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Però, se posso dirlo, sono un pò stanco di sentire che Lewis deve crescere. Ora che sarà cresciuto secondo alcuni sarà ora di ritirarsi.. Secondo me Lewis è così e più o meno non si smuoverà da questa figura. Aggressivo, poco calcolatore, massimizzante, tutto per tutto.. Queste sono le parole per lui e badate, a me non dispiace. Potrà imparare ancora un pò meglio ad amministrare, controllare l'usura delle gomme, ma per il resto è formato al 90% buono dal mio punto di vista.

Le sue qualità di controllo della situazione ecc non le vediamo troppo anche per via dell'auto che non è certo una RB. A Vettel, per esempio, vediamo in maniera lampante queste ultime qualità.
Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.

Citazione di: Arkhans il 28 Settembre 2011, 17:08:37
Però, se posso dirlo, sono un pò stanco di sentire che Lewis deve crescere. Ora che sarà cresciuto secondo alcuni sarà ora di ritirarsi.. Secondo me Lewis è così e più o meno non si smuoverà da questa figura. Aggressivo, poco calcolatore, massimizzante, tutto per tutto.. Queste sono le parole per lui e badate, a me non dispiace. Potrà imparare ancora un pò meglio ad amministrare, controllare l'usura delle gomme, ma per il resto è formato al 90% buono dal mio punto di vista.

Le sue qualità di controllo della situazione ecc non le vediamo troppo anche per via dell'auto che non è certo una RB. A Vettel, per esempio, vediamo in maniera lampante queste ultime qualità.

non sono d'accordo che sia poco calcolatore: tutto dipende dalla classifica.Quest'anno tutti sono partiti con un abisso da Vettel: la McLaren per sua stessa ammissione ha dichiarato quindi che per rimontare mettevano in conto di dover rischiare e non poco. Quindi, se a Spa, Singapore, e tutte le volte quest'anno, anche più indietro in cui sorpassando si è preso un rischio, questo è dovuto al fatto che sa e sapeva che se voleva un lumicino di speranza di lottare per il campionato l'unico risultato possibile era vincere stando davanti a Vettel.Guardiamo invece all'ultima parte del 2008: Lewis è primo in classifica e si permette di fare una gara di calcolo come Singapore 2008, in cui accontentandosi di un terzo posto allungò su Massa.
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

E' un errore gravissimo confondere la crescita professionale con l'esperienza. Puoi essere un genio quanto ti pare, il migliore nel tuo campo, ma puoi benissimo essere fregato da uno più esperto che c'è già da anni. Sai da quanti errori ha imparato Lewis da quando corre fino ad oggi? Lo stesso Button, perché quando piove riesce sempre a fregare tutti? Esperienza. Poi certo, c'è chi riesce a fare tesoro di ciò che fa e di ciò che sbaglia, e chi noi (vedi barrichello).

