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mauriturbo



Emanuele Pirro ha vinto la 7. edizione del Grand Prix de Monaco Historique riservato alle monoposto di Formula 3 che si è disputato sul tradizionale tracciato cittadino del Principato.

Il campione romano, che ha vinto ben cinque edizioni della 24 Ore di Le Mans con l'Audi, è stato invitato a partecipare al tradizionale appuntamento monegasco che precede il Gp di F.1 di quindici giorni per guidare la Martini Mk34–Toyota Novamotor con cui vinse l'ultima prova del campionato Europeo di F.3 del 1981 al Mugello.

"È stata un'emozione incredibile – ammette Emanuele – sono stato contattato da Mario Crugnola l'estate scorsa quando era iniziato il restauro della monoposto: mi mandavano delle fotografie sull'avanzamento dei lavori e devo dire che mi ero incuriosito perché stavano facendo un bel lavoro".

La monoposto era in buone mani: ci ha pensato Mario Pollini, titolare del team Ombra in F.3, a rimettere in sesto una macchina con una bella storia: "Quando mi hanno proposto di correre a Montecarlo subito ero scettico, ma poi mi sono fatto prendere – prosegue Pirro – abbiamo svolto un test di mezza giornata a Franciacorta per verificare che tutto funzionasse a dovere e poi siamo andati alla volta del Principato con le semplice intezione di partecipare".

E invece Emanuele ha dominato la scena dalle prove libere fino alla gara. Naturalmente è partito in pole position e poi si è subito involato: "Mi sono proprio divertito – ammette – ho cercato di allungare nei primi giri per tenere a distanza gli avversari, mi avevano detto che il monegasco Marc Faggionato sarebbe stato un osso particolarmente duro, ma non ho avuto problemi a scappar via dalla trappola di St.Devote. Per una safety car il gruppo è stato ricompattato e la bandiera verde è stata ridata ad un giro dalla fine: ho fatto una buona ripartenza per vincere senza rischi".

Che effetto ha fatto guidare una monoposto con cui hai vinto 29 anni fa? "Beh, la sensazione è come uscire a cena a distanza di tanti anni con la ragazzina delle medie: la si ritrova con le rughe, ma restano le emozioni dell'epoca. La Martini Mk34 non era certo una F.3 troppo evoluta, l'automobilismo all'epoca stava cambiando rapidamente: quella era una monoposto con un'eccellente meccanica, ma l'aerodinamica era un po' superata. Mi ha fatto un certo effetto ritrovare una posizione quasi sdraiata come si usava allora. Pensavo che aver avuto difficoltà a guidare a braccia quasi stese: in realtà sono bastati pochi giri per ritrovare certe sensazioni. Mi sono divertito e certamente tornerò l'anno prossimo se me ne verrà offerta l'opportunità...".

Nel paddock c'erano vecchie conoscenze come Paolo Barilla e Piero Martini, piloti che all'epoca erano alle prime armi in F.3 proprio come il romano: "Mi piacerebbe tornare l'anno prossimo e sarebbe bello se loro, ma anche Roberto Ravaglia che voglio contattare, accettassero di presentarsi con le monoposto con cui ci sfidavamo: sarebbe una bella battaglia!".

La sfida agli amici è lanciata...

omniacorse

perchè McLarenista??? dove lo dice???  :-dbb :-dbb :-dbb  non capisco :-hlp :-hlp
One Team, One Dream; McLaren Forever
Se trovi qualcosa che ti piace non permettere mai a nessuno di dirti che è sbagliato.

mauriturbo
#2
 Origini [modifica]

Nato a Roma, Pirro è, da parte di madre, originario di Latera, un paesino della provincia di Viterbo dove trascorre le estati della sua infanzia.
Formula Uno [modifica]

Nel 1988 diventa pilota collaudatore per la McLaren-Honda; svolge essenzialmente test di motore per conto dei giapponesi, sulla pista di Suzuka. La sua carriera in Formula 1 inizia nel Gran Premio di Francia 1989 con la Benetton-Ford al posto di Johnny Herbert. Nel biennio 1990-91 corre con la BMS Dallara.
Campionato Turismo [modifica]

Al termine della sua attività in Formula 1, Pirro ha gareggiato nelle competizioni riservate alle vetture turismo vincendo il Campionato Italiano Superturismo nel 1994 e nel 1995, su Audi A4. Nel Super Turismo corre fino al 1998 sempre come portacolori dell'Audi.

