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Citazione di: giorgio_deglianto il 26 Novembre 2008, 18:44:19
Grande immagine Mattia. Il Santo a lezione dal Professore. Lì mi sembra che ancora non era sceso nell'Ade. Davvero gran foto.

Eheh! Sapevo dal principio che avrebbe fatto la tua felicità! :-)
L'ho trovata su un vecchio annuario di Formula 1 del 1996 appunto.
A fianco c'era pure Don Dennis con uno dei primi cellulari: potrei scannerizzarla e postarla a parte!


"We make history – you only write about it" - Ron Dennis

Citazione di: Ice Man il 26 Novembre 2008, 18:58:01
Citazione di: giorgio_deglianto il 26 Novembre 2008, 18:44:19
Grande immagine Mattia. Il Santo a lezione dal Professore. Lì mi sembra che ancora non era sceso nell'Ade. Davvero gran foto.

Eheh! Sapevo dal principio che avrebbe fatto la tua felicità! :-)
L'ho trovata su un vecchio annuario di Formula 1 del 1996 appunto.
A fianco c'era pure Don Dennis con uno dei primi cellulari: potrei scannerizzarla e postarla a parte!

Metti metti
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Bella foto IceMan! grazie!


per un adesivo??? oddio!!!!!!!!!!!!!!

I CAMPIONI / La scuderia anglo - tedesca rivela: "Alla fine delle prove, la Ferrari copriva la fiancata"
Hakkinen, la dolce sconfitta
Mika e la McLaren iridati dopo una brutta gara: "Avevamo sbagliato tutto"

----------------------------------------------------------------- I CAMPIONI / La scuderia anglo - tedesca rivela: "Alla fine delle prove, la Ferrari copriva la fiancata" Hakkinen, la dolce sconfitta Mika e la McLaren iridati dopo una brutta gara: "Avevamo sbagliato tutto" DA UNO DEI NOSTRI INVIATI KUALA LUMPUR - Dopo una giornata ricca di colpi di scena, a oltre tre ore dalla consegna dei trofei a Eddie Irvine (primo) e Michael Schumacher (secondo), Mika Hakkinen viene dichiarato vincitore del G.P. della Malesia. Grazie alla squalifica delle due Ferrari, entrambi i titoli iridati, piloti e costruttori, finiscono nelle tasche del finlandese e della McLaren. Niente da fare per David Coulthard, che al 15esimo giro, quando era alle spalle di Irvine, ha parcheggiato la macchina all' imbocco del rettilineo Penang: "Problemi elettrici e di motore: ma avrei potuto superare Eddie". Per tutto il G.P. di Malesia, prima che la squalifica decretata dai commissari della Federazione internazionale ribaltasse la classifica, Schumacher aveva costretto Hakkinen a respirare gli scarichi della sua Ferrari. Il tedesco aveva rallentato il finlandese durante il 21esimo giro (tornata record di Irvine), tanto che Mika aveva protestato platealmente. Poi di nuovo dopo i pit - stop: al giro numero 34 Hakkinen attacca Michael alla prima curva, e' costretto a rinunciare e si lascia scappare un gesto di disappunto. Insomma, prima del ribaltone decretato dalla Fia, per le McLaren era stata una Caporetto, tanto che Mika, alla fine, aveva la faccia del pugile suonato: "Sono dispiaciutissimo di questo risultato - aveva detto a caldo -, ma sono ancora in lotta per il Mondiale". Musi lunghi alla McLaren Mercedes, dunque, mentre alla Ferrari, nel box a fianco, festeggiavano felici. Norbert Haug, il numero uno della Mercedes ai Gran premi, non cercava scuse: "Abbiamo perso, forse abbiamo sbagliato strategia". Poi, all' improvviso, appariva il numero uno della McLaren, Ron Dennis, e cominciava a parlare di reclami per il comportamento antisportivo (a suo parere) di Michael Schumacher, che avrebbe corso con gomme consumate. Il dopogara si animava di voci e polemiche, mentre i piloti si dirigevano all' aeroporto di Kuala Lumpur, ciascuno verso mete differenti. Il campione del mondo ' 82, il finlandese Keke Rosberg, manager di Hakkinen, intanto commentava: "Michael Schumacher ha corso bene, ma non parliamo di sport. Le gomme del ferrarista, diventate slick, sono chiaramente fuori regolamento. I commissari devono intervenire e decidere. Comunque nulla e' perduto, perche' Mika vincendo a Suzuka si laureera' campione del mondo". Arrivava anche Domingos Piedade, vecchio manager di Emerson Fittipaldi e Michele Alboreto. Dice la sua: "Schumacher e' stato fantastico, aveva guadagnato una finestra di tre secondi che gli permetteva di gestire la gara e ubbidire agli ordini che gli arrivavano dai box per aiutare Eddie Irvine. La McLaren ha pagato tutti gli errori compiuti". C' e' anche Erja, la moglie di Mika Hakkinen. Ha un sorriso tirato, cerca inutilmente di scherzare, ma alla fine non si trattiene: "Non e' stato divertente, questo Gran Premio non centra nulla con lo sport", sbotta decisa. Alle 17.30, nella sala stampa di Sepang si sparge in un attimo la notizia che le Ferrari sono sub judice per una presunta irregolarita' ai deflettori di flusso riscontrata dal commissario tecnico Bauer. Nell' ospitality della McLaren arrivano Ron Dennis, Norbert Haug, Domingos Piedade e Keke Rosberg, a cui si aggiunge il messicano Jo Ramirez, storico dirigente della casa anglo - tedesca. Si riuniscono e cominciano a parlare fitto fitto tra di loro, inviando i numerosi giornalisti presenti ad uscire. Sono tutti molto seri e cupi. Sanno che la miccia sta bruciando e l' esplosione sara' fragorosa, devastante. Saranno infatti i commissari sportivi a dover decidere se prendere in considerazione o meno il giudizio espresso da Bauer e, eventualmente, emettere una nuova classifica senza le Ferrari. In attesa degli eventi, alla McLaren nessuno parla. Bocche cucite. L' attesa piena di suspence continua. Alle 18.50 il comunicato della Fia ribalta il risultato del G.P. di Malesia: le Ferrari sono squalificate, Hakkinen viene proclamato vincitore della gara e, quindi, campione del mondo ' 99. Nella prossima stagione sara' ancora il finlandese a guidare la monoposto piu' prestigiosa, quella con il numero 1. Tutti i meccanici delle frecce d' argento vengono convocati per un summit organizzato al volo dal team. Nel box a fianco, Jean Todt chiama attorno a se' tutti i tecnici delle rosse, comunica loro la decisione della Fia e spiega quale sara' la strategia della scuderia Ferrari. L' addetto stampa Mercedes, Schattling, sale in sala stampa e ritira la nuova classifica che sancisce la vittoria di Mika Hakkinen. Durante la lunga attesa la moglie di Hakkinen parla a lungo con Corinna Schumacher. Forse per scambiarsi consigli sui pochi giorni da trascorrere in Asia: Schumi e signora su un' isola della zona, i coniugi Hakkinen a Singapore. Erja Hakkinen, nascondendo il nervosismo, ha a lungo giocato con i guanti del marito. Poi, raggiunta da un' amica che compiva gli anni, ha deciso di regalarglieli. Poco dopo quei guanti, utilizzati in una gara che fino a poche ore prima sembrava da dimenticare, diventeranno i guanti del vincitore del primo Gran Premio della Malesia e del Mondiale 1999. Salvo diversa decisione, ovviamente, dei giudici del tribunale d' appello di Parigi e della Fia, a cui la Ferrari ha immediatamente presentato appello. I dubbi sono tanti. Il Mondiale e' appeso a un filo. I veleni tra la Ferrari e la McLaren hanno un nuovo terreno su cui attecchire (Dennis in passato aveva accusato la casa di Maranello di spionaggio e le rosse avevano contestato il sistema del terzo pedale ideato dai rivali). Alla McLaren ammettono: "Non sappiamo se l' irregolarita' riscontrata abbia aumentato le prestazioni della Ferrari. Bisogna chiederlo ai loro tecnici. Certo che, durante le prove, coprivano sempre quella parte della vettura...". Giancarlo Falletti