Il mio era un commento molto generale, a me piace com'è perché non sono fra quelli (perlomeno non ancora) che si mettono a pregare quando Lewis azzarda un sorpasso. Calcolatore.. bhè non lo è molto, credo sia innegabile perché non è attendista, non programma, si preoccupa di correre, senza pensare un secondo posto oggi è meglio di un dnf, no, lui spinge se capita per il primo posto a costo di rischiare che il terzo inseguitore lo prenda per usura eccessiva delle gomme (assurdo ma oggi è così grazie a Pirelli). Alonso è calcolatore a parer mio, in ogni momento fa conti e in pista si preoccupa degli altri prima di sè stesso, questo intendo io.
Esperienza.. Ok, quella ne potrà fare tanta sempre ma è il quinto anno per lui in formula 1, deve far incidenti o esser fregato per quanti altri anni prima che impari? No, lui non impara, lui corre così dal 2007, il suo stile è quello e a me piace perché questo stile tanto cattivo, di non rinunciare mai, di provarci sempre è lo stile che mi porta a sperare in un podio anche dopo l'incidente con Massa nella gara dell'altro giorno o di sperare in una vittoria o in una prima fila quando la macchina prende mezzo secondo e più dagli avversari. Vettel, Kubica, forse Di Resta sono piloti che devono imparare e far ancora esperienza prima di esser completi. Lewis ha avuto una macchina competitiva, una pessima, una da medio schieramento, una da qualche vittoria.. le ha avute tutte ed è passato in così tante situazioni che di nuovo ha ben poco da imparare. C'è una costante: il suo stile lo fa spingere oltre sempre! Qualche volta nel male ma quante volte ci ha fatto godere? No, io SPERO che Lewis non apprenda nulla dal contatto con Massa. E' l'ambiente intorno a lui che deve riuscire ad imparare per adattarsi un pò di più perché soffre di una pressione che pochissimi prima di lui hanno provato. In quest'ottica ribadisco il mio pensiero: non è il debuttante, è un campione del mondo che al suo sesto anno dovrà bissare il successo del 2008 per il bene dei suoi tifosi e del suo team.
Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.

Citazione di: Frenkoz il 28 Settembre 2011, 17:32:12
Citazione di: Arkhans il 28 Settembre 2011, 17:08:37
Però, se posso dirlo, sono un pò stanco di sentire che Lewis deve crescere. Ora che sarà cresciuto secondo alcuni sarà ora di ritirarsi.. Secondo me Lewis è così e più o meno non si smuoverà da questa figura. Aggressivo, poco calcolatore, massimizzante, tutto per tutto.. Queste sono le parole per lui e badate, a me non dispiace. Potrà imparare ancora un pò meglio ad amministrare, controllare l'usura delle gomme, ma per il resto è formato al 90% buono dal mio punto di vista.

Le sue qualità di controllo della situazione ecc non le vediamo troppo anche per via dell'auto che non è certo una RB. A Vettel, per esempio, vediamo in maniera lampante queste ultime qualità.

non sono d'accordo che sia poco calcolatore: tutto dipende dalla classifica.Quest'anno tutti sono partiti con un abisso da Vettel: la McLaren per sua stessa ammissione ha dichiarato quindi che per rimontare mettevano in conto di dover rischiare e non poco. Quindi, se a Spa, Singapore, e tutte le volte quest'anno, anche più indietro in cui sorpassando si è preso un rischio, questo è dovuto al fatto che sa e sapeva che se voleva un lumicino di speranza di lottare per il campionato l'unico risultato possibile era vincere stando davanti a Vettel.Guardiamo invece all'ultima parte del 2008: Lewis è primo in classifica e si permette di fare una gara di calcolo come Singapore 2008, in cui accontentandosi di un terzo posto allungò su Massa.

