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L'intervista è made by sgarbo e sta su 422race.com

Torniamo un attimo indietro nella storia della Formula 1. Tutti vi ricorderete, spero, di Gaston Mazzacane. A sette anni dalla sua eliminazione dalla Formula 1 il pilota argentino ha ritorovato, quest'anno, un sedile in un campionato internazionale come il FIA GT e a lui abbiamo chiesto pareri e giudizi sul suo passato, sul presente e quello che sarà il prossimo Gran Premio di Argentina, a St. Luis.

MONZA, 18 maggio 2008 - L'incontro con Gaston Mazzacane avviene a Monza, poco prima della gara valida per il campionato FIA GT. Attualmente il pilota argentino non è più impegnato dietro il volante della Ferrari 550 del team ACA Argentina. Al suo posto vi è ora seduto il più giovane Basso, ma questo non esclude il fatto che Gaston in quella piccola ma intesa parentesi in questo abbia compreso il fascino di poter correre finalmente "senza pressioni".

Tanto per iniziare. Come ha impegnato il suo tempo Gaston Mazzacane dopo la fine dell'esperienza in Formula 1?

Ai tempi ero abituato a girare molto per l'Europa e per il Mondo e cambiare vita mi ha depresso per buona parte del tempo. Nel 2001 ho finito la mia esperienza in Formula 1, da lì ho passato due anni a cercare lavoro senza trovarlo, correndo tutto sommato qualche gara in ALMS e poco altro. Nel 2004 poi ho avuto la fortuna di rimettermi in gioco nella Champ Car, mentre nel 2005 sono riuscito finalmente ad iniziare una nuova vita nella Top Race, fino a quest'anno dove grazie al team ACA sono potuto tornare a correre a livello internazionale.

Ci hai parlato di Top Race, una categoria per noi europei sconosciuta. Raccontaci un po' di cosa si tratta.

E' molto simile al DTM. Si usano motori V6 limitati elettronicamente, perciò anziché disporre di 550cv ne possiamo usare solamente 350.

Tornando invece al presente, non possiamo dimenticarci che l'ultima gara del campionato si terrà proprio a San Luis, in Argentina. Noi che quel circuito non lo conosciamo, che cosa ci dobbiamo aspettare?

Saranno 7km di pista, affogati in uno scenario del tutto scenografico. Correremo attorno ad un lago vulcanico e ci saranno molto Sali e scendi, molto simili a quelli del Nurburgring, che tutti voi conoscete. In più vi prometto che il pubblico argentino non mancherà e sarà molto caloroso.

Un popolo che sicuramente dopo la crisi ha voglia di rinascere. Cosa sta facendo il governo, attraverso l'automobilismo, per andare in contro alla popolazione?

Il governo attuale vuole dare una svolta. Hanno perso la Formula 1 ed il campionato Rally, così hanno costruito la pista di St. Luis per permettere al FIA GT di disputarci una gara e in più hanno aiutato molte strutture come quella per cui corro io col fine di portarci in pista nello stesso campionato.

Allora non posso far altro che chiederti un parere su questo FIA GT.

E'una categoria molto bella, perché permette ai piloti di lavorare di più e di fare più gare. Prendi come esempio Bourdais, lui una volta faceva Le Mans, mentre ora che corre in Formula 1 non la può più disputare. Questo perché una volta che corri in Formula 1 sono gli sponsor che decidono, non tu.

Cambiamo argomento. Formula 1, tu perché te ne sei uscito?

Fu una questione di sponsor. Quell'anno io, Enge, Burti, Alesi e Frentzen fummo fatti fuori dalla Prost perché lo sponsor non pagava.

Correre in Formula 1, implica una forte pressione per il pilota?

La pressione in Formula 1 arriva da chi paga per farti correre. In macchina ci sei tu, mentre in radio ti dicono solo cavolate che possono servirti o meno. Il problema è che quando ho corso io avevo troppe preoccupazioni, se lo facessi adesso le cose sarebbero andate diversamente, semplicemente perché sono più rilassato.

E tu la Formula 1 di oggi come la vedi?

La Formula 1 è sempre molto interessante. Sia sulla macchina più veloce che su quella più lenta vi è sempre una ricerca tecnologica fantastica.

