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Fino al giorno 27/09 di 49 anni fa il mondo era un posto triste e desolato, poi tutti abbiamo visto la luce!!

Auguri santissimo!!!
Solo chi non capisce un c***o di F1 poteva pensare "Che spettacolo! Si giocano all'ultimo giro il mondiale!", perché non si giocavano un c***o! Uno aveva una gomma di tre secondi più veloce

M. Bobbi

Ah comunque su questo forum ci sono due giorni fantastici ogni anno: il compleanno di Mika, e la notte degli oscar. Ogni volta mi diverto tantissimo in entrambi.  :-)

W la McLaren!!!
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W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE



"We make history – you only write about it" - Ron Dennis

Mika Hakkinen e quella volta che sfiorò il ritorno in F1

Dopo essersi ritirato alla fine del mondiale 2001, Mika Hakkinen è stato più volte vicino al rientro in Formula 1, tant'è che in un'occasione risalì anche a bordo di una vettura, l'immancabile ed inseparabile McLaren. Non una delle tante che aveva guidato durante la sua vincente carriera in F1, ma a bordo di una McLaren Mp4/21, poiché a Woking - dopo l'addio di Raikkonen, direzione Ferrari e quello alla F1 di Montoya - si cercava un pilota da affiancare a Fernando Alonso, fresco di contratto con il team di Ron Dennis.
A raccontare tutto ciò è proprio Mika Hakkinen, che ha raccontato il tutto in una lunga intervista alla Tv finlandese Unibet. Durante la lunga intervista, il finlandese spiega di aver si rinunciato, ma aggiunge anche che, al tempo, si sentiva ancora pronto per il mondo della F1: "Quando mi sono ritirato nel 2001, quello successivo era programmato per essere un periodo sabbatico, ma qualche anno dopo iniziai ad avere una certa sensazione. Mi sentivo mentalmente e fisicamente pronto per tornare in Formula 1. Ed essendo un due volte campione del mondo sapevo benissimo come sarei stato in grado di agire, mi sentivo molto in forma".
Quando Hakkinen capì di essere ancora attratto da quel mondo, provò a mettersi in contatto con un team, che non era l'amata McLaren con cui era diventato campione del Mondo, bensì una rivale del team inglese, la Williams, anch'essa alla ricerca di un pilota. Mika, però, chiarisce, sin da subito, come le cose, con il team di Sir Frank, non siano andato per il verso giusto sin dall'inizio: "Cominciai delle trattative con la Williams, ma non portarono da nessuna parte e la cosa non mi piacque. In gran parte perché i negoziati vivevano di alti e bassi. I finlandesi sono persone molto concrete e se fai qualcosa ti dirigi direttamente al punto. Capisco che queste cose possono essere piuttosto complicate, ma dalla loro avrebbero potuto avere al loro servizio un due volte campione del mondo. Le questioni in gioco erano altre e non si trattava nemmeno di una quantità enorme di soldi. Cosa che era fuori questione per loro. Le ragioni che portarono alla decisione furono altre".

Allora Hakkinen contattò Ron Dennis, in cerca di un pilota e sempre pronto ad offrire una possibilità al suo pupillo, al quale non aveva chiuso le porte nemmeno dopo il ritiro: "All'inizio del mio periodo sabbatico, la McLaren e Ron Dennis mi dissero che sarei potuto tornare in qualsiasi momento. Non dimenticherò mai quella sessione di prove. Conoscevo la pista e molti dei meccanici. Il giorno precedente mi recai al circuito per vedere in azione Lewis e capire quali cose erano cambiate durante la mi assenza. Se non ricordo male, alla fine della giornata ci fu un guasto relativo ad un dispositivo che gestiva l'elettronica del cambio. Questo sistema permetteva alla ruote di non bloccarsi quando si scalava marcia e si passava ad un rapporto inferiore. Dopo che il dispositivo si ruppe fui costretto ad utilizzarne uno vecchio, che però non era configurato per lavorare con il nuovo motore. Purtroppo, ogni volta che frenavo, le ruote posteriori si bloccavano. Dissi ai ragazzi che il guasto non aveva importanza, che avrebbero potuto tutto per il giorno dopo e iniziai la sessione in quelle condizioni. Era impossibile guidare al massimo, perché come detto le ruote si bloccavano. Provai per tutto il giorno, consapevole che non potevamo riparare il guasto perché ci mancava il pezzo di ricambio".

