Lotus: «Siamo al livello di Red Bull e McLaren»

ENSTONE, 2 Aprile – La Lotus non si nasconde e punta al podio per la prossima gara in Cina con Kimi Raikkonen e Romain Grosjean. «Sarebbe bello avere una gara semplice, senza penalità e senza incidenti dopo il primo paio di curve», ha dichiarato l'ingegnere di pista della scuderia anglo-francese, Alan Permane, al mensile Autosport. «Penso che sia McLaren che la Red Bull siano veloci e poi ci siamo noi. La Mercedes era terza sulla griglia di partenza in Malesia, ma il loro ritmo di gara non è niente di speciale, non sono una minaccia. E anche se la Ferrari ha fatto un ottimo lavoro in gara in Malesia, se continueranno a chiudere le qualifiche al 10° o 12° posto noi partendo davanti potremo contenerli facilmente».

GRANDE CONCORRENZA – La Lotus dunque c'è e la squadra ha la convinzione di poter essere tra i migliori. «Loro cercheranno di migliorare, e porteranno in pista tutti gli aggiornamenti, ma anche noi porteremo novità. Sarà una bella battaglia con Red Bull e McLaren, ma anche se loro sono pezzi grossi abbiamo tutti i mezzi per stare con loro davanti. In qualifica abbiamo dimostrato che la nostra macchina è ottima. Avremmo potuto essere in prima fila, o addirittura proprio in pole, con Kimi in Malesia. Sul ritmo di gara non c'è ragione di pensare che non sarà buono, ma non lo vedremo finché non avremo una gara normale. Quindi vogliamo solo qualificare entrambe le vetture nella top ten, senza sanzioni, senza problemi al cambio, senza incidenti alle prime curve e poi fare una buona gara. Allora potremo dimostrare il nostro potenziale», ha concluso il tecnico inglese.


http://www.corrieredellosport.it/7/2012/04/02-230861/Lotus%3A+%C2%ABSiamo+al+livello+di+Red+Bull+e+McLaren%C2%BB

Ma magari!

Quante belle parole... Vorrei vedere proprio questo loro passo gara in Cina...

Quante belle parole... Vorrei vedere proprio questo loro passo gara in Cina...

Esattamente...

E io sono la Regina Elisabetta II

BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!


Devo aggiungere altro?

Come spunto velocistico potrebbero essere solo dietro alla Mclaren.
Ma ci vuol ben altro per agguantare un podio in gara. Regolarità, consistenza, usura pneumatici... tutte cose che Renault deve dimostrare... ad iniziare dalle capacità dei propri piloti.

...e come si dice in questi casi: ...e poi c'era la marmotta che confezionava la cioccolata...!

Kimi, Lotus mon amour: "Qui sto da dio"

"Non sono mai stato così bene in F1″. Laconico nella sentenza questo Raikkonen bis è una persona diversa: sorride, parla, si diverte.
Kimi Raikkonen da quando è in Lotus sembra lontano parente del finnico glaciale e ombroso degli anni McLaren e Ferrari.
Tutto merito di un ambiente diverso, più disteso, confortevole: "Se sono più rilassato è merito del team. Qui c'è un'atmosfera positiva. C'è un clima diverso rispetto a quello che ho sperimentato in passato. Sono tutti aperti, rilassati, tranquilli eppure lavorano benissimo e sono motivati a mille".
"Sono determinato come sempre, anzi questo ambiente disteso mi aiuta a concentrarmi meglio sulla gara".
Raikkonen non potrebbe mai rinnegare un passato glorioso fatto di diciotto vittorie e un titolo mondiale con la Ferrari. Ma certamente a Enstone ha avuto la fortuna, o il merito, di trovare una vettura competitiva disegnatagli su misura.
In Lotus regna il classico entusiasmo della squadra relativamente "giovane" che vuole soltanto crescere: "Noi siamo pronti per lottare con le big. Possiamo stare davanti a Mercedes e Ferrari a fine anno se continuiamo a lavorare così". Così Alan Permane, capo ingegnere di pista, qualche giorno fa.
Kimi Raikkonen è un pilota tirato a lucido perchè sente intorno a sè tutta quella fiducia che, più per incomprensioni che altro, gli è mancata negli anni vincenti ma tormentati in Ferrari.
La Lotus lo ha cercato, lo ha voluto a tutti costi e l'ha messo al centro del proprio progetto tecnico. Eric Boullier ha creduto più di tutti nelle capacità innate di Iceman. Sensibile e fulmineo nella guida, fine collaudatore, bravo in tutte le condizioni.
Kimi stavolta è la prima guida su cui puntare per costruire un futuro radioso. Non il pilota veloce ma di passaggio, non quel campione-traghettatore, quel precario da mondiale, che è stato negli anni della Rossa.
E lui ha risposto alla grande, dimostrandosi più coinvolto che mai: "Sinora siamo stati sfortunati. Il problema in qualifica in Australia, il cambio rotto in Malesia. Abbiamo il passo per stare davanti, ci serve solo un pizzico di fortuna in più". E poi ne vedremo delle belle, aggiungiamo noi.


fonte: blogf1.it

Mi convince piu' la loro macchina che la n. 5

Non era meglio la grande famiglia rossa?

IL CASO
È stop tra Lotus Group e Lotus F.1
E Genii Capital riduce gli investimenti

Arriva la prima, grave conseguenza delle turbolenze societarie del marchio Lotus tra Proton ed il conglomerato DRB-Hicom. Il gruppo Lotus ha infatti formalmente terminato il contratto di sponsorizzazione con Lotus F1 (l'ex team Renault e che schiera Kimi Raikkonen e Romain Grosjean). Secondo le indiscrezioni, il rapporto a livello finanziario si era interrotto da diversi mesi. Ad aggiungere problematiche, la decisione da parte di Gerald Lopez di ridurre gli investimenti del suo fondo, Genii Capital, nella compagine guidata da Eric Boullier. Lopez è il nuovo titolare dell'opzione sull'acquisto del team precedentemente in mano ai malesi.

Ci si chiede ora quali ripercussioni avranno queste decisioni non particolarmente felici per il team diretto da Eric Boullier. E gettano ulteriori ombre sull'impegno Lotus nel motorsport. Il marchio è infatti presente ovunque: Indycar, GP2, World Series Renault, F.3 tedesca, F.Adac Masters, Gran Turismo...

6 Apr [14:38]

http://www.italiaracing.net/notizia.asp?id=35216&cat=1

Pérevedo che anche quest'anno la Lotus avrà un declino spaventoso a partire dalla seconda metà della stagione. Peccato davvero..

Sarebbe davvero una brutta cosa, anche perché un pilota come Raikkonen merita una macchina performante per dare fastidio ai primi.