Valentino Rossi e la Ducati in alto mare

Malesia, Valentino deluso: «Non abbiamo raggiunto gli obiettivi»
Honda sempre al comando, Rossi chiude all'undicesimo posto: «Possiamo risolvere i problemi sulla parte elettrica, su quella meccanica non sono sicuro»

La Ducati e Valentino Rossi lasciano la Malesia insoddisfatti dopo la seconda due giorni di test della MotoGp sul circuito di Sepang. La Desmosedici, infatti, fatica ancora a ingranare ed è lontanissima dalle Honda che hanno dominato le prove. Il pilota di Tavullia, dopo la giornata di ieri saltata per l'influenza, ha chiuso all'undicesimo posto con 1"8 di distacco dal battistrada Casey Stoner.

OBIETTIVI - Sia in questi test, sia in quelli di inizio mese, la casa giapponese ha sempre chiuso al comando ogni sessione. Stoner (1'59"665) e Dani Pedrosa (1'59"803) sono scesi sotto il muro dei due minuti stabilendo il nuovo record del circuito. «Non possiamo essere soddisfatti di queste prove perché non abbiamo raggiunto gli obiettivi che volevamo, ovvero chiudere intorno alla sesta posizione e soprattutto con un distacco più ridotto – ha detto Valentino - Invece siamo a un secondo e otto e anche come passo siamo indietro. Il primo giorno pensavamo che si potesse fare, siamo partiti bene e siamo riusciti a far lavorare la moto anche con le gomme dure, una cosa positiva. Poi però non abbiamo fatto passi in avanti».

QATAR - Prima dell'inizio del Mondiale ci saranno altri due giorni di test, questa volta in Qatar, il 13 e 14 marzo. Sarà l'ultima possibilità di limare qualcosa per presentarsi più competitivi al via del campionato. «Se per quanto riguarda la parte elettronica della moto abbiamo delle buone idee e possiamo risolvere i problemi in poco tempo, per quanto riguarda la parte meccanica, gli assetti, non sono altrettanto sicuro - ha ragionato Rossi - Ci abbiamo provato ma non ce l'abbiamo fatta. Anche se posso frenare forte poi faccio fatica a curvare, non riesco ad essere veloce in centro curva e a sfruttare bene la pista. Sicuramente aver fatto solo due giorni invece di tre è stato uno svantaggio perché alla fine oggi abbiamo dovuto rincorrere e nelle ultime due ore abbiamo provato tante cose per cercare di capire il più possibile».


corriere.it

se iul pilota conta qualcosa in motogp, e conta , conta, quest'anno è ora di dimostrarlo, altrimenti è vero che ha vinto pe rle moto migliori, ed erano le migliori

Una moto o una macchina si capisce se è vincente da come va il compagno di squadra del pilota migliore del team.

se iul pilota conta qualcosa in motogp, e conta , conta, quest'anno è ora di dimostrarlo, altrimenti è vero che ha vinto pe rle moto migliori, ed erano le migliori

beh

1) il 2004 (ma non solo) parla da solo, non c'è bisogno di aggiungere altro (vedere i compagni di squadra dov'erano,come dice nikko..)

2) gli darei un po' più di tempo di 3 giorni di test

3) temo che il pilota conti molto meno ora rispetto a qualche anno fa, ma questa forse è solo una mia impressione


comunque con la ducati, e coi test bloccati, sarà ben più dura che con la yamaha a suo tempo... io mi aspetto di cominciare vederlo competitivo dalla seconda parte di stagione in poi..

ma allora stoner non era un cog***ne che cadeva perchè è un bluff, forse aveva ragione quando diceva che la moto aveva dei problemi

Che p...e, la Ducati mi piace...anche se non seguo tanto la moto gp.

ma allora stoner non era un cog***ne che cadeva perchè è un bluff, forse aveva ragione quando diceva che la moto aveva dei problemi

Stoner, a parer mio, vinto il mondiale, ha pensato più alla sua f**a che a correre...
E sti caxxi!

Non puoi cadere quando sei primo con 2 km di vantaggio

ma allora stoner non era un cog***ne che cadeva perchè è un bluff, forse aveva ragione quando diceva che la moto aveva dei problemi

Stoner, a parer mio, vinto il mondiale, ha pensato più alla sua f**a che a correre...
E sti caxxi!

Non puoi cadere quando sei primo con 2 km di vantaggio

Stoner, a parer mio, vinto il mondiale, ha pensato più alla sua f**a che a correre...
Come dargli torto????!!!!
http://www.zimbio.com/pictures/TsCzhZFRoet/MotoGp+of+Italy+Test+Day+Two/nlAWa2Yt-Wf/Adriana+Stoner

ric, Stoner per me è il più grande talento della MotoGP insieme a Rossi... faceva andare la Ducati a podio o alla vittoria quando gli altri (Capirossi Melandri Hayden Checa ecc ecc) remavano nelle retrovie, quindi tanto di cappello

La ducati è forse la moto più difficile da pilotare.. e Stoner l'anno scorso ha faticato di più perchè hanno tentato di ammorbidirla per renderla più guidabile anche per i terrestri tipo Hayden.
Questo Rossi mezzo acciaccato, più vecchio rispetto a qualche anno fa, e soprattutto senza test, avrà bisogno di un po' di tempo, e per me riuscirà a domarla al suo volere prima o poi.. Però secondo me ci vorrà più tempo rispetto a quanto fece con la yamaha quando si poteva testare molto di più

con il ritorno della 1000 nel 2012 poi secondo me sarà un vantaggio per rossi e per la ducati

per ora, diamo tempo al tempo

cmq siamo alle solite, se si lamentano gli altri sono dei piagnoni, se lo dice rossi è verbo......

cmq siamo alle solite, se si lamentano gli altri sono dei piagnoni, se lo dice rossi è verbo......

Mi aspetto un Rossi più nei notiziari che in gara...
Hai perfettamente ragione.

personalmente non credo di aver mai dubitato di stoner..

...che poi Rossi, dall'alto del suo nome, stia mettendo un po' le mani avanti per eventualmente scaricare la colpa sulla scarsezza della ducati per un eventuale inizio di stagione flop, è possibile.. ribadisco però il concetto che senza liberi test, così come in F1, un pilota oggi anche volendo può fare ben poco per migliorare la moto.. Rossi dovrà fare affidamento sui suoi mirabolanti tecnici e metterci eventualmente qualche pezza con qualche gara all'attacco delle sue

E' ufficiale. Dopo le dichiarazioni di Rossi, Guido Meda è schiattato.

Mette le mani avanti in stile alonso.
Così se vince poi puo' fare meglio il superoe.



Comunque BEN SPIES a vita.

quoto, io vedo la SBK e Spies è veramente bravo, quest'anno con lamoto ufficiale se la gioca.