per andare alla McLaren. Se viene da noi sa che verrà trattato alla pari di Magnussen (che mi sembra uno molto poco reverente, anche peggio di Hamilton) e soprattutto con una macchina che fa pena (molto più della Ferrari).

Quindi i casi sono due:

- O la situazione in Ferrari è allo stremo (stile McLaren 2007) e la Ferrari sta nascondendo dei panni sporchi clamorosi (ho letto che Alonso avrebbe tuonato contro Fry con una frase su twitter molto pesante, del tipo "quando lotti contro il tuo nemico devi usare tutte le armi").

- O la McLaren e la Honda gli hanno promesso che hanno capito tutti gli errori fatti e che l'anno prossimo potranno essere competitivi, motore permettendo.

Io credo molto più alla prima ipotesi.
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Dici bene, alonso non ha motivo di tornare in McLaren, quindi non lo farà, salvo clamorosi scenari come quelli da te esposti. Come potrebbero dimostrargli di aver capito gli errori? Come potrebbero promettergli competitività? Quest'ultima secondo me può essere ritrovata solo dopo l'approdo di un top driver.

Questa stagione abbiamo fatto schifo per vari motivi:
Team affidato a persone incapaci di fare monoposto competitive
Il fatto che la Mercedes abbia tenuto la massima riservatezza sulla power unit.
Non abbiamo avuto nemmeno un quinto delle informazioni che ha avuto la Williams. Questo incide molto perché la Mercedes ha avvisato o suoi team clienti già adesso per come prepararsi per la nuova power unit.
Noi abbiamo fatto i nostri calcoli e a jerez ci hanno montato il motore.
Non credo che Williams e FI abbiamo avuto lo stesso trattamento.
Io la vedo così: peggio della Ferrari non possiamo fare. E parlo della Ferrari di questa stagione.
Possiamo fare tutto in casa e questo ti aiuta moltissimo. Non a caso la Red Bull ha smesso di cercare un altra power unit  e ha deciso di avere il pieno appoggio della Renault, cercando di aiutarla pure.
Se Alonso lascia la Ferrari sarà perché ormai i rapporti sono pessimi. Per uno come Alonso, avere un compagno di squadra che viene valutato del team la stessa somma di denaro ma che ha la metà dei tuoi punti e un grande colpo d'orgoglio.
Da come si stanno muovendo le cose io credo di più alla possibilità di Alonso in Mclaren e Vettel in Ferrari.

Come fans, c'è solo una cosa che possiamo fare: PREGARE

Citazione di: Paul il 22 Settembre 2014, 21:12:26
Questa stagione abbiamo fatto schifo per vari motivi:
Team affidato a persone incapaci di fare monoposto competitive
Il fatto che la Mercedes abbia tenuto la massima riservatezza sulla power unit.
Non abbiamo avuto nemmeno un quinto delle informazioni che ha avuto la Williams. Questo incide molto perché la Mercedes ha avvisato o suoi team clienti già adesso per come prepararsi per la nuova power unit.
Noi abbiamo fatto i nostri calcoli e a jerez ci hanno montato il motore.
Non credo che Williams e FI abbiamo avuto lo stesso trattamento.
Io la vedo così: peggio della Ferrari non possiamo fare. E parlo della Ferrari di questa stagione.
Possiamo fare tutto in casa e questo ti aiuta moltissimo. Non a caso la Red Bull ha smesso di cercare un altra power unit  e ha deciso di avere il pieno appoggio della Renault, cercando di aiutarla pure.
Se Alonso lascia la Ferrari sarà perché ormai i rapporti sono pessimi. Per uno come Alonso, avere un compagno di squadra che viene valutato del team la stessa somma di denaro ma che ha la metà dei tuoi punti e un grande colpo d'orgoglio.
Da come si stanno muovendo le cose io credo di più alla possibilità di Alonso in Mclaren e Vettel in Ferrari.

Con marchionne al comando la Ferrari è un salto nel buio ben più grande che la McLaren-Honda.
Anche perchè loro la campagna acquisti l'hanno fatta e i risultati sono stati quelli che sono. Noi abbiamo finito ora la ristrutturazione del team tecnico: abbiamo molto più potenziale in saccoccia. Alla fine PP è unanimemente riconosciuto come il vicegenio della F1 dopo Newey.
Faremo un buon telaio. Ci serve solo che Honda sia all'altezza.
"The Company was unfit and I said to them that if they match my commitment we will win. If they don't match that they won't be with the company."
RON E' IL MIO PRESIDENTE. IL RESTO SONO AFFARISTI.

