Stagione 1984

Oggi mi sono rivisto con immenso piacere la gara americana , l'unica corsasi in questo circuito cittadino..ebbene la gara ? stata spettacolare: mansell,deangelis,rosberg,prost,warwick in particolare hanno dato spettacolo nel corso della gara.. distacchi in gara che nascevano e si annullavano con altrettanta facilit?; la precisione di keke ,l'aggressivit? di nigel,l'astuzia di elio,la tattica sorniona di alain e niki,l'avventatezza di warwick...

ad un certo punto della gara,verso la fine, nell'arco di circa cinque giri di pista si ritirano in ordine temporale alboreto che era invischiato a met? classifica, poi prost che era primo con autorevolezza e con un distacco abbastanza importante da keke,boutsen su arrows e lauda..ebbene come era consueto in quegli anni li' si ritirano non guadagnando i box ma semplicemente parcheggiando la vettura dal lato non gommato della pista , dove in teoria non c'? traiettoria che il pilota deve seguire..tutti si ritirano nello stesso punto e parcheggiano le vetture in fila indiana (pensate poi che era un circuito cittadino e gi? le strade erano strette) ...la cosa che mi ha colpito ? che adiacente a quella fila c'era un muretto di cemento che delimitava un lato della pista e, prima alboreto si ferma li', poi alain con cui iniziano a chiaccherare tranquillamente, poi arriva therry boutsen che addirittura si siede sul muretto  ed infine a dialogo iniziato parcheggia anche niki che subito si dirige verso il gruppetto come se si fossero dati tutti un appuntamento...ah ah sembrava proprio un ritrovo di amici al bar

pensate un p? oggi se fosse possibile tutto questo ..appena si ritirano sono tutti incavolati neri come la pece e poi non vedono l'ora di raggiungere il loro lussuoso motorhome per "meditare"..

se poi ci mettiamo di mezzo anche il quadretto di mansell che sotto il caldo cocente di quella giornata estiva sviene nel tentativo di spingere a mano la sua lotus fino al traguardo..

Telepatico Elio, ne parlavo ieri con giorgio,un ora prima stavano stendendo dell'asfalto per ovviare a quello che si squagliava.
Sto cercando di quel GP la foto di Keke vincitore che passando al muretto dove ormai c'erano tutti,mimava una pugnetta

Telepatico Elio, ne parlavo ieri con giorgio,un ora prima stavano stendendo dell'asfalto per ovviare a quello che si squagliava.
Sto cercando di quel GP la foto di Keke vincitore che passando al muretto dove ormai c'erano tutti,mimava una pugnetta

devo guardare bene la fine perch? ad un certo punto del video si vede tra le persone vicino a mansell keke..potrei scattare una foto fermo immagine per? devi aspettare che riprendo in mano il pc buono che ora sto con quell oscarso

era ancora in vettura e lo faceva mentre gli passava davanti.Se lo trovi non ha importanza il tempo

Anni fa Patrick Head disse di Keke Rosberg: "Non potrò mai dimenticarmi Dallas 1984. La nostra vettura era letteralmente inguidabile, molti piloti tra cui Lauda finirono contro i muri. Lui no, pur se il motore Honda era allora totalmente brutale da non poter essere controllato".

L'asfalto di Dallas si sgretolava completamente al passaggio delle vetture. Il manto stradale venne rifatto in tutta fretta poche ore prima della partenza della gara. Il warm-up venne anticipato all'alba: Jacques Laffite si presentò in circuito in pigiama! 

Gli Anni Ottanta, che grande epoca!!! Quella si che era la bella Formula 1. 
Come vorrei tornare indietro di 25-30 anni!!! 

Rispolvero questo vecchio topic perché oggi bazzicando su youtube ho trovato un bel filmato della gara.
Sul finale di corsa, come ricordava Elio11, tutti avevano parcheggiato in fila! Alboreto, Prost, Lauda...

bravo Ice, era tempo che cercavo sto filmato.

Questo era il periodo idiota del rifornimento vietato. Le gare erano delle endurance, e queste scene erano frequenti. Prepariamoci a trenini nel 2010 .

