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La zampata piazzata poco prima delle 16 è bastata a Romain Grosjean per confermarsi il più veloce anche nella terza ed ultima giornata dei test collettivi del Mugello. Il pilota della Lotus ha fatto segnare il nuovo primato dell'intera tre giorni, arrivando vicino a scendere sotto al muro dell'1'21" in 1'21"035.

Un tempo che ha consentito al francese di staccare di un paio di decimi la Red Bull di Sebastian Vettel, che invece aveva concluso davanti a tutti la sessione mattutina. Terzo tempo, a poco più di tre decimi, per la Ferrari di Fernando Alonso, al termine di una giornata piuttosto impegnativa.

Lo spagnolo ha dovuto valutare tutte le novità introdotte sulla F2012 dal reparto corse del Cavallino (nuovi scarichi ed una nuova ala posteriore), ma in mattinata ha perso anche un paio d'ore a causa di un incidente al Correntaio in cui è incappato quando la pista era stata aperta solamente da un'ora.

Interessante anche il miglioramento di Daniel Ricciardo nella parte conclusiva del pomeriggio. Anche l'australiano della Toro Rosso (che è tornata alla vecchia configurazione degli scarichi) è riuscito a scendere sotto all'1'22", chiudendo con un distacco di appena sei decimi dalla vetta.

La top five si completa poi con la Sauber di Sergio Perez, che nella giornata di oggi ha fatto alcuni esperimenti con un F-duct posticcio. Nel tardo pomeriggio il messicano ha anche provocato la quarta ed ultima bandiera rossa della giornata, rimanendo fermo vicino all'uscita dei box.

Sesto tempo per Nico Hulkenberg, che ha avuto a disposizione solo metà giornata, ma in un certo senso è stato molto fortunato. A differenza del compagno Paul di Resta, rallentato ieri da problemi di natura idraulica e oggi da un'uscita di pista (ha chiuso decimo), è riuscito a sfruttare il tempo a disposizione sulla sua Force India senza intoppi.

Una volta risolti i problemi elettrici che lo avevano tormentato in mattinata, anche Pastor Maldonado è riuscito a scalare la classifica, andando ad insediarsi davanti alla Mercedes di Nico Rosberg e alla McLaren di Oliver Turvey. Anche la squadra di Woking ha affidato al suo collaudatore lo svezzamento di una soluzione di F-duct.

Detto del decimo crono di di Resta, alle sue spalle c'è la Caterham di Heikki Kovalainen: con i suoi 139 giri, il pilota finlandese è stato il più attivo della giornata. Intorne alle 15 però ha anche provocato una bandiera rossa insabbiandosi alla San Donato.

Chiude il gruppo la Marussia di Timo Glock: oggi il tedesco ha chiuso con un ritardo di meno di 2"5. Sicuramente non è il caso di festeggiare, ma rispetto a quanto visto nelle prime gare della stagione sembra esserci stato un passo avanti.

FORMULA 1, Mugello, 03/05/2012
Terza giornata di test collettivi (classifica finale)
1. Romain Grosjean - Lotus-Renault - 1'21"035 - 66 giri
2. Sebastian Vettel - Red Bull-Renault - 1'21"267 - 105
3. Fernando Alonso - Ferrari - 1'21"363 - 98
4. Daniel Ricciardo - Toro Rosso-Ferrari - 1'21"604 - 117
5. Sergio Perez - Sauber-Ferrari - 1'22"229 - 118
6. Nico Hulkenberg - Force India-Mercedes - 1'22"325 - 55
7. Pastor Maldonado - Williams-Renault - 1'22"497 - 63
8. Nico Rosberg - Mercedes - 1'22"579 - 129
9. Oliver Turvey - McLaren-Mercedes - 1'22"662 - 99
10. Paul di Resta - Force India-Mercedes - 1'23"002 - 34
11. Heikki Kovalainen - Caterham-Renault - 1'23"169 - 139
12. Timo Glock - Marussia-Cosworth - 1'23"466 - 110

Fonte: omnicorse.it

Horner critico sui test durante la stagione

5 maggio 2012 – Chirs Horner esprime dubbi sui test svolti durante la stagione.

In una intervista rilasciata ad Autosport, ecco il pensiero del Team Principal della Red Bull, piuttosto critico: "E' sempre importante avere test a disposizione, ma il costo che abbiamo sostenuto per venire qui è tre volte il chilometraggio di un weekend di Gran Premio. Per molti versi sarebbe stato meglio avere un altro fine settimana di Gran Premio che venire ai test".

