Benvenuto su MondoMcLaren. Accedi o registrati.
Utenti in totale
835
Messaggi totali
188.823
Totale discussioni
4.866
E' successo proprio adesso, pochi minuti fa. Un incidente a catena impressionante che ho visto in TV. Potete vedere il video da questo link. (Uno dei piloti è in condizioni gravi)

#1
Purtroppo è stato appena diramato il comunicato secondo il quale Dan Wheldon, pilota inglese della IndyCar classe 1978, è venuto a mancare proprio in seguito al terribile incidente che ha visto coinvolte 15 delle 34 vetture sul circuito di Las Vegas.
La sua monoposto si è letteralmente impennata andando a finire contro le barriere, punto in cui vi è stato l'impatto tra queste ed il casco del pilota stesso.
I piloti hanno immediatamente deciso di non disputare la gara e di effettuare 5 giri di pista in suo onore.


Diversi anni fa il pilota inglese Dan Wheldon aveva tentato l'ingresso in Formula1 proprio insieme a Jenson Button. Dopo aver rifiutato un posto da collaudatore, aveva deciso di trasferirsi in America.

Alcuni dati tratti dal sito ufficiale IndyCar:




Dan Wheldon has been the Indianapolis 500 runner-up the past two years in a Panther Racing car.

Wheldon won the 2005 Indianapolis 500 and IZOD IndyCar Series championship, and finished runner-up to Sam Hornish Jr. in the 2006 title chase.

Wheldon was named a national spokesperson for the National Guard's Youth ChalleNGe program, an intervention program for at-risk youth in America. He still competes in karting throughout the year.

IZOD INDYCAR SERIES HIGHLIGHTS

First start: Sept. 8, 2002 (Chicagoland)
First pole: March 21, 2004 (Phoenix)
First victory: April 17, 2004 (Twin Ring Motegi)

2010
• Finished ninth in IZOD IndyCar Series standings for Panther Racing for seventh consecutive season in top 10.
• Recorded 10 top-10 finishes with high of second at Indianapolis and Chicagoland.
• Had best start of third at Kentucky.
• Led three races for total of 108 laps, including race-high 93 at Kentucky on way to third place.

2009
• Recorded three top-five and nine top-10 finishes for Panther Racing.
• Posted best finish of season with second at Indianapolis after starting 18th.
• Had eight consecutive top-10 finishes between Long Beach and Watkins Glen.

2008
• Finished fourth in IndyCar Series standings for Target Chip Ganassi Racing with two wins (Kansas and Iowa) and 12 top-10 finishes in 17 races.
• Named to drive the No. 4 Panther Racing car just before the season finale at Chicagoland.

2007
• Finished fourth in IndyCar Series standings for Target Chip Ganassi Racing with two wins (Homestead-Miami and Kansas) and a pole position at Homestead-Miami.
• Recorded six top-five and 11 top-10 finishes.

2006
• Finished second in IndyCar Series standings for Target Chip Ganassi Racing with two victories (Homestead-Miami and Chicagoland) and two pole positions (Kansas and Nashville).
• Posted nine top-5 finishes and led a total of 761 laps (most of the season).
• Tied in points with Sam Hornish Jr., but lost tiebreaker championship (race wins).
• Won his debut for Target Chip Ganassi Racing at Homestead-Miami and became second driver to win debut for team (Michael Andretti, 1994).
• Finished fourth in the Indianapolis 500. Led 148 laps, the most of any driver.

2005
• Won championship for Andretti Green Racing with a series-record six victories (Homestead, St. Petersburg, Motegi, Indianapolis, Pikes Peak and Chicagoland).
• Won three consecutive races (St. Petersburg, Motegi and Indianapolis) to tie series record.
• Won the 89th Running of the Indianapolis 500 from 16th starting position.
• Became 25th driver overall and first IndyCar Series driver to also win the series championship.
• Announced in December that he would move to Target Chip Ganassi Racing for 2006 season.

2004
• Finished second in IndyCar Series standings, 85 points behind Andretti Green Racing teammate Tony Kanaan.
• Won three races (Motegi, Richmond, Nazareth), tying Kanaan, Adrian Fernandez and Buddy Rice for most victories in the season.
• Earned pole positions at Phoenix and Motegi.

2003
• Won Bombardier Rookie of the Year title and finished 11th in standings for Andretti Green Racing despite not racing first two events of season.
• Scored five top-five and nine top-10 finishes, including a career-best third in the season finale at Texas.
• Led two races for a total of 33 laps.

2002
• Named test driver for Panther Racing in June and made series debut for team at Chicagoland, qualifying seventh and finishing 10th.
• Started 28th after not attempting to qualify at Texas. Finished 15th, five laps down.
• Conducted first on-track test of new Honda Indy V-8 engine Nov. 8, driving for Andretti Green Racing at Homestead-Miami.

ROAD TO THE IZOD INDYCAR SERIES

2001
• Finished second in Indy Lights championship with PacWest Racing.
• Named Rookie of the Year and scored wins at Gateway and Road Atlanta.
• Won Bosch Platinum Speedway award for driver with most points from oval races.

2000
• Finished second in Toyota Atlantic series, scoring two wins.
• Also recorded four pole positions and seven podium appearances.
• Became first driver to win his debut race in series.
• Named Rookie of the Year.

1999
• Dominated U.S. F2000 championship, winning title on strength of six victories and five other top-three finishes.
• Named Rookie of the Year.
• Won Road to Indy title.

