WRC - Preview - Rally dell’Acropoli

Sarà la penisola greca ad ospitare il settimo round, nonché giro di boa del World Rally Championship 2009. Per ogni equipaggio la gara sostanzialmente si sviluppa su due fronti ben distinti, in questo che è uno degli eventi più duri tra quelli proposti dal calendario; da una parte, la consueta sfida con il cronometro e gli avversari, e dall'altra il confronto con gli elementi naturali che non mancano ogni anno di influire pesantemente sul risultato finale.

E' il quinto rally di fila a svolgersi su tracciati sterrati, che si snodano inizialmente a nord del Golfo di Corinto, per poi trasferirsi nella regione del Peloponneso ed in seguito nelle zone limitrofe alla città di Loutraki. Le prove dell'Acropoli, ad una prima analisi piuttosto simili ai percorsi sardi, sono caratterizzate da un fondo di natura quasi esclusivamente rocciosa. Fattore che andrà ad intaccare in maniera rilevante la meccanica delle vetture, messe a dura prova dai passaggi su percorsi molto aspri e sconnessi; e l'incognita della polvere, che già in Sardegna si è rilevata determinante, contribuisce a rendere le speciali greche ancora più ostiche. Ed anche i motori non avranno vita facile considerando il cocktail di temperature solitamente molto alte e medie di velocità piuttosto basse, offerto da questo evento...

Il Rally di Grecia richiede una notevole preparazione fisica da parte di piloti e navigatori; fondamentale che, in particolare in prove massacranti come la 'Aghii Theodori' lunga 33 km, la tenuta psico-fisica degli equipaggi rimanga costante, se il loro obbiettivo è quello di portare a casa un risultato di rilievo. Non a caso, sfogliando gli archivi della tappa ellenica sono grandi i nomi dei piloti che son riusciti a far proprio il gradino più alto del podio... Uno su tutti, con il record di 5 vittorie, Colin McRae, vero e proprio "gladiatore" dei rally moderni.

Quella 2009 sarà la 56° edizione di una corsa dal passato lungo e glorioso; è infatti il lontano 1953 l'anno della sua creazione, che lo portò vent'anni dopo al debutto sul palcoscenico internazionale in contemporanea con l'istituzione del campionato del mondo. Da allora, la gara che prende il nome dal noto colle di Atene è divenuta un appuntamento fisso del calendario WRC - eccezion fatta dal break nell'anno 1995 -, nonché uno dei più attesi e seguiti al mondo. Dopo aver posto la propria base nella storica città di Delfi, successivamente trasferita ad Atene, quest'anno sarà la località marina di Loutraki la sede del rally; rally che presenta un programma di 17 stages per un totale di 371 km di sezioni cronometrate. Saranno, quest'ultime, il luogo del riscatto per Loeb, perché possa porre una seria ipoteca sul titolo, o rappresenteranno una decisiva svolta al campionato da parte degli avversari Ford?

Antonio Gigliotti & Marco Picerno, in collaborazione con Antonio Spena

http://www.stopandgo.tv/news/rally/wrc-preview-rally-dell-acropoli-si-accende-la-sfida-del-campionato-mondiale-sugli-sterrati-greci/default.html

da appassionato imparziale, mi auguro tanto che si avveri la seconda ipotesi... e cioè che la Ford riesca a bissare la più che convincente prestazione in Sardegna, nel tentativo di dare una svolta vera e propria al campionato! non è detto che non accada, considerate le numerosissime incognite di un rally come quello greco..

ma da tifoso, non posso che sperare il contrario!!!  

quoto

Toivo, ho sentito che Seb vorrebbe fare delle gare in gp2 , ne sai qualcosa?

ah sì, l'ho sentito dire da mazzone nella telecronaca... ma sinceramente non ho trovato nessuna notizia del genere, girando sul web!
non sarebbe niente male, non perchè speri che poi Seb finisca in quella caricatura di categoria che si chiama Formula 1, ma proprio per la Gp2 in sè, che per quanto riguarda le competizioni con le monoposto è la più avanzata, dopo la F1!

non lo voglio in questa F1 , uno come lui non si adatterebbe, lo voglio vedere combattere con altri piloti. Certo che se succedesse e facesse un podio ............