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jimclark
tra l'altrol'unico modo di vedere quello che intendo dalla telemetria ? l'analisi in serie del segnale di altezza da terra, se disponibile. RIpensandoci, neppure quello della corsa della sospensione sarebbe bastato a eliminare ogni dubbio.

#76
Ecco cosa ho trovato qua e l?... in un gruppo di veri tifosi..   2 lacrime hanno il dovere di scendere...

"In questa calda giornata di Maggio, Ayrton a correre ci vuole ancor pi? coraggio; e tu seduto nello strumento che da dieci anni ti fa re del vento, cerchi nel vento una risposta per continuare nella tua corsa, una ragione, anche una sola, che ti dia ragione per correre ancora. Ma in questo momento davanti al tuo sguardo non c'? la vittoria, non c'? il traguardo: pensi solo a quel ragazzo che ieri ? schizzato via come un sasso, e porti con te la sua bandiera, bianca e rossa come la tua McLaren di ieri. Bisognava vincere quella domenica, senza errori, per portare punti preziosi, per riempire ancora i polmoni dell?aria che si respira dal gradino pi? alto del podio, quando sei al di sopra di tutti, ma bisognava vincere anche per ricordare, per sventolare la bandiera dell?amico Ratzenberger, la pole non bastava, il tempo era troppo poco, bisognava vincere, ma non bastava la macchina pi? veloce, non bastavano le preghiere, non bastava essere il migliore di tutti, la dove nessuno pu? arrivare vi era scritto come doveva finire, chi sa come deve essere la vita vista da dentro un casco, ti passa accanto cos? veloce, oppure ? talmente veloce che ti permette di afferrare ogni singolo attimo e rimanerne attaccato per sempre, chi sa quanto tempo ? passato nel leggere questa lettera, chi sa quanti pensieri saranno passati nella mente di quel piccolo pilota in quell?istante, quale attimo avr? afferrato da portare con se, forse pi? di uno, ma non ci sono tante tasche nella tuta di un pilota, quando la freccia azzurra si blocco, il piccolo pilota scese, riattacc? il volante, si tolse il casco, consapevole di quello che gli sarebbe successo diede un occhiata in giro, al pubblico, alla macchina, a un bambino che era seduto sugli spalti, gli sorrise e con le tasche piene di ricordi se ne and?, tanto noi sappiamo che avrebbe vinto lui, come sempre..."

http://it.netlog.com/clan/Ayrton

"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

AmanteMclaren
#78
Ragazzi, ascoltate questo filmato! Senna interviene al gran premio internazione della tv, condotto dal mio conduttore preferito,  supplicare Corrado. Sentite la saggezza, lo stile nel rivolgersi agli avversari. Ogni tanto fa bene rinfrescarsi la memoria sul Senna uomo, quella persona dolce e profonda che era lontano dalle piste (dove, giocoforza, doveva proteggersi dato che quello ? un ambiente spietato.. per? anche in pista, la rezione che ebbe a Imola 94 il sabato quando Roland ebbe l'incidente denotano la sua sensibilit?). Fantastico Senna  applausi applausi applausi

http://it.youtube.com/watch?v=FEWLLu6fjj4

"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Citazione di: AmanteMclaren il 11 Novembre 2007, 19:02:28
condotto dal mio conduttore preferito,  supplicare Corrado.

:-supp :-supp :-supp :-supp :-supp

Ps: prima per un errore madornale stavo per cancellare il tuo mess amante invece di quotarlo.. fiuu' l'ho recuperato per un pelo
"Credevo che ogni addio fosse una fine. Oggi lo so: anche crescere è un addio. Anche crescere significa abbandonare. E la fine non esiste."

jimclark
Mi avete fatto piangere  per davvero.

"come il Piccolo Principe, forse, ? tornato sul suo pianeta...
"Quando tu guarderai il cielo, la notte, visto che io abiter? in una di esse, visto che io rider? in una di esse, allora sar? per te come se tutte le stelle ridessero. Tu avrai, tu solo, delle stelle che sanno ridere!"

Vi prego, un'altra volta non postatele pi?, queste cose.

AmanteMclaren
Il giovane ti batte in prova con la tua stessa vettura
No, non parliamo di Fernando Alonso e di Lewis hamilton ma di .... Ayrton Senna e Mika Hakkinen.

