Benvenuto su MondoMcLaren. Accedi o registrati.
Utenti in totale
825
Messaggi totali
187.973
Totale discussioni
4.850
lo pensavo anch'io, ma se n'è sempre fatto un gran parlare  in tempi non sospetti non è mai successo nulla, e Kubica si era già messo in ottima luce prima dell'arrivo del n°5, oggi si può fare bella figura a costo 0, non penso che riesca a tornare e se torna non credo sia allo stesso livello
Lultima volta a memoria che ho visto un duello vero in rosso è durato 2 gare ed era il 1982

Ok, sono convinto anche io che in Ferrari c'è un pilota numero 1 ed un pilota numero 2. E sarà così anche in futuro. Ma la differenza non è così netta come pensi te. Addirittura quando i piloti si sono dimostrati alla pari nei risultati alla Ferrari hanno deciso i ruoli soltanto nella seconda parte della stagione nel recente passato.

Fidati alla Ferrari non vedono l'ora che Massa si svegli ed inizi a piazzare qua e la qualche pole e qualche vittoria, ma soprattutto tanti podi e tanti punti. Nella F1 moderna devi puntare su due piloti...
Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma della prima non sono neanche sicuro. Albert Einstein

certo, per questo non sò quanto realmente vogliano fare fuori massa, un altro che si adatti è duro trovarlo, la tradizione indica i brasiliani, in quanto ne esistono di 2 tipi : o super campioni o zerbini :-ahah

Citazione di: Nikko il 05 Febbraio 2012, 13:19:00
Io noto più il nome di Kubica, già da anni ormai....



Ma che coincidenza, anch'io. Si vede che siamo tifosi "atipici". Purtroppo mi sa che resterà un bel sogno, troppo malconcio Robert, mannaggia alla morte!

Ma solo io sono un detrattore di Kubica? So di essere OT ma non ho mai visto in lui un talento vero, solo tanto impegno e bravura.
Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.

Citazione di: riccardo il 05 Febbraio 2012, 14:20:05
certo, per questo non sò quanto realmente vogliano fare fuori massa, un altro che si adatti è duro trovarlo, la tradizione indica i brasiliani, in quanto ne esistono di 2 tipi : o super campioni o zerbini :-ahah
Verissimo!  :-ahah

Citazione di: Zio Pepe il 05 Febbraio 2012, 14:47:48
Citazione di: Nikko il 05 Febbraio 2012, 13:19:00
Io noto più il nome di Kubica, già da anni ormai....



Ma che coincidenza, anch'io. Si vede che siamo tifosi "atipici". Purtroppo mi sa che resterà un bel sogno, troppo malconcio Robert, mannaggia alla morte!

Mannaggia... Più penso a ciò che abbiamo perso, più ci rimango male... E' un pilota che "manca".

Fernando Alonso: "La Ferrari F2012 è un oggetto complesso"



Ancora una giornata di studio per la Scuderia Ferrari: la F2012 è un oggetto complesso – così la ha definita Fernando Alonso nell'incontro con la stampa di oggi pomeriggio – e necessita ancora di qualche giorno di lavoro per comprenderne appieno il comportamento.

Dei 400 chilometri percorsi oggi ancora tanti sono stati quelli che la nuova monoposto ha fatto colorata di verde in alcune parti per vedere come scivola via l'aria lungo la carrozzeria e le ali e tante sono state le modifiche compiute per provare diverse regolazioni dell'assetto. Se a questo menù si aggiunge anche l'ingrediente gomme – Fernando ha provato tutte e quattro le mescole a disposizione – si capisce facilmente quanto sia difficile interpretare il significato della classifica dei tempi non soltanto per i tifosi ma anche per gli addetti ai lavori.
"Stiamo provando diverse soluzioni, sia sugli scarichi che su altre aree" – ha detto Fernando – "Poi in pista e a Maranello lavoriamo tutti per analizzare i dati e per migliorare la prestazione, un lavoro che richiede tempo. A Jerez avevamo detto che a Barcellona saremmo partiti da una base migliore e così è stato e speriamo che sia lo stesso la prossima settimana, quando si svolgerà l'ultima sessione. Poi cercheremo di mettere insieme il meglio per essere pronti a Melbourne, quando veramente capiremo dove siamo. I nostri obiettivi sono ambiziosi, non potrebbe essere altrimenti essendo la Ferrari, e restano inalterati: vorremmo essere in condizione di vincere sin dalla prima gara. Penso che probabilmente non siamo i più veloci oggi ma non siamo nemmeno i più lenti. In Australia, quando magari le temperature saranno ben diverse, sapremo dove saremo rispetto agli altri.."