Quel giorno a Barcellona, Hakkinen capì che non era più il momento di tornare in F1, anche se le abilità c'erano ancora. A distanza di dieci anni, il Finlandese Volante ne è convinto ancora di più, infatti conclude: "Mi dissi: Mika questa è la Formula 1. È una soluzione costante del problema, non è altro che soffrire. Voglio davvero tornare a questo? C'era una ragione per me. Se fossi tornato avrei dovuto aspettarmi gli stessi problemi. Menomale che il test non andò bene. Ho esordito in Formula 1 nel 1991 e ci sono voluti sette anni prima che riuscissi a vincere una gara. La stessa cosa sarebbe potuta accadere di nuovo e non avevo certo intenzione di penare per altri sette anni. Dopo aver vinto due Mondiali mi sentivo soddisfatto di quello che avevo fatto".

https://italia.vavel.com/f1/825619-f1-mika-hakkinen-e-quella-volta-che-sfioro-il-ritorno-in-f1.html
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Una piccola "chicca" su Mika Hakkinen: dall'abbandono della Lotus, il tentativo del passaggio in Williams all'ingresso in McLaren.

Per chi mastica l'inglese consiglio questa lettura:

http://atlasf1.autosport.com/97/bra/graham.html


"We make history – you only write about it" - Ron Dennis

Una lettura piacevole e interessante. Si tratta veramente di una 'chicca', grazie 'Iceman'.
"Credevo che ogni addio fosse una fine. Oggi lo so: anche crescere è un addio. Anche crescere significa abbandonare. E la fine non esiste."

Citazione di: Elio11 il 05 Dicembre 2017, 23:18:48
Una lettura piacevole e interessante. Si tratta veramente di una 'chicca', grazie 'Iceman'.

Non è con i "ma" e con i "se" che si fa la storia, però provate a immaginare cosa sarebbe potuto succede se Hakkinen avesse guidato la Williams '93 come compagno di squadra di Prost, pensando a quello che fece Hill...


"We make history – you only write about it" - Ron Dennis

L'aggeggio in question sarebbe il differenziale?
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Scusatemi, non so perché stavo pensando poco fa a quello scherzo-epico che avevate fatto a Giorgio riguardo al Santissimo...

Dov'è possibile rileggere quei vecchi post nel forum? :-)


"We make history – you only write about it" - Ron Dennis

Citazione di: Ice Man il 19 Gennaio 2018, 13:03:35
Scusatemi, non so perché stavo pensando poco fa a quello scherzo-epico che avevate fatto a Giorgio riguardo al Santissimo...

Dov'è possibile rileggere quei vecchi post nel forum? :-)

Lo "scherzone"  :-ahah :-ahah :-ahah
As I've always said, McLaren exists to win, and win we will.
RON DENNIS

Citazione di: Mika85 il 10 Marzo 2018, 13:29:20
Citazione di: Ice Man il 19 Gennaio 2018, 13:03:35
Scusatemi, non so perché stavo pensando poco fa a quello scherzo-epico che avevate fatto a Giorgio riguardo al Santissimo...

Dov'è possibile rileggere quei vecchi post nel forum? :-)

Lo "scherzone"  :-ahah :-ahah :-ahah

:-? :-? :-? :-?
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

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Raga, cosa vi devo dire...Buon Natale!! Siamo entrati nel Cinquantesimo anno della Luce Celeste!!!
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