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Che Sébastien Ogier fosse nel mirino di Olivier Quesnel, e che quest'ultimo non volesse lasciarselo scappare, era appurato limpidamente già dopo il Rally della Nuova Zelanda, quando ha deciso di chiamarlo per sviluppare (insieme a Sébastien Loeb) la DS3 World Rally Car per la stagione 2011. Poi è arrivata anche la vittoria al Rally del Portogallo, che ha definitivamente aperto le porte al giovane transalpino del team factory del Double Chevron nelle gare sterrate.

Il tutto alle spese di Daniel Sordo, che a secco di risultati importanti verrà parcheggiato tra le fila del Junior Team. Insieme a Kimi Raikkonen, ad eccezione delle gare catramate, dove già ha dimostrato le sue abilità da asfaltista. "La stagione 2009" - dice Quesnel – "ha dimostrato come una situazione favorevole in campionato possa essere sovvertita. Alla luce di ciò, crediamo che Sebastien Ogier e Julien Ingrassia siano in grado di aiutarci per ottenere i nostri obiettivi su terra."

"Ma non vogliamo" - aggiunge - "che ciò si ripercuota su Dani Sordo e Marc Marti. Hanno avuto una partenza difficile, ma guidando nel Junior Team gli daremo la possibilità di correre senza pressioni e di riscoprire la loro forma migliore." Intanto il pilota di Torrelavega accetta la decisione e allo stesso tempo rilascia dichiarazioni polemiche alla stampa spagnola che potrebbero non piacere ai piani alti. Ma tant'è.

Rally Emotion


Ahia...ahia.....povero Sordo..............chissà che ordigno starà preparando.........vero riccardo??  :-ahah :-ahah :-ahah
NOI FACCIAMO LA STORIA, VOI LA RACCONTATE SOLTANTO (Ron Dennis ai giornalisti 1989)

devastante

quello li butta fuori, si apposta con un bazooka