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'Si trascorre più tempo in volo che sulle strade...' una definizione che riassume in maniera poi non così enfatizzata l'essenza di questa gara. Perché in Finlandia, sia in senso letterale - visti i noti e tremendi "Jumps" - sia in senso metaforico - considerate le impressionanti medie di velocità -, si vola davvero.

È questo il tempio sacro dei Rally. Quell'evento che meglio esalta le doti e le peculiarità richieste da tale disciplina: concentrazione estrema, coraggio da vendere, nonché uno stile di guida preciso ed impeccabile. Gli sterrati incastonati in una suggestiva cornice di numerosi ed estesi laghi - elemento per il quale alla corsa, per molti anni, è stata attribuita la denominazione di '1000 Laghi' - si distinguono da quelli di molte delle altre tappe su terra previste dal calendario del mondiale: si tratta, infatti, di un fondo lisco e compatto quasi al pari di un tavolo da biliardo, sul quale è raro incappare in forature - a meno che non si azzardi troppo nei tagli in curva...

Ma la scorrevolezza della superficie unita alla conformazione scarsamente tortuosa dei tracciati, significa toccare anche punte di 200 km/h, facendo registrare medie in prova superiori ai 120; numeri che fanno impallidire se si pensa che riguardano tracciati tutto meno che larghi, e quasi interamente delineati da minacciose file di alberi. Da ciò è semplice constatare come i piloti, non provvedendo molti ostacoli la pista in sé, i maggiori pericoli li intravedano all'esterno, dei percorsi: durante il weekend distrazioni non sono ammesse, ogni minimo errore può costare caro. L' incidente è sempre dietro l'angolo; e per evitarlo è fondamentale anche un meticoloso lavoro di trascrizione delle note durante le ricognizioni.

Se a livello mentale le prove finlandesi risultano sempre massacranti, in un contesto in cui il pensiero è veramente 'costretto a viaggiare più veloce della vettura', anche lo stress fisico imposto non è da meno. In particolare in occasione di alcuni tra i frequentissimi dossi presenti nelle sezioni cronometrate, che comportano gli spettacolari "Jumps" - veri e propri salti in lungo rallystici che fungono un po' da marchio distintivo di questa gara: manovre che mandano in visibilio il pubblico, sempre chiassoso e numerosissimo a bordo pista e che si diletta nella misurazione delle distanze percorse in volo dalle vetture - superiori, a volte, anche a 50 metri di lunghezza... Non sono probabilmente altrettanto piacevoli per le vetture stesse, la cui meccanica dev'essere in grado di reggere le intense pressioni causate dagli atterraggi, nonché per gli uomini a bordo di esse, le cui possibili ripercussioni sul fisico non sono da sottovalutare: basti pensare al 2005, quando Rautiainen rimase letteralmente soffocato da un dolore alla schiena che costrinse il compagno Gronholm ad effettuare gran parte della speciale senza l'ausilio delle sue note.

...Speciale che poi il finlandese vinse! Tale aneddoto racchiude in sé un'altra caratteristica fondante del Rally di Finlandia, ovvero, il notevole vantaggio riscontrato dai talenti locali nei confronti di quelli forestieri: in questo evento, per sperare di riuscire a lottare per posizioni che contano ci vogliono anni e anni di esperienza sul campo. A detenere il record di vittorie è proprio il sopracitato Marcus Gronholm il quale, con i suoi sette sigilli, ha eguagliato il primato in precedenza nelle mani del leggendario Hannu Mikkola. Quello che è uno dei più prestigiosi ed attesi eventi del calendario, quindi, è quasi sempre stato ad appannaggio dei finlandesi stessi: primi al traguardo quasi in ogni sua edizione dal 1951 ad oggi, ad eccezione di 8 vittorie di stranieri - di cui 4 dei "cugini" svedesi.

Il meteo nella regione della Finlandia lacustre si rivela spesso piuttosto ballerino, con la presenza della pioggia - e conseguente fango sui tracciati - non così improbabile durante la tre-giorni di gara: e se da un lato, in questo caso, le strade diventerebbero alquanto scivolose, dall'altro si vedrebbero ridotte almeno le vertiginose medie di velocità. Il programma del rally prevede lo svolgimento di 23 speciali - tra cui non si vedrà la celebre 'Ouninpohja', eliminata per motivi di sicurezza, ma tra le quali verrà introdotta l'ostica sezione di 'Myhinpää', da molti anni in disuso; il totale del chilometraggio cronometrato corrisponderà a 345.15 km.

Sebastien Loeb, vincitore dell'edizione 2008, sarà a caccia degli avversari finlandesi; in particolare di Mikko Hirvonen, il cui sorpasso in classifica ai danni dell'alsaziano si è finalmente finalizzato. Ma da non sottovalutare gli outsider, con Jari-Matti Latvala bramoso di cancellare definitivamente il brutto ricordo della Polonia, o i fratelli Solberg che si daranno ancora reciprocamente battaglia nel tentativo, ovviamente, anche di infastidire i 'Big'.

http://www.stopandgo.tv/news/rally/wrc-rally-finlandia-preview-l-universit-dei-rally-teatro-di-un-altra-puntata-della-lotta-infinita-tra-ford-e-citroen/default.html

che evento.. spero di poterlo ammirare dal vivo, un giorno  :-prg :-prg :-prg

mai la lotta tra Citroen e Ford sarà più incerta che in questo weekend, a mio parere  :-)

arriva uno di quelli che si chiamano rally con l'articolo davanti: il rally.Io mi sono sempre chiesto cosa si provi a sentire l'auto in volo per tutto quel tempo , ma soprattutto gli alberi ai lati della strada :-prg

che spettacolo questo rally...poi con la lotta tra Loeb e Hirvonen per le testa della classifica sara' ancora piu' bello questo rally!

Peccato non vederlo.... :'(

cmq veramente bello l'articolo

Citazione di: riccardo il 29 Luglio 2009, 10:06:47
arriva uno di quelli che si chiamano rally con l'articolo davanti: il rally.Io mi sono sempre chiesto cosa si provi a sentire l'auto in volo per tutto quel tempo , ma soprattutto gli alberi ai lati della strada :-prg

a mio parere non si ha nemmeno il tempo di provare emozioni, si deve essere solamente concentrati in maniera assoluta su una sapiente gestione del volante e dei pedali (per il pilota), ed una precisa e pronta comunicazione delle note (per il copilota)...  :-)

ti ringrazio cesco, prendo io i complimenti visto che è opera mia  :-sle :-sle :-sle

ma ti dirò , un salto lo senti, e quelli li senti mooooooooltooooo

beh si, su questo ti do ragione!!  :-ok