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Il precedente round dell'Intercontinental Rally Challenge non aveva suscitato grosso interesse a causa dell'assenza dei team ufficiali, timorosi delle eccessive spese che la trasferta in Kenya - per il Rally Safari - avrebbe comportato. Ma la gara che si terrà in questo weekend, non avrà di questi problemi: un gran numero di iscritti, tra cui i piloti del team Skoda che aveva fatto la sua apparizione solo a Montecarlo, provvederà certamente a dare vita ad una gara emozionante.

Con alle spalle una lunga storia nel campionato europeo - ed un certo Kankkunen nell'albo d'oro dei vincitori... - il Rally delle Azzorre farà quest'anno un salto di qualità ospitando per la prima volta l'IRC. E questo evento merita decisamente tale onore. Le prove si snodano lungo i percorsi della stupenda isola di San Miguel, la più grande dell'arcipelago portoghese; percorsi che in parte risaltano alla mente le speciali della Nuova Zelanda, sinuose e dai frequenti saliscendi: e come in quest'ultima, anche qui si potranno certamente ammirare paesaggi mozzafiato!

La natura degli sterrati in questione, soffici e poco rocciosi, in un certo senso sarà un vantaggio per i piloti, che avranno modo ad esempio di tagliare le curve senza il timore di incorrere in forature: e dunque, di spingere più forte. Ma il rally portoghese, grattacapi ai talenti dell'IRC ne darà. Innanzitutto, la conformazione delle strade, spesso larghe e scorrevoli, comporterà un'impennata delle medie di velocità; e poi la posizione delle Azzorre, immerse al centro dell'Oceano Atlantico, farà sì che il meteo possa subire repentine variazioni: il tutto a costringere i piloti ad adottare uno stile di guida pulito e preciso, e a rendere di vitale importanza la scelta degli pneumatici da adottare. Inoltre, essendo, come già detto, questo evento una new entry nella categoria, per molti dei maggiori competitori sarà una gara completamente nuova; andrà quindi curato con molta attenzione il lavoro dei copiloti durante le ricognizioni pre-gara, in modo da pararsi le spalle contro ogni minimo ostacolo che gli sterrati portoghesi offriranno.

Gli equipaggi si affronteranno già dalla sera del giovedì in una prova superspeciale, dopo essersi spostati dal parco assistenza stanziato nella cittadina marittima di Ponta Delgada. Ma la vera lotta avrà inizio nella giornata seguente: due tappe tra il venerdì ed il sabato, per un totale di 18 speciali e 230 km da cronometrare. Ai nastri di partenza Peugeot, Abarth e Skoda, con ai loro servizi una sfilza di piloti di fama internazionale e bramosi di vittoria; senza contare i vari piloti locali, a cui questo evento sarà sicuramente ben noto. Insomma, ne vedremo delle belle!

Marco Picerno

http://www.stopandgo.tv/news/rally/irc-preview-rally-delle-azzorre-la-sfida-del-campionato-intercontinentale-prosegue-nelle-isole-dell-oceano-atlantico/default.html

stupenda questa corsa!! uno scenario, quello dell'arcipelago portoghese nel bel mezzo dell'oceano, che si prospetta essere spettacolare.. insomma, quindi adatto ad uno sport come questo!!!!  :-all

e poi, tanti e tanti piloti a darsi battaglia... ovviamente tifiamo per il nostro Basso di casa Abarth, anche se mi aspetto che la lotta sarà molto serrata!


Meeke è un pò un discepolo del compianto Colin, ed infatti qualcosa del suo stile di guida l'ha presa anche lui (ma non molto eh)... sinora non ha mai convinto molto, anche se ad ogni inizio di stagione i suoi propositi sembravano buoni.

a Curitiba, secondo round dell'IRC, ha vinto in modo perentorio.. qui ha tutte le possibilità di far bene nuovamente: insomma, va con diritto considerato come uno dei maggiori pretendenti al titolo in questa stagione 2009 del campionato intercontinentale!

splendida vittoria di Meeke

Toivonen, commenta prego

#5
...sto ancora bestemmiando per quello che hanno combinato in casa Abarth!!  :-? :-?
Alen ha mostrato un discreto ritmo, e sembrava non stare cadendo nella trappola dell'errorino fatale... fino agli ultimi chilometri! Basso invece è stato sempre lento, e sinceramente non so cosa pensare: la Grande Punto la conosce più che bene, e dunque sicuramente non ha avuto problemi di feeling con la vettura; vettura che comunque è andata bene, perchè il figlio d'arte suo compagno di squadra era lì a lottare più o meno per il podio.. allora, gara a lui non congeniale?

Per il resto, su Meeke nulla da dire: era semplicemente più veloce degli altri. forse la 207 preparata dalla Peugeot UK ha qualcosa in più rispetto a quella del team belga che fornisce le auto a Vouilloz e Loix; perchè questo dominio perentorio mi sembra davvero sospetto!!

Anche le Skoda se la sono cavata bene, Hanninen senza quegli inconvenienti fin dalle prime battute avrebbe lottato per le prime posizioni (forse per la vittoria? ). Ci ha pensato Kopecky a consolare i membri del team ceco, conquistando la seconda posizione dopo un ottimo attacco sul campione in carica!

Molto lontana Volkswagen... ma per loro, siamo appena agli inizi