? la stagione 1993, Senna e Andretti sono i piloti ufficiali, ma Hakkinen subentra ad Andretti. All'Estoril Hakkinen ha la possibilit? di portare in pista per una qualifica per la prima volta una McLaren. Il termine di paragone di Hakkinen ? Senna, il mostro sacro della f1. Hakkinen riesce, incredibilmente, a battere Senna in qualifica. Il brasiliano ci resta veramente male e, vedendo Mika felice gli domanda "Quante gare hai vinto? Quanti Campionati hai conquistato, tu?" ma Hakkinen non risponde.

Questo episodio ci dice che Hakkinen aveva veramente un grande talento, anche se logicamente non era al livello di Senna. Purtroppo poi per Mika ? intervenuto un grave incidente. Chiunque si sarebbe ritirato, lui ? tornato e vinto. Ma una parte di quel talento, probabilmente, ? rimasta schiacciata da quell'incidente tremendo. Certo che la coppia Hakkinen - Senna del 1993 era veramente una grande coppia: un giovane di talento e il vecchio campione.  :-p1 :-p2

Discendente
Citazione di: AmanteMclaren il 02 Dicembre 2007, 20:40:53
Il giovane ti batte in prova con la tua stessa vettura
No, non parliamo di Fernando Alonso e di Lewis hamilton ma di .... Ayrton Senna e Mika Hakkinen.

? la stagione 1993, Senna e Andretti sono i piloti ufficiali, ma Hakkinen subentra ad Andretti. All'Estoril Hakkinen ha la possibilit? di portare in pista per una qualifica per la prima volta una McLaren. Il termine di paragone di Hakkinen ? Senna, il mostro sacro della f1. Hakkinen riesce, incredibilmente, a battere Senna in qualifica. Il brasiliano ci resta veramente male e, vedendo Mika felice gli domanda "Quante gare hai vinto? Quanti Campionati hai conquistato, tu?" ma Hakkinen non risponde.

Questo episodio ci dice che Hakkinen aveva veramente un grande talento, anche se logicamente non era al livello di Senna. Purtroppo poi per Mika ? intervenuto un grave incidente. Chiunque si sarebbe ritirato, lui ? tornato e vinto. Ma una parte di quel talento, probabilmente, ? rimasta schiacciata da quell'incidente tremendo. Certo che la coppia Hakkinen - Senna del 1993 era veramente una grande coppia: un giovane di talento e il vecchio campione.  :-p1 :-p2


permettetemi....ma se un campionissimo vicino ad un debuttante fa una sparata cosi....

hakkinen non si sarebbe mai permesso....
anche perch? lui ? campione dentro e fuori........

AmanteMclaren
Citazione di: Discendente il 03 Dicembre 2007, 01:28:20
Citazione di: AmanteMclaren il 02 Dicembre 2007, 20:40:53
Il giovane ti batte in prova con la tua stessa vettura
No, non parliamo di Fernando Alonso e di Lewis hamilton ma di .... Ayrton Senna e Mika Hakkinen.

? la stagione 1993, Senna e Andretti sono i piloti ufficiali, ma Hakkinen subentra ad Andretti. All'Estoril Hakkinen ha la possibilit? di portare in pista per una qualifica per la prima volta una McLaren. Il termine di paragone di Hakkinen ? Senna, il mostro sacro della f1. Hakkinen riesce, incredibilmente, a battere Senna in qualifica. Il brasiliano ci resta veramente male e, vedendo Mika felice gli domanda "Quante gare hai vinto? Quanti Campionati hai conquistato, tu?" ma Hakkinen non risponde.

Questo episodio ci dice che Hakkinen aveva veramente un grande talento, anche se logicamente non era al livello di Senna. Purtroppo poi per Mika ? intervenuto un grave incidente. Chiunque si sarebbe ritirato, lui ? tornato e vinto. Ma una parte di quel talento, probabilmente, ? rimasta schiacciata da quell'incidente tremendo. Certo che la coppia Hakkinen - Senna del 1993 era veramente una grande coppia: un giovane di talento e il vecchio campione.  :-p1 :-p2


permettetemi....ma se un campionissimo vicino ad un debuttante fa una sparata cosi....

hakkinen non si sarebbe mai permesso....
anche perch? lui ? campione dentro e fuori........