Ecco, in Brasile 2008 chi non lo avrebbe voluto un pò meno.. calcolatore appunto? Ci ha fatto letteralmente venire un colpo anche se la sfortuna del maltempo e la stupidità di alcuni team (Toyota) è capitata proprio quel giorno. Pensate che c'è gente convinta che Glock sia semplicemente scivolato in quella curva per un suo errore e Lewis abbia solo avuto una fortuna pazzesca......................
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Citazione di: Arkhans il 28 Settembre 2011, 18:39:50
Il mio era un commento molto generale, a me piace com'è perché non sono fra quelli (perlomeno non ancora) che si mettono a pregare quando Lewis azzarda un sorpasso. Calcolatore.. bhè non lo è molto, credo sia innegabile perché non è attendista, non programma, si preoccupa di correre, senza pensare un secondo posto oggi è meglio di un dnf, no, lui spinge se capita per il primo posto a costo di rischiare che il terzo inseguitore lo prenda per usura eccessiva delle gomme (assurdo ma oggi è così grazie a Pirelli). Alonso è calcolatore a parer mio, in ogni momento fa conti e in pista si preoccupa degli altri prima di sè stesso, questo intendo io.
Esperienza.. Ok, quella ne potrà fare tanta sempre ma è il quinto anno per lui in formula 1, deve far incidenti o esser fregato per quanti altri anni prima che impari? No, lui non impara, lui corre così dal 2007, il suo stile è quello e a me piace perché questo stile tanto cattivo, di non rinunciare mai, di provarci sempre è lo stile che mi porta a sperare in un podio anche dopo l'incidente con Massa nella gara dell'altro giorno o di sperare in una vittoria o in una prima fila quando la macchina prende mezzo secondo e più dagli avversari. Vettel, Kubica, forse Di Resta sono piloti che devono imparare e far ancora esperienza prima di esser completi. Lewis ha avuto una macchina competitiva, una pessima, una da medio schieramento, una da qualche vittoria.. le ha avute tutte ed è passato in così tante situazioni che di nuovo ha ben poco da imparare. C'è una costante: il suo stile lo fa spingere oltre sempre! Qualche volta nel male ma quante volte ci ha fatto godere? No, io SPERO che Lewis non apprenda nulla dal contatto con Massa. E' l'ambiente intorno a lui che deve riuscire ad imparare per adattarsi un pò di più perché soffre di una pressione che pochissimi prima di lui hanno provato. In quest'ottica ribadisco il mio pensiero: non è il debuttante, è un campione del mondo che al suo sesto anno dovrà bissare il successo del 2008 per il bene dei suoi tifosi e del suo team.
Io non parlo di incidenti, in quanto secondo me non è quasi mai colpevole. Io parlo anche di strategia, del saper attendere ed essere meno avventato. Questo discorso, ripeto, vale anche per i sorpassi, ma non nel suo caso, in quanto lui è il migliore che c'è da questo punto di vista. Per quanto riguarda lui, l'esperienza gli serve anche per le qualifiche. Perché è vero che è il team che conta quando si parla di strategie e scelte, ma ci sono anche piloti come Button che prendono scelte che sembrano avventate ma proprio in virtù dell'esperienza che hanno non lo sono, bensì sono lungimiranti. Ricorda che non si è mai troppo vecchi per l'esperienza, anzi, più sei vecchio e più sei esperto. Ho capito che è dal 2007 che corre, ma questo è un altro discorso. Esperienza e capacità tecnica sono due cose assolutamente diverse. Di Resta deve migliorare come capacità tecnica, Lewis, come OGNI altro pilota, deve migliorare in quanto ad esperienza, che non sarà mai troppa. Ovviamente, più sei giovane, meno esperienza hai quindi più bisogno ne hai; con questo non sto dicendo che Lewis è ancora giovane e deve migliorare sotto ogni aspetto, cerca di comprendere il mio messaggio.