1998
• Finished third in British Formula Ford championship with four victories for Van Diemen team.
• Runner-up in the Formula Ford World Finals at Brands Hatch.

1997
• Finished fourth in British Formula Ford championship with three victories.

1996
• Runner-up in British Formula Vauxhall Junior Championship, scoring three victories and seven top-three finishes.

Early Career

• Competed in kart racing, winning eight British national titles and the Ayrton Senna Memorial World Cup.



La gara di Las Vegas rappresenta l'ultima tappa della stagione 2011.
Dan Wheldon lascia una moglie e due bambini, uno di 2 anni ed uno di appena 6 mesi.

Mi dispiace tantissimo... che tu possa riposare in pace.

Non lo sopporto, quando muore un pilota.

R.i.p.
As I've always said, McLaren exists to win, and win we will.
RON DENNIS

E' stato uno dei miei piloti preferiti. Faccia da schiaffi anni '70. Lascia moglie e 2 bambini di 6 anni e 6 mesi. E lascia noi tifosi con un groppo in gola.



Non riposare Dan... Corri!

Forza Mclaren

era un grande pilota, vincitore di due 500miglia di indianapolis e campione nel 2005... questa notizia mi rende molto triste

ad ogni persona dispiace per la morte di un uomo , soprattutto quando pratica uno sport, R.I.P.

sarebbe ora che gli americani smettessero di godere di gare nelle quali aspettano il botto e facessero qualcosa per rendere sicura quella serie, dall'eliminazione del super carburante ad altre limitazioni
Ora che è morto un pilota di spicco faranno qualcosa?

Citazione di: riccardo il 17 Ottobre 2011, 13:46:59
ad ogni persona dispiace per la morte di un uomo , soprattutto quando pratica uno sport, R.I.P.

sarebbe ora che gli americani smettessero di godere di gare nelle quali aspettano il botto e facessero qualcosa per rendere sicura quella serie, dall'eliminazione del super carburante ad altre limitazioni
Ora che è morto un pilota di spicco faranno qualcosa?
Straquoto. Queste gare si stanno colorando troppe volte di nero.

Capisco il vostro disappunto ragazzi, ma di passi avanti ne hanno fatti tantissimi in questi ultimi anni. Dallara ha permesso che da un botto così ne uscisse comunque "intero". Il problema è che a 360 orari ti puoi affidare solo al buon Dio. Trarranno insegnamento, ma ci sarà sempre qualcosa di imprevisto.
Non sono meno sicure di una F1, il guaio è che corrono sugli ovali.

Citazione di: rituelnet il 17 Ottobre 2011, 17:25:20
Capisco il vostro disappunto ragazzi, ma di passi avanti ne hanno fatti tantissimi in questi ultimi anni. Dallara ha permesso che da un botto così ne uscisse comunque "intero". Il problema è che a 360 orari ti puoi affidare solo al buon Dio. Trarranno insegnamento, ma ci sarà sempre qualcosa di imprevisto.
Non sono meno sicure di una F1, il guaio è che corrono sugli ovali.
Esatto, è proprio quello il punto. Corrono su piste (gli ovali appunto) che sono troppo rischiose. Secondo me il gioco non vale la candela. Non si può rischiare la vita ogni settimana. Ovviamente una persona può dirmi: "Ma se i piloti accettano, a te cosa frega?". Invece mi importa, perché non sopporto che persone di 20-30-40 anni debbano morire in questo modo.

Non ti direi mai una cosa così, ma la filosofia delle gare americane è questa. È il loro fascino e la loro controversa bellezza. L'importante è trarne un insegnamento e agire di conseguenza. Dallara lo ha già fatto con le vetture 2012. Ora devono adeguarsi soprattutto le piste.
Una cosa è certa: hanno mostrato molta umanità nel non riprendere la gara. Lo Show non deve continuare sempre e per forza, e moltissimi spettatori lo hanno capito ancor prima degli organizzatori lasciando la pista in anticipo.
Ancora una volta dobbiamo imparare qualcosa da loro.

Questo è certo, l'Italia come paese e come cittadinanza deve imparare ancora moltissimo praticamente da tutti gli Stati del mondo. Io sono stato in America, ed è tutta un'altra cosa. Prima di tutto esiste il rispetto, e seconda cosa esiste l'onestà. Io infatti ho seguito il loro esempio ed ho spento la televisione.

La Mecca ha diramato stanotte alle 02:36 un comunicato per bocca di Whitmarsh: "The motorsport world is in mourning. On behalf of everyone at McLaren, I pass on my condolences to his family & friends."
Lo ha fatto anche TheFifthDriver: "RIP Dan Wheldon. We pass on our condolences to his family and friends. Our thoughts are with them. "

Sono orgoglioso che siamo stati i primi in questo. Prima ancora della FIA...

Citazione di: rituelnet il 17 Ottobre 2011, 19:30:45
La Mecca ha diramato stanotte alle 02:36 un comunicato per bocca di Whitmarsh: "The motorsport world is in mourning. On behalf of everyone at McLaren, I pass on my condolences to his family & friends."
Lo ha fatto anche TheFifthDriver: "RIP Dan Wheldon. We pass on our condolences to his family and friends. Our thoughts are with them. "

Sono orgoglioso che siamo stati i primi in questo. Prima ancora della FIA...
Puoi dirlo forte. Il nostro team non smetterà mai di stupirci. Era, è e sarà sempre il numero 1 in F1.