Mercato piloti Ferrari 2014

Tanto il punto è sempre quello. Se con i turbo la sf dovesse tornare la vettura numero 1 non ci sarebbe nessun disguido interno tale da far perdere il mondiale. Quindi secondo me alla fin fine si sta creando un "caso" per niente.

Ufficiale, Raikkonen torna in Ferrari: "Non vedo l'ora di lavorare con Alonso"

MILANO – "Bentornato Kimi". Due semplicissime parole a lungo attese, dopo mesi di speculazione e fanta-mercato. Il sogno nel cassetto di una larga fetta dei tifosi Ferrari (e degli appassionati di Formula Uno in generale) diventa finalmente realtà attorno alle 14.00 di oggi pomeriggio. Le dolci parole, impresse a fuoco nella home page del sito web Ferrari, non lasciano spazio ad ulteriori e frivole chiacchiere da bar: Kimi Raikkonen è tornato, ed al suo fianco ci sarà Fernando Alonso.

Una coppia stellare, pensata con l'unico obiettivo di riportare a casa i due titoli iridati, assenti dalla bacheca di Maranello da tanto, troppo tempo; l'ingaggio di James Allison, altro ex, alla direzione del progetto tecnico, è la ciliegina sulla torta. Raikkonen non è il primo pilota Ferrari ad essere ritornato sui suoi passi, dopo un primo abbandono al rosso vestito: prima di lui Mario Andretti e l'indimenticato Clay Regazzoni negli anni 70′, Gerhard Berger nei primi anni 90′. Raikkonen non è da meno: torna dopo un mondiale portato a casa al primo colpo nel 2007 ed un biennio nero (2008-2009), cui fa seguito il primo divorzio dalla casa di Maranello, ormai pronta ad ingaggiare il due volte campione del mondo Alonso. Dopo una breve quanto dispendiosa (in termini di danni causati) parentesi nei Rally e nella Nascar, il brillante ritorno in F1 con Lotus, dove torna ad assaporare la vittoria nell'incredibile Gran Premio di Abu Dhabi del 2012. L'impressionante costanza di rendimento, i tanti podi conquistati e la grande condotta gara dimostrata dall'anno scorso a questa parte, hanno così convinto i piani alti del Cavallino a richiamare al dovere l'uomo di ghiaccio, affiancandolo ad un altro peso massimo come Fernando Alonso in un vero e proprio dream team.

Superata la concorrenza di Nico Hulkenberg, vicinissimo all'ingaggio prima della sosta estiva, Kimi Raikkonen si ritrova così tra le mani un contratto biennale con opzione per il terzo, percependo (così pare) la bellezza di 20 milioni di euro stagionali. Un Raikkonen motivatissimo e carico per la nuova sfida, secondo il team principal Ferrari, Stefano Domenicali: "L'ho visto estremamente felice di tornare e molto determinato per affrontare al meglio il lavoro". Lo stesso pilota finlandese, intervistato di sfuggita dai media locali, ha confermato in toto le parole di Domenicali: "Sono davvero contento di tornare a Maranello dopo i tre anni fantastici trascorsi qui. Moltissimi ricordi mi legano alla Ferrari, e nel corso di questi anni li ho portati sempre con me". Il 33enne Raikkonen non vede l'ora di confrontarsi con l'attuale leader Fernando Alonso, uniti per raggiungere obiettivi comuni: "Non vedo l'ora di lavorare al fianco di Fernando (Alonso n.d.r), pilota davvero straordinario, per regalare alla squadra i successi che merita".

Ed è proprio quest'ultimo il tema caldo del momento: la possibile convivenza tra Alonso e Raikkonen. I famosi due galli nel pollaio, situazione accuratamente evitata per anni da Montezemolo visti i precedenti storici. Stando alle ultime indiscrezioni il pilota asturiano, da sempre schierato in favore di Felipe Massa, non avrebbe preso per niente bene l'ingaggio del veterano Raikkonen. Il messaggio di benvenuto regalato al nuovo arrivato, infatti, risulta un filo freddo: "Do il benvenuto al mio nuovo compagno di viaggio: insieme dovremo affrontare una grande sfida tecnica e sportiva molto impegnativa". Di ben altro registro è invece il tono del saluto all'attuale compagno Massa: "Ti auguro tutta la fortuna possibile per il futuro! Sarai un duro avversario in qualsiasi altro team! Ed abbiamo 7 Gran Premi per divertirci ancora un pò!".