Fernando è sincero nel giudicare l'attuale livello della monoposto: "In questo momento non siamo dove volevamo essere e dove vogliamo essere in Australia ma io resto ottimista. Ci sono ancora sei giorni di prove e vedremo come andranno. E' difficile dire anche dove sono gli altri: sicuramente la Red Bull è molto forte, come del resto è normale visto quello che hanno fatto negli ultimi tre anni ma nessuno può dire che ad esempio McLaren o Mercedes, che sembrano dietro, non siano forti, magari anche più della Red Bull. Questo è un inverno più laborioso per noi rispetto al passato perché abbiamo una macchina più complessa, che presenta delle idee molto innovative ma che richiede un impegno maggiore da parte di tutti: piloti che la devono guidare, tecnici che la devono gestire e migliorare, meccanici che ci devono lavorare sopra venti ore al giorno. E' sempre bello avere una vettura subito pronta, veloce ed affidabile ma non sempre è sinonimo di vittoria. L'anno scorso abbiamo fatto una simulazione di gara alla fine del primo test e poi a Melbourne eravamo ad un secondo e mezzo dalla pole position.."

Fra i punti positivi emersi in questi primi sei giorni di test figura la capacità di fare il tempo già al primo giro, il tallone d'Achille delle vetture che hanno preceduto la F2012: "E' vero, per quello che abbiamo visto finora siamo sempre riusciti a riscaldare bene gli pneumatici e a tirarne fuori il potenziale subito. Quest'anno la prestazione dei diversi tipi di gomme è molto più vicina: non ci sono più quelle differenze fra una mescola e l'altra che avevamo nel 2011."

Fernando non ha voluto nascondere le aree su cui bisogna migliorare la nuova monoposto: "Sicuramente dobbiamo fare dei passi avanti sull'aerodinamica, in particolare nell'uscita delle curve. Ogni pilota vuole avere sempre più aderenza e più carico ma non posso giudicare da fuori gli altri. Poi magari avremmo voluto essere in grado di avere sin da subito un quadro completo della vettura ma preferisco avere una macchina performante e poi trovare l'affidabilità piuttosto che una solida ma lenta."


http://f1grandprix.motorionline.com/fernando-alonso-la-ferrari-f2012-e-un-oggetto-complesso/



Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma della prima non sono neanche sicuro. Albert Einstein

Prima dice che le posizioni non sono importanti (assolutamente vero, almeno in questo momento) e poi che quella posizione non gli compete? Mah.

Noi nel 2009 dicevamo:"La vettura non ha carico, è lenta".

Alonso dice:"Oggetto complesso"

Interessante
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Citazione di: Mika84 il 23 Febbraio 2012, 18:03:11
Noi nel 2009 dicevamo:"La vettura non ha carico, è lenta".

Alonso dice:"Oggetto complesso"

Interessante

Modi diversi di fare PR ma non preoccupatevi, tra poco si compreranno qualche addetto stampa al McMarket, giusto per non farsi mancare nulla.


"We make history – you only write about it" - Ron Dennis

A me sembra che alla Ferrari abbiano studiato la macchina per la soluzione degli scarichi che soffia più o meno dove lo fa la Mecca ma che, al momento la soluzione non paghi come previsto, tuttavia la soluzione di ripiego (quella con i terminali più ravvicinati) non sembra andare male. Perdono un sacco di tempo a passare da una soluzione all'altra, penso che questo durerà fino a domani quando alla fine decideranno come presentarsi per il fine tuning del prossimo ed ultimo turno di prove.

Citazione di: Mika84 il 23 Febbraio 2012, 18:03:11
Noi nel 2009 dicevamo:"La vettura non ha carico, è lenta".

Alonso dice:"Oggetto complesso"

Interessante
Già, punti di vista.