Si, lo comprendo  :-ok Però c'è anche da notare, come abbiamo già fatto in altri topic, quanto abbia inciso il cambio di manager e il suo ingegnere di pista nell'aumento di situazioni diciamo "complesse" per Lewis. Qui si parla di ambiente da sistemare che esula un pò dai concetti di tecnica, guida ed esperienza in pista. Io voglio sottolineare quanto il 'ragazzo' sia formato, più di tanti altri bravi in F1. Non voglio sentire troppo spesso la frase: "Almeno avrà imparato qualcosa da questo incidente" perché non rende tutta la sua bravura, così sembra un debuttante, questo intendo. Poi, parlando di esperienza, come detto da te prima, bisogna anche saperne fare tesoro nel modo giusto perché c'è il rischio che l'esperienza porti ad una perdita della voglia di combattere in lui, cosa che temo molto con tutte le varie punizioni che gli danno.
Stiamo parlando di argomenti parecchio concettuali, facile dover faticare un pò per comprendersi a vicenda  :-)
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Citazione di: Arkhans il 28 Settembre 2011, 19:32:47
Si, lo comprendo  :-ok Però c'è anche da notare, come abbiamo già fatto in altri topic, quanto abbia inciso il cambio di manager e il suo ingegnere di pista nell'aumento di situazioni diciamo "complesse" per Lewis. Qui si parla di ambiente da sistemare che esula un pò dai concetti di tecnica, guida ed esperienza in pista. Io voglio sottolineare quanto il 'ragazzo' sia formato, più di tanti altri bravi in F1. Non voglio sentire troppo spesso la frase: "Almeno avrà imparato qualcosa da questo incidente" perché non rende tutta la sua bravura, così sembra un debuttante, questo intendo. Poi, parlando di esperienza, come detto da te prima, bisogna anche saperne fare tesoro nel modo giusto perché c'è il rischio che l'esperienza porti ad una perdita della voglia di combattere in lui, cosa che temo molto con tutte le varie punizioni che gli danno.
Stiamo parlando di argomenti parecchio concettuali, facile dover faticare un pò per comprendersi a vicenda  :-)
Esatto, infatti anch'io odio i saccentini "giornalisti" italiani che devono denigrarlo solo perché guida una McLaren. Dal punto di vista degli incidenti infatti è orrendo che devono tutti, ma dico tutti, prenderlo per i fondelli oppure dire frasi come quelle che hai citato. E in questo una figura come Anthony secondo me serve. Alla fin fine, quando c'era il padre lo vedevo molto più solare. Con lui ne ha passate tante da piccolo, ed è sempre riuscito ad andare avanti. In questo momento ne ha bisogno più che mai secondo me. Poi anche in quanto ad esperienza, avendo più tranquillità alle spalle, diventerebbe il numero 1. In ogni caso, ogni discorso ha valore se sotto il sedere del pilota c'è un siluro come la RBR.

Citazione di: Frenkoz il 28 Settembre 2011, 17:32:12
non sono d'accordo che sia poco calcolatore: tutto dipende dalla classifica.Quest'anno tutti sono partiti con un abisso da Vettel: la McLaren per sua stessa ammissione ha dichiarato quindi che per rimontare mettevano in conto di dover rischiare e non poco. Quindi, se a Spa, Singapore, e tutte le volte quest'anno, anche più indietro in cui sorpassando si è preso un rischio, questo è dovuto al fatto che sa e sapeva che se voleva un lumicino di speranza di lottare per il campionato l'unico risultato possibile era vincere stando davanti a Vettel.Guardiamo invece all'ultima parte del 2008: Lewis è primo in classifica e si permette di fare una gara di calcolo come Singapore 2008, in cui accontentandosi di un terzo posto allungò su Massa.

Concordo, quest'anno dopo cinque gare avevamo già un cospicuo ritardo, ci sta che abbia iniziato a tentare il tutto per tutto. Peccato che proprio lì sia arrivata la qualifica sfigata di Monaco, proprio dove potevamo recuperare. Da lì in poi Luigi ha corso sempre con il coltello tra i denti, e se appena qualcosa andava storto, patatrac...

C'è anche da dire che il ragazzo di gavetta nel senso stretto del termine non ne ha mai fatta...In ogni categoria sin dal kart ha sempre avuto il mezzo più performante e al massimo (tipo nell'Euroseries) ha avuto bisogno di un anno di apprendistato (ma era alle prime esperienze in monoposto)

Alla fine l'unica stagione di purgatorio vero è stato il 2009 (prima parte di stagione)...Chissà come sarebbe stato l'atteggiamento in pista se avesse avuto anni di apprendistato difficili??