Horner continua: "La stagione poi è massacrante per i ragazzi. Il Mugello è un luogo ideale, una pista bella che ai piloti piace, ma penso che nella scala delle cose è giusto chiedersi se vale la pena fare un test qui, nel momento in cui si vuole fare attenzione ai costi".


http://www.f1passion.it/2012/05/f1-horner-critico-sui-test-durante-la-stagione/
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

Ha ragione e c'è poco da dibattere su questo. I test stagionali, se proprio si voleva farli, li si poteva fare nei giorni post gara di un Gp, come più volte suggerito qui dentro. Possibile che a questa ipotesi loro non pensino?
Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.


#49
Test Mugello: tutte le curiosità sugli pneumatici

Si è conclusa ieri la tre giorni di test ufficiali della Formula 1 sul circuito del Mugello. Per Pirelli è stato un ritorno importante sulla pista toscana dove, nell'agosto del 2010, girarono per la prima volta gli pneumatici-prototipo per il grande Circus.

Durante le tre giornate di prove, le squadre hanno avuto la possibilità di testare le soluzioni messe a disposizione da Pirelli, ben cento set di pneumatici a vettura che verranno parzialmente utilizzati anche durante i prossimi Rookie Test.

La pioggia del primo maggio, che ha rovinato la festa di tantissimi tifosi accorsi al Mugello, ha però consentito ai team di provare gli pneumatici Cinturato Green Intermediate e Blue Wet. Il sole del due e tre maggio ha invece aperto la strada alle soluzioni PZero Slick, inclusa la mescola supersoft provata ieri, consentendo alle squadre di completare il programma di test, finalizzato – in gran parte – alle valutazioni delle modifiche aerodinamiche apportate e alla comprensione delle gomme.

Il giro più veloce dei tre giorni è stato fatto segnare da Romain Grosjean. Il pilota della Lotus ha fatto segnare un tempo di 1:21.035, utilizzando la mescola dura.

Paul Hembery, direttore Motorsport di Pirelli, ha commentato: "Considerando le ridotte opportunità dei team di provare nel corso dell'anno, questa del Mugello è un'occasione preziosa per provare nuove soluzioni e ampliare la loro conoscenza delle caratteristiche dela nostra gamma di pneumatici. Infatti, è a questo punto dela stagione che le squadre introducono novità sulle vetture e, visto che era da tempo che non si assistiva ad una competizione serrata, capire come le gomme interagiscono con questi sviluppi è fondamentale".

Inoltre, molti di voi hanno notato (soprattutto il primo giorno di test) che alcuni team giravano con pneumatici Full Wet con marchiatura arancione. Abbiamo chiesto delucidazioni a Mario Isola della Pirelli, che ci ha spiegato che quello non era altro che il vecchio "branding" delle Wet, che era PZero Arancione. Siccome durante i test è ammesso fare "carry over", ovvero portare set già montati sul cerchio da un test a quello successivo, alcuni Team avevano ancora dei set di Wet avanzati dai test di Barcellona, dunque, con la vecchia etichettatura.

Pirelli ha anche fornito diversi numeri interessanti della tre giorni al Mugello:

Numero complessivo di set portati al Mugello: 366
Di cui:
- Gomme Supersoft: 25 set;
- Gomme Soft: 50 set;
- Gomme Medium: 107 set;
- Gomme Hard: 118 set;
- Gomme Intermediate: 35 set;
- Gomme Wet: 31 set

Numero complessivo di set usati: 207
Di cui:
- Gomme Supersoft: 3 set;
- Gomme Soft: 20 set;
- Gomme Medium: 69 set;
- Gomme Hard: 92 set;
- Gomme Intermediate: 15 set;
- Gomme Wet: 8 set

Run più lungo: 16 giri su gomme dure
14 giri su gomme medie
13 giri su gomme soft
6 giri su gomme supersoft

Per quanto riguarda i tempi migliori, Pirelli ha dato anche indicazioni sulle mescole usate per effettuarli:

Giorno 1
1. Alonso 1'22''444 su Hard nuova
2. Webber 1'23''648 su Media usata
3. Vergne 1'23''891 su Media nuova

Giorno 2
1. Grosjean 1'21''603 su Hard nuova
2. Kobayashi 1'21''603 su Soft nuova
3. Vettel 1'21''825 su Hard nuova

Giorno 3
1. Grosjean 1'21''035 su Hard nuova
2. Vettel 1'21''267 su Media nuova
3. Alonso 1'21''363 su Hard usata


fonte: blogf1.it

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Nella sezione Tecnica, le analisi tecniche delle monoposto protagoniste dei test al Mugello.

