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mi aggiungo a mika85 che mi sta aggiornando giorno dopo giorno sui test mentre sono impegnato. Che dire godo, godo, godo. Ho ottime sensazioni. Poi magari ci battono, ma il ritorno di Ron è una cosa fantastica.
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE


Cmq con l'arrivo di Boullier e quello possibile di Brawn (nella posizione annunciata e ancora vacante di Ceo di McLaren Racing), più i nuovi tecnici che sono arrivati e arriveranno prossimamente (Prodromou su tutti, ma anche Matt Morris che si sta occupando della 29) direi che stiamo mettendo su finalmente un ottimo team.

Sommiamo tutto ciò al ritorno in prima persona di Dennis e l'arrivo di Honda dall'anno prossimo, e il futuro direi che può davvero essere visto con estrema fiducia.

:-appl :-evvi :-supp :-)

McLaren MP4/29: il mistero della "farfalla" di Woking

2 febbraio 2014 – La McLaren si è presentata in pista a Jerez in occasione della prima sessione di test invernali con una vettura che sicuramente ha destato molta curiosità, soprattutto nell'area del retrotreno dove trova posto un'inedita carenatura dei bracci della sospensione. Contrariamente a quanto avviene ancora oggi su altre monoposto, la MP4/29 non ha l'elemento inferiore rivestito da un profilo che cerca di favorire il passaggio del flusso e minimizzare la resistenza creata dai cinematismi della sospensione, ma dispone invece di un particolare sistema teso ad incrementare il carico aerodinamico. Gli inglesi, per via della sua forma particolare, l'hanno già soprannominata "butterfly" (farfalla) e dopo i primi quattro giorni di prove invernali, questo è uno degli argomenti più gettonati da parte dei tecnici all'interno del paddock che certamente cercheranno di analizzare nei dettagli l'innovativa soluzione studiata dalla McLaren.

Del progetto che è stato approvato dalla FIA fin dalla scorsa estate ne avevamo già parlato nei giorni scorsi, ma perché la Federazione è stata così sicura nel dare il proprio beneplacito alla scuderia capitanata dal "nuovo" boss Ron Dennis quando invece ancora oggi in tanti si pongono domande sull'effettiva conformità di tale escamotage tecnico? La risposta, secondo il britannico F1Technical che ha compiuto un'analisi particolareggiata a riguardo, risiede proprio all'interno del regolamento tecnico emanato dalla Federazione e che dispone di diversi articoli in materia. Innanzitutto, l'intero elemento è considerato strutturale e non una parte mobile della carrozzeria o corpo vettura, così come invece viene vietato ai sensi l'articolo numero 10.3.4 del testo FIA. L'articolo 10.3.1 stabilisce altresì limitazioni alla sezione trasversale dei bracci della sospensione, riferendo che nella loro componente più lunga (asse principale) non possono misurare oltre i 100 mm e che tale asse può essere inclinato al massimo di 5 gradi rispetto al piano di riferimento. Oltre a questo la sezione deve anche essere in parallelo all'asse principale. Nel testo si legge inoltre, che il suddetto particolare deve possedere un rapporto di 1:1 tra lunghezza e altezza contenuto sempre nella misura dei 100 mm.

Tecnicisimi regolamentari a parte, la McLaren è stata furba ed attenta nel rispettare le suddette misure e ha intelligentemente ruotato di 5 gradi verso il basso le carenature, che guardandole da diverse angolazioni assumono una particolare forma a T o di campana con la parte più larga rivolta in verticale verso l'alettone, ottenendo così un profilo inclinato e non aerodinamicamente neutro. Ad essere rivestiti con questa particolare struttura sarebbero il tirante della convergenza e il braccio oscillante posteriore del triangolo inferiore. Tutto ciò fa in modo che l'effetto combinato dei due profili vada così a simulare quello di un grosso gurney flap (quel profilo di carbonio che si vede collegato sopra il bordo di uscita del diffusore), il quale fattivamente aggiunge una componente verticale alla velocità del flusso che passa in quel tratto creando maggiore deportanza. In sostanza il suo effetto è un po' quello che si ottiene aumentando l'incidenza dell'ala e che quindi porta ad un incremento della resistenza. La sezione intermedia tra i due bracci produce una reazione dello stesso tipo e induce ad una deviazione verso l'alto del flusso aumentando così anche la quantità d'aria estratta dal diffusore.