Se è vero che le esperienze difficili ti fortificano forse conveniva farlo correre con squadre più scalcinate all'inizio... :-)
NOI FACCIAMO LA STORIA, VOI LA RACCONTATE SOLTANTO (Ron Dennis ai giornalisti 1989)

Citazione di: Illmor87 il 29 Settembre 2011, 15:37:57
C'è anche da dire che il ragazzo di gavetta nel senso stretto del termine non ne ha mai fatta...In ogni categoria sin dal kart ha sempre avuto il mezzo più performante e al massimo (tipo nell'Euroseries) ha avuto bisogno di un anno di apprendistato (ma era alle prime esperienze in monoposto)

Beh, però non è che vincere la GP2 al primo anno sia cosa da tutti...a parte Rosberg (ma era il primo anno per tutti) non mi pare ci sia riuscito più nessun altro, se non sbaglio.
Guardiamo Raikkonen, prima di debuttare in F1 aveva fatto un anno e mezzo di corse in macchina...

#26
Citazione di: peter_ray il 29 Settembre 2011, 16:35:47
Citazione di: Illmor87 il 29 Settembre 2011, 15:37:57
C'è anche da dire che il ragazzo di gavetta nel senso stretto del termine non ne ha mai fatta...In ogni categoria sin dal kart ha sempre avuto il mezzo più performante e al massimo (tipo nell'Euroseries) ha avuto bisogno di un anno di apprendistato (ma era alle prime esperienze in monoposto)

Beh, però non è che vincere la GP2 al primo anno sia cosa da tutti...a parte Rosberg (ma era il primo anno per tutti) non mi pare ci sia riuscito più nessun altro, se non sbaglio.
Guardiamo Raikkonen, prima di debuttare in F1 aveva fatto un anno e mezzo di corse in macchina...

Si ma non è che guidava con un team scalcinato senzasoldi...Il team ART in Gp2 è uno dei migliori se non il migliore che tra l'altro ogni anno sforna giovani promettenti anche in altre categorie...Valterri Bottas fresco vincitore in Gp3 è uno da tenere d'occhio e corre per la ART...Segnatevi 'sto nome
NOI FACCIAMO LA STORIA, VOI LA RACCONTATE SOLTANTO (Ron Dennis ai giornalisti 1989)

#27
Così per la formula 3 Euroseries con il team ASM di Vasseur (tral'altro patner di Nicolas Todt in Gp2...)

O tornando al kart con la compagine di Dino Chiesa, non uno qualsiasi in quel mondo...Insomma il nostro ragazzo ha sempre avuto in mano materiale competitivo da quando calca le piste


Ah e Raikkonen nella F.Renault dove correva era in uno dei peggiori team di quella stagione (problemi finanziari) eppure si distinse come pure il suo primo anno in Sauber...Curioso pensare che quando corse il suo primo Gp Kimi non aveva ancora la superlicenza ma soltanto una deroga perchè la FIA non si fidava del ragazzo!!!!!!  :-ahah

 
NOI FACCIAMO LA STORIA, VOI LA RACCONTATE SOLTANTO (Ron Dennis ai giornalisti 1989)

Citazione di: Illmor87 il 29 Settembre 2011, 17:23:57
Curioso pensare che quando corse il suo primo Gp Kimi non aveva ancora la superlicenza ma soltanto una deroga perchè la FIA non si fidava del ragazzo!!!!!!  :-ahah

Eh....fidati te di uno che potresti trovare mezzo ubriaco al baretto malfamato a melbourne 12 ore prima del gran premio!  :-ahah

Citazione di: B1uRay il 29 Settembre 2011, 17:39:52
Citazione di: Illmor87 il 29 Settembre 2011, 17:23:57
Curioso pensare che quando corse il suo primo Gp Kimi non aveva ancora la superlicenza ma soltanto una deroga perchè la FIA non si fidava del ragazzo!!!!!!  :-ahah

Eh....fidati te di uno che potresti trovare mezzo ubriaco al baretto malfamato a melbourne 12 ore prima del gran premio!  :-ahah

:-ahah :-ahah

Eh mica solo questo!! Ammise anche che l'allora ragazza l'aveva conosciuta in un incontro al buio (grande Kimi!!!  :-ahah :-ahah) come si fa a non fidarsi???  :-ahah :-ahah :-ahah
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