Sam Michael promette nel 2013 pit stop in 2 secondi

E' stata la McLaren la scuderia più veloce nei pit stop della stagione 2012 di Formula 1 e, conseguentemente, dell'intera storia della categoria regina del motorsport. La punta record è stata toccata nel Gran Premio di Germania con appena 2,3 secondi impiegati. Secondo il direttore sportivo Sam Michael, però, i meccanici di Woking possono aspirare a fare ancora meglio. L'obiettivo per il 2013 è far diventare il pit stop in 2 secondi una norma. Dopodiché, essere ancora più rapidi sarà impossibile perché ci si dovrà scontrare con i limiti della fisica.


Aveva iniziato malissimo il 2012. La McLaren si era mostrata più lenta di Ferrari, Red Bull e tanti altri team nelle operazioni di cambio gomme. Non solo, alcuni problemi di montaggio avevano tolto a Lewis Hamilton vittorie e piazzamenti a podio. Poi da metà stagione in poi c'è stata la svolta. A Woking hanno lavorato sodo su procedure ed attrezzature diventando in poco tempo il nuovo punto di riferimento. "Siamo vicini al limite fisico – ha affermato Sam Michael - durante questo inverno lavoreremo ancora su questo aspetto perché il nostro obiettivo per il prossimo anno è arrivare con continuità a fare pit stop in due secondi. Credevamo di potercela fare già quest'anno ma abbiamo bisogno di migliorare ancora un po' le nostre apparecchiature. Il nostro obiettivo è farci trovare stavolta già pronti per la prima gara di Melbourne". Fare un pit stop in meno di mezzo secondo rispetto all'avversario, non è solo un titolo onorifico o un esercizio di stile. Lo ricorda bene il tecnico britannico:"Non è questione di fare un buon tempo, quando in Germania abbiamo ottenuto il record siamo anche riusciti a scavalcare Vettel. Con una lotta così serrata, limare mezzo secondo può avere una grande importanza". L'impressione, però, è che gli avversari non staranno a guardare. Nel 2011 era la Mercedes a farla da padrona. Ad inizio 2012 la Ferrari è sembrata una spanna sopra agli altri. Nel finale di annata, invece, sono stati quelli della Red Bull a mostrarsi più veloci anche della McLaren. Nel 2013 la sfida sarà tutta da riscrivere anche per gli uomini dai nervi d'acciaio del cambio gomme.

http://www.derapate.it/articolo/mclaren-promette-nel-2013-pit-stop-in-2-secondi/43519/

dddio, i meccanici avranno gli incubi la notte. sogneranno cambi gomme di continuo. oppure me li immagino a letto con le proprie mogli: record mondiale! reggiseno slacciato in 0.7 secondi!

dddio, i meccanici avranno gli incubi la notte. sogneranno cambi gomme di continuo. oppure me li immagino a letto con le proprie mogli: record mondiale! reggiseno slacciato in 0.7 secondi!

"Il nostro obiettivo è farci trovare STAVOLTA già pronti per la prima gara di Melbourne". Fare un pit stop in meno di mezzo secondo rispetto all'avversario, non è solo un titolo onorifico o un esercizio di stile.

http://www.derapate.it/articolo/mclaren-promette-nel-2013-pit-stop-in-2-secondi/43519/

Caro SAM, indipendentemente da quello che penso di te (che con queste affermazioni non c'entrerebbe un fico secco), vorrei comunque dire che quello che hai dichiarato... MI FA INCAXXARE COME UNA BESTIA!!! 

Io trovo che i cambi gomme non siano messi male. Ovvio che per migliorare bisogna migliorare in tutto ma forse è meglio concentrarsi in altri settori più fondamentali.

La McLaren cambia le gomme ancor prima che la vettura si ferma, mi domando come faranno a migliorare.

L'unica è non far fermare neanche la macchina ma riuscire a cambiare le gomme in un corridoio cortissimo senza che la macchina si fermi completamente.

La McLaren cambia le gomme ancor prima che la vettura si ferma, mi domando come faranno a migliorare.

L'unica è non far fermare neanche la macchina ma riuscire a cambiare le gomme in un corridoio cortissimo senza che la macchina si fermi completamente.

Penso sia quasi impossibile.

Secondo me manca un elemento importante nell'equazione pitstop veloci.
Si dovrebbe pure tenere conto del rischio.
Cercare di rendere più veloce la sosta, fa aumetare drammaticamente il rischio che ci siano problemi.

Io cercherei una procedura tecnica o logistica per fare soste in sicurezza. Anche quando la Mclaren piazzava soste posco superiore ai 2 secondi, ogni tanto succedeva qualche intoppo. Cosa che in Ferrari, è successo meno spesso.

Non è in due decimi in mendo che si permette di scavalcare l'avversario, ma se perdi 2 secondi e mezzo è molto più facile che tu la perda a favore del tuo avversario.

Sarebbe bello fare un calcolo statistico sul tempo medio di sosta di tutte le scuderie per sapere chi ha lavorato meglio.

Quoto il discorso di Sam. Se scambiassimo quei 3-4 decimi ad ogni sosta con l'affidabilità ai box avversari ora avremmo Lewis per altri 3 anni buoni e un bel "1" stampato sul musetto. 

Quoto il discorso di Sam. Se scambiassimo quei 3-4 decimi ad ogni sosta con l'affidabilità ai box avversari ora avremmo Lewis per altri 3 anni buoni e un bel "1" stampato sul musetto. 

Straquotone 

Quoto il discorso di Sam. Se scambiassimo quei 3-4 decimi ad ogni sosta con l'affidabilità ai box avversari ora avremmo Lewis per altri 3 anni buoni e un bel "1" stampato sul musetto. 

Straquotone 

Quoto il discorso di Sam. Se scambiassimo quei 3-4 decimi ad ogni sosta con l'affidabilità ai box avversari ora avremmo Lewis per altri 3 anni buoni e un bel "1" stampato sul musetto. 

Esatto, se avessimo vinto Lewis non ci avrebbe MAI lasciati.