Sempre secondo F1Technical, è importante notare però che l'intero sistema funziona solo perché il flusso è vincolato tra gli elementi carenati della sospensione, l'alettone posteriore nella sezione superiore e tra i già citati profili combinati al diffusore nella zona inferiore. Associando la funzionalità dei due bracci, si potrebbe dire che alla McLaren hanno tentato di ottenere l'effetto di un doppio beam wing, anche se ovviamente questi'ultimi sono molto meno efficienti di quanto non lo fosse il vecchio profilo inferiore dell'alettone consentito dai precedenti regolamenti. Il profilo montato sopra il pavimento e che resta più vicino al diffusore crea anche una deviazione del flusso verso l'alto, la quale contribuisce a ridurre la pressione dietro la sospensione oltre ad aiutare il diffusore ad estrarre l'aria da sotto il pavimento. Alla McLaren hanno progettato la sospensione della MP4/29 in modo tale che gli attacchi posteriori dei bracci siano molto arretrati proprio per sfruttare al meglio il concetto che abbiamo provato a spiegarvi in precedenza. Parimenti, il team inglese non ha accorpato i semiassi con i bracci inferiori così come invece hanno fatto Red Bull e Ferrari sulle loro monoposto. Ed è proprio questa particolare geometria che rende difficile alle altre scuderie provare ad imitare quanto fatto dai tecnici di Woking, poiché per riuscirci sarebbero costretti a riprogettare l'intera scatola trasmissione (compresi i punti di ancoraggio dei triangoli) e tutto ciò potrebbe andare a minare sia l'efficienza meccanica che quella aerodinamica della vettura.

Logicamente questo sistema, come hanno già detto anche altri esperti del settore, potrebbe influire pesantemente sui consumi in una stagione dove sicuramente l'aspetto legato al risparmio del carburante resta uno dei fattori principali da combinare con quello altrettanto importante delle prestazioni. In poche parole i pro e i contro sarebbero diversi, ma solo la pista ci potrà dire effettivamente se la McLaren ha azzeccato o meno il progetto focalizzando le proprie risorse su questo interessante particolare.


Fonte: f1passion.it



La macchina di quest'anno mi ispira, è aggressiva, quasi demoniaca...

Guardandola frontalmente una similitudine mi è balenata in mente




Bhe si distingue dalle altre , ed è veramente tosta

Citazione di: Giasone Bottone il 05 Febbraio 2014, 22:22:15
La macchina di quest'anno mi ispira, è aggressiva, quasi demoniaca...

Guardandola frontalmente una similitudine mi è balenata in mente





Il Balrog, uno dei Demoni del Mondo Antico. Praticamente nulla in confronto a Ron Dennis.
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Push The Button
Secondo il Sun se Button (o Magnussen, o la McLaren in generale, aggiungo io), raggiungerà un ottimo risultato, se non addirittura la vittoria, potrebbero esserci subito polemiche per l'oramai famoso scarico a "libellula" della McLaren.
Ricordiamo che la FIA l'ha dichiarato ok, però essendo molto difficile da emulare per gli altri team, questo potrebbe costituire un grosso vantaggio per la McLaren almeno per i primi 3 mesi.

Ovviamente spero che ci dia veramente un bel vantaggio, correre qualche gara sapendo di essere avanti non sarebbe male...

 febbraio 2014 – È molto probabile che in Australia molti team presenteranno ricorsi contro la McLaren. A pensarlo la voce tecnica di Sky Sport britannica, Ted Kravitz. Il motivo? La discussa soluzione adottata dal team nella zona delle sospensioni posteriori.