Eh ma la f1 dei tempi di Ayrton era fatta anche di duelli psicologici. Ci sta tutta la reazione di Senna, non dimentichiamoci che per lui l'obiettivo non era semplicemente vincere ma essere il migliore.

Poi, il nostro Mika  :-supp :-supp :-supp lo conosciamo, lui era ed ? un santo!  :-p1  :-supp :-appl

Discendente
davvero prima c'erano anche battaglie psicologiche?
ma perch? solo ora la f1 ? x femminucce? :'(

non proprio ma sicuramente oggi i piloti sono accuditi ,vezzeggiati ,trattati da semi dei come non lo erano una volta.Meno internet,meno stampa,meno promozioni pubblicitarie e pi? pa**e in pista.MENO SOLDI e PIU' FAME portavano alla lotta per emergere

jimclark
hakk ? grande perch? era talmente bravo da non doversi atteggiare o prendersi troppo sul serio. Anche la morte lo avr? trovato troppo allegro nella curva di adelaide, e si ? rifiutata di portarlo con s

Citazione di: jimclark il 07 Dicembre 2007, 16:43:12
hakk ? grande perch? era talmente bravo da non doversi atteggiare o prendersi troppo sul serio. Anche la morte lo avr? trovato troppo allegro nella curva di adelaide, e si ? rifiutata di portarlo con s?.

"Alle tre del pomeriggio quando la MP4/10 di Hakkinen urt? le barriere si fece scuro su tutta la Terra e si vide il corpo di Hakkinen salire in cielo circondato da una schiera di cherubini che cantavano 'Osanna nell'alto dei cieli' e qui incontr? il padre eterno, un bell'uomo sui quarantanni, che gli punt? il suo indice putente e gli disse:"Ritorna sulla Terra e mostra a tutti come si guida una vettura di F1".

Dal Vangelo secondo Brundle.

Hakkinen quando torn? dal coma, la riabilitazione la fece a microfoni spenti, non come quel pagliaccio impenitente codardo di  :-?, che quando si ruppe la gambina and? in mondovisione per sette mesi.

