Bruno Senna alla Williams

a parte il fatto che se servisse aprirei una sottoscrizione per raccogliere soldi da mandare a williams, sarà l'età , sarà il fatto di aver visto un casco giallo correre su quella macchina bianco blu sarà il fatto di essere stato a imola un 1° maggio, ma resto dell'idea che chi ha visto quei periodi il binomio sulla carta fà uno strano effetto

In quanto al fatto che ci siano piloti paganti mi pare che ci sia poco da stupirsi, con l'uscita dei grandi costruttori si è tornati a quell'abitudine, che è stata per molti piccoli team e qualche medio o qualche top in periodi difficili , un sistema di sopravvivenza.Si è visto di peggio, moooolto peggio in passato, la mancanza di sponsor pesanti ad esempio, impedisce l'approdo degli italiani in F1

Se Bruno Senna è nel giro della Formula 1 vorrà dire che qualche merito ce l'avrà questo ragazzo, oltre all'appoggio economico degli sponsor naturalmente. Nel 2010 con la HRT è stato ingiudicabile data la povertà del mezzo, con la Renault non ha fatto granché ma bisogna considerare anche l'andamento in fase calante che la squadra accusa ormai da due anni a questa parte, ergo, la Renault parte bene a inizio anno ma si perde nell'ultima fase di campionato. La Williams non potrà fare peggio di quanto visto nel 2011, dopo aver toccato il punto più basso da 20 anni a questa parte può solo migliorare. Piuttosto trovo che Maldonado sia ben più scandaloso di Senna, eppure è ancora lì grazie agli sponsor...

a parte il fatto che se servisse aprirei una sottoscrizione per raccogliere soldi da mandare a williams, sarà l'età , sarà il fatto di aver visto un casco giallo correre su quella macchina bianco blu sarà il fatto di essere stato a imola un 1° maggio, ma resto dell'idea che chi ha visto quei periodi il binomio sulla carta fà uno strano effetto

E su questo ti quoto al 100%, la parola "Senna" da sola rievoca ricordi a palate, sarà per questo che il nuovo pilota della Williams viene quasi sempre chiamato "Bruno Senna" per esteso.
Di "Senna" ce n'è stato uno solo, così come di "Villeneuve" (anche se il secondo è stato un bel personaggio anche lui).

che dopo l'82 si dice sarebbe passato in williams (Villeneuve)

Non ha preso il cognome dello zio, ma il primo della madre.

Binomio fasullo? Perchè?

Perché è come se un giovane Hakkinen, parente o no non mi interessa del Santo, scarsissimo, venisse a correre per la McLaren, io non sarei affatto felice. A me interessa che il pilota sia forte, il nome non vale niente; anzi, il nome serve per ricordare i grandi uomini. I casi di omonimia sinceramente non mi esaltano.