Falletti Giancarlo

Pagina 7
(18 ottobre 1999) - Corriere della Sera

AmanteMclaren
Quella faccenda non l'ho mandata giù ma è stato meglio vincere in pista a Suzuka,  :-p1

Citazione di: AmanteMclaren il 28 Novembre 2008, 21:03:54
Quella faccenda non l'ho mandata giù ma è stato meglio vincere in pista a Suzuka,  :-p1

concordo. Ricordo che sentii la notizia alla radio, mi fiondai nel metterla nel mio "Il giornalino della classe" dichiaratamente filo-mclarinista in cui ero editore, giornalista, stampatore, pubblicista e editorialista. Mi ricordo anche che tutto finì con il fatto che avevano compiuto misure sbagliate.
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

A 10 ANNI E 25 GIORNI da quell' indimenticabile 1 novembre 1998 ancora qualcuno si chiede se hakkinen è un campione: http://www.derapate.it/articolo/mika-hakkinen-bravo-pilota-o-vero-campione/8131/ per fortuna che il 99% delle persone che ha commentato non ha dubbi.
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

AmanteMclaren
Diciamo che Hakkinen è stato nettamente al di sopra di Hill e Villeneuve JR. Può anche essere considerato leggermente al di sotto di Ayrton e Alain ma dobbiamo tenere presente che nell'intera storia del motorsport, sono ben pochi i piloti accostabili a questi due.

Ma come si fa a paragonare l'Immane Santo Glorificato nei Secoli ai bravi piloti? Quelli di Derapate sono completamente rincoglioniti.
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Hakkinen è il più grande dopo Senna e Prost!
"Non è realistico pensare di vincere sempre ma io spero sempre che questo non sia il week-end in cui perdo"

Hakkinen è il Santo, questo dice tutto!!!

Citazione di: giorgio_deglianto il 28 Novembre 2008, 23:34:25
Ma come si fa a paragonare l'Immane Santo Glorificato nei Secoli ai bravi piloti? Quelli di Derapate sono completamente rincoglioniti.
come tutti i giornalisti italiani...

Propongo un viaggio collettivo a Woking per purificarci dalle cgt dei giornalisti italiani!  :-)
"Non è realistico pensare di vincere sempre ma io spero sempre che questo non sia il week-end in cui perdo"