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Dopo l'Halo e l'Aeroscreen prepariamoci ad altro. Alla voce strutture di protezione per la testa del pilota si aggiunge un ulteriore concetto, deliberato dallo Strategy Group riunitosi insieme alla Commissione F1 il 25 aprile. La FIA non dettaglia le caratteristiche "fisiche" del dispositivo, limitandosi ad annunciare come sia stata data priorità a sistemi di protezione con schermatura trasparente. Non sarà l'Aeroscreen Red Bull, bensì un elemento meno invasivo, già mostrato ai piloti nel corso del week end del Gran Premio di Cina.

Le indicazioni vanno verso un elemento raccordato in modo esteticamente più digeribile con il musetto, tuttavia, l'efficacia in termini di protezione in caso di impatti con oggetti di grandi dimensioni ha lasciato perplessi alcuni piloti. Verrà provato durante la stagione, in vista di un'integrazione nel 2018. Non è l'unica decisione scaturita dal meeting di Parigi, al quale ha preso parte il presidente Todt e quello di Formula One Group Chase Carey.

Le F1 del futuro, tra protezioni, halo e parabrezza

Si è discusso anche delle controverse pinne sull'airscope e delle T-wing. Nate, quest'ultime, dallo sfruttamento di una zona grigia del regolamento - profili aerodinamici collocati là dove fino al 2016 campeggiavano i piani dell'ala posteriore - in Cina e Bahrain sono balzate all'onore delle cronache per il distacco dalla monoposto di Valtteri Bottas. Dalla Red Bull (Verstappen a Sakhir ha danneggiato il fondo della RB13 per essersi trovato in traiettoria la T-wing Mercedes) a più riprese si è caldeggiata l'idea di bandire le T-wing. In ottica 2018 si registreranno modifiche regolamentari nell'area della copertura motore, destinate a limitare fortemente le forme di pinne e T-wing.

Restando sul fronte dei provvedimenti tecnici, in inverno erano arrivate accuse alla Mercedes di bruciare in camera di combustione non solo benzina ma anche una quota di olio, funzionale all'incremento di prestazioni ottenibile in qualifica con quello che è stato definito ormai da tempo il "bottone magico" e in grado di assicurare un boost di cavalli. Le richieste di chiarimento in materia avanzate dalla Red Bull alla FIA lo scorso inverno hanno registrato la conferma della Federazione del divieto di utilizzare olio come carburante, altresì la FIA a ridosso della prima gara stagionale non aveva specificato come fosse impossibile escludere che una certa quantità di olio venga bruciata nel normale funzionamento del motore. Nel 2018 si adotteranno provvedimenti stringenti per garantire che non si attui tale scenario e sarà permesso l'utilizzo di una sola specifica di olio motore per ciascuna power unit nel corso di un evento.

Dagli aspetti tecnici a quelli meramente procedurali, per accogliere l'introduzione della ripartenza da fermo in caso di interruzione della gara con bandiera rossa. Quanto alla Pirelli, invece, potrà sviluppare le mescole 2018 delle gomme da bagnato impiegando monoposto e dimensioni delle ruote delle stagioni precedenti, libertà che estende le possibilità di test oltre il programma già definito di prove con le monoposto attuali e gomme larghe slick definito recentemente.

Detto del cambio di passo e dell'apertura ai rappresentanti delle squadre che non fanno parte dello Strategy Group, ovvero, Mercedes, Ferrari, Red Bull, Williams e McLaren, invitati agli incontri e con accesso ai colloqui che si intratterranno in sede di riunione, scelta che la FIA e Formula One Group pongono nell'ottica di una maggiore trasparenza, resta da segnalare la stretta che dal Gran Premio di Spagna verrà imposta sulla visibilità dei nomi e numeri dei piloti sulle monoposto. Entrambi dovranno essere più chiari.

http://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/2017/04/26-819577/strategy_group_novita_su_t-wing_e_halo/
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

Ufficiale: dal 2018 le vetture avranno l'Halo

La riunione odierna dello Strategy Group ha stabilito un'importante novità per le vetture 2018: sarà infatti introdotto l'Halo quale protezione per il cockpit. Scartato lo Shield.

Oggi per la prima volta lo Strategy Group ha visto coinvolti al tavolo tutte le squadre della F1, con rappresentanti della Renault, della Haas, della Toro Rosso e della Sauber a completare il sestetto classico composto da Ferrari, Mercedes, Red Bull, Williams, McLaren e Force India. All'ordine del giorno c'era tanta carne al fuoco, la decisione più importante presa in questa riunione riguarda l'ufficializzazione della scelta dell'Halo quale protezione per il cockpit per la stagione 2018.

L'Halo, provato da tutti i piloti nel corso del 2016, ha battuto la concorrenza dello Shield, provato a Silverstone da Vettel e pesantemente bocciato dal tedesco. La versione dell'Halo provata nel corso della passata stagione presenterà alcune modifiche ma equipaggerà tutte le vetture della griglia di partenza della F1. L'ordine del giorno prevedeva altri temi di discussione come contenimento dei costi, strumenti per dare più spettacolo e, soprattutto, il regolamento motoristico a partire dal 2021.

Queste tematiche verranno approfondite nella prossima riunione della Strategy Group in programma a settembre, l'unica decisione definitiva ed unanime ha riguardato la scelta dell'Halo, giudicato il miglior compromesso tra sicurezza e invasività.

fonte: http://www.formulapassion.it/2017/07/f1-ufficiale-dal-2018-le-vetture-avranno-lhalo/
Solo chi non capisce un c***o di F1 poteva pensare "Che spettacolo! Si giocano all'ultimo giro il mondiale!", perché non si giocavano un c***o! Uno aveva una gomma di tre secondi più veloce

M. Bobbi

Non ho parole, anzi le avrei ma sono tutte bestemmie!
Solo chi non capisce un c***o di F1 poteva pensare "Che spettacolo! Si giocano all'ultimo giro il mondiale!", perché non si giocavano un c***o! Uno aveva una gomma di tre secondi più veloce

M. Bobbi

L'opinione dei team non è stata presa proprio in considerazione dato che ben 9 scuderie su 10 aveva votato contro l'halo...assurdo
"If you cut us, we bleed McLaren."

La FIA tornerà sui suoi passi, sono sicuro. Questa decisione ha già creato un enorme delusione e inca***tura in fan di tutto il mondo, quando vedranno quanti fan rischiano di perdere capiranno la ca**ata...

"Ferrari unico team a votare a favore dell'Halo"
Fonte: AMuS via Twitter

Che bello. Già vedo lo slogan: "Ferrari SPA: sputtaniamo la F1 dal 1950  :-ok"...
Ormai non mi stupisco più, sono sempre stati la piaga di questo sport e anche in questa occasione rispettano le aspettative, da sempre quando c'è da affogare la F1 nella m***a sono loro i primi a farlo. Così è sempre stato e così sempre sarà.


Solo chi non capisce un c***o di F1 poteva pensare "Che spettacolo! Si giocano all'ultimo giro il mondiale!", perché non si giocavano un c***o! Uno aveva una gomma di tre secondi più veloce

M. Bobbi

Ho letto su FormulaPassion che Russell (pilota impegnato per i test Mercedes a Budapest) ha affermato che la visibilità con l'halo non sarà ridotta
"If you cut us, we bleed McLaren."

"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Fare prima di dire.