Citazione di: Mika85 il 22 Settembre 2014, 22:06:54
Citazione di: Paul il 22 Settembre 2014, 21:12:26
Questa stagione abbiamo fatto schifo per vari motivi:
Team affidato a persone incapaci di fare monoposto competitive
Il fatto che la Mercedes abbia tenuto la massima riservatezza sulla power unit.
Non abbiamo avuto nemmeno un quinto delle informazioni che ha avuto la Williams. Questo incide molto perché la Mercedes ha avvisato o suoi team clienti già adesso per come prepararsi per la nuova power unit.
Noi abbiamo fatto i nostri calcoli e a jerez ci hanno montato il motore.
Non credo che Williams e FI abbiamo avuto lo stesso trattamento.
Io la vedo così: peggio della Ferrari non possiamo fare. E parlo della Ferrari di questa stagione.
Possiamo fare tutto in casa e questo ti aiuta moltissimo. Non a caso la Red Bull ha smesso di cercare un altra power unit  e ha deciso di avere il pieno appoggio della Renault, cercando di aiutarla pure.
Se Alonso lascia la Ferrari sarà perché ormai i rapporti sono pessimi. Per uno come Alonso, avere un compagno di squadra che viene valutato del team la stessa somma di denaro ma che ha la metà dei tuoi punti e un grande colpo d'orgoglio.
Da come si stanno muovendo le cose io credo di più alla possibilità di Alonso in Mclaren e Vettel in Ferrari.

Con marchionne al comando la Ferrari è un salto nel buio ben più grande che la McLaren-Honda.
Anche perchè loro la campagna acquisti l'hanno fatta e i risultati sono stati quelli che sono. Noi abbiamo finito ora la ristrutturazione del team tecnico: abbiamo molto più potenziale in saccoccia. Alla fine PP è unanimemente riconosciuto come il vicegenio della F1 dopo Newey.
Faremo un buon telaio. Ci serve solo che Honda sia all'altezza.
Questo l'ho sempre affermato. Come hai detto tu speriamo che la Honda parta sullo stesso livello dei crucchi perché è difficile recuperare. Basta pensare che Ferrari e Renault hanno recuperato 50 cavalli con il motore 2015, ma hanno comunque 20 cavalli in meno dell'attuale Mercedes e se le voci sono vere 80 in meno di quello 2015. Perciò la Honda ha una grande sfida da affrontare.

beh con la terza vettura,un trio alonso-magnussen-vandoorne mi piacerebbe molto..un veterano bi.campione far da chioccia a due giovanissimi...il problema è però un altro..la honda deve darci un motore da paura,perkè se ci rifila una scamorza,nemmeno gesù cristo temo possa far granchè--- :-prg
tralasciamo l'alonso persona che con noi non si è lasciato benissimo...guardiamolo da pilota,credo sia il top o quasi,quindi ribadisco ben venga,spero in un annuncio ufficiale al più presto

Citazione di: Paul il 22 Settembre 2014, 22:51:43
Ferrari e Renault hanno recuperato 50 cavalli con il motore 2015, ma hanno comunque 20 cavalli in meno dell'attuale Mercedes e se le voci sono vere 80 in meno di quello 2015

fonti?

Citazione di: liongalahad il 23 Settembre 2014, 04:50:28
Citazione di: Paul il 22 Settembre 2014, 22:51:43
Ferrari e Renault hanno recuperato 50 cavalli con il motore 2015, ma hanno comunque 20 cavalli in meno dell'attuale Mercedes e se le voci sono vere 80 in meno di quello 2015

fonti?
Per quanto riguarda quello Ferrari l'ho letto su omnicorse. Quello Renault non ho letto niente ma presumo che abbiano fatto lo stesso visto l'enorme progresso che hanno fatto da Jerez.
Per quanto riguarda il motore 2015 Mercedes piola non la smetteva di ripeterlo durante il gp di Singapore, perché si era sparsa la voce tra i team clienti Mercedes.

Alesi, parole di fuoco contro la Ferrari

Parole di fuoco, quelle di Jean Alesi all'indirizzo dei vertici Ferrari espresse ieri nel corso della trasmissione TV "La domenica sportiva", andata in onda in seconda serata su Rai Due. L'ex ferrarista, al volante della Rossa dal 1991 al 1995 e che da allora non ha mai celato il proprio amore per i colori della casa di Maranello, interpellato sull'attuale mancanza di competitività della F14-T non ha usato mezzi termini nell'indicare quali sono le responsabilità della crisi Rossa: "Non possiamo assolutamente parlare male dei piloti della Ferrari, perché hanno due piloti scelti in maniera impeccabile. Alonso riesce a ottenere il massimo con la vettura che ha, mentre Raikkonen, se guardiamo alla velocità pura, è sempre molto forte, ma gli succedono sempre delle piccole cose che lo rallentano".