Cmq una delle genialate di eccle$ton€ per il denaro.Gp in un posteggio con il caldo torrido che scioglieva l'asfalto e le , allora, F1 lo aravano come un campo

Riprendo il topic sulla Stagione 1984 visto che in questi giorni mi stavo gustando su YouTube la sintesi delle gare. La McLaren TAG Porsche ottenne 12 vittorie su 16 gare e riuscì a battere il precedente record della Lotus del 1978 (8 successi in 16 corse). L'annata verrà ricordata per il duello tra Lauda e Prost con il terzo titolo mondiale dell'austriaco per mezzo punto.

Nel 1984 6 squadre hanno conquistato pole position/vittorie: Brabham, Ferrari, McLaren, Williams, Lotus e Renault. Molto agguerrite anche le formazioni piloti: Piquet e Fabi (Brabham), Alboreto e Arnoux (Ferrari), Lauda e Prost (McLaren), Rosberg e Laffite (Williams), Mansell e De Angelis (Lotus), Tambay e Warwick (Renault), senza dimenticare il debuttante Senna in Toleman e Bellof in Tyrrell. La McLaren dominò la stagione grazie ad una vettura eccezionale come la Mp4/2, costruita intorno al nuovo motore TAG Porsche V6 turbo poco parsimonioso nei consumi, ma anche gli avversari si presero qualche piccola soddisfazione. John Barnard rivoluziona l'aerodinamica con la conformazione della zona posteriore a "coca cola" insieme al telaio in fibra di carbonio.

In estrema sintesi: vengono vietati i rifornimenti in gara e le squadre escogitano di congelare la benzina nei serbatoi per evitare di restare a secco nel finale, i motori turbo dominano l'annata e raggiungono potenze mai viste, i motori aspirati non possono competere, la Tyrrell viene squalificata per aver corso sottopeso grazie a delle sfere di piombo nel serbatoio (peccato per Bellof e Brundle, ben in evidenza), nasce il mito di Ayrton Senna nel diluvio di Montecarlo, si corre per la prima (e ultima) volta sull'assurdo tracciato di Dallas, Lauda e Prost si spartiscono le vittorie fino alla sfida finale a Estoril.

nel 1984 il GP d'inghilterra si tenne a Brands Hatch
Vinse Lauda, Prost si ritirò per problemi al cambio

Stavo notando ieri che nella prima parte di campionato le McLaren soffrivano ancora problemi di affidabilità: infatti se uno dei due piloti vinceva la corsa spesso l'altro era ritirato. Per fare degli esempi: Prost vinse a Rio e a Imola ma in quelle occasioni Lauda si ritirò, mentre al contrario Lauda trionfò a Dijon e a Monza con Prost ritirato.
Ciò mantenne in ogni caso un sostanziale equilibrio tra i due.

Lauda temeva Prost, si sentiva spiato, però tra di loro c'era un gran rispetto e una gran professionalità.
Spesso Alain viene paragonato al "computer austriaco", fu quasi un passaggio di consegne.

vero, i maligni hanno sempre sollevato idee complottistiche su questi fatti

vero, i maligni hanno sempre sollevato idee complottistiche su questi fatti

Però a Estoril quando Lauda vinse il titolo mondiale disse a Prost: "questo è stato il mio anno, l'anno prossimo sarà il tuo", cosa che puntualmente avvenne. Apro e chiudo un OT (cerchiamo di non andare troppo fuori tema): c'è da dire che Lauda costava tantissimo, mentre Prost era stato ingaggiato per poco e rendeva quanto Lauda. Difatti Ron Dennis fece un braccio di ferro per il contratto per l'85. Lauda era in contatto con Ferrari e Renault, con quest'ultima non si arrivò ad un accordo per le proteste dei sindacati francesi. Pensate che Dennis voleva ingaggiare sin da subito nientemeno che Ayrton Senna!

Mi inserisco in questo topic perchè vorrei risolvere un dubbio , e così pongo una domanda ad Elio .

Non ho mai capito perchè Prost e Lauda quel giorno del gp di Dallas 84 si ritirarono .

In " Padrone del mio destino " Prost dice che andò a sbattere contro uno dei tanti muretti del circuito cittadino .

Invece nella Vhs " Il duello Prost - Senna : 1984-1988 " con commento di Michele Alboreto , quest' ultimo dice che a un certo punto della gara Senna era andato a sbattere contro delle barriere , portando in pista anche qualche chiodo o qualcosa di simile , e questo nell' ordine provocò il ritiro dello stesso Alboreto , di Prost e di Lauda che nel giro di pochi minuti parcheggiarono le loro vetture l' una dietro l' altra .

Cos' è successo veramente ?