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Ormai è noto che la Ferrari, su indicazione di Pat Fry, sta facendo mercato a Woking per quanto riguarda i tecnici. Ma non deve passare inosservata la campagna acquisti che sta portando avanti la Mercedes di Ross Brawn che, invece, sembra essersi concentrata nela campagna acquisti a Maranello.

Secondo quanto pubblicato dalla Gazzetta dello Sport, un altro membro della Ferrari si sarebbe unito all'ingegner Costa: si tratterebbe di Marco Fainello. La Casa di Stoccarda avrebbe già smentito, ma di fatto Fainello non fa più parte della Gestione Sportiva Ferrari dallo scorso primo gennaio. Sarebbe stato trasferito alla Gestione Industriale che, così come per Costa, si sarebbe trasformata nell'anticamera del cambiamento.

Cambiamento che, per l'appunto, potrebbe prendere le forme della Stella a Tre Punte.

Fainello, ingegnere veronese, è in Ferrari dal '95 ed è stato uno degli uomini di punta nell'era d'oro dei successi di Schumacher, ossia sotto la gestione di Todt -  Brown e Byrne. Dal 2004 era diventato responsabile del settore ricerca e sviluppo e nelle sue competenze era anche previsto un ruolo importante nella simulazione.

fonte: blogf1.it

Per completare il ciclo, ora la McLaren pescherà nella Mercedes...  :-ahah

Citazione di: GoLewisGo il 08 Gennaio 2012, 20:42:01
Per completare il ciclo, ora la McLaren pescherà nella Mercedes...  :-ahah

No, la McLaren pescherà dalla Mercedes tra 5 o 6 anni quando gli attuali uomini Ferrari (ex McLaren) saranno passato alla Mercedes. In pratica tornerebbe tutto come 2 anni fa. :-)

Bè era logico che la Ferrari non poteva solo comprare. Dopotutto ci sono limiti al numero di uomini che ogni team può avere, e poi questi nuovi arrivi avranno scontentato in parte chi c'era già.

Si riformano i team group da altre parti mentre noi li spariamo fuori uno dopo l'altro. La Ferrari di oggi è una buona parte della McLaren di ieri così come la Mercedes del 2012 sarà parte della Ferrari dei tempi d'oro con nuove regole e cambiamenti da affrontare.
Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.

Trovo sia comunque giusto un "anello" di cambiamenti, anche a livello d'esperienza un tecnico è "corretto" si sposti nei vari top team per immagazzinare un certo bagaglio d'esperienza. Non dimentichiamoci che molta Mclaren del 2007 era ex-renault.

Il fatto è che quest'anno in mancanza di altre notizie "grosse" invernali la stampa si focalizza su questi piccoli spostamenti...ci sono sempre stati e sempre ci saranno, non vedo perchè farne una questione così "grossa".  :-)

Speriamo piuttosto che la McLaren sia ben fornita di uomini come si deve, altrimenti il mondiale non lo vediamo nemmeno col binocolo.

tutto questo walzer di tecnici è normale. da noi Fry non ha fatto nulla di ché, anzi. per il resto la ferrari cerca di copiare il modello mclaren, ma non credo si sufficiente prendere i tecnici da Woking per questo; la differenza di cultura lavorativa è troppa.
Forza Mclaren

Il fatto è che Fry si sta prendendo altri tecnici. Non è solo lui che è andato via.

Citazione di: GoLewisGo il 09 Gennaio 2012, 15:14:18
Il fatto è che Fry si sta prendendo altri tecnici. Non è solo lui che è andato via.

Mi sa che non se ne faranno molto dei tecnici Mclaren per il momento visto che la loro attuale macchina è stata già fatta da tombazis(pare che sia la prima macchina interamente fatta da lui prima faceva solo l'aereodinamica)
Sarebbero trapelate alcune voci riferite da un tecnico CFD ex mclaren appena passato in ferrari riguardanti l'inadeguatezza delle strutture e strumentazioni rosse datate.Lo stesso si sarebbe stupito di come la ferrari abbia fatto a mantenere il suo grado di competività durante gli ultimi due anni con mezzi inadeguati.I programmi di simulazione aereodinamica sarebbero poco realistici e distanti dai riscontri in pista.Questo spiega il perchè tutti quei problemi di calibrazione della galleria del vento.Insomma ci sarebbe un tale gap di infrastrutture e metodi che per risanare le cose ci vorrebbe molto tempoì.

Questo mi è stato riferito da un amico ferrarista,non conosco le sue fonti, quindi va preso con le molle 

In effetti stavo per chiederti dove avessi letto queste cose. ;)

Citazione di: Aquila Rossa il 09 Gennaio 2012, 15:01:27
tutto questo walzer di tecnici è normale. da noi Fry non ha fatto nulla di ché, anzi. per il resto la ferrari cerca di copiare il modello mclaren, ma non credo si sufficiente prendere i tecnici da Woking per questo; la differenza di cultura lavorativa è troppa.


Nulla di chè. Perchè la McLaren l'ha tenuto per 17 anni allora?

Ferrari, Steve Clark nuovo responsabile di pista

La Ferrari ha messo a segno un altro colpo nel mercato tecnici: arriva a Maranello Steve Clark, inglese di 46 anni, proveniente dalla Mercedes. Sarà lui il nuovo responsabile di pista e riferirà direttamente al direttore tecnico del Cavallino, mentre a lui si rivolgeranno gli ingegneri di Massa ed Alonso, rispettivamente Smedley e Stella.

Clark ha iniziato la sua carriera in Formula 1 nel 1989 con la Lotus, anche all'epoca come ingegnere di pista. Nonostante abbia una formazione più da telaista, ha sviluppato ottime conoscenze meccaniche e può oggi vantare una ventennale esperienza nel Circus. L'inglese era approdato nel 2007 nella struttura di Ross Brawn, passando per le varie fasi "Honda – BrawnGP e Mercedes".

Un'altra pedina della riorganizzazione del dipartimento tecnico è stata mossa. La responsabilità di questa revisione è affidata a Pat Fry che sta facendo acquisti – soprattutto alla McLaren – per rafforzare i settori più deboli del reparto corse come simulatore, CFD e galleria del vento. Il modello di Fry sembra più moderno e totalmente diverso dall'approccio usato fino ad oggi al Cavallino.

http://www.blogf1.it/2012/01/11/ferrari-steve-clark-nuovo-responsabile-di-pista/
Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma della prima non sono neanche sicuro. Albert Einstein

il figlio di marrone... evvvvvvaiiii con tattiche aggrrrrrressive

Citazione di: riccardo il 11 Gennaio 2012, 14:18:44
il figlio di marrone... evvvvvvaiiii con tattiche aggrrrrrressive

Si in effetti la prima cosa che mi è venuta in mente è proprio questa. Ricordo strategie molto strane soprattutto nel 2009, vedi Monza. Mah... speriamo bene...
Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma della prima non sono neanche sicuro. Albert Einstein