Benvenuto su MondoMcLaren. Accedi o registrati.
Utenti in totale
836
Messaggi totali
188.774
Totale discussioni
4.862
Pirelli svela i nuovi pneumatici per il 2012





L'aria che si respira allo Yas Marina Circuit di Abu Dhabi è la stessa di quando si torna a scuola: si buttano dietro le spalle le "vacanze" e si pensa alla nuova stagione. E' in questa atmosfera che sono state appena svelate i nuovi pneumatici Pirelli P Zero per il 2012. Più squadrate, meno conservative e ancora più riconoscibili dagli spettatori – sia sul posto che a casa. Per le nuove gomme Pirelli si prospetta un'altra stagione da protagoniste in una annata che offre ben 6 campioni del mondo a sfidarsi sulla griglia di partenza.

A togliere il velo ai nuovi pneumatici sono stati il Presidente Provera, il direttore ricerca e sviluppo Baiocchi e il responsabile motorsport Hembery. Il fornitore unico di gomme dà così il via ufficialmente alla stagione 2012. Ma cosa cambia rispetto all'anno scorso?

La prima novità è individuabile nel profilo degli pneumatici, più quadrato, con angoli meno smussati, al fine di migliorarne il livello di usura, in partiolare sulla spalla. I nuovi profili sono stati pensati per distribuire meglio le pressioni su tutta l'impronta. Tale modifica è finalizzata a ridurre il fenomeno del blistering.

Ma, come largamente anticipato da Hembery, le mescole saranno più morbide e consentiranno un approccio più aggressivo per le strategie. Non cambiano i colori, ad eccezione per le nuove specifiche da bagnato che prendono ora il nome di Cinturato.

Invariate, rispetto allo scorso anno, alcune caratteristiche fondamentali in termini di sicurezza e solidità strutturale.  L'evoluzione delle nuove Pirelli tiene conto delle modifiche al regolamento tecnico della FIA relativi agli scarichi soffiati. Senza questo ausilio, infatti, si abbasserà notevolmente il carico aerodinamico al posteriore e si avrà una diminuzione di carico su ogni ruota. Per questo motivo è stato adottato il profilo più squadrato, proprio per dare alla spalla e alle mescole più morbide un maggiore grip e presatazioni più estreme.

La stagione 2012 segnerà per Pirelli il ritorno del Cinturato che, oltre a contrassegnare le coperture da bagnato, identifica i prodotti stradali di maggior successo nel mercato degli pneumatici. In generale, verrà ridotto il gap prestazionale tra le diverse soluzioni.

P ZERO ROSSE: rimasta invariata rispetto allo scorso anno, offre grandi prestazioni sui circuiti lenti e tortuosi, dunque è l'ideale per i circuiti cittadini o semipermanenti.

P ZERO GIALLE: più morbida rispetto allo scorso anno, ma con meno blistering. Progettata per avere un elevato livello di grip associato ad un degrado significativo, consentendo una maggiore varietà in termini di strategia e pitstop.

P ZERO BIANCA: adatta a tutte le condizioni, molto versatile alle differenti condizioni del tracciato, in particolare dove le condizioni dell'asfalto sono insidiose. Questa è destinata ad essere la mescola più usata, alternandosi come Option sui circuiti con asfalto abrasivo, e Prime su quelli meno stressanti per gli pneuatici.

P ZERO ARGENTO: dura, ma non come la pietra. Garantisce massima durata, minor degrado, ma non raggiunge picchi di rigidità troppo elevate. Testato a Barcellona dal collaudatore Lucas Di Grassi, rappresenta l'unica soluzione che i piloti non hanno mai provato.

CINTURATO BLU: è la gomma da bagnato estremo, la full wet. Caratterizzata da grandi scanalature sul battistrada, è il solo pneumatico che ha subito variazioni rispetto allo scorso anno. Al posteriore queste gomme avranno un profilo diverso in grado di ottimizzare il drenaggio dell'acqua e garantire maggiore sicurezza di guida.

CINTURATO VERDE: è la gomma intermedia, che presenta scanalature meno profonde rispetto alla soluzione da bagnato estremo. Consentono di drenare meno acqua, ma al tempo stesso rendono l'impiego di questo prodotto ottimale anche su asfalti umidi o che si stanno asciugando, scongiurando repentine perdite di qualità prestazionali.


http://www.blogf1.it/2012/01/25/pirelli-svela-i-nuovi-pneumatici-per-il-2012/
Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma della prima non sono neanche sicuro. Albert Einstein

Fare prima di dire.


Scusa PAblo, non avevo visto che il video era già compreso nel tuo articolo  :-)
Fare prima di dire.


In pratica saranno più resistenti dell'anno scorso no? Intendo le gialle.

"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

quest'anno avremo la conferma che il 2011 è stato all'insegna di gomme di me**a?

Citazione di: riccardo il 26 Gennaio 2012, 14:58:32
quest'anno avremo la conferma che il 2011 è stato all'insegna di gomme di me**a?