Secondo Eddie Jordan, personalità di spicco nel mondo della F1 ed ex team manager dell'omonima scuderia, l'arrivo di Kimi Raikkonen non destabilizzerà gli equilibri in casa Ferrari: "Kimi non fa politica. Non ci saranno problemi tra i due". Di diverso avviso è invece Jackie Stewart, che teme l'esplosione di un caso del tutto simile a quello vissuto dal pilota spagnolo in McLaren nella stagione 2007: "Avere Kimi ed Fernando insieme potrebbe creare grande confusione all'interno del team".


fonte: 422race.com

Io tutto questo amore tra Alonso e Raikkonen non me lo ricordavo; si vede che è sbocciato ieri perché nel 2005 c'era un'aria diversa tra i due 

Tanto il punto è sempre quello. Se con i turbo la sf dovesse tornare la vettura numero 1 non ci sarebbe nessun disguido interno tale da far perdere il mondiale. Quindi secondo me alla fin fine si sta creando un "caso" per niente.

Beh secondo me però dipende anche dalle altre scuderie eh, un conto è che la Ferrari domini come nel 2002 o nel 2004 o la McLaren dell'88 allora non dovrebbero esserci grossi problemi, altro conto è come nel 2007 dove due scuderie erano al vertice e bisognava avere la costanza essendo anche il tuo compagno in lizza per il titolo; senza ombra di dubbio una "Germania 2010" con Raikkonen sarebbe difficile. Il problema in parte esiste perché Alonso ha sempre avuto compagni zerbino, da Trulli a Fisichella a Kovalainen a Massa l'unica volta che ne ha avuto uno alla sua pari (Hamilton) beh ci ricordiamo com'è finita. Raikkonen non è Hamilton ovviamente e la Ferrari non è la McLaren ma tutti sappiamo che Raikkonen non è di certo uno zerbino.

Hulkenberg messo da parte con un sms

In tutto il bailame degli ultimi giorni tra Lotus, Ferrari, Räikkönen, Alonso, Massa, un nome è mancato all'appello, quello di Nico Hulkenberg. Per molti amici della stampa italiana e mondiale numero uno nella lista di Maranello, il tedesco, dopo l'annuncio del ritorno di Iceman è stato completamente dimenticato. Ecco quindi che a darci suo notizie ci ha pensato il manager Werner Heinz.
"In occasione del Gp d'Ungheria ci hanno dato un contratto a cui mancava solo la firma – ha raccontato al giornale tedesco Auto Motor und Sport – Poi alle 23 circa di martedì scorso mi arriva un sms firmato da Stefano Domenicali in cui mi avvertiva che il mio pilota non era più nei loro piani. Non è stato certo il massimo. Dopo due mesi di trattative mi sarei aspettato almeno una telefonata...".
Chiara Rainis


http://f1grandprix.motorionline.com/hulkenberg-messo-da-parte-con-un-sms/

Quindi è da un bel po' che Raikkonen ha in tasca il contratto Ferrari. Domenicali quando parlava dei risultati di Massa mentiva. Era un bluff!

Prost: "Non sarà facile gestire la nuova Ferrari"
Per il quattro volte iridato Domenicali potrebbe non essere all'altezza del compito

Davanti alla notizia dei due galletti Räikkönen- Alonso nello stesso pollaio non poteva che intervenire lui, Alain Prost, che una situazione del tutto analoga l'aveva vissuta in un'altra epoca, quella a cavallo tra gli anni '80 e '90, in un'altra Formula Uno, quella di chi ha fatto la storia dello sport a motore.

