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Anche se non ho potuto vedere le sue gare ho visto delle egistrazioni, ed il mio parere su di lui l'ho già apliamente espresso.

AmanteMclaren
Video fantastico!  :-supp :-supp

Cmq stavo risentendo il video di Interlagos '91 e, come vi ricordate, Ayrton vinse con il cambio bloccato e nel team radio si mise a gridare dal dolore, con il sottofondo della musichetta che mettono alla tv brasiliana quando vince un brasiliano.

Ebbene, risentivo oggi anche la cronaca di Interlagos 2008, ed è pazzesco come la fidanzata di Lewis, con sottofondo la musichetta del brasile, fa un urlo, che dura solo un atto, per scaricare la tensione che sembra l'inizio di quello di Ayrton nel '91.

bèh...c'è qualche differenza tra Senna e Nicole...eh eh eh!
...I'm still here, still fighting and I'm not giving up...

Citazione di: AmanteMclaren il 16 Dicembre 2008, 21:13:22
Video fantastico!  :-supp :-supp

Cmq stavo risentendo il video di Interlagos '91 e, come vi ricordate, Ayrton vinse con il cambio bloccato e nel team radio si mise a gridare dal dolore, con il sottofondo della musichetta che mettono alla tv brasiliana quando vince un brasiliano.

Ebbene, risentivo oggi anche la cronaca di Interlagos 2008, ed è pazzesco come la fidanzata di Lewis, con sottofondo la musichetta del brasile, fa un urlo, che dura solo un atto, per scaricare la tensione che sembra l'inizio di quello di Ayrton nel '91.

La "musichetta" si intitola Tema da Vitoria
http://it.youtube.com/watch?v=B3sUuS2Zpzo
Mi fa venire i brividi e divento tristissimo, ogni volta che la sento mi ricorda Senna.
Ciao
Marco

AmanteMclaren
Citazione di: andrale il 29 Dicembre 2008, 18:04:59
Citazione di: AmanteMclaren il 16 Dicembre 2008, 21:13:22
Video fantastico!  :-supp :-supp

Cmq stavo risentendo il video di Interlagos '91 e, come vi ricordate, Ayrton vinse con il cambio bloccato e nel team radio si mise a gridare dal dolore, con il sottofondo della musichetta che mettono alla tv brasiliana quando vince un brasiliano.

Ebbene, risentivo oggi anche la cronaca di Interlagos 2008, ed è pazzesco come la fidanzata di Lewis, con sottofondo la musichetta del brasile, fa un urlo, che dura solo un atto, per scaricare la tensione che sembra l'inizio di quello di Ayrton nel '91.

La "musichetta" si intitola Tema da Vitoria
http://it.youtube.com/watch?v=B3sUuS2Zpzo
Mi fa venire i brividi e divento tristissimo, ogni volta che la sento mi ricorda Senna.
Ciao
Marco

Grazie!




AmanteMclaren
A mio modo di vedere un pilota di cui non sempre si comprende l'importanza a livello storico.
La ragione, è che all'epoca Prost era uno che colpiva meno "la fantasia", almeno rispetto a Senna, il quale faceva cose che risaltavano di più agli occhi degli appassionati.
Per esempio, nel 1985, Senna fece un giro di qualifica splendido ad Adelaide, con la Lotus, tanto che Jo Ramirez, direttore sportivo della McLaren, andò nel box della Lotus per "ringraziarlo dello spettacolo", questo genere di cose che faceva Senna colpivano la fantasia del pubblico.
Ma per capire Prost, bisogna leggere cosa dicono quelli che ci hanno lavorato.
Pare che quando smontavano i freni di Prost a fine gara, fossero incredibilmente poco consumati: Prost era dolcissimo con l'auto, senza penalizzare la prestazione, e questo significa che si esponeva meno a rotture.
Nell'epoca delle telemetrie, i suoi compagni hanno potuto sfruttare l'abilità fuori dal comune di Prost di sistemare l'auto. Senna poteva usare la telemetria condivisa in McLaren per studiare Prost, Hill imparò tantissimo da Prost, proprio grazie alla sua telemetria.
Ma quando la telemetria non esisteva...per il compagno di team, quello che sapeva fare Prost era un "mistero".
Recentemente, la rivista inglese Motorsport, ha dedicato un'intervista a Cheever, compagno all'epoca, nel 1983, di Prost in Renault.
ciò che riusciva a fare Prost con la Renault rimaneva un mistero per Cheever che infatti dice letteralmente "He [Prost] was a magician", riferito al fatto che Prost riusciva a consumare pochissimo i suoi freni pur facendo sempre ottime prestazioni ed essendo molto costante.
Nel 1989, lasciò la McLaren dopo averle dato moltissimo: i mondiali del 1985, 86 e 89 e dopo aver sfiorato il titolo nell'84 e 88.
Certo, se ne andò per forti dissapori con Dennis, che amava maggiormente Senna.
Ma nel 1995, una persona dell'intelligenza di Prost, seppe mettere da parte ciò che era avvenuto a fine anni '80 per tornare in McLaren come "consulente dei piloti" e dare i giusti consigli a Mika Hakkinen.
Nel 1990 fu artefice della rinascita della Ferrari per poi vincere il suo ultimo titolo nella stagione del 1993,dopo la quale si ritirò dalle competizioni.
--DiAmante--


Io sapevo che Prost e Senna in un Gp dell'89 stavano disputando le qualifiche quando a un certo punto entra Prost si veste e se ne va dopo il suo primo tentativo.

