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Senna con la voce di Zanardi secondo me fa un po' effetto... Comunque grazie per la dritta Zip! :-)

Citazione di: GoLewisGo il 11 Aprile 2014, 18:19:49
Senna con la voce di Zanardi secondo me fa un po' effetto... Comunque grazie per la dritta Zip! :-)

Prego  :-ok
Fare prima di dire.


A mio figlio di 9 anni ho sempre parlato della F1 degli anni '80 e '90 e quindi anche di Senna. L'altra sera, dopo avere visto il film, è andato a dormire con i lucciconi agli occhi. Alcuni sono così grandi da mancare anche a chi non li ha mai conosciuti.




Quest'intervista LA DOVETE ASSOLUTAMENTE VEDERE!!!  :-supp :-supp :-supp :-supp
As I've always said, McLaren exists to win, and win we will.
RON DENNIS

appena finito di vedere, davvero bello. Toccante il momento in cui soffoca la commozione ricordando Imola. ma secondo voi a chi si riferisce quando dice che nel film di senna ci sono personaggi che parlano di ayrton come se fossero grandi amici ma che in realta' erano persone del tutto marginali?

Citazione di: liongalahad il 02 Maggio 2014, 18:29:19
ma secondo voi a chi si riferisce quando dice che nel film di senna ci sono personaggi che parlano di ayrton come se fossero grandi amici ma che in realta' erano persone del tutto marginali?
In realtà quando ho visto il film la prima volta ho pensato la stessa identica cosa, ma non ricordo con quale personaggio in particolare. Comunque saranno due anni che non lo rivedo.

Attenzione a quello che dice dal minuto 37 in poi: "we were both (Mecca e Williams) racing against an illegal car. It was absolutely black and white... in the sense of traction control"

Ron dice che erano tutti consapevoli che la Benetton era irregolare. Una cosa che tutti sanno, sapevano e grazie alla quale Schucchia si è mangiato il suo primo mondiale.

A proposito di "non dimenticare".
As I've always said, McLaren exists to win, and win we will.
RON DENNIS

Ne fai sempre una questione personale, io ci vedo solo interessi globali per tutti. Se il tuo collega ruba, e TUTTI lo sanno ma nessuno lo ferma, forse qualcosa sotto per tutti c'è.

Citazione di: Nikko il 06 Maggio 2014, 18:37:17
Ne fai sempre una questione personale, io ci vedo solo interessi globali per tutti. Se il tuo collega ruba, e TUTTI lo sanno ma nessuno lo ferma, forse qualcosa sotto per tutti c'è.

Oppure non hanno la forza di farlo. Non è che da un giorno all'altro puoi tirarti fuori dal giro della F1 se sei un team con milioni di fan.

Citazione di: Nikko il 06 Maggio 2014, 18:37:17
Ne fai sempre una questione personale, io ci vedo solo interessi globali per tutti. Se il tuo collega ruba, e TUTTI lo sanno ma nessuno lo ferma, forse qualcosa sotto per tutti c'è.


Beh che Briatore fosse un ladro e truffatore non è una questione personale, ma verità processuale passata in giudicato.

As I've always said, McLaren exists to win, and win we will.
RON DENNIS

Senna rivive in una spettacolare mostra a Torino

24 aprile 2015 – Torino è stata designata Capitale Europea dello Sport 2015 e non poteva non dedicare un ricordo appassionato ad uno dei più grandi campioni di F1 mai esistiti, Ayrton Senna Da Silva.

Lo ricorda una mostra organizzata da un altro campione dello sport, questa volta del calcio, Alessandro Del Piero, che ha allestito una esposizione dedicata al pilota brasiliano nel suo spazio in pieno centro di Torino, ADPLOG, proprio davanti all'Hotel Principi di Piemonte e accanto al negozio della moglie Sonia.

Il ricordo va indubbiamente al campione sportivo, ma soprattutto all'uomo Ayrton, come hanno ricordato le stewardess della mostra, giovani, carine e disponibili ad accompagnare il visitatore nei tre piani della mostra, senza mai essere invadenti, ma presenti se si vuole conoscere qualche dettaglio in più. Del Piero e Senna hanno in comune, oltre alla loro grandezza sportiva, la volontà di aiutare gli emarginati, soprattutto se sono minori. L'idea di questo evento, che doveva chiudersi a fine maggio (è stato aperto il 5 febbraio scorso) e invece è stato prorogato fino alla fine di luglio, tanto ha avuto successo, è stata proprio la solidarietà. Il ricavato del prezzo dei biglietto infatti andrà tutto all'Instituto Ayrton Senna.

Questa organizzazione, nata ventun anni fa, voluta fortemente dalla sorella Viviane (presente all'inaugurazione dell mostra), pochi mesi dopo la scomparsa del fratello, avvenuta il primo maggio 1994 a causa di un incidente sul circuito di Imola, ha ottenuto dei numeri impressionanti, sono circa diciotto milioni i minori alfabetizzati in tutto il Brasile, al punto che può ritenersi la prima associazione al mondo che si occupa di bambini.

Ovvio che è accattivante la parte sportiva, con le due macchine con cui Senna ha vinto molto nella sua carriera, la Lotus 98T (un gioiello nei suoi colori nero/dorato) e la McLaren MP4/8 Honda, team con il quale Senna vinse tre titoli mondiali. Fanno il loro effetto e si possono ammirare anche da fuori, attraverso la vetrina.

Girando per la mostra scorrono vari video che raccontano la vita di Ayrton, le sue magiche imprese in pista, la sua voce quasi mistica, la sua grinta nel superare i rivali.

Possiamo trovare il suo certificato di battesimo dove si scopre che il suo nome è Airton con la i normale. Ci sono tutti i suoi caschi in una bellissima vetrinetta, quelli che hanno ispirato tanti colleghi arrivati dopo in F1, come Massa e Hamilton.

E' impressionante il quadro che mostra un bellissimo ritratto di Senna realizzato da un ragazzo brasiliano che l'ha costruito con dei ritagli di jeans (c'è anche il video dove spiega il suo capolavoro questo ragazzo aiutato dall'Instituto Senna).

Chi ha amato Ayrton, chi non l'ha conosciuto, chi può essere stato indifferente alla sua grandezza, entrando in questa mostra ne uscirà più ricco, emozionato da una storia così singolare, tragica al punto da diventare leggenda.

Un appalauso lo merita sicuramente Alex Del PIero, campione sensibile, che ha guadagnato molto con il calcio, ma che non ha dimenticato le sue origini semplici e, ritenendosi altamente fortunato, sta donando la sua generosità a chi è meno fortunato, ma soprattutto ha avuto la sensibilità di dedicare una mostra al grande Ayrton, un personaggio storico dello sport mondiale che non poteva mancare come protagonista di Torino Capitale dello Sport 2015.

Ci saranno altre iniziative strada facendo legate alla mostra, come presentare libri dedicati ad Ayrton (in vista anche del prossimo Salone del Libro) e qualche ospite che potrebbe arrivare ad omaggiare il ricordo di Senna. Al momento, secondo quanto ci hanno detto gli addetti della mostra, non si è visto ancora nessun big, se non il nipote di Ayrton, anch'egli pilota, Bruno Senna, presente in una foto.

La mostra si trova presso l'ADPLOG in Via Piero Gobetti, 10 a Torino.
Gli orari sono, dal martedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00, sabato e domenica dalle 11.00 alle 19.00
Il prezzo è di 5 euro, ridotto a 3 euro. Per maggiori informazioni potete consultare il sito www.adplog.com

Fonte: GpUpdate.net
Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.

Un grandissimo del calcio che rende onore ad un immenso della F1... Meglio di tanto! :-supp :-appl
P.S. Su Facebook nelle pagine di Del Piero e Senna è pieno di foto della mostra.

Auguri Ayrton

Oggi avrebbe 56 anni  :'(




paolo zanoni

Immenso e indimenticabile.
Fare prima di dire.


Il motivo per cui ho cominciato a seguire la Formula 1 e a tifare McLaren. Era il 1990 e Ayrton vinceva il suo terzo GP di Monaco. Da lì tutto ebbe inizio.
Auguri Campione!
To finish first, first you have to finish