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Una piccola ricerca mi ha permesso di approfondire uno dei lati che secondo me ha portato alla disfatta aerodinamica della 28

Simon Lacey era capo dell'aerodinamica fino a novembre 2012, arrivato nel 2006 da Honda e con Hammel (da Renault e che ha appena lasciato Ferrari) e Sanchez (ora in Ferrari) ed è stato negli ultimi anni colui con Paddy Lowe e Tim Goss è stato nel bene e nel male chi ha messo la firma su ogni progetto.

Poi arriviamo a novembre 2012: Lacey viene spostato, dopo aver contribuito a progettare l'auto migliore del mondiale 2012 in Automotive sulla P1 e il suo posto è stato preso da Marcin Budkowski, che dopo una brillante carriera in McLaren e provenendo da 5 anni in Ferrari, è secondo me è uno dei principali responsabili della disfatta aerodinamica sulla MP4-28.

Ovvio che se nel giro di 2 mesi cambi il capo aerodinamico e il capo progettista Lowe con tutto quello che ne concerne nel cambio di risorse e procedure, ti aspetti per lo meno che la 28 abbia qualche ritardo.

Su Lowe credo che la McLaren non si aspettasse la sua partenza: pochi giorni prima della presentazione della 28 e dei contemporanei rumor, su twtter avevano addirittura annunciato una sessione di domande a Paddy Lowe sulla nuova stagione (#askpaddy).
Ma su Lacey: perchè spostarlo proprio a novembre 2012, certo fine di una stagione agonistica ma nel pieno di un progetto in corso?
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

Citazione di: Frenkoz il 11 Settembre 2013, 19:13:23
Una piccola ricerca mi ha permesso di approfondire uno dei lati che secondo me ha portato alla disfatta aerodinamica della 28

Simon Lacey era capo dell'aerodinamica fino a novembre 2012, arrivato nel 2006 da Honda e con Hammel (da Renault e che ha appena lasciato Ferrari) e Sanchez (ora in Ferrari) ed è stato negli ultimi anni colui con Paddy Lowe e Tim Goss è stato nel bene e nel male chi ha messo la firma su ogni progetto.

Poi arriviamo a novembre 2012: Lacey viene spostato, dopo aver contribuito a progettare l'auto migliore del mondiale 2012 in Automotive sulla P1 e il suo posto è stato preso da Marcin Budkowski, che dopo una brillante carriera in McLaren e provenendo da 5 anni in Ferrari, è secondo me è uno dei principali responsabili della disfatta aerodinamica sulla MP4-28.

Ovvio che se nel giro di 2 mesi cambi il capo aerodinamico e il capo progettista Lowe con tutto quello che ne concerne nel cambio di risorse e procedure, ti aspetti per lo meno che la 28 abbia qualche ritardo.

Su Lowe credo che la McLaren non si aspettasse la sua partenza: pochi giorni prima della presentazione della 28 e dei contemporanei rumor, su twtter avevano addirittura annunciato una sessione di domande a Paddy Lowe sulla nuova stagione (#askpaddy).
Ma su Lacey: perchè spostarlo proprio a novembre 2012, certo fine di una stagione agonistica ma nel pieno di un progetto in corso?


Non lo so...forse perchè siamo dei pir*a boriosi?
"The Company was unfit and I said to them that if they match my commitment we will win. If they don't match that they won't be with the company."
RON E' IL MIO PRESIDENTE. IL RESTO SONO AFFARISTI.

Budkowski nel 2011 e stato criticato da Lowe per non aver saputo sviluppare la mp4/26, però comunque la scorsa stagione dicono che abbia svolto un lavoro eccellente sulla flessibilità delle ali, e questo forse e stato un motivo per cui e stato promosso. Comunque la colpa della mp4/28 e anche sua perché si ripete la storia, non e in grado di portare un sviluppo.