Jo Ramirez gli dice:"Ma cosa fai? Torna immediatamente in macchina!" E Prost gli disse:"Il tempo che ho fatto è il miglior tempo in assoluto, nessuno può fare meglio per questo non ha senso fare un altro tentativo". La cosa fece innervosire non poco Senna che durante il suo tentativo sbagliò e regalò la pole al francese.
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Citazione di: giorgio_deglianto il 06 Gennaio 2009, 11:44:57
Io sapevo che Prost e Senna in un Gp dell'89 stavano disputando le qualifiche quando a un certo punto entra Prost si veste e se ne va dopo il suo primo tentativo.

Jo Ramirez gli dice:"Ma cosa fai? Torna immediatamente in macchina!" E Prost gli disse:"Il tempo che ho fatto è il miglior tempo in assoluto, nessuno può fare meglio per questo non ha senso fare un altro tentativo". La cosa fece innervosire non poco Senna che durante il suo tentativo sbagliò e regalò la pole al francese.

Incredibile! Più passa il tempo e più aumenta la mia stima verso Alain Prost. Era un pilota intelligentissimo, furbo, troppo furbo, quasi che sembrasse "sbagliare" le mosse. In realtà non sbagliava proprio niente. Risparmiava tantissimo il mezzo meccanico e come avete giustamente ricordato era una piuma sui freni. In Ferrari nel 1990 i meccanici erano sbalorditi per le differenze di guida: Mansell distruggeva freni e cambi, Prost sembrava quasi parsimonioso nel gestire la vettura.


"We make history – you only write about it" - Ron Dennis

AmanteMclaren
Citazione di: giorgio_deglianto il 06 Gennaio 2009, 11:44:57
Io sapevo che Prost e Senna in un Gp dell'89 stavano disputando le qualifiche quando a un certo punto entra Prost si veste e se ne va dopo il suo primo tentativo.

Jo Ramirez gli dice:"Ma cosa fai? Torna immediatamente in macchina!" E Prost gli disse:"Il tempo che ho fatto è il miglior tempo in assoluto, nessuno può fare meglio per questo non ha senso fare un altro tentativo". La cosa fece innervosire non poco Senna che durante il suo tentativo sbagliò e regalò la pole al francese.

Questo episodio mi ha sempre colpito.

#237
Sul fatto di parteggiare per Senna o per Prost non è un mistero che dei pochissimi ricordi che ho da bambino stravedevo per Senna, mentre odiavo Prost all'inverosimile. Perchè uno era il genio e sregolatezza, tutto cuore e velocità, l'altro era il freddo calcolatore. Ovviamente non ragionavo in maniera consapevole.

Crescendo ho certamente ammorbidito la posizione che avevo nei confronti del francese, ma rimane il fatto che Senna era comunque il più veloce a parità di vettura.

Vero che nell'88 Senna vinse per un regolamento del cavolo, ma le regole erano quelle e Prost lo sapeva. Del resto lo diceva lo stesso Prost che Senna era più veloce di lui perchè certi rischi non se li voleva prendere (perchè se li era già presi quando fece il botto nell'80 con la Renault).

La verità è che Senna e Prost sono stati la coppia di piloti più forte di tutte le ere della Formula 1, forse la sola assieme  a Fangio e Moss (con la Mercedes tra l'altro nel '54). E due piloti così erano troppo ingombranti per stare nella stessa squadra. La McLaren ha avuto la fortuna di avere due fenomeni del genere che hanno sempre voluto e fatto il bene della squadra e questa è una cosa che non dobbiamo mai dimenticare.

E' chiaro che poi Prost ruppe con la McLaren perchè non poteva più stare con uno come Senna in squadra. Ma non andò mai contro la squadra direttamente. Nè la danneggiò mai. Nulla a che vedere con le porcate immonde che ha fatto Alonso. In confronto Prost è un agnello, nemmeno lontanamente paragonabile.

La cosa più importante comunque è che alla fine Senna e Prost abbiano fatto pace. Australia 1993. Pensate che brutto sarebbe stato se Senna fosse morto senza prima questa risoluzione.



"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Nel 1989 la Honda, fornitore del motore McLaren, favorisce palesemente Prost ed i rapporti fra i due piloti si deteriorano al punto che Prost lascia la McLaren per la Ferrari

Hai ragione Giorgio! Lo stesso discorso vale anche per me: c'è stato un tempo in cui per me esisteva solo Ayrton Senna. Nonostante fossero entrambi piloti McLaren, riuscivo a vedere Alain Prost solo come "un nemico". In questi ultimi anni è un pilota che ho rivalutato tantissimo: freddo, intelligente, furbo. E' stato veramente un grande pilota, ha davvero meritato i suoi quattro titoli mondiali e ben 51 vittorie sui campi di gara.

In particolar modo, Ron Dennis ha avuto il merito di organizzare una squadra fortissima dotata di vetture nettamente superiori rispetto alla concorrenza. Nonostante tutto Senna e Prost si sono sempre battuti alla pari e tra il 1988 e il 1989 abbiamo assistito a finali davvero emozionanti. Alla fine Alain ha sentito il bisogno di andarsene dalla McLaren mettendo fine a una permanenza che durava dal 1984. Non c'era posto per tutti e due. Questo perchè Ayrton e Alain erano troppo grandi. Erano diversi ma così terribilmente eccezionali in ogni situazione.

Il mio più grande rammarico resta quello di non aver potuto assistere a quei mitici giorni.


"We make history – you only write about it" - Ron Dennis