Liberato il campo dai dubbi sulle prestazioni di Raikkonen, Jean ha poi continuato: "La Ferrari di oggi non è neanche capace di dare due macchine uguali ai due piloti. La Ferrari non va, non va assolutamente e non vedo come le soluzioni che stanno prendendo adesso possano portarli verso l'uscita del tunnel". Riferimento velato, ma neppure troppo, alla cacciata di Luca Cordero di Montezemolo che è seguita a ruota a quelle del capo dei motoristi Luca Marmorini e del team principal Stefano Domenicali. E sul processo di rinnovamento dei vertici aziendali il cinquantenne francese non ha grossi dubbi: "Adesso c'è una nuova organizzazione che non è estremamente chiara. È partito Domenicali, che per me era molto bravo, mentre Mattiacci, che è la nuova persona che ha preso il suo posto, sembra che prima di mettere la Ferrari sulla strada giusta debba capire cosa è la Formula 1. Questo è incomprensibile..."

21.09.2014 - Race, Fernando Alonso (ESP) Scuderia Ferrari F14-TParole dure arrivate a margine di un Gran Premio in cui non pochi osservatori hanno avvertito l'aria dell'occasione mancata per Alonso, vicinissimo a un podio poi svanito per via della Safety Car e delle scelte strategiche del muretto box. In tal senso, però, Alesi è sicuro che il podio nella Monte Carlo del sud-est asiatico non avrebbe certo cambiato la sostanza delle cose: "Quando parliamo di Ferrari, dobbiamo parlare di vittorie! Oggi mancava una Mercedes e ciononostante hanno fatto soltanto un quarto posto. Alla fine dei conti, i risultati si vedono sotto la bandiera a scacchi e loro, Safety Car o no, sono arrivati quarti". E sulle possibilità di recupero in vista del 2015? "C'è da aspettare, ma le cose non possono cambiare da una stagione all'altra perché i cambi di regolamento che ci sono stati non lo consentono. Le Mercedes, che oggi hanno una velocità pazzesca, faranno dei miglioramenti partendo già da una macchina che ha due secondi di vantaggio su tutti gli altri".

Jean Alesi ha poi anche trovato il modo di soffermarsi sull'intrigo di mercato esploso in questi giorni nel paddock di Marina Bay, che vorrebbe un Alonso con le valigie in mano e un Vettel pronto a imbarcarsi in una nuova avventura in rosso. Sulla vicenda, l'ex pilota transalpino divide le proprie emozioni tra quelle di attento osservatore e quelle di sanguigno tifoso del Cavallino: "Fernando quest'anno è soltanto uno spettatore degli eventi e conoscendo il suo carattere sono sicuro che soffre molto. Speriamo che non vada via perché è uno molto forte e molto importante per la squadra. Tuttavia, non vorrei fare l'avvocato del diavolo, ma credo che Alonso oggi sia più un peso che non un aiuto per la Ferrari, perché nonostante stiano cercando di dargli una macchina vincente, da cinque anni non ce la fanno. Tutti nell'ambiente capiscono che è il miglior pilota ma che non riesce a vincere per colpa della macchina. Quindi, se davvero la Ferrari ha un progetto di risalita, dovrebbe anche prendere un pilota giovane".

Pilota giovane che però potrebbe non essere Vettel, viste le difficoltà incontrate dal quattro volte campione del mondo in questa stagione 2014: "Da quello che ho capito io, con il nuovo regolamento sono stati introdotti dei sistemi che ricaricano le batterie in frenata disturbando molto la guida. La sensibilità sul pedale del freno è diversa da quella che i piloti avevano con i sistemi tradizionali e Vettel per adesso lo patisce molto, perdendo un po' di sensibilità in inserimento con la conseguenza che sono le prestazioni nel complesso a risentirne".

Fonte: f1passion.it
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

La Honda non deve far il motor più veloce, deve cercare di darci il motore più affidabile possibile sin dall'inizio e noi dovremo fare un telaio che sia degno del nostro nome. Nessuno si aspetta che vinciamo il mondiale il prossimo anno ma che risaliamo la china si. Se il motore si rompe una volta si e una no hai voglia a capire la nuova vettura, i piloti potranno essere chi volete ma i miracoli non li faranno.
Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.

A me basterebbe un continuo e costante progresso durante la stagione. Cosa che non vedo da anni.