Citazione di: Paul il 11 Settembre 2013, 19:34:40
Budkowski nel 2011 e stato criticato da Lowe per non aver saputo sviluppare la mp4/26

questa è solo una voce riportata,senza fonte, da omnicorse.
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Cazzarola la P1 è una belva... richiamiamo subito Lacey sulla 29!!

Ad ogni modo mi aspetto qualche acquisto da qui al 2015. Non so perchè ma punterei su qualche tecnico Red Bull... magari per attirare ancor di più Seb! :-)

Citazione di: Frenkoz il 11 Settembre 2013, 19:35:27
Citazione di: Paul il 11 Settembre 2013, 19:34:40
Budkowski nel 2011 e stato criticato da Lowe per non aver saputo sviluppare la mp4/26

questa è solo una voce riportata,senza fonte, da omnicorse.
Vedendo quello che ha combinato questa stagione...

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Continuo a ripetere che la 28 è stata frutto di un errore di "direzione" non di fallimento tecnico. Abbiamo voluto volontariamente azzerare tutto e partire daccapo. Non l'ha fatto nessun'altro team. Se avessimo utilizzato la 27 sviluppata, avremmo avuto una stagione completamente diversa.

E il "chi dà la direzione" era il signor Paddy Lowe.
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Citazione di: Mika84 il 14 Ottobre 2013, 18:42:46
Continuo a ripetere che la 28 è stata frutto di un errore di "direzione" non di fallimento tecnico. Abbiamo voluto volontariamente azzerare tutto e partire daccapo. Non l'ha fatto nessun'altro team. Se avessimo utilizzato la 27 sviluppata, avremmo avuto una stagione completamente diversa.

E il "chi dà la direzione" era il signor Paddy Lowe.
Infatti. Ma direi che il problema più grande della 28 sia stato l'andamento dei flussi, il quale era del tutto diverso da quello della galleria del vento. Fino al gp del Ungheria ci sono stati dei cambiamenti delle parti per indirizzare i flussi.

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Vabbe la prestazione non e che sia cambiata, è sempre la stessa...Pure la Sauber ci ha superati!

Marussia e Mercedes sono le monoposto più migliorate rispetto allo scorso anno, McLaren e Williams le più peggiorate. Questo quanto emerge da una ricerca basata sulle prestazioni assolute riscontrate nel 2013.

Fine anno è tempo di bilanci e in Formula 1 gli undici team iscritti al mondiale devono fare i conti con i numeri. Il sito britannico F1Fanatic ci da una chiave di lettura interessante per valutare i progressi (o regressi) delle varie scuderie nel 2013 rispetto al 2012.

Chi ha fatto i maggiori passi in avanti? Chi invece è tornata indietro? Un buon metodo per capire le prestazioni delle monoposto è quello utilizzato dai nerd di F1Fanatic, ossia considerare il distacco medio percentuale dalla vetta sul giro singolo a ogni gran premio del miglior pilota per ogni scuderia.

Più semplice: si prende per ogni gran premio il giro più veloce del weekend messo in pista da ciascuna macchina e si valuta il distacco medio di ogni scuderia dal riferimento preso. Per questo motivo se per ipotesi la Red Bull avesse sempre fatto il giro migliore del weekend avrebbe avuto un distacco dalla vetta pari a zero. Invece il dato del 2013 parla di un +0,18%.

Il migliore dato in assoluto ovviamente, davanti al +0,32% della Mercedes, al +0,73% della Ferrari e al +0,78% della Lotus. Lo scorso anno i valori in pista erano completamente ribaltati. La monoposto più veloce sul giro nel 2012 è stata la McLaren, quest'anno solo quinta con un peggioramento dell'1,18% in media.

Nel 2012 il team di Woking aveva lo stesso dato della Red Bull 2013, ossia un +0,18% davanti alla Red Bull stessa (+0,38%), alla Lotus (+0,68%), alla Ferrari (+0,75%) e alla Mercedes (+0,87%).

