Mika Hakkinen

il Sorpasso!!!!






Uno dei pochi momenti che a distanza di 9 anni mi fa venire ancora i brividi di freddo sulla pelle!

Ragazzi esternamente  sono impermeabili ma dentro nò,quando ricevette la secchiata aveva slacciato la tuta e il liquido entrava dentro a contatto con il corpo.

La tuta inzuppata dall'interno mise in allarme i Raiisti che temevano nel reintegro del peso perso con la sudorazione,chissà sulla bilancia sarebbe mancato mezzo chilo e la vittoria sarebbe andata a.......come sono maligno!

Comunque il mezzo chilo ci fregò già una volta se ricordate.

MCLAREN Scusate, vado troppo forte

Repubblica — 06 marzo 1999   pagina 50   sezione: SPORT
MELBOURNE (c.m.) - Docile come un gatto da esposizione, Mika Hakkinen fa tutto quello che gli chiedono. Mika girati, gli dicono i fotografi e lui paziente si gira per essere ripreso dal lato sinistro, quello che mette bene in risalto la sua complicata chioma che per pettinarla ogni mattina ci vogliono due spazzole. Mika in ginocchio, e lui si mette in ginocchio. Mika, un sorriso e lui abbozza un sorriso. Non è un attore consumato, non è un ridanciano facile e gli riesce un po' difficile, ma ci prova con grazia e gentilezza. Accontenta tutti. Si gode questi giorni, anzi questo anno da re perché è il campione in carica. Dai fotografi alle interviste e lui paziente risponde a tutti, risponde alle stesse identiche domande di settanta televisioni diverse. Cosa hai fatto durante le vacanze, perché tutti pensano che un campione debba fare vacanze lunghissime e lussuriose. Lui non ha fatto niente e lo ripete pazientemente a tutti. Programmato e preciso in tutto quello che fa, sciorina sempre le stesse cose, la stessa chioma, lo stesso sorriso. Sicché quando gli scappa una cosa nuova restano tutti a bocca aperta, perfino i microfoni cadono dalle mani dei cronisti. E infatti nel bel mezzo della descrizione di una vacanza nel nulla se ne esce dicendo di aver fatto "marketing". Cosa fin troppo scontata per tutti i campioni ma guardare in faccia lui, nessuno ci crede, la cosa sembra irreale. Ora si sente forte perché ha superato lo shock di un' annata in cui pur vincendo il titolo mondiale aveva sempre l' impressione che glielo stessero rubando. Si sente sicuro, sa di avere una grande macchina, vuole programmare le cose future ancora meglio di come abbia finora programmato tutte le piccole e grandi incombenze della sua vita. Per dire un particolare: Schumacher quando deve fare pipì (e la fa venti o trenta volte al giorno) si alza nel bel mezzo di una conferenza stampa e corre verso il vasino. Hakkinen se deve fare pipì se la tiene finché non ha portato a termine tutti gli impegni programmati. E la pipì, si sa, non è programmabile, quando viene viene. Sono tutti grandi pregi del campione del mondo che però ha un difetto: appena succede qualcosa non preventivata perde la bussola. Proprio lui abituato a programmare curva su curva, frenata su frenata, accelerazione su accelerazione ha fatto il primo grande botto di fine millennio finendo contro un muro. La macchina gli si è girata sotto il sedere e lui non l' ha tenuta più, come potrebbe capitare ad uno di noi che andasse a fare la scuola piloti a Fiorano. Contrariato e con il volto rosso guarda allibito quel che resta della sua costosissima McLaren. Poi dice: "E' stata colpa mia, forse ho forzato un po' troppo ma mi sembrava che andasse così bene e forte in curva... Sono arrabbiato con me stesso per l' incidente, ma ho avuto modo di capire dove può arrivare questa macchina. Che va benissimo". Ecco, è perfetto ma quando appunto perde la bussola può combinarne di ogni genere. E Schumacher lo sa, per questo gli sta sempre dietro, per innervosirlo. Detto questo, diciamo anche un' altra cosa forse più importante: Hakkinen è una persona educata, corretta, cortese con tutti. Se qualcuno ha una calamita per trovarne un altro così in Formula 1, bene: la porti qui che forse scoviamo qualche altro gentiluomo oltre che campione. - dal nostro inviato

Oggi conviene che ce lo ripassiamo...

A 2:18 è il delirio! 

Aaah, che bei ricordi!

Oggi conviene che ce lo ripassiamo...

A 2:18 è il delirio!  

Questa era la guida di Mika Hakkinen: preciso, veloce, non una sbavatura, se la vettura si intraversava di 1 mm significa che c'era un problema gravissimo alla macchina.

Quando il telecronista urla "EHI EHI EHI MIKA MIKA!!!" è l'apice!!!!

Questa era la guida di Mika Hakkinen: preciso, veloce, non una sbavatura, se la vettura si intraversava di 1 mm significa che c'era un problema gravissimo alla macchina.

beh oddio, qui prima del traguardo ci tira un traverso mica da ridere! e infatti è ancora più incredibile che, nonostante quello, abbia fatto cotanta pole position 

Quando il telecronista urla "EHI EHI EHI MIKA MIKA!!!" è l'apice!!!!

Io avevo l'ultimo giro di Suzuka '99 fatta dalla tv finlandese capivo solo MIKKKKA con tre K come le turbine della Mecca nell'84 e nomi contorti tipo Cuan Manniel Fannio, Alpuerto Ascuari, Ciak Prapham, Allann Prost, Artonn Senna e Miael Sumaer.

Questa era la guida di Mika Hakkinen: preciso, veloce, non una sbavatura, se la vettura si intraversava di 1 mm significa che c'era un problema gravissimo alla macchina.

beh oddio, qui prima del traguardo ci tira un traverso mica da ridere! e infatti è ancora più incredibile che, nonostante quello, abbia fatto cotanta pole position 

Un altro dei suoi Miracoli 

Ero a Imola...tribuna della rivazza con vista sul traguardo,passò a razzo e in variante bassa fece un .........mezzo miracolo.

Eravamo in mezzo alla bolgia ferrarista.......volete sapere i commenti dopo la pole???

Meglio di nò dai.

http://www.youtube.com/watch?v=HupDhoqqOjI

Cio che nn posso dire a parole.

ogni volta che rivedo le immagini di macao mi viene una crisi epatica

ogni volta che rivedo le immagini di macao mi viene una crisi epatica

puoi dirlo forte.mauri ha un modo tutto suo per definire la manovra del tedesco,azzeccatissima tra l'altro.

Dai Mauri , la vogliamo sapere anche noi