Mi sembrano le dichiarazioni che faceva McLaren nel l'epoca fry, uguali uguali

Gola profonda svela i problemi della Rossa

"...Una riflessione sulla Ferrari, alla luce della dichiarazione di Alonso che parla di "macchina complessa"

A mio avviso stanno pagando il prezzo della voglia di stupire a tutti i costi e mi spiego: la macchina dell'anno scorso aveva sicuramente dei limiti abbastanza marcati, principalmente la difficoltà a mandare in temperatura le gomme che li penalizzava in qualifica ed una mancanza di carico aerodinamico dovuta ad un ottimale sfruttamento della soluzione scarichi soffiati introdotta su una vettura non studiata specificatamente per questo, ma aveva anche molti lati positivi sopratutto sul ritmo gara che in molte occasioni si era dimostrato consistente

Quest'anno sono partiti, per loro stessa ammissione, da un foglio bianco, introducendo tutta una serie di soluzioni molto innovative che in teoria dovrebbero dare grandissimi vantaggi, ma che nella realtà della pista stanno complicando di molto la vita ai tecnici per ritrovare il bandolo della matassa nella marea di dati che stanno emergendo dai test

in particolare ritengo "azzardato" (e lo scrivo dal giorno della presentazione) l'introduzione del pull-rod all'anteriore. Soluzione molto innovativa e molto curata, ma che probabilmente gli ribalta totalmente il modo di far lavorare la vettura e che ha comportato il totale rifacimento anche di parti perfettamente collaudate e messe a punto come la scatola dello sterzo che alcuni problemi di feeling ai piloti la sta dando

Ne valeva la pena? considerato che dovevano già introdurre (ultimi tra tutti) il pull-rod al posteriore (con tutto quello che ne consegue a livello di assetti e scelte meccaniche) a mio avviso no............


Stesso discorso per gli scarichi. A primi test in pista Tombazis ha dichiarato: "Non ho visto tra gli avversari soluzioni che noi non abbiamo esplorato e valutato".
Dai vari articoli che ho letto risulta chiaro che la scelta originaria prevedeva di soffiare i gas caldi tra le ruote e le paratie dell'alettone posteriore per creare una sorta di "effetto sigillo" (soluzione che probabilmente dai dati teorici da un vantaggio maggiore), ma già nei test di ieri si è visto che stanno provano soluzioni alternative con il soffiaggio indirizzato sotto il profilo basso dell'alettone indirizzandolo atraverso i triangoli delle sospensioni.

La domanda che sorge spontanea è se si siano già resi conto che la loro soluzione alla prova della pista non funzione oppure se stiano cercando di inseguire già dal sesto giorno di test una soluzione alternativa (che sulla RedBull sembra funzionare molto bene) abbandonando l'idea progettuale iniziale prima ancora di averla collaudata a dovere ....................
Ed a sto punto viene da chiedersi se anche qui non abbiano "esagerato" con le soluzioni innovative o addirittura se non siano caduti in una sorta di "panico da prestazione"

In generale mi sembra che in Ferrari, forse sotto la pressione dei vertici e dei media che "pretendono" risultati immediati, si sia scelta una strada tutta in salita dell'innovazione e differenziazione del progetto a tutti i costi senza invece tenere conto del buono che c'era nella vettura precedente che poteva essere evoluta in maniera diversa senza stravolgimenti


Vedremo durante la stagione (lunghissima) se queste scelte si riveleranno un vantaggio o un handicap.

Certo è che il rischio, fondato, di un inizio stagione in salita possa ancora una volta minare le fondamenta per una stagione vincente, sopratutto se nei primi GP dell'anno una vettura dovesse emergere e dominare acculando molto vantaggio (tipo 2009 Brawn e 2011 RedBull) che poi potrà essere "gestito" durante la stagione

Se invece i valori in campo nei primi quattro o cinque GP si rivelassero equilibrato con una distribuzione dei punti su più team, allora anche questo inizio difficoltoso potrebbe non rivelarsi fatale per il risultato finale a condizione che la messa a punto delle soluzioni innovative permetta nella seconda metà della stagione un netto balzo in avanti rispetto alla concorrenza (che al momento sembra partire da un punto più elevato e che sicuramente non resterà a guardare.............)"

http://blog.quotidiano.net/turrini/2012/02/23/svelato-da-nelson-il-giallo-ferrarista/

Fonte: blog di Leo Turrini
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.