La nuova MP4-29 ha fatto arrabbiare gli ingegneri degli altri team e il motivo è semplice: le "farfalle" che compaiono sul retrotreno della McLaren produrrebbero notevoli vantaggi aerodinamici e uno dei primi a definirli "illegali" è stato, udite udite, Adrian Newey.

McLaren MP4 29 dettaglio sospensione posteriore

Ma Charlie Whiting a Jerez ha risposto a più di un team che la soluzione ideata dai progettisti McLaren è da considerarsi legale. Basterà la voce del direttore di corsa della Formula 1 a placare gli animi dei progettisti? Secondo Ted Kravitz no.

"Questo non significa che una squadra non possa sporgere reclamo" – sottolinea il britannico – "reclamo che finirebbe poi sul tavolo del World Motor Sport Council il quale emetterebbe a la sua sentenza definitiva".

Ma perché farlo in Australia e non ora? Ovviamente perché questo potrebbe costare alla McLaren gli eventuali punti conquistati a Melbourne e perché i tecnici di Woking sarebbero poi costretti a modificare il loro progetto già in corso di stagione, senza poterlo testare in alcun test.

"Le squadre possono anche chiedere a Whiting la sua opinione" – continua Kravitz – "Ma lui non è chi scrive le regole, è solo l'arbitro. Quindi penso che in Australia in tanti protesteranno contro questi bracci trasversali che devono sostenere la macchina e tenere le ruote in tensione ma che producono al contempo un beneficio aerodinamico, fatto in contrasto con lo spirito della normativa".

Allo stesso tempo però la concorrenza sta anche cercando di capire a fondo il funzionamento del retrotreno della MP4-29, qualora la soluzione fosse ritenuta legale anche dal World Motor Sport Council, in tanti sarebbero già pronti a copiarla, sebbene questo comporti notevoli difficoltà quali, ad esempio, la ri-progettazione della scatola del cambio sulla quale sono alloggiati gli attacchi delle sospensioni.

Testing F1 Jerez de la Frontera, Spain 28-31 January 2014
F1P | Simone Valtieri


Fonte F1passion


....ecco ci mancava...la sindrome del qualcosa di diverso=macchina irregolare..... :-cal

Quell'infame di Newey, parla lui che negli ultimi anni ne ha fatte di tutti i colori...


"We make history – you only write about it" - Ron Dennis

#206
Ma secondo me lo dichiareranno illegale, obiettivamente, pure a me sembra contro lo spirito del regolamento e, se si appellano a ciò, poco varrà che è legale secondo i tecnicismi. Spero di aver torto perché dietro penso ci sia stato uno sforzo e uno studio non da poco per una soluzione che, per ciò che si vede, più di uno o due decimi di beneficio non può dare considerando SOLO le alette. Io ritengo che vi sia ben di più nel retrotreno della 29 e la farfalla o libellula sia solo la conclusione visiva di una bella soluzione meccanica (trazione-sospensione) e aerodinamica.
Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.

Ecco la notizia che aspettavo....


Dejavu....

Io l'ho detto subito. Dovesse rivelarsi un'espediente per ottenere un vantaggio consistente ci penserà la zio todt a mettere tutto "a posto".

Qualcuno, per favore, può specificare qual è la parte di regolamento che questo sistema non viola da un punto di vista tecnico ma "morale"? poi scusate... la red bull sono 4 anni che vince con sistemi tecnicamente regolari ma moralmente contestati da tutti i tifosi (rossi), ma da parte della FIA e dei giornali arrivano solo complimenti per la genialità di newey (che si sta dimostrando un uomo piccolo piccolo). Perché questa volta dovrebbe essere diverso? Perché il tecnico che l'ha progettata non si chiama newey? Spero che la coerenza si di casa alla FIA.
One Team, One Dream; McLaren Forever
Se trovi qualcosa che ti piace non permettere mai a nessuno di dirti che è sbagliato.