Oggi quindi come si sente Gaston Mazzacane dopo tutti questi anni passati a correre?

Mi trovo benissimo. Dopo le mie ultime gare nel 2004 sono riuscito a ritrovarmi a mio agio. Qui nel FIA GT ho avuto modo di rincontrare gli stessi piloti e le stesse persone che una volta mi stavano a fianco in Formula 1. Sono soddisfatto insomma.

Un'ultima domanda. Tu parli benissimo l'italiano, hai vissuto qui molti anni. Bhe, cosa significa l'Italia per te?

L'Italia è la mia seconda casa. Da voi italiani ho imparato molto, soprattutto il mio stile di vita. Poi qui ho molti amici, ho vissuto una delle mie pagine più belle come pilota proprio con il team Minardi. Mi piace molto il vostro paese.

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Ora l'approfondimento sul circuito:
visitate questo link (è un forum specializzato sui circuiti)
dove troverete foto e notizie dal 2007 fino a data 18 Novembre in merito al circuito suddetto
http://www.phpbbserver.com/phpbb/viewtopic.php?t=375&mforum=tracksforum


e poi guardate questo video:



Sottoscrivo le parole del forumista "empolese82"  :-) :-) :-) :
"se fatto un circuito li sarebbe una stupenda pazzia "
"a very crazy and fantastic track, finally a REAL track "
"sembra una grandissima assurdità, ma in termini di sicurezza sui circuiti in questi ultimi 2 anni ha fatto di più la Champ che la Fia.... cose da pazzi... "
"Credevo che ogni addio fosse una fine. Oggi lo so: anche crescere è un addio. Anche crescere significa abbandonare. E la fine non esiste."


"Non è realistico pensare di vincere sempre ma io spero sempre che questo non sia il week-end in cui perdo"

lo trovo molto facile,un extracittadino da alta velocità,solo un piccolo tratto impegnativo,per il resto noioso e lungo,certo non è Spa.
Ma gli spettatori dove li mettono?

Citazione di: riccardo il 19 Novembre 2008, 18:14:41
lo trovo molto facile,un extracittadino da alta velocità,solo un piccolo tratto impegnativo,per il resto noioso e lungo,certo non è Spa.
Ma gli spettatori dove li mettono?

è un circuito alla Clermont Ferrand..dal video non sembra ma dicono tutti che ci sono sali scendi..il circuito fu usato una sola volta nel 1987 per un campionato marche mi sembra e morirono alcuni spettatori, adesso lo hanno riabilitato, comunque è un giro attorno ad un lago..

per gli spettatori bho..ahha mi sa che faranno come una volta e staranno in piedi lungo il tracciato.. alla fine del video ,se hai notato stanno, stavano costruendo  una tribuna
"Credevo che ogni addio fosse una fine. Oggi lo so: anche crescere è un addio. Anche crescere significa abbandonare. E la fine non esiste."


Come siete all'antica, gli spettatori non servono più! Guardate i nuovi circuiti di Tilke, le tribune sono sempre vuote!  :-ahah :-ahah :-ahah
"Non è realistico pensare di vincere sempre ma io spero sempre che questo non sia il week-end in cui perdo"

infatti la cina la vogliono togliere.
Il paese ospitante paga per avere il gp,quindi berny i soldini li ha sicuri,più una percentuale sui biglietti e questo a papà ecclistine.
I soldi dei biglietti sono una parte delle entrate delle spese per il paese che ospita
niente spettatori  niente soldini

Citazione di: riccardo il 19 Novembre 2008, 21:57:51
infatti la cina la vogliono togliere.
Il paese ospitante paga per avere il gp,quindi berny i soldini li ha sicuri,più una percentuale sui biglietti e questo a papà ecclistine.
I soldi dei biglietti sono una parte delle entrate delle spese per il paese che ospita
niente spettatori  niente soldini

Quindi niente soldini e niente più gp! Peccato che tutti i paesi arabi di soldi ne abbiano da buttare, fra un po' vedremo solo la F1 nel deserto...
"Non è realistico pensare di vincere sempre ma io spero sempre che questo non sia il week-end in cui perdo"