Chi ha fatto i progressi maggiori dallo scorso anno dunque? In termini assoluti il team che vanta il maggior incremento è la Marussia, che dal 4,83% medio di ritardo che prendeva lo scorso anno è passata ai 4,19% di questa stagione (-0,64% di miglioramento). Ma tra i top team il recupero migliore è quello della Mercedes (-0,55%).

Con trend positivo ci sono anche Toro Rosso (-0,27%), Red Bull (-0,20%) e, seppure di pochissimo, Ferrari (-0,02%). Chi perde più di tutti invece sono Williams (+1,33%) e McLaren (+1,15%), davanti a Caterham (+0,54%), Sauber (+0,45%), Force India (+0,25%) e Lotus (+0,10%).

Se andiamo a valutare invece gli incrementi e i decrementi percentuali rispetto alla propria prestazione, la scuderia che ha progredito maggiormente rispetto alla scorsa stagione è stata la Mercedes, capace di migliorare del 63% il suo ritardo dalla vetta (-0,87 a -0,32) davanti alla Red Bull (-53%), alla Toro Rosso (-15%), alla Marussia (-13%) e alla Ferrari (-3%).

La scuderia che ha subito la peggiore involuzione nelle prestazioni è la McLaren, il cui valore del distacco è salito addirittura del +639% rispetto a quello registrato nel 2012, davanti alla Williams (+128%), alla Sauber (+39%), alla Force India (+21%), alla Caterham (+15%) e alla Lotus (+15%).



Tabella riassuntiva

Distacco medio dal miglior giro nel 2013   Distacco medio dal miglior giro nel 2012   Variazione percentuale   Incremento o decremento percentuale
Red Bull   0,18%   0,38%   -0,20   -52,63%
Ferrari   0,73%   0,75%   -0,02   -2,67%
McLaren   1,33%   0,18%   +1,15   638,89%
Lotus   0,78%   0,68%   +0,10   14,71%
Mercedes   0,32%   0,87%   -0,55   -63,22%
Sauber   1,60%   1,15%   +0,45   39,13%
Force India   1,41%   1,16%   +0,25   21,55%
Williams   2,19%   0,96%   +1,33   128,13%
Toro Rosso   1,55%   1,82%   -0,27   -14,84%
Caterham   4,03%   3,49%   +0,54   15,47%
Marussia   4,19%   4,83%   -0,64   -13,25%


Fonte: http://www.f1passion.it/2013/12/f1-marussia-e-mercedes-le-vetture-maggiormente-migliorate-dal-2012/

McLaren: un anno di transizione per tornare al top

La Honda non vuole una... scatola vuota. I giapponesi hanno siglato un accordo di fornitura del motore V6 Turbo alla McLaren nella consapevolezza di tornare in Formula 1 nel 2015 con uno dei top team del Circus. Gli uomini che hanno continui contatti con la struttura di Woking, invece, segnalano una certa debolezza nella squadra diretta da Martin Whitmarsh, sia finanziaria, sia tecnica.

DELUSIONE MP4-28 La MP4-28 è stata una grande delusione e il quinto posto nella classifica del mondiale Costruttori evidenzia il fallimento di una stagione 2013 che rappresenta l'apice più basso nella storia recente del Marchio che non ha avuto grandi occasioni per festeggiare i suoi 50 anni. La Honda è disposta ad investire molti soldi nel progetto F.1, ma vuole delle garanzie tecniche e sportive. Il 2014, quindi, diventerà cruciale per la McLaren perché dovrà dare una svolta alla squadra.

SFALDAMENTO DEL REPERTO TECNICO Martin Whitmarsh si sente franare la terra sotto ai piedi: il manager inglese, infatti, ha subito lo sfaldamento del reparto tecnico che negli ultimi anni ha visto andare via molti uomini di esperienza (Paddy Lowe e Pat Fry sono solo i nomi più rappresentativi, ma nelle aeree della simulazione e dell'aerodinamica c'è stato un vero e proprio prosciugamento), sostituendoli con neo-laureati dell'Imperial College. Giovani ricchi d'idee, anche innovative, che si trovano a scalare rapidamente le posizioni che contano nei vari reparti, pur non avendo alcuna esperienza nel Circus.