"Parlando da tifoso potrei dire che è un bene avere due numeri uno assieme e per di più alla Ferrari, da addetto ai lavori invece che sarà una bella gatta da pelare per i vertici – ha affermato durante una trasmissione sportiva francese – Credo sia una scelta nata da una certa tensione tra Fernando e la Scuderia ampiamente palesata durante l'anno e dai numerosi contatti che lo spagnolo e il suo management hanno avuto con le altre squadre. Ora dovrà accettare di non essere più il numero uno incontrastato, almeno all'inizio. E' certamente una mossa rischiosa. Non penso inoltre che Stefano Domenicali abbia il polso di un Jean Todt o di un Ross Brawn per gestire una situazione del genere, non dimentichiamoci che entrambi hanno grande esperienza e sono campioni del mondo... Tutto sommato però va riconosciuto che in un ambiente come la F1 le rivalità possono anche far bene. Con Senna nel 1988 è stata a tratti esasperata, ma alla fine ci si capiva. In questo caso invece la vedo dura. In Italia la stampa fa molta pressione, per cui mi immagino che prima o poi ci saranno delle difficoltà".

http://f1grandprix.motorionline.com/prost-non-sara-facile-gestire-la-nuova-ferrari/

Sono d'accordo con Prost.

La stampa? Niente di più dei tifosi della domenica. Quando vincerà Kimi è lui il numero 1 mentre alonso è un separato in casa; quando vincerà l'asturiano accadrà l'esatto opposto.

Sono due piloti opposti: Alonso si prepara come un atleta, chiama Montezemolo tutti i giorni, si informa con tutti i meccanici, vuole sapere tutto sullo sviluppo, mette il becco su tecnici, piloti e politica, è abile a parlare con la stampa e ha un megasposnsor alle spalle Raikkonen fuma e beve, Montezemolo non lo chiama perchè non sa l'italiano, non gliene frega nulla dello sviluppo,tecnici,piloti nè tanto meno della politica, essenzialmente con la stampa parla a monosillabi, non ha sponsor e non vorrebbe partecipare a nessuna loro attività (basti guardare un'agghiacciante spot della shell con fisichella).

Vedremo se il nuovo tormentore/comica alla sandra-raimondo dell'anno prossimo di alonso sarà: "Raikkonen è appena arrivato non è giusto che abbia la mia stessa macchina visto che poi io porto sponsor e sviluppo della macchina e kimi sta tutto il giorno spaparanzato sul divano".

Secondo me nel 2015 noi ci riprendiamo Lewis.

Secondo me nel 2015 noi ci riprendiamo Lewis.

Magari...

So che qui dentro non si apprezza molto Turrini, in quanto ha un pò l'aria da "io so cose che voi umani..." però le sue parole sono comunque interessanti sul caso.

Ecco tutti i segreti del Kimi-bis

[...]

E adesso andiamo.

1) Nel giugno del 2012, mentre mi trovavo in Polonia per gli Europei di calcio, vengo a sapere che Raikkonen si è offerto al Cavallino. All'epoca sembrava imminente la liquidazione di Massa, dunque il Biondino aveva fatto la sua mossa con tempestiva efficacia.

2) Nel luglio del 2012, prima di partire per la Olimpiade di Londra, vado a cena con Stefano Domenicali. Gli altri due commensali erano la mia signora e Fernando Alonso, che celebrava il suo compleanno.

3) Eravamo d'accordo (conditio sine qua non, cioè siamo qua noi) che non avremmo parlato di F1. E così fu. Con una sola eccezione. Io chiesi a Fernando: ma se per caso in futuro il tuo compagno fosse Raikkonen, come la prenderesti?

4) Risposta di Alonso: non è vero che io voglio partner scarsi, con Hamilton tutto il casino nacque perchè l'intero team era schierato con lui. Se qui venisse Kimi io non avrei problemi, ci stimiamo, ci rispettiamo, poi si vede chi va più forte in pista.

5) Sempre in quella estate. il Dom ebbe due incontri con il Santo Bevitore. C'era un accordo di massima, come mi venne detto a Londra durante la finale di basket Usa-Spagna.

6) Mancava però la ratifica presidenziale. Montezemolo non era contrario all'idea, ma nemmeno entusiasta. Ci vedemmo io e lui un pomeriggio di fine estate, quando il sedile di Massa ancora ballava. Fingendo innocenza, buttai là il nome del Biondino. Il presidente fu molto onesto: adesso no, mi disse, adesso sarebbe prematuro.