Nel 2004 torna a gareggiare nel DTM sempre per l'Audi.
Endurance [modifica]

Partecipa per la prima volta alla 24 Ore di Le Mans nel 1981 pilotando una Lancia Beta Montecarlo Turbo iscritta nel Gruppo 5 dalla Martini Racing, ma si ritira per problemi tecnici. Nel 1998 ritorna a Le Mans pilotando una McLaren F1 GTR del Team GTC ma è costretto al ritiro, l'anno seguente viene ingaggiato dall'Audi Sport Team Joest per pilotare la propria vettura, la nuova barchetta Audi R8R e conclude la gara a podio giungendo terzo. Nel 2000 a bordo della rinnovata Audi R8 Sport coglie la sua prima vittoria nella 24 ore e a bordo della stessa auto vince anche la 12 Ore di Sebring. Nel 2001 rivince la 24 Ore di Le Mans e vince il campionato American Le Mans Series. Nel 2002 vince ancora la maratona francese, dal 2003 al 2005 arriva invece tre volte terzo, sempre nel 2005 vince il campionato American Le Mans Series. Nel 2006 l'Audi ritorna ufficialmente con la nuova R10, e vince la 24 Ore per poi ripetersi nel 2007. Nel 2007 vince anche la 12 Ore di Sebring.
Risultati nella 24 ore di Le Mans [modifica]
Stagione    Risultato    Team    Vettura    Classe
1981    Rit    Martini Racing    Lancia Beta Monte Carlo    Gr. 5
            
1998    Rit    Gulf Team Davidoff / GTC Competition    McLaren F1 GTR    GT1
1999    3    Audi Sport Team Joest    Audi R8R    LMP
2000    1    Audi Sport Team Joest    Audi R8    LMP900
2001    1    Audi Sport Team Joest    Audi R8    LMP900
2002    1    Audi Sport Team Joest    Audi R8    LMP900
2003    3    Champion Racing    Audi R8    LMP900
2004    3    ADT Champion Racing    Audi R8    LMP1
2005    3    ADT Champion Racing    Audi R8    LMP1
2006    1    Audi Sport Team Joest    Audi R10    LMP1
2007    1    Audi Sport North America    Audi R10    LMP1
2008    6    Audi Sport North America    Audi R10    LMP1


Wikipedia






l'unico italiano insieme al mitico Bruno Giacomelli a salire su una Mecca.. o sbaglio?

Citazione di: liongalahad il 12 Maggio 2010, 09:15:24
l'unico italiano insieme al mitico Bruno Giacomelli a salire su una Mecca.. o sbaglio?

mi pare ci sia salito anche De Adamich............non vorrei sbagliarmi... :-dbb
NOI FACCIAMO LA STORIA, VOI LA RACCONTATE SOLTANTO (Ron Dennis ai giornalisti 1989)

Citazione di: Illmor87 il 12 Maggio 2010, 10:32:44
Citazione di: liongalahad il 12 Maggio 2010, 09:15:24
l'unico italiano insieme al mitico Bruno Giacomelli a salire su una Mecca.. o sbaglio?

mi pare ci sia salito anche De Adamich............non vorrei sbagliarmi... :-dbb


ho controllato, è vero!!  :-ok

Ricordare anche De Cesaris, Dennis credeva molto in lui, ma per il fatto del tic nervoso che aveva rovinò parecchie gare.
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

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mauriturbo
Citazione di: McLaren94 il 12 Maggio 2010, 13:55:55
Grazie mauri!!!  :-appl :-appl

Grazie a tè......contentissimo della tua curiosità.... :-appl :-appl


Citazione di: riccardo il 12 Maggio 2010, 20:24:19




Quel tisico di Gran Prix, che se ci lasciava le gambe nel '73 a Silverstone era meglio
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

mauriturbo
#11



Grandissimo Bruno "Jack O'Malley"!!! :-supp :-supp :-supp

figata poi col simbolo del kiwi e con lo stemma della Guinness... che storia

Diciamo che considerando anche test, tra gli italiani ad aver guidato una McLaren dobbiamo annoverare anche Pantano, il quale partecipò ad un test nel 2001, assieme a Turner e Paffett. Disse Ron Dennis di quel test: "Paffet was tried because of our connection with him through the Autosport award and Pantano is an interesting prospect we also wanted to have a look at"

Firma DiAmante. - La juchent sos politicos Pro facher feas poesias

quando sento parlare di Pantano mi viene un po' di tristezza... secondo me avrebbe potuto fare molto più di ciò che ha fatto.. se solo la F1 non fosse al 100% business sicuramente sarebbe stato non dico protagonista, ma almeno lo avremmo visto per lungo tempo in F1.. almeno così credo.. ora invece è in quella vaccata di Super League forumla