Rosberg: "Mugello pista meravigliosa, abbiamo imparato molto sulla vettura"

Quasi 700 i km macinati dal tedesco nel Day-3 dei test della F1
La casa di Stoccarda sulla pista toscana ha sviluppato soprattutto le gomme e ha girato per oltre 1700 km nei tre giorni

Nico Rosberg è soddisfatto del terzo e ultimo giorno del test della F1 al Mugello. Il tedesco e la Mercedes hanno trascorso la giornata sperimentando nuove soluzioni per i pneumatici e per il set-up: si è trattata di una giornata molto produttiva con Rosberg che ha completato 129 tornate, pari a oltre 670 km.

Come già fatto vedere nei test invernali, la Mercedes ha approfittato tantissimo del tempo a disposizione: sono stati 1715 i km percorsi nel corso dei tre giorni. "E' stato un buon programma di test per noi qui al Mugello, e sono stato in grado di completare un sacco di chilometri nella mia Freccia d'argento girando su questa pista meravigliosa", ha spiegato il vincitore del GP di Cina. "Abbiamo imparato molto sulla gestione dei pneumatici, e questo ci dovrebbe aiutare nella prossima gara a Barcellona. C'è ancora molto lavoro da fare, naturalmente, e abbiamo bisogno di migliorare la nostra macchina nelle curve veloci, ma nel complesso sono soddisfatto dei progressi che abbiamo fatto qui questa settimana".

Anche Ross Brawn, team manager della scuderia di Stoccarda, è soddisfatto: "La squadra ha avuto una bella settimana al Mugello, e siamo stati in grado di completare gran parte del nostro programma di test previsto, nonostante la perdita di qualche tempo in pista il martedì a causa delle cattive condizioni meteorologiche. La prima occasione per fare un test durante la stagione dopo tanti anni si è rivelata utile, soprattutto perché ci ha permesso di testare alcune idee nuove e dare un'occhiata più da vicino ai miglioramenti della vettura che abbiamo individuato nel corso dei primi quattro gare. Il Mugello è una pista fantastica e so che sia Nico che Michael Schumacher hanno apprezzato l'esperienza", ha concluso Brawn.

fonte: f1grandprix.it

Rosberg va a smentire in parte il discorso fatto dalla McLaren.

Citazione di: Arkhans il 05 Maggio 2012, 14:28:35
I test stagionali, se proprio si voleva farli, li si poteva fare nei giorni post gara di un Gp, come più volte suggerito qui dentro. Possibile che a questa ipotesi loro non pensino?

Veramente Horner ha detto che il calendario (20 gare) è già abbastanza massacrante, tenere la squadra in circuito per 1-2 giorni dopo un gp non risolverebbe granché.
Peraltro molti tecnici hanno fatto notare che non serve assolutamente a nulla fare una sessione di test buttata lì a casaccio durante la stagione, se non ne fai altre fino alla fine dell'anno.
Prendiamo la Ferrari: sembrava che queste prove dovessero essere la loro arma vincente o chissà che, e poi spunta Massa che dice che la macchina era uguale a quella vista in Bahrain perché i pezzi nuovi non erano pronti (sic!)...

Probabilmente dall'anno prossimo si tornerà alla vecchia soluzione, con i test tutti prima di Melbourne e dopo Abu Dhabi.

Quoto Arkhans...

Bisogna capire quale è il problema legato ai test. Se servono realmente o se costano troppo.
Costano troppo? Allora la soluzione migliore è quella di far provare il giorno dopo il Gp oppure lasciare completamente tutto il giorno il venerdì per testare.
Se non servono allora non val la pena di lamentarsi: basta non farli.


Ma Sam, è già così: le squadre hanno tutto il venerdì e pure il sabato mattina per fare tutte le prove che vogliono.
Eppure ci sono differenze abissali di chilometraggio anche a parità di risultati, e chi prova di più non ne ha mai tratto particolari benefici.
Già nel 2003 si era proposto di lasciare un'intera sessione ad hoc per i test, eppure chi la utilizzava non ne ricavò particolari vantaggi.