7) E così in pratica passa un anno. Per inciso, anche in questa sede, per molto tempo, è stata fatta molta confusione sull'epilogo della prima esperienza di Raikkonen a Maranello. E' vero che venne scelto di privilegiare Alonso, un altro campione. Opzione non scandalosa, se uno ragiona senza paraocchi. Ma non è vero che la Ferrari ha 'sputtanato' Kimi, questa è una fantasia da ultras babbei. E' stato il circo mediatico dei camerieri ad attivarsi, immaginando di compiacere il padrone. I servi non mancano mai, ma dire che le battute di Montezemolo sul 'gemello' erano offensive è ridicolo, allora cosa dovrebbe dire Alonso dopo la sferzata presidenziale post Ungheria di quest' anno? Se poi uno mi obietta che la Ferrari ha cambiato idea, oh yesss, perfetto, ha cambiato idea, è vietato dalle leggi della natura? (io idea non 'ho cambiata, dal 2009 sostengo che andava varato il Dream Team).

8) Tra l'altro, io sapevo che Domenicali era sempre rimasto in contatto con Raikkonen,, anche quando il Biondino si cappottava allegramente nei rally.

9) 2013, inizio luglio. Si sparge la voce che Raikkonen abbia firmato per la Red Bull (che lo sponsorizzava proprio nei rally). Io incontro il Dom e gli chiedo lumi su questa ipotesi. Lui mi guarda e ride. Non capisco. Dimmi perchè sghignazzi, gli domando.  Risposta: per ora sappi solo solo che il Santo Bevitore la Red Bull lo vuole sul serio, ma lui non ha firmato e secondo me non firmerà. Non per loro.

10) A questo punto, le cose si sono messe (finalmente!) a correre. So che Alonso è stato informato prima del Gran Premiod'Ungheria. Gli è stato detto che questa era l'intenzione della Scuderia, che c'era una trattativa in corso e che la Ferrari si aspettava che Fernando onorasse il suo impegno a lunga scadenza chiunque fosse designato come suo partner.

11) Alonso ha detto: per me va bene. Se lo pensa sul serio o meno, è un'altra faccenda e comunque lo scopriremo solo vivendo.

12) A Budapest Raikkonen ha firmato un precontratto per il biennio 2014-2015. Il documento era sottoposto alla definitiva approvazione dell'avvocato Montezemolo.

13) Io ho scritto per voi la famosa storia del'usato sicuro durante la pausa d'agosto. Sui miei giornali di carta sono stato più esplicito, dando la cosa come fatta. Mi sono preso un bel rischio, ma sapevo di potermi fidare. Ed è stato molto divertente, nelle settimane successive, riscontrare, ad ogni livello, l'incredulità di chi proprio non ci voleva stare, non poteva accettarlo, doveva rimangiarsi sentenze ormai indifendibili, eccetera.

14) Quando uscì l'articolo sui miei giornali con l'annuncio del ritorno di Raikkonen, c'era una riga ad inizio del pezzo: Montezemolo ha deciso. Il presidente mi fece telefonare da un suo emissario, per comunicarmi che invece ancora non aveva deciso. Io gli mandai un sms. Testo: e allora decida, questa è la cosa giusta da fare e lei lo sa benissimo.

15)L 'ha fatta.

[...]

fonte: http://blog.quotidiano.net/turrini/2013/09/12/ecco-tutti-i-segreti-del-kimi-bis/

Il fatto che montezemolo abbia il titolo di avvocato è una cosa che, da Avvocato, mi schifa non poco.

E comunque sì, a me turrini sta beatamente sulle pa**e proprio perchè si sente il Padre Eterno...o fa credere di sentirsi tale sperando che la cosa abbia un qualche tipo di fascino.

cioè, a cena erano Turrini e signora con Domenicali e Alonso? ma daiii....


comunque se quel che dice turrini è esatto,e Alonso sapeva dell'arrivo di KR dal GP di ungheria, forse si spiegano i recenti malumori che hanno spezzato l'idillio in casa ferrari.. secondo me non l'ha presa un granchè bene. Se l'anno prossimo per caso (non credo) Raikkonen gli darà paga, prepariamoci a sentire la solfa che "l'intero team si è schierato con lui"..

Stavo per dire la stessa cosa, l'Italia pullula di questi giornalisti che si infilano nelle cene, nei guardaroba e toilette dei potenti tirando fuori storie della serie "io sapevo già tutto prima di voi". Simpatico per carità, ma così esagera.

Secondo me nel 2015 noi ci riprendiamo Lewis.

Potrebbe, ma la McLaren deve dargli un'auto vincente.