Quoto, e aggiungo che Lewis potrebbe ritornare a guidare come sa. Il vero problema per voi è che anche Massa potrebbe ritornare......  paura eh??  :-)
Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma della prima non sono neanche sicuro. Albert Einstein



Con "Esatto" mi riferivo al messaggio di riccardo. Le interviste di Martin le conoscevo, le ha rilasciate parecchie settimane fa mi sembra di ricordare.

secondo me il lavoro della pirelli per il 2011 è stato all'altezza di quello che gli hanno richiesto: ovvero gomme che durano di meno e più spettacolo.Il tutto il primo anno di F1 e il tutto testato con una macchina, la Toyota del 2009, che non ti permette di simulare i carichi benzina correttamente visto che quella macchina è ancora dell'era dei rifornimenti. Certo però ci sono stati alcune lacune in qualche pista dove le morbide duravano più delle dure. Altre ancora dove non avendo dati per non rischiare hanno portato le dure.
Vediamo quest'anno: da una parte dicono che dovrebbero essere più veloci di 1.5 secondi e con meno differenza tra le mescole (il che potrebbe giocare brutti scherzi), dall'altra c'è più battistrada quindi più grip meccanico a fronte di una prevista diminuzione del carico aerodinamico.
Ma perchè non rimettere immediatamente le anteriori larghe come le posteriori?
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

Citazione di: Frenkoz il 26 Gennaio 2012, 23:35:32
secondo me il lavoro della pirelli per il 2011 è stato all'altezza di quello che gli hanno richiesto: ovvero gomme che durano di meno e più spettacolo.Il tutto il primo anno di F1 e il tutto testato con una macchina, la Toyota del 2009, che non ti permette di simulare i carichi benzina correttamente visto che quella macchina è ancora dell'era dei rifornimenti. Certo però ci sono stati alcune lacune in qualche pista dove le morbide duravano più delle dure. Altre ancora dove non avendo dati per non rischiare hanno portato le dure.
Vediamo quest'anno: da una parte dicono che dovrebbero essere più veloci di 1.5 secondi e con meno differenza tra le mescole (il che potrebbe giocare brutti scherzi), dall'altra c'è più battistrada quindi più grip meccanico a fronte di una prevista diminuzione del carico aerodinamico.
Ma perchè non rimettere immediatamente le anteriori larghe come le posteriori?
Sì, loro si sono attenuti alle richieste, infatti non ho nulla da ridire nei confronti della Pirelli. Ora bisogna vedere cosa succederà quest'anno per giudicarli in modo migliore.

Quoto, a mio avviso le gomme di pastafrolla 2011 non sono state colpa dei Tronchetti boys, d'altronde loro hanno confezionato un prodotto seguendo le assurde richieste del cliente.
Magari c'è scritto e mi è sfuggito, chiedo a voi: anche quest'anno, in gara, è previsto l'allucinante obbligo di montare tutte le mescole a disposizione? Oppure cambia qualcosa?

personalmente non mi frega granchè di quello che dice Martino che ha il vizio di parlare troppo.
La richiesta ecclestone era di gomme più distanti in prestazioni non che si degradassero di più e questo alcuni lo ricordano, altri si affidano alla stampa.
Il risultato è stato ottenuto con il degrado, non con le mescole, le lamentele di blistering e graining durante l'anno non se le ricorda più nessuno ? o i marble durante la gara?
Con bridgestone si era arrivati a gomme che avevano la stessa durata e prestazioni vicine, il che inficiava la norma , idiota, cog***na, partorita da menti affette da sifilide, di usare le 2 mescole.
A inizio anno si sono viste pirelli morbide che duravano quanto le dure se non di più, ma anche sorpassi per causa del degrado o rinunce dopo 5 giri prechè le gomme non c'erano più.
Se questo per voi è spettacolo o sfida sportiva , allora mi dò al calcio
Che martino parli per chiedere maggior degrado , mi pare sia un segnale negativo per noi, vuol dire che non siamo sicuri di vincere in pista, ma soprattutto non si ricorda come la redblu accarezzava le gomme di panna
Il mal di testa se lo faccia venire cercando di recuperare il gap fra le dure e le morbide in fatto di degrado e tempi sulla McLaren, e allora non ci sono problemi a battere la redblu

L'obbligo di usare entrambe le mescole in gara rimane ancora.

Cmq quoto Frenkoz. Ecclestone, alla fine del 2009, disse che le Pirelli sarebbero durate molto poco per favorire lo spettacolo (probabilmente chiesero alla Bridgestone ti fare gomme di pastafrolla per il GP del Canada, quello che mette meno sottostress le gomme, per avere più sicurezza. Parere mio).

A sfavore della Pirelli hanno giocato:
- Decisione del fornitore a GIUGNO 2010.
- Piloti poco esperti (Grosjean e POI De La Rosa, più esperto) per i collaudi e macchina "vecchia" come ha descritto Frenkoz.
- Piste dove non conoscevano i vari degradi (tipi di pista e asfalti).

Poi dalle varie news nessuno parla di Pirelli=me**a, anzi....

Parli di trucioli? Se si devono usare 1000 pneumatici a gara, è ovvio che questi vengano sparsi per la pista.

La Formula 1 di oggi è SHOW non SPORT.