INTANTO PAGA BUDKOWSKI La Honda, allora, ha chiesto precise garanzie: i giapponesi pretendono più performance rispetto al 2013. Martin Budkowski, l'aerodinamico che era rientrato a Woking dopo un periodo sabbatico (era in procinto di andare alla Ferrari) avrebbe pagato l'inefficacia della MP4-27. La progettazione della macchina 2014 è stata affidata a Matt Morris, l'ex Sauber padre della C32 che è il chief designer, sotto la giuda di Tim Goss, confermato direttore tecnico. Ed è stato "prenotato" Peter Prodromou, capo dell'aerodinamica della Red Bull Racing, braccio destro di Adrian Newey.

DENNIS TRAGHETTATORE DEL 2014? Nonostante le smentite di facciata, arrivano ulteriori conferme al fatto che Ron Dennis starebbe provando a rilevare delle quote per riprendere il controllo del Gruppo: ci sarebbe stata una trattativa con Mansour Ojjeh, il socio storico che ha il 25% delle azioni. E l'ex titolare, pronto a rientrare dalla pensione, dovrebbe tornare al timone dal 1 gennaio 2014. Ecco perché Martin Whitmarsh avrebbe cercato di giocare d'anticipo, cercando un accordo con Fernando Alonso come pilota di punta per il 2015 da affiancare al giovane Kevin Magnussen. Se Martin era disposto a mettere una pietra sopra alla burrascosa rottura del contratto con il pilota spagnolo alla fine del 2007, non si può dire altrettanto per Ron Dennis.

IN ATTESA DI ROSS BRAWN Il "traghettatore" Ron Dennis dovrà assicurare l'anno di transizione quando al vertice della McLaren potrebbe arrivare Ross Brawn, tutt'altro che disposto ad abbandonare la Formula 1 dopo un anno sabbatico. L'ingegnere di Manchester aveva vinto con la Benetton, ha dominato con la Ferrari e si è permesso il lusso di infilare un titolo anche con la sua BrawnGP prima di cedere il bastone alla Mercedes, squadra che quest'anno ha portato al secondo posto nel mondiale Costruttori.

E SE TORNASSE HAMILTON? C'è chi sussurra un possibile rientro all'ovile di Lewis Hamilton. Una prospettiva poco credibile oggi, visto che la Mercedes è data fra le grandi favorite del 2014, ma potrebbe diventare più concreta se la supremazia delle frecce d'argento non si dovesse concretizzare.

MANCA LO SPONSOR PRINCIPALE La McLaren, nel frattempo perde un title sponsor come la Vodafone e non ha sostituti. L'annuncio che doveva esserci il 2 dicembre è stato posticipato all'inizio del prossimo anno: si parla di Sony o Samsung, due marchi che non sono giapponesi per caso, dopo che sono naufragate le trattative con la Telmex di Carlos Slim che hanno fatto naufragare il rinnovo del contratto di Sergio Perez, scaricato da un giorno all'altro.

ASPETTIAMOCI MOLTE NOVITA'... È possibile un ridimensionamento di Martin Whitmarsh che passerebbe al ruolo di managing director del gruppo e vacilla la posizione anche di Jonathan Neale, suo uomo di fiducia, mentre sono in crescita le quotazioni di Sam Michael, il direttore sportivo molto amato dalla stampa anglofona. La Honda, insomma, pur essendo ancora estranea alla realtà di Woking ne sta già condizionando pesantemente le scelte e non è escluso che la Casa giapponese diventi un partner importante anche nella McLaren Cars dove si chiude il terzo bilancio in pesante perdita. Prepariamoci, quindi, ad importanti cambiamenti...

http://www.omnicorse.it/magazine/33123/f1-mclaren-un-anno-di-transizione-per-tornare-al-top
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Samsung non è proprio per niente giapponese!

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