IMHO i test in pista andavano bene quando i software di simulazione non erano così evoluti, ma oggi sono un retaggio del passato quanto l'omino con il lecca-lecca o la leva del cambio manuale.

Citazione di: peter_ray il 07 Maggio 2012, 11:14:45
Ma Sam, è già così: le squadre hanno tutto il venerdì e pure il sabato mattina per fare tutte le prove che vogliono.
Eppure ci sono differenze abissali di chilometraggio anche a parità di risultati, e chi prova di più non ne ha mai tratto particolari benefici.
Già nel 2003 si era proposto di lasciare un'intera sessione ad hoc per i test, eppure chi la utilizzava non ne ricavò particolari vantaggi.

IMHO i test in pista andavano bene quando i software di simulazione non erano così evoluti, ma oggi sono un retaggio del passato quanto l'omino con il lecca-lecca o la leva del cambio manuale.
Hanno il venerdì 2 ore al mattino e due al pomereggio... Il sabato un'ora e mezza. E la distanza coperta viene accorpata alla durata vitale dei motori che sono contingentati per i week end di gara. Quindi meno si gira meglio è per la gestione propulsori. Pure le gomme devono risparmiare...
In una giornata di test tipo mugello provano dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 e hanno il tempo di testare molte cose poichè hanno la possibilità di intervenire drasticamente sulla macchina.
Secondo me il tempo messo a disposizione per il week end di gara basta a malapena a verificare la durata delle gomme e a creare un assetto decente oltre che a pianificare una qualsivoglia strategia.
Sulla questione dei simulatori, potresti certamente avere ragione, ma io sono un tipo all'antica. Il miglior simulatore è l'asfalto.
p.s.
In Ferrari non riusciamo nemmeno a riscontrare i dati della galleria del vento, figuriamoci di un simulatore  :-ahah

McLaren: provato nelle ultime ore un nuovo muso!




E meno male che la McLaren MP4-27 aveva "snobbato" le idee della concorrenza, presentandosi al via del mondiale con un muso diverso da tutte le altre vetture. Non scalinato, ma raccordato armonicamente con la scocca. Adesso, però, c'è uno sviluppo che richiama alla mente le vetture di qualche anno fa. Un musetto largo e piatto, quasi "da pellicano", sempre privo di gradino ma più alto da terra nella parte inferiore. La squadra l'ha provato frettolosamente con i suoi collaudatori Paffett e Turvey (nella foto) al Mugello; ma per un tempo così breve che all'inizio nessuno se ne era accorto. La McLaren non ha comunicato, per ora, se il nuovo musetto sarà utilizzato in una delle prossime gare, o addirittura già da quella di questa settimana a Barcellona. Sembra però che la soluzione sia destinata solo a un certo tipo di circuiti.

http://www.auto.it/autosprint/formula_1/2012/05/07-10907/McLaren%2C+c%27%C3%A8+un+%22becco%22+a+sorpresa
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

Citazione di: Frenkoz il 07 Maggio 2012, 13:01:58
McLaren: provato nelle ultime ore un nuovo muso!




E meno male che la McLaren MP4-27 aveva "snobbato" le idee della concorrenza, presentandosi al via del mondiale con un muso diverso da tutte le altre vetture. Non scalinato, ma raccordato armonicamente con la scocca. Adesso, però, c'è uno sviluppo che richiama alla mente le vetture di qualche anno fa. Un musetto largo e piatto, quasi "da pellicano", sempre privo di gradino ma più alto da terra nella parte inferiore. La squadra l'ha provato frettolosamente con i suoi collaudatori Paffett e Turvey (nella foto) al Mugello; ma per un tempo così breve che all'inizio nessuno se ne era accorto. La McLaren non ha comunicato, per ora, se il nuovo musetto sarà utilizzato in una delle prossime gare, o addirittura già da quella di questa settimana a Barcellona. Sembra però che la soluzione sia destinata solo a un certo tipo di circuiti.

http://www.auto.it/autosprint/formula_1/2012/05/07-10907/McLaren%2C+c%27%C3%A8+un+%22becco%22+a+sorpresa
Orrendo quel muso :-spv :-scd :-dbb
paolo zanoni

perchèèèèèèèè PERCHEEEEEEEEE' eravamo così belliiiiii!!!  :'( :'( :'(  :-ahah

#59
Secondo me è ugualmente bella, anzi ha un tocco di "affilato" in più.






As I've always said, McLaren exists to win, and win we will.
RON DENNIS