"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

#89
                         AYRTON The Magic

Vinse il gp del Brasile per la prima volta e vinse il terzo titolo mondiale, l'ultimo. Quasi ebbe difficolt? ad alzare il trofeo dalla stanchezza fisica che aveva. La Williams era sempre pi? forte, aveva vinto molte gare consecutivamente. Ancora una volta fu decisivo il Giappone. Dove Mansell sbagli? e Ayrton si laure? campione.
Nel '92 l'anno del cambio automatico e delle sospensioni attive della Williams e di Mansell, la tecnologia che avanzava. Mansell vinse il campionato e Ayrton che in seguito alla fine del '92 tent? il passaggio alla Williams (Mansell aveva lasciato)  per provare quella macchina dalle sospensioni attive, che tanto desiderava,  non pot? realizzare quel sogno, in quanto Prost mise un veto e non furono possibili le trattative.
La McLaren non fu cos? competitiva, e Ayrton non pot? puntare al titolo.
Nel 1993 Ayrton non aveva rinnovato il contratto con la McLaren, pens? di passare in
F Indy, sotto invito di Emerson Fittipaldi che la vedeva una buona alternativa alla F1.. Dopo l'abbandono della Honda dalle corse, la McLaren era motorizzata Ford, Ayrton non poteva vincere il titolo, ma rimase una delle pi? belle stagioni di Ayrton. Dimostr? che nonostante avesse una macchina inferiore dimostrava di saper sopperire a questo con la sua bravura.
Ayrton correva gara per gara.  Tra le gare del 1993 va sicuramente ricordata una delle pi? spettacolari, quella di Donington in Inghilterra. Un gp sotto l'acqua, lui, il re della pioggia, sorpass? ben 6 F1 nel primo giro, dando un minuto e mezzo di distacco su D.Hill e un giro su Prost. Tuttavia, la Williams era superiore, e il titolo and? ad Alain Prost. Vinse per la seconda volta in Brasile, e per la sesta volta a Montecarlo.
L'ultima vittoria della sua carriera fu in Australia, ad Aida. Dove Ayrton fece un gesto da grande signore sul podio, chiam? Prost sul primo gradino, al suo fianco, mettendo da parte tutte le controversie e gli alz? il braccio, in segno di rispetto per il rivale e di chiusura alle ostilit?.
Nel 1994 Ayrton capii che era giunto il momento di lasciare la McLaren, pass? alla Williams, al posto di Prost, che aveva lasciato le corse. Ma la Fia aveva tolto con il nuovo regolamento ci? che era il punto di forza della Williams, l'elettronica: le sospensioni attive senza i controlli elettronici le F1 erano diventate molto pericolose, la Williams Ayrton la trov? inguidabile. All'inizio quando resero noto il contratto di Ayrton con la Williams tutti pensavano che il miglior pilota sulla miglior macchina del periodo, avrebbero dato vittoria certa.  Nelle prime due gare del 94 Ayrton sub? due ritiri, nessun punto in classifica. Il primo gp del Brasile, il motore della macchina di Ayrton mor?, dopo che non era riuscito ad inserire la marcia adatta, questo a causa di un problema elettronico nel cambio. Ayrton disse "? stato frustrante sentire il motore spegnersi per un mio errore, a casa mia, all'apertura di stagione, partendo dalla pole e esordendo in Williams, ho perso un podio che era garantito con un giro davanti alla maggior parte dei piloti. Io volevo vincere il secondo posto quasi non mi interessava. Ho assunto il rischio e sono stato preso di sorpresa". In realt? la macchina di Ayrton la FW16 era ancora una macchina da testare.
Era una macchina che nelle curve a bassa velocit? non aveva aderenza e nelle ondulazioni saltava, le gomme si rovinavano subito e consumava anche molto.
Il secondo gp di quell'anno fu ad Aida e per la seconda volta Ayrton ottenne la pole, studi? perfettamente il circuito nel warm up la macchina era perfetta, i meccanici avevano eseguito tutti gli accorgimenti che Ayrton aveva dato. Ma alla partenza Schumacher part? meglio (grazie anche ad un programma elettronico del quale la sua Benetton era fornita), e Ayrton fu colpito da Hakkinen gara conclusa per lui. Senna alla conferenza stampa disse "Siccome Schumacher ? partito meglio di me, ho alzato il piede per evitare un incidente in curva, ma l? Hakkinen (McLaren-Pegeot) precipitatamente  mi ha preso contro e tolto dalla corsa. Ero gi? fuori dal tracciato quando Larini (Ferrari) ? entrato nel fianco della Williams chiudendo la mia partecipazione nell' "opera" di Aida. La mia gioia ? rimasta per Barrichello e Christian Fittipaldi". La situazione era critica, occorreva lavorare molto per cercare di arginare i problemi che la vettura present? sin da subito. Ayrton voleva vincere a San Marino, il terzo gp di stagione. Tutto inizi? il venerdi, 30 aprile, Rubens Barrichello ha un terribile incidente, nelle prime prove di qualificazione, perde il controllo della sua Jordan, alla variante bassa, e vola verso le barriere di protezione all'uscita della curva la macchina capotta due volte, Rubens viene portato all'ospedale maggiore di Bologna. Naso rotto e escoriazioni al braccio sinistro, un niente rispetto a quello che poteva accadere. Ayrton fa di tutto per vedere l'amico, che fu portato in un primo momento all'ospedale del circuito, scavalc? un muro di recinzione, poich? l'accesso era vietato. Il sabato, Roland Ratzemberger, austriaco, giunto da poco in F1, si schianta  con la sua Simteck-Ford contro il muro di protezione della curva Villeneuve del circuito a Imola, e arriva fino alla Tosa, gi? incosciente. La sua macchina aveva precedentemente perso aderenza dovuto al fatto che uno degli alettoni era volato via. I dottori tentano di rianimare Roland in pista, il dott Sid Watkins tra loro come sempre, grande amico di Ayrton. Verr? trasportato poi all'ospedale maggiore di Bologna, tutto inutile, il grave trauma cranico gli sar? fatale. Ayrton era sconvolto, vide anche Roland per un momento, chiese se si sarebbe salvato. Quel pomeriggio decise di non tornare in macchina, per la conclusione delle prove, era sconvolto.

http://www.ayrtondasilva.net/audio/bicicletta.wav

http://www.ayrtondasilva.net/audio/ricordi.wav

http://www.ayrtondasilva.net/audio/francia92.wav