Benvenuto su MondoMcLaren. Accedi o registrati.
Utenti in totale
838
Messaggi totali
188.871
Totale discussioni
4.871

qualcuno era a imola l' 1/5/94 ?

15 anni fa ci lasciava il più Grande Campione della F1...

Ho voluto omaggiarlo con questo video tributo:

Life is not measured in years alone, but in achievements (Bruce McLaren)

Riposa in pace Ayrton e grazie di essere esistito.
Fare prima di dire.


AmanteMclaren
Racconta Jo Ramirez nella sua autobiografia: "Il tragico fine settimana [di Imola 1994] è cominciato con lo spettacolare incidente di Barrichello, che ha rimediato una contusione al braccio e piccoli tagli e ferite alla bocca e al naso" ... per Rubens, però, la grande gioia fu quando il suo idolo, Senna, lo venne a trovare in ospedale. Il giorno delle qualifiche Ratzenberger perde il controllo della sua Simtek poco dopo che l'ala anteriore si è rotta nella parte più veloce del circuito: questo incidente è costato la vita a Roland.
Senna aveva conosciuto Ratzenberger solo il giorno prima e gli aveva dato il benvenuto in F1. La morte di Roland aveva scosso profondamente Ayrton.
Senna, tra l'altro, andò alla curva dove era accaduto l'incidente di Roland, per una ricognizione, per capire.. venne ammonito dalla fia per questo.
Inoltre, aveva pronta una bandiera austriaca da mostrare in caso di vittoria, a fine gara, per commemorare il collega scomparso.
Senna a Imola aveva la pole, ma il risultato come dice Jo Ramirez fu suo non dell'auto. La Williams, infatti, aveva perso il suo vantaggio tecnico con il cambio di regolamento e la drastica eliminazione dell'elettronica. Solo Senna e la sua enorme abilità di guida potevano condurre quella vettura ancora non a posto in pole position.
La gara è iniziata male: la Benetton di Lehto è rimasta ferma al via e la lotus di Lamy l'ha tamponata. Le due auto si sono distrutte e una ruota è volata tra il pubblico. In gara la Williams era palesemente in difficoltà rispetto alla Benetton di Schumacher. Il tedesco era dietro a Senna ma si rendeva conto che il brasiliano stava andando oltre il limite che la Williams gli consentiva.
Infatti, dopo la gara, Schumacher racconterà ai giornalisti, di aver pensato, in un primo momento, ad un errore del brasiliano, che stava andando veramente al limite nella guida.
Alla curva del tamburello, all'inizio del 7°giro, la Williams di Senna va via dritta invece di fare la curva. Senna viene trasportato all'ospedale ma è chiaro a tutti che la situazione è gravissima. Alle 18 e 40 giunge al circuito la notizia più terribile: Senna è morto.
Ogni tanto, qualcuno propone delle teorie, sul fatto che Senna, inquieto sulla griglia prima del via, avesse avuto il presentimento delle morte.
Io non lo so se sulla griglia di partenza di Imola sapesse che andava in contro alla morte.. so per certo che egli aveva compreso che il gioco si era portato oltre un limite che non doveva essere attraversato; aveva capito che la morte di Ratzenberger il giorno prima non era stata il frutto del caso o di una fatalità. Piuttosto era figlia del superamento, da parte del mondo della f1 (con le sue regole), della soglia accettabile del rischio.

Citazione di: giorgio_deglianto il 01 Maggio 2009, 12:25:29
e' indiscutibilmente il piu grande campione che la McLaren abbia mai avuto

Non ti offendere, direi che è stato il più gramde campione che la Formula 1 abbia mai avuto!!

Citazione di: andrale il 02 Maggio 2009, 18:22:21
Citazione di: giorgio_deglianto il 01 Maggio 2009, 12:25:29
e' indiscutibilmente il piu grande campione che la McLaren abbia mai avuto

Non ti offendere, direi che è stato il più gramde campione che la Formula 1 abbia mai avuto!!

:-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl
There's no place like home....

the McLaren is my home


Uno dei ricordi che molti tifosi della Mclaren, e più in generale della Formula1, è il duello tra Prost e Senna ai tempi dello strapotere Mclaren, bellissimi tempi, per me indimenticabili. Quella rivalità ebbe spesso come teatro il circuito di Suzuka.
Nel 1989 ci fu la squalifica di Ayrton proprio in giappone e un anno dopo proprio il 9/9(per me è come fosse oggi :-) ) ci fu la "pace " tra i due campioni.



Al minuto6:55 c'è la pace, poi tutti il resto è storia.
Che ne pensate a distanza di 19 anni?
(se cìè già un topic aperto datemi il link)
Ave
Fare prima di dire.


Quella in realtà non fu la vera pace, anzi. Fu una scenetta fatta per i giornalisti.

La vera pace fu quella di Adelaide 1993 quando Senna dopo aver vinto spinse sul podio assieme a sè un incredulo Alain Prost. Quella fu una gara struggente per la McLaren perchè rappresentava la fine di un'epoca che aveva segnato pagine indimenticabili di storia della F1: Senna se ne andava, la Honda se ne andava, e una McLaren senza Senna era inconcepibile allora (io stesso tifai contro per due gare in segno di protesta).




Tra l'altro quella gara coincise con la vittoria nr°104 che faceva della McLaren il team più vincente di tutti i tempi, superando anche la Ferrari.

"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Si Mika hai ragione, ma avevo virgolettato proprio la parola "pace".

Fare prima di dire.


Citazione di: zipavelo il 09 Settembre 2009, 12:14:27
Si Mika hai ragione, ma avevo virgolettato proprio la parola "pace".



Ahh scusami!  :-)
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

soprattutto dopo l'annuncio del ritiro di Prost, che stupidamente aveva fiducia in Ayrton pensando che non avrebbe fatto quello che tutti sapevano e che Senna stesso aveva annunciato 2 settimane prima

McNIK
Citazione di: Mika84 il 06 Gennaio 2009, 11:44:57
Io sapevo che Prost e Senna in un Gp dell'89 stavano disputando le qualifiche quando a un certo punto entra Prost si veste e se ne va dopo il suo primo tentativo.

Jo Ramirez gli dice:"Ma cosa fai? Torna immediatamente in macchina!" E Prost gli disse:"Il tempo che ho fatto è il miglior tempo in assoluto, nessuno può fare meglio per questo non ha senso fare un altro tentativo". La cosa fece innervosire non poco Senna che durante il suo tentativo sbagliò e regalò la pole al francese.

Dimostrazione che Alain è uno che la psicologia la usa come arma, resta il fatto che aveva delle doti di guida invidiabili .

Senna era un talento naturale ,pero' era un pilota di cuore ed impulsivo .

Due piloti immensi che hanno combattuto regalandoci spettacolo allo stato puro,quando ancora i gp erano veri e non costruiti come oggi.

McNIK
Di Senna avete detto tutto il bene possibile.

Io, come voi, ricordo